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Grazie per essere qui sul mio canale. Mi chiamo Stefano e vivo a Desenzano.
Lido di Fasano (Gardone Riviera)
Fotografia di: www.ansa.it/
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Gardone Riviera, 8 agosto 2024 - Un pomeriggio estivo sul Lago di Garda si è trasformato in un incubo per una famiglia tedesca in vacanza. La loro figlia di 15 anni è scomparsa durante un bagno, scatenando un'ora di angoscia e una massiccia operazione di soccorso.
Tutto è iniziato intorno alle 15.10, quando la madre della giovane, che si trovava sulla riva, ha lanciato l'allarme. La ragazza era stata vista per l'ultima volta nuotare tranquillamente all’interno delle boe rosse, il limite che segna la zona sicura per i bagnanti. Poi, improvvisamente, è sparita dalla vista. Per la madre, quei minuti sono sembrati eterni, un susseguirsi di pensieri terribili mentre l’acqua rimaneva silenziosa e immobile.
Immediatamente, la Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda ha attivato una task force: due motovedette, il GC A58 e il GC B135, sono state inviate sul posto, insieme a un'unità dei Vigili del Fuoco e dei Volontari del Garda. La tensione era palpabile mentre i sub si immergevano nelle profondità del lago e i soccorritori in snorkeling scandagliavano la superficie.
Nel frattempo, un elicottero dei Vigili del Fuoco era pronto a decollare per le ricerche dall’alto. Ogni minuto che passava sembrava eterno, la preoccupazione aumentava, ma il coordinamento delle forze in campo era impeccabile.
Poi, finalmente, il sollievo: dopo un'ora di ricerche frenetiche, la ragazza è stata individuata e recuperata dal GC A58, che stava pattugliando oltre le boe rosse, in una zona non sicura per la balneazione. Affaticata, ma sana e salva, è stata portata a riva tra gli applausi di bagnanti e soccorritori. La madre, visibilmente commossa, ha potuto finalmente riabbracciare la figlia.
L’episodio si è concluso nel migliore dei modi, grazie alla prontezza e all'efficienza del sistema di sicurezza del Lago di Garda. «Una bella notizia - ha dichiarato Pierlucio Ceresa, segretario generale della Comunità del Garda - che dimostra l’efficienza e la sinergia delle forze di soccorso del nostro lago. Un fiore all’occhiello della nostra offerta turistica, ma soprattutto, una prova tangibile dell’importanza della sicurezza in acqua».
Consigli per una Balneazione Sicura
L’episodio di oggi è un promemoria importante per tutti coloro che frequentano le acque del Lago di Garda e di qualsiasi altro specchio d’acqua. Ecco alcuni consigli per evitare situazioni simili:
1. Rispetta le Boe Rosse: Le boe rosse delimitano l’area sicura per la balneazione. Oltrepassarle significa esporsi a rischi che possono essere evitati.
2. Non Nuotare da Soli: È sempre meglio nuotare in compagnia. In caso di difficoltà, avere qualcuno vicino può fare la differenza.
3. Valuta le Condizioni del Lago: Anche se l’acqua sembra tranquilla, le correnti possono essere insidiose. Prima di entrare, è consigliabile informarsi sulle condizioni del lago.
4. Mantieni il Controllo Visivo: Specialmente con i più giovani, è fondamentale mantenere sempre il contatto visivo mentre nuotano.
Con un po' di attenzione e rispetto per le regole, il Lago di Garda può continuare a essere un luogo sicuro e piacevole per tutti.
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Qui adesso torniamo alla leggerezza (: puoi vedere un mio video turistico di questo posto meraviglioso
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