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interventi di Sabina De Luca e Antonia Carparelli
La Fondazione Di Vagno ha ritenuto di dar vita nel 2012 alla Scuola per la Buona Politica (di seguito SBP), sull’ esempio dell’iniziativa ideata dalla Fondazione Basso di Roma.
L’idea è nata dalla necessità di dare risposte concrete al decadimento della cultura politica, allo scollamento, se non disillusione, dei cittadini dalla partecipazione alla vita pubblica e alle scelte strategiche della comunità.
Tanti i motivi del generale disinteresse dei cittadini alla “cosa pubblica”: la percezione avvertita sempre più dall’opinione pubblica di una classe dirigente distante e distaccata; i problemi legati alla correttezza e all’obiettività dell’informazione; la crisi delle organizzazioni di massa (partiti e sindacati) ove un tempo avveniva una parte significativa della formazione politica dei cittadini, a vantaggio di “movimenti” e di forze politiche sempre più estemporanee, legate al leaderismo e alle “scorciatoie” derivanti da pulsioni populistiche e demagogiche.