Caro prof, faccio il terapeuta e so che la sofferenza è ben altra. Ma il punto importante è che con questi linguaggio noi cosiddetti esperti siamo complici di infantilizzare e rendere ancora più fragili i ragazzi. Grazie del suo contributo!
@enriconeri23 сағат бұрын
Be credo che era quello che stava sostenendo anche lui
@Cer_artist20 сағат бұрын
E allora per quale motivo “voi esperti” non la smettete di essere complici di questo inutile e controproducente infantilismo? Fate solo il male dei giovani!
@GiuseppeTomai20 сағат бұрын
Come in tutte le professioni ci sono esperti ed esperti. Alcuni di noi tenta di portare una voce diversa. Non a caso approvo il prof.
@brandon009919 сағат бұрын
@@Cer_artist c'è un degrado palese per molte discipline, una di queste è la psicologia, in questo caso un degrado da marketing e meno male che non coinvolge tutti gli psicologi altrimenti non ci sarebbe più alcuna differenza con i fuffa guru di sti tempi. Passando da trattare casi patologici all'inventarsene per procacciarsi clienti/pazienti indebolendoli
@ShadracITAКүн бұрын
Grazie Prof, non ho niente da aggiungere. Si banalizza il complesso e si complica il banale.
@brandon009919 сағат бұрын
una tragedia
@enricogarosi664621 сағат бұрын
Il primo giorno a scuola dopo le vacanze di Natale, con il buio, il freddo, la malinconia della fine delle feste, lo spegnimento delle luminarie è sempre stato il più duro di tutto l'anno!
@LD.R.Күн бұрын
evviva, sono d'accordo. Bisogna dare il giusto peso alle cose. In più si é passati da troppa durezza e severità a troppa mollezza. comunque le difficoltà fanno crescere
@davidecatena3824Күн бұрын
@LD.R. Definisci "mollezza"
@qwerty778Күн бұрын
Dipense dalle difficoltà altre ti fanno andare sotto terra, occhio.
@LD.R.Күн бұрын
@@davidecatena3824 per esempio definire trauma il ritorno a scuola
@davidecatena3824Күн бұрын
@LD.R. Hai mai pensato che se si parla di trauma da rientro a scuola è perché l'attuale sistema scolastico è uno schifo deumanizzante che riduce gli studenti a meri secchi da riempire di nozioni da ripetere a pappagallo? Se poi vogliamo negare il tutto e sminuire chi fa notare questa semplice e palese realtà liberi di farlo, vorrà dire che il rientro dalle vacanze continuerà ad essere un trauma per milioni di studenti
@davidecatena3824Күн бұрын
@LD.R. Hai mai pensato che se si parla di trauma da rientro a scuola è perché l'attuale sistema scolastico è uno schifo deumanizzante che riduce gli studenti a meri secchi da riempire di nozioni da ripetere a pappagallo? Se poi vogliamo negare il tutto e sminuire chi fa notare questa semplice e palese realtà liberi di farlo, vorrà dire che il rientro dalle vacanze continuerà ad essere un trauma per milioni di studenti
@theredapple8898Күн бұрын
Ciao a tutt*, sono uno psicologo e vorrei dire la mia. Clinicamente, il trauma comprende stati d’animo negativi, sintomi fisici e dissociazione di grado da lieve a grave. Sicuramente è un qualcosa che si situa all’interno della sfera dello stress; sicuramente è un qualcosa se vogliamo anche di soggettivo, perché, come ha ben detto il prof., ognuno ha il suo modo di interpretare gli eventi, che spesso condiziona l’output a livello comportamentale e psicologico. Una delle proprietà delle emozioni, secondo Matte Bianco ma anche per altri psicologi e terapeuti moderni, come Peter Fonagy, è che investono la realtà, la colorano, la generalizzano. Se una persona non associa alla scuola alcuna problematica legata al bullismo o a qualche altro evento tangibile, non significa necessariamente che non avendo un condizionamento negativo è libera da fonti di stress, altrimenti non si spiegherebbe la vasta e recente letteratura legata, per esempio, al perfezionismo patologico, o alla dipendenza dallo studio, che molte volte hanno effetti paradossi sul rendimento (studio tanto ma vado male),o sul proprio clima interiore (studio troppo e sto male). Il fatto che si percepisca la scuola come un trauma può avere per me in quanto psicologo clinico un senso. Tuttavia, sono d’accordo sulla terminologia da usare correttamente: se muore un genitore si chiama trauma? Potremmo chiamarlo lutto traumatico, a meno che l’attaccamento a quel genitore non fosse sicuro (vedi Bowlby, Ainsworth e Main, fra i tanti); potremmo chiamarlo effetto contingente di tipo depressivo che incide sulla motivazione all’andare a scuola; potremmo chiamarlo trauma di entità lieve, e in tanti altri modi diversi. Un lutto è un evento traumatico che, insieme ad altri eventi traumatici, va a definire un così detto “trauma cumulativo”, spesso assai più grave del singolo trauma. Andare a scuola potrebbe allora anche essere un singolo trauma, come si diceva di lieve entità, fatto sta che se la persona di cui sopra sta male, allora bisogna parlarne. Gli insegnanti possono parlarne, e parlarne non significa opporsi al sentire dell’altro, ma significa convalidare il sentire dell’altro. In una parola, vuol dire mentalizzare l’esperienza soggettiva.
@MatteoSaudinoКүн бұрын
Grazie veramente per l’intervento
@theredapple8898Күн бұрын
@ Grazie a lei professore. Ogni mattina quando vado a lavoro ascolto i suoi podcast, e l’altro giorno ho svolto un gruppo con i bambini utilizzando alcune nozioni del pensiero di Heidegger che ho ripassato con lei !
@deepblue188Күн бұрын
@@theredapple8898 È stato un piacere averla letta. Un sentito grazie!
@DA-DaliКүн бұрын
Grazie per le sue parole. Sarà una sciocchezza, ma mi sono sentita veramente compresa. ❤
@brandon0099Күн бұрын
bene, e del pregiudizio che un semplice rientro a scuola possa essere stressante ne vogliamo parlare? Anzi, già che ci siamo perché non parlare anche dello stress (oggettivo) nel venire a contatto con qualsiasi forma di pregiudizio? 😎 Attenzione bene che non ne ha parlato, in quando in nessuno caso si può parlare di trauma da rientro a scuola, o c'è un malessere in un certo contesto scolastico o no, non da "rientro", sono circostanze ben diverse e distinte. A tutti gli effetti è parlare di stress traumatico per chi è già stressato e traumatizzato di suo, in qualsiasi altro ambito tecnico e scientifico farebbe ridere, come dire "attenzione ad uscire al freddo se hai la febbre, perché prendi la febbre!" Va bene al massimo per un filmato di Maccio Capatonda. Inoltre quale correlazione logica ci sarebbe tra stress correlato al perfezionamento patologico e simili? Si tratta di disturbi, non di condizioni normali ed è solo una ovvia conseguenza al più semplice arrivismo; una persona si mette in testa di essere chissà chi, che deve essere il migliore in quello che fa ma la realtà non soddisfa le sue ambizioni, e bè? Sono circostanze ovvie, allo stesso tempo lo sono le conseguenze, si sentirà a disagio, studierà di più e male e non migliorerà (basta qualche ora di sport per capirlo, stessa circostanza in altro contesto) La realtà è che la stragrande maggioranza degli psicologi, e da tempo, ha totalmente e palesemente perso il discernimento tra una condizione di normalità e salute e veri disturbi, e il suo commento pare confermare questa deriva (per gli interessati vedere il video su Leonardo e cosa pensava appunto del citazionismo, perché in quel commento non manca, decontestualizzazione compresa).
@oriettadedel148222 сағат бұрын
Io mi ricordo il rientro con felicità. Rivedere gli amici e le amiche era bellissimo. E non sono mai stata neanche una brava studentessa ‼ 😂 Il trauma, in assenza di specifiche reali ovviamente, non esiste. Il trauma consiste nel non poter frequentare la scuola per tante e svariate ragioni, a volte anche drammatiche. Ridimensionare è la parola chiave.
@Cer_artist20 сағат бұрын
Non solo sono totalmente d’accordo, ma di più!!! Il modo di parlare influenza il modo di fare. Questo atteggiamento ROVINA i giovani, che si adagiano, non reagiscono alle difficoltà, diventano adulti troppo tardi. È un rischio questo atteggiamento di dipendenza e mi piacerebbe capire da dove è nato.
@boreale6635Күн бұрын
Dopo il complesso di Edipo ora tocca al trauma spiegare ogni cosa
@leonardo3483Күн бұрын
Sono d'accordo sulla drammatizzazione generale e sul peso delle parole, però non per tutti è la stessa cosa. Io ho sono stato bocciato più volte, quasi del tutto abbandonato dagli insegnanti e senza possibilità di cambiare istituto, nel mio dovevo studiare materie opposte ai miei interessi. Per me iniziare l'anno scolastico dopo l'estate era una sofferenza come lo era dopo le vacanze natalizie, erano i pochi giorni di respiro nel mezzo di un anno in cui mi sentivo costantemente sbagliato. Era una sorta di tunnel di cui non vedevo la fine, ora sono passati anni e ho ridimensionato, ma ricordo che all'epoca era un incubo e continua a esserlo tuttora visto che a distanza di quattro anni continuo a sognare di dover finire di studiare per una verifica e cose simili. Capisco la necessità di dare il giusto significato alle parole, ma mi rendo conto che le persone che insistono sul fatto che la scuola non possa provocare traumi siano quelle che sono sempre andate bene e hanno azzeccato l'istituto di loro interesse, evento quasi sempre casuale. Quasi mai la colpa è degli studenti
@bigobongКүн бұрын
Un abuso delle parole psicologiche. Troppa psicologia fa male.
@deepblue188Күн бұрын
@@bigobong Sono parole male interpretate infatti.
@brandon0099Күн бұрын
quella attuale fa male TUTTA, sin da quando hanno completamente perso il discernimento tra normalità e disturbo
@giounapersona4275Күн бұрын
anch’io concordo con questo, non penso(almeno per me) che si tratti di un vero e proprio “trauma” ma di una situazione che ha molto impatto,in quanto, torniamo a dare una routine quotidiana. Io non vedo l’ora di tornare domani, mi manca la mia routine da un lato, ma dall’altro, domani ho una verifica 😂😂
@Alba-l1e22 сағат бұрын
Morire di freddo e di fame a Gaza questi sono i veri traumi, basta far conoscere ai figli queste realtà e passano loro tutti i traumi e se non se la fanno passare, un calcio nel sedere e dritti a scuola.Sono gli adulti stupidi che rendono i ragazzi fragili. Perdere un anno non fa nulla , ne perderanno tanti per trovare il lavoro
Triste e rischioso non saper dare il giusto peso alle varie difficoltà della vita. Forse ci siamo così abituati al benessere che ne vogliamo sempre di più.
@Cer_artist20 сағат бұрын
Probabilmente hai visto giusto: e allora se si vede una cosa giusta, perché non proviamo ad invertire la tendenza? Troppa pigrizia?
@paurano19 сағат бұрын
@@Cer_artist Temo di sì
@simonebulleri1975Күн бұрын
Ogni volta mi riviene in mente il caro Giordano Bruno quando - indicando le motivazioni della profonda crisi in cui versava il suo tempo - sottolineava, fra queste, la rottura del rapporto fra cose e paroli, e il suo capzioso ribaltamento. La grande tematica dei Sileni rovesciati. Magari domani parliamone ai nostri ragazzi e ragazze per proteggerli dal trauma. Buon rientro a te, Matteo.
@davidecatena3824Күн бұрын
Ma vi è mai venuto in mente che forse (e sottolineo, forse) se si parla di "trauma" da rientro a scuola è perché il sistema che regge quest'ultima è estremamente tossico, stressante ed alienante? Un sistema terribile in cui gli studenti vengono deumanizzati e ridotti a mero secchio da riempire di nozioni le quali vanno rigorosamente ripetute a pappagallo (e guai a cambiare qualche parola che sennò ti mettono 4), sarà forse per questo che si parla di "trauma" da rientro scolastico? Sarà forse il caso di cambiarlo questo sistema? Di riformarlo e di renderlo sano in modo tale che il rientro a scuola non sia più un trauma ma una cosa bella?
@alessiozarone5649Күн бұрын
Ascolta, le statistiche e molti studi dell'OCSE (Organizzazione cooperazione sviluppo economico) dicono che negli ultimi trent'anni vi è stato una preoccupante diminuzione delle competenze e del livello di istruzione in molti paesi occidentali e gli asiatici ( Coreani, cinesi, ecc.) ci stanno superando sempre di più. Lì il sistema di istruzione è infinitamente più duro che da noi, eppure forma persone molto più istruite, noi invece con tutti questi "esperti" che vogliono eliminare qualsiasi disagio nei giovani li stiamo riducendo ad essere sempre più ignoranti e fragili, la scuola dev'essere DIFFICILE e soprattutto selettiva, adesso fa solo ridere. Io la penso così, basta vedere gli errori di grammatica che molte persone fanno quando scrivono, non si studia quasi più l'analisi logica, lalle elementari non si fanno più riassunti, la letteratura è ridotta nei programmi, si fanno meno temi, i ragazzi alle superiori non sanno moltissime cose che trent'anni fa sapevano già dalle medie.
@davidecatena3824Күн бұрын
@@alessiozarone5649 La quantità di inesattezze che hai detto è disarmante! Anzitutto i sistemi scolastici dei Paesi asiatici sono considerati tra i peggiori al mondo per quanto sono stressanti tant'è che Paesi come Corea e Giappone hanno gravissimi problemi di depressione e suicidio tra gli studenti, quindi tutto sono tranne che modelli da seguire. Quanto a noi, il declino dell'istruzione c'è e si vede ma il livello di stress che la scuola italiana impone ai propri studenti non è affatto diminuito, anzi, tutt'altro e negare ciò non fa che peggiorare il problema. Parlando di durezza ed efficienza, mi dispiace per te ma numerosi studi dimostrano che le scuole selettive e "difficili" come dici tu non producono affatto studenti istruiti e competenti perché la quantità di stess e disagio che questi ultimi subiscono da tali sistemi non li rende produttivi e concentrati, al contrario i sistemi scolastici che preferiscono metodi meno duri, basati sulle neuroscienze, producono studenti competenti tant'è che il miglior sistema scolastico esistente al MONDO è, stando alle ricerche, quello finlandese, il quale si caratterizza proprio dall'assenza dei metodi duri tanto invocati qui in Italia e soprattutto dai metodi che hanno nei Paesi asiatici da te citati, quindi io ti invito caldamente ad informarti riguardo i sistemi scolastici degli altri Paesi e soprattutto a riflettere sul nostro, con tutte le sue carenze e problemi che vanno assolutamente risolti.
@alessiozarone5649Күн бұрын
@@davidecatena3824 Resto delle mie opinioni, ritengo ammirevoli i sistemi asiatici per i valori che ne sono alla base (spirito di sacrificio, competizione ma anche senso della comunità, selezione, spirito di rinuncia, di resistenza allo stress e alla fatica), i più recenti studi dell'OCSE guarda caso dimostrano che vi è un preoccupante e costante calo nelle competenze proprio nella scuola finlandese da quanto sono stati introdotti i metodi innovativi basati proprio sul "benessere" dello studente a scapito della richiesta di conoscenza e di carico didattico (dal 2008 in poi). Non a caso i paesi asiatici sono competitivi dal punto di vista economico e formano persone qualificate, la Corea del Sud ha investito moltissimo nell'istruzione e ne ha avuto un grande ritorno e in Giappone l'analfabetismo è quasi nullo, non solo, il senso di comunità che queste scuole sviluppano è invidiabile, perché formano una società molto coesa in cui l'individuo è spinto a sacrificarsi per la comunità e per il lavoro, sino a giungere a forme di vero e proprio eroismo.
@deepblue188Күн бұрын
@@davidecatena3824 Ora non esageriamo dai. Sono d'accordo su alcuni punti ma su altri mi sembra che tu abbia calcato troppo la mano. Purtroppo, un sistema scolastico perfetto non esiste e bisogna saper anche convivere, senza naturalmente trascurare sé stessi.
@davidecatena3824Күн бұрын
@@alessiozarone5649 Le tue opinioni sono fondamentalmente sbagliate e basate su informazioni scorrette, i sistemi asiatici non sono affatto modelli da seguire per il motivo citato nel mio precedente commento, parlare di resistenza allo stress ed alla fatica è assurdo al netto dell'alto numero di suicidi tra gi studenti dei Paesi asiatici, da anni Giappone e Corea del sud si dichiarano seriamente preoccupati a riguardo e stanno cercando soluzioni a riguardo, ho molto da ridire sul "senso di comunità" da te citato visti i gravissimi problemi di solitudine che le società asiatiche soffrono (iconico il fenomeno degli hikikomori) la cultura stacanovista asiatica, poi, è tra le più tossiche che ci sia e sarei proprio curioso di sapere di quali atti di eroismo tu parli, per favore, smettiamola di idealizzare l'Asia, io capisco che loro hanno tante cose che noi non abbiamo ma basta seriamente a presentare l'Asia come un luogo perfetto, al contrario, ha tanti lati oscuri ma torniamo a parlare di scuola, ebbene, non è affatto vero che la scuola finlandese sta calando di competenza, anzi, sta solo migliorando, quello che, forse, non ti è chiaro è che separare benessere psicologico e competenza è completamente sbagliato, la concentrazione e la capacità di immagazzinare nozioni sono nettamente collegate ad una serenità mentale, alla competenza degli studenti asiatici che riporti io ti rispondo facendoti notare che ciò avviene al netto di tutte le problematiche di cui ho già accennato, è inutile guardare agli studenti che ce la fanno ignorando tutti coloro che falliscono altrimenti si scade nel bias. Ti consiglio seriamente di informarti sul sistema scolastico finlandese (se vuoi ti posso linkare qualche fonte) e di sviluppare un approccio più realistico e meno idealizzato nei confronti delle scuole asiatiche. Saluti.
@giovannibattistaraffo4641Күн бұрын
Ottimo prof!!!!!
@lorettacurzi8655Сағат бұрын
Prof buongiorno.. dare il giusto peso alle parole mi sembra importante...mi fermerei qui. Però c è chi coglie l occasione per dare lezioni di psicologia sconfinando in casi nei quali le problematiche cambiano...non mi pare questa la sede giusta
@thefear746919 сағат бұрын
sinceramente a me invece manca andare a scuola, le flirtate con le ragazze nei bagni erano indimenticabili 😍
@olgaraccagni5516Күн бұрын
Possiamo dire che questi genitori di oggi sono responsabili di cresciere dei figli pappamolli , purtroppo c'è nel mondo una sofferenza generale , ma certi genitori sono loro che sono traumatici !!! Ci vuole la patente per educare i figli ci vuole la PATENTE!!!!
@davidecatena3824Күн бұрын
Ah ma certo i cosiddetti "pappamolli" (da che pulpito li si giudica come tali? Sarei molto curioso di scoprirlo)
@damianocacciatoriКүн бұрын
La scuola dovrebbe essere vista come il miglior Posto del mondo ma purtroppo la narrazione negativa non aiuta a valorizzarla
@deepblue188Күн бұрын
@@damianocacciatori Purtroppo il miglior posto del mondo deve ancora essere occupato in classifica ed è pertanto latitante.😀Il bello è che non sappiamo a chi toccherà il podio.
@DianaNemorensis86Күн бұрын
Buon trauma a tutti noi, professori e studenti 😊
@deepblue188Күн бұрын
@@DianaNemorensis86 Si impara a convivere anche con un trauma. È da una vita che convivo con depressione e traumi ma vivo lo stesso e pure bene. Basta abituarsi, dai😀😀😀
@EternoRitornoКүн бұрын
I traumi sono decisamente altri però c'è da vedere anche l'altra faccia della medaglia esempio una persona che è sola ed emotivamente è già fragile, ricominciare è molto dura perché non trova le motivazioni per andare avanti
@lorenzobitti8627Күн бұрын
Cioè …. Invece di pensare il ritorno a scuola come al momento in cui si torna ad incontrare amici di scuola ed amici , al ritorno ad attività sportive , all’apprendimento…..c’è quindi di proposito la volontà di diffondere malessere .
@deepblue188Күн бұрын
@@lorenzobitti8627 Dipende da alunno a alunno. Mica tutti tornano al classico o allo scientifico. Pensa a quelli che tornano al professionale pieno di gentaccia con bullismo e compagnia bella. Con questo non intendo dire che nei licei abbiamo assenza di problemi e la strada dei rampolli è in discesa ma che probabilmente vi è un tipo di bullismo più orientato alla competitività dei voti e alle prestazioni sportive. Il bullismo delle scuole professionali è imparentato con l'ignoranza, l'illegalità, la prepotenza e la criminalità; ergo, il trauma del ritorno ai banchi di un poveretto che subisce è molto forte.
@DA-DaliКүн бұрын
@@deepblue188io ho fatto scientifico e scienze umane. Lì erano i professori a bullizzarci fingendo di essere persone comprensive nei confronti dei nostri problemi, anche esterni alla scuola, perché a volte si sta male pure per ciò che avviene fuori da scuola, e ci caricavano invece di compiti e cose da studiali con pretese inutili. In quarta superiore ho cercato di t0glierm1 la v1t4 e non c'è stato cuore da parte della metà dei professori. L'unico provvedimento preso è stato scambiarci di aula, dal 3 piano al piano terra. Giuro su dio che è un trauma. Pure l'università è più rilassante.
@lorenzobitti8627Күн бұрын
@@deepblue188 sistematicamente gruppi di potere e élite politiche ( destra e sinistra sono lo stesso partito ) hanno negli ultimi almeno 25 anni tolto diritti sindacali inerente al mondo del lavoro, chiesto ai lavoratori di produrre di più con meno; nel contempo andando a sottrarre soldi alla sanità pubblica, alla istruzione, al sistema pensionistico. La ricchezza prodotta dal lavoratore non torna più a lui sotto forma di servizi , ma va nelle tasche di grandi gruppi finanziari, gli stessi che poi probabilmente controllano i servizi a pagamento, che molto spesso non risolvono il problema, lo allungano perché devono fare profitto. Il degrado, la delinquenza, l’inquinamento, la malattia, ecc….tutto ciò che è Sofferenza è il riflesso di una logica dei pochi a danno dei molti. È strutturale non è un caso. Cosa fanno gli italiani? Cosa fanno i tedeschi ? Cosa fanno i greci ? Ecc… nulla !! Parlano di mangiare, di calcio, serie tv, ecc… ognuno è inserito nella propria piccola individualità incapace ; nonostante potentissimi mezzi informarsi e coalizzarsi per contrastare tutto ciò.
@xmisantrop21 сағат бұрын
Troppi traumi in un'ampia scala di gravità. Secondo me è una semplificazione del linguaggio, cercando di adeguarlo al contesto ma il risultato temo che sia un livellamento del significato, alleggerendo o appesantendo il valore dello stesso termine usato in diverse situazioni. Sicuramente una società con più terminologia ed un utilizzo più consapevole del linguaggio, mi darebbe l'idea di potersi sviluppare meglio, agevolata da una miglior possibilità di confronto, poi posso anche sbagliarmi, perché è successo, e succede, che molti seguano, votino e facciano proprie idee di altri, non tanto per l'idea in sé ma più che altro perché ben formulata. Non so se sono stato chiaro, beh mal che vada non avrò seguito. 😉😘
@AlessandroDus12 сағат бұрын
Grazie Prof. Potrebbe essere interessante partire dall’etimologia della parola per spiegarne il significato e contestualizzarla? Grazie
@MimimmiDiMarte23 сағат бұрын
Ha proprio ragione professore. I traumi sono ben altri.
@MiseriacciaКүн бұрын
Vero. Stamattina vorrei proprio stare a casa. Solo che io sono un docente 😅😂🎉
@Cer_artist20 сағат бұрын
Ecco uno che, a mio modestissimo parere, dovrebbe cercare un lavoro diverso
@VincenzoLambiase-v4rКүн бұрын
Mi ritorna in mente la filastrocca "Ritorno"di Renzo Pezzani, il cui contenuto era ampiamente condiviso ai tempi lontani della mia frequenza scolastica
@zefiro8393Күн бұрын
Malinconia, nostalgia, tristezza sì. La fine di un bel periodo con del tempo libero. (Vale anche per i docenti). Trauma anche no. Ma oggi viene tutto medicalizzato, psicologizzato.
@davidecatena3824Күн бұрын
Si definisce quello che è effettivamente, che lo si voglia ammettere o no
@deepblue188Күн бұрын
@@zefiro8393 Quelli che medicalizzano tutto non hanno capito una mazza del significato della parola trauma. La studio della psicologia aiuta a capire e a discernere l'uso corretto della terminologia, dei concetti e delle parole. I traumi hanno una loro distinzione nella fattispecie.
@rafekaferchichi550323 сағат бұрын
Grazie 🙏
@lunaperci8176Күн бұрын
Dottor Saudino, viene voglia di dire ad ognuno il suo mestiere, lei è filosofo non psicologo, la parola trauma da un punto di vista psicologico in questo caso è rappresentata dal brusco cambiamento da un giorno all'altro di uno stile di vita che è sempre un trauma, se le vacanze durassero solo pochi giorni non sarebbe un trauma ma si rientra dopo oltre due settimane di stile di vita totalmente diverso, dunque è un trauma ovvio che vi sono vari livelli di trauma ma pur sempre di trauma si tratta, ci si deve riabituare a non avere più 24 ore su 24 di libertà al giorno ma ci si deve riabituare alle restrizioni sia fisiche ossia aula scolastiche che di tempo libero ossia i compiti tutto cio è un trauma per l'adolescente!
@claudiobeninoКүн бұрын
Il rientro a scuola non è un trauma e, in ogni caso, i traumi fanno parte della vita e del vivere in generale. E anche rispetto alla presenza di un trauma è molto importante la prospettiva con cui si affronta. Da una parte strumenti, consigli, azioni per passare attraverso il trauma e superarlo, dall'altra vittimismo, commiserazione, medicalizzazione per utilizzare il trauma al fine di creare identità fragili, soggettività insicure, bisognose di tutor e mentor per affrontare banali eventi della quotidianità della vita, tipo il rientro a scuola. Lo spiega bene Frank Furedi nel suo "therapy culture: cultivating vulnerability in an uncertain age", impropriamente tradotto: Contro la psicologia.
@davidecatena3824Күн бұрын
Ah ma certo, visto che i traumi fanno parte della vita allora minimizziamoli o, addirittura, neghiamo quelli riguardanti la vita "quotidiana"
@deepblue188Күн бұрын
Intanto un autore di un libro che va contro questo o quello non mi da nessuna fiducia. Sarebbe come se io scrivessi un libro contro la pedagogia, contro il liceo classico, contro la religione, contro il lavoro dipendente dalle 9 alle 18 o contro qualsiasi cosa. Che senso avrebbe? È assurda questa cosa dello scrivere libri contro. Poi "therapy culture". Ogni cosa ha una propria filosofia, cosa c'è di strano? "Cultivating vulnerability" non ho mai sentito uno psicologo parlare del coltivare la vulnerabilità come se fosse quasi un mito. Anzi, negli ambulatori, al contrario, si aiutano le persone a debellare i miti nei quali sono imprigionate. "In an uncertain age" Quale epoca? quale incertezza? Forse l'autore è vittima di luoghi comuni? Insomma, per come la vedo, questa letteratura mi sembra nociva e l'autore, poco incline al dialogo.
@brandon0099Күн бұрын
anche perché ormai non è neanche più psicologia ma quasi tutta fuffa mista a marketing, basta vedere il commento di uno psicologo sempre in questo post, non c'é discernimento tra stato di salute e disturbo.
@mileenakahn721Күн бұрын
A sto punto teniamoli chiusi in casa, al riparo dal mondo... tanto hanno lo smartphone su cui vivere.
@alessandroferrando2383Күн бұрын
Adeguarsi a questa definizione è prova di nichilismo passivo imperante?
@fedelecapra4236Күн бұрын
Io che sono in pensione finalmente.. Vi auguro un buon rientro a tutti.. Soprattutto nei jeans.
@artistadicasatv1607Күн бұрын
I veri traumi sono altri.
@MatteoSaudinoКүн бұрын
Bravo
@PoddyItaКүн бұрын
Ogni età ha i suoi traumi
@davidecatena3824Күн бұрын
Ma sì dai, continuiamo a sminuire tutto lo stress che gli studenti subiscono da sto sistema di merda estremamente stressante in cui vieni deumanizzato e ridotto a mero secchio da riempire di nozioni da ripetere a pappagallo (e guai a cambiare una parola che sennò ti mettono 4)
@PoddyItaКүн бұрын
@@davidecatena3824dio santo hai descritto perfettamente quello che succede nella mia classe. Docente di italiano e latino che considera la scuola (lei è la vicepreside) e gli studenti una società per azioni, che prova a sembrare empatica con gli studenti ma che invece è palese che sia una persona a cui interessa solo di far proseguire coloro che le ripetono a memoria proprio come hai detto tu ciò che ci incurca.
@DA-DaliКүн бұрын
@@davidecatena3824 mi domando se capiscano davvero cosa voglia dire essere uno studente italiano in questi anni. Gli studenti sono talmente tanto il nulla che nella mia vecchia scuola, già da quando frequentavo io e che ancora è così viato che me lo dice mio fratello minore, non hai manco diritto a riposarti nel weekend perché i professori abusano del registro digitale per inviare i compiti il sabato alle undici di notte, pagine e pagine per il lunedì successivo. È un grande trauma e tempo perso non speso con familiari, amici, che nessuno ci potrà restituire.
@antonellabaroni7792Күн бұрын
Grazie
@valeriagecchele4638Күн бұрын
BRAVO. Doveroso e necessario puntualizzare...purtroppo credo saranno stati più traumatizzati 8 genitori a dover organ8zzare le giornate a casa...con i loro figli😢
@slash3917Күн бұрын
Mi ricordo quando dovevo tornare a scuola dopo le vacanze lo odiavo, però oggi è peggio dover tornare in fabbrica dopo due settimane di mangiate e bevute
@lucaguardamagna7919Күн бұрын
L’unico trauma ce l’ho io quando sento gli psicologi parlare di scuola
@erikuccia48Күн бұрын
A proposito di parole utilizzate senza conoscerne il significato: tossico, depressione, narcisismo. Vi posso assicurare che anche i tredicenni utilizzano questi termini.
@eleni64918 сағат бұрын
Τραύμα? Parola pesante! Ha ragione, professore!
@joan5Күн бұрын
applausi
@sommatinolerecensioni518723 сағат бұрын
L'ideologia del Merito ha causato questi Traumi, nel senso che bocciatura non è vista come ripetizione ma di fallimento o demerito . Il rientro è trauma perché a scuola non ci vuole andare nessuno.
@paolina795213 сағат бұрын
I miei figli torneranno domani a scuola ed io non sono traumatizzata per nulla anzi 💪. Non scherziamo: i traumi sono altri!
@Alba-l1e22 сағат бұрын
Mio figlio voleva abbandonare il liceo scientifico ,adesso è ingegnere informatico soddisfatto e felice, grazie a questa scassapalle della mamma ,me lo dice sempre😂😂😂
@andreinapozzi7698Күн бұрын
Mia figlia, perito informatico, all'inizio del terzo anno crisi nera. Ne abbiamo parlato schiette e così è ripartita....in sordina. Ora una capace informatica
@Saint_TalatosКүн бұрын
Il trauma" deve essere curato, e se si curano dei presunti traumi, questi presunti esperti fanno cassa, sia loro che tutta la categoria. Se si sta appresso agli psicologi, siamo tutti malati di mente che necessitiamo di una terapia per poter stare bene, pagando ovviamente 😅 Ormai gli esperti" sono come i preti" di una volta, anzi probabilmente ancora peggio.
@davidecatena3824Күн бұрын
@@Saint_Talatos giustamente sminuiamo il valore di persone che hanno studiato la mente umana
@Saint_TalatosКүн бұрын
@davidecatena3824 sminuisco senza la minima esitazione chi sostiene che gran parte degli adolescenti abbiano un trauma" causato da un semplicissimo rientro dalle vacanze, se lei vuole pagare per presunti traumi, di certo non glielo vieto io, non mi parte di aver scritto che questi "esperti" debbano sparire o essere arrestati. Senza tirare in ballo gli esperti" in geopolitica, tutti gli "esperti" del governo dei "migliori" o tutti gli "esperti" del covid, solo per citarne alcuni che si sono rivelati col tempo dei ciarlatani".
@davidecatena3824Күн бұрын
@@Saint_Talatos Hai mai pensato che forse se si parla di "trauma" da rientro a scuola è perché il sistema scolastico attuale è uno schifo deumanizzante che riduce gli studenti a meri secchi da riempire di nozioni da ripetere a pappagallo? Se poi preferiamo negare tutto quanto e sminuire chi fa notare questa semplice e palese realtà liberi di farlo, vorrà dire che il rientro a scuola continuerà ad essere un "trauma" per milioni di studenti.
@davidecatena3824Күн бұрын
@@Saint_Talatos Hai mai pensato che se si parla di trauma da rientro a scuola è perché l'attuale sistema scolastico è uno schifo deumanizzante che riduce gli studenti a meri secchi da riempire di nozioni da ripetere a pappagallo? Se poi vogliamo negare il tutto e sminuire chi fa notare questa semplice e palese realtà liberi di farlo, vorrà dire che il rientro dalle vacanze continuerà ad essere un trauma per milioni di studenti.
@davidecatena3824Күн бұрын
@@Saint_Talatos Hai mai pensato che se si parla di trauma da rientro a scuola è perché l'attuale sistema scolastico è uno schifo deumanizzante che riduce gli studenti a meri secchi da riempire di nozioni da ripetere a pappagallo? Se poi vogliamo negare il tutto e sminuire chi fa notare questa semplice e palese realtà liberi di farlo, vorrà dire che il rientro dalle vacanze continuerà ad essere un trauma per milioni di studenti
@boltthrower142Күн бұрын
..e il PTSD da rientro dopo la domenica?! e la tragedia della discesa dal letto?! e il peso spaventoso del cucchiaino per la colazione alla mattina con i biscottini del Mulino Bianco!? ::
@angeloaspi311617 сағат бұрын
Poverini, sto piangendo, via tutti a spalare i fossi...
@giuseppevallauri6420Күн бұрын
Trauma da rientro? Certo, se appena apri la porta della classe ti casca in testa un calcinaccio!
@deepblue188Күн бұрын
@@giuseppevallauri6420 Non scherzare. Guarda che può succedere. 😀
@DA-DaliКүн бұрын
Ahimè quello è un problema pire universitario
@ilPOMPO95Күн бұрын
Godiamoci questi ultimi decenni. Siamo Nell' era in cui cresciamo uomini deboli. Il preludio a tempi molto difficili. Quelli che creeranno questi ultimi
@deepblue188Күн бұрын
Hai per caso la sfera di cristallo? Guarda che la filastrocca dell' era degli uomini deboli con tutta la tiretera è vecchia e non sempre affidabile.😂
@ilPOMPO95Күн бұрын
@deepblue188 staremo a vedere
@deepblue188Күн бұрын
@@ilPOMPO95 Tanto il futuro non lo sa nessuno, fidati.
@ilPOMPO95Күн бұрын
@@deepblue188 già. Diciamo che però farsi un idea male non fa per evitare certe derive.
@deepblue188Күн бұрын
@@ilPOMPO95 Con questo ci siamo dai! Farsi un'idea e' una cosa valida.
@davidecatena3824Күн бұрын
Avoja!!
@DMTGMSGPPPSEКүн бұрын
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
@DanvontrirКүн бұрын
Le parole hanno un peso.
@G.Carmela-q7sКүн бұрын
Il danno della narrazione meinstream è qualcosa di devastante in tutti i settori. Mi dicano, che tipo di supertrauma stanno vivendo i Palestinesi? Si vergognino quei sapientoni che osano chiamare trauma il rientro a Scuola dalle vacanze! Anzi, sappiano che, forse per lo più, il ritorno a Scuola è una grande gioia piuttosto! Non tutti vanno in vacanza per le vacanze, e non tutti hanno una casa più calda della Scuola! Non tutti hanno un ambiente di amici al di fuori della Scuola ❤
@davidecatena3824Күн бұрын
Grande gioia di cosa che la scuola odierna è uno schifo deumanizzante che riduce gli studenti a meri secchi da riempire di nozioni da ripetere a pappagallo! Ma mi faccia il piacere!
@martagarofalo458220 сағат бұрын
Non lo so prof, io ero studente al Gioberti e non tornerai mai a quegli anni. Tutti i cinque anni sono stati un trauma 😂 benché, se osservati da una certa prospettiva, anche loro hanno un nonsoché di poetico...
@andreinapozzi7698Күн бұрын
Ricordo la tristezza, in giornata la superavo. La scuola si occupi di educare facendo una festa al rientro. Lo supereranno il "trauma" sti infanti😂. I traumi lasciamoli a Gaza
@deepblue188Күн бұрын
@@andreinapozzi7698 Gazza? Quale gazza, la gazza ladra? Ma come cavolo scrivi? 😀😀😀😂😂😂😂 Forse intendevi la città di Ghaza in Palestina? Che poi si pronuncia con il gh dal suono uvulare aspirato che tu non riesci sicuramente a pronunciare, dato che il nome è in arabo moderno standard.
@christiancaldarulo201812 сағат бұрын
Sono nato nel luogo sbagliato e nel periodo storico sbagliato.
@Polis-b9jКүн бұрын
È tutto un trauma! Tutto assurdo! La vita presenta spesso conti salati! Come verranno affrontati da giovani tenuti sempre come bicchieri di cristallo!? Ma ci sono o ci fanno gli "esperti"?
@davidecatena3824Күн бұрын
@@Polis-b9j Ma dove lo vedi che i giovani sono tenuti come bicchieri di cristallo? Ma facciamola finita con ste polemiche sterili!
@davidecatena3824Күн бұрын
@@Polis-b9j Ma dove lo vedi che i giovani vengono tenuti come bicchieri di cristallo? Ma finiamola con ste polemiche sterili per favore!
@Polis-b9jКүн бұрын
Società super fragili!!!! ??? Un bel problema!!!
@giuseppe006Күн бұрын
sarà un modo per attrarre fasce d'età lontane dalla televisione, no?
@Francesco_Zeta21 сағат бұрын
Trauma da rientro a scuola? Non scherziamo, i traumi sono ben altro, non stanno crepando di freddo o di fame nè stanno andando in trincea.
@marisademartino7839Күн бұрын
Se c'è il "trauma", è solo perché in Italia (e sottolineo, in Italia) le vacanze di Natale sono ridicolmente lunghe. Tra Natale Santo Stefano, Capodanno e Befane varie, il tutto "condito da "ponti" e weekend sono quasi 20 giorni ininterrotti di pausa. Ci credo che dopo essersi abituati cosi bene, tornare a scuola sia un trauma! Il calendario scolastico sarebbe da rivedere completamente.
@davidecatena3824Күн бұрын
@@marisademartino7839 Ah certo, adesso il problema sono le vacanze che sono "troppo lunghe", giustamente riduciamole che gli studenti non sono abbastanza sfruttati
@fiammettaagostini4940Күн бұрын
Sono gli psicologi che si inventano i traumi
@EternoRitornoКүн бұрын
Come? Prima dici che non bisogna credere in nulla, non esiste la patria, religioni ecc poi ti chiedi perché siamo diventati così fragili? Tu pensi che il nichilismo non ha colpe?
@claudiodonadonibus2867Күн бұрын
👍
@isabellacicchetti605820 сағат бұрын
Mi sa che gli esperti si riferiscono ai professori e non agli alunni.
@martinalex1975Күн бұрын
E poi basta, tutti gli anni sempre le stesse notizie.!! Non se ne puo' piu' E' come le notizie che danno da parte dei dietologi su come dimagrire per riprendere i kg guadagnati durante le feste, veramente non se ne puo' piu'.
@deepblue188Күн бұрын
@@martinalex1975 Non sottovalutare mai i traumi e i chili di troppo. Mens sana in corpore sano non è un mantra, è la verità. Ok lo so ti sto antipatico.