Sfida al K2

[@diegopighi5025]

Bonatti e stato un grande, senza togliere niente agli altri, e forse lui a avuto parte certamente del merito.

[@gioviredigonda2887]

Una parte fondamentale e vergognosamente misconosciuta !

[@comtesCalmilene]

Togli pure qualsiasi merito agli altri . Quegli "altri", Compagnoni e Lancedelli , solo per il fatto che abbandonarono Bonatti e Mahdir ad un destino atroce, sono oggi innominabili. Solo le prestanze fisiche e le capacità delle due "vittime certe" permisero la loro sopravvivenza e dunque la verità : cambiarono il corso di tutti gli eventi quella notte di fine luglio sul K2 le "due vittime certe". Non bastasse l'atroce inganno , si dilettarono per 50 anni nel colpo mortale infangando Bonatti con le bugie più assurde svelate nel processo per diffamazione. Mai sarebbero arrivati in vetta senza il "Signore" Bonatti che patiì tanto per vedere riconosciuto il suo valore e la sua immensa onestà. E fece bene rifiutare quella medaglia che l'avrebbe parificato a un bugiardo senza valori ne onore.

[@giacomo3947]

Orgoglio Nazionale. Emozioni, grazie tre chiodi😊

[@TreChiodiMauro]

👍

[@simonepreziosi5518]

Spedizione del 1954 ben riuscita? Ditelo a Bonatti che ha dovuto dormire su un Bivacco a più di 8000m a rischio della propria vita, senza avere la possibilità di salire in vetta, usato come una pedina sacrificabile.

[@robertopesenti1173]

ben riuscita per gli infami Lacedelli e, ancor di più, Compagnoni...

[@nebel3409]

Sentire parlare di valori, di come essere uomini ecc..da Compagnoni e Lacedelli....e penso come hanno trattato Bonatti,che se non fosse stato per lui...cari miei...la vetta...col binocolo l'avreste vista....

[@simonepreziosi5518]

Neanche con quello ci sarebbe voluto il Telescopio👌👌🐳🐳

[@ivobortot3437]

Uomini si ! Di merda.

[@teo1488]

Concordo al 110%

[@faber_strauss]

Esatto, condordo al 100%

[@flaviocioccolanti8233]

bel documentario!! grazie ottomila!

[@stefano3715]

Nonostante l'incredibile eccezionalità dell'impresa, Compagnoni e Lacedelli sono l'emblema della più perversa ambizione umana. Avrebbero potuto, negl'anni seguenti la spedizione, ammettere anche parziali verità ma si sono ben guardati dal farlo godendo, fino all'ultimo, della gloria ottenuta. Ad oltre ottomila metri di quota, in quella terribile notte delle bombole d'ossigeno, hanno avuto il "coraggio" di abbandonare due loro compagni a -40°/-50°, pur di non correre il pericolo di avere Bonatti in tenda. Non è più solo omissione di soccorso, in ambito penale la denomineremmo "preterintenzionale". "Per me resti il cristallo più limpido delle cime. Alpinisticamente il più grande, umanamente il più puro''. disse Messner di Walter Bonatti ❤

[@antoninhodacuica]

Come sempre, speciale tg1 spettacolare

[@luigiquitadamo1457]

Che Nazione meravigliosa era la nostra prima che si affermassero i Barbari Mercanti Mercenari

[@lucabottinelli7519]

Chi ha confezionato il servizio ? L' alza bandiera con un commento di vittoria , quell' alza bandiera che io ricordi era per il funerale di Mario Puchoz

[@rogergreen632]

Bel documentario quando l'Italia contava ancora qualcosa ed aveva un minimo di autonomia nelle sue scelte di politica estera

[@pirandello4332]

Una cosa che ascolto spesso è che i ricchi giungono il k2 senza ossigeno 😅😅😅😅

[@UweBolldi]

C'è un po' di alpinismo in questo nazionalismo.

[@cabba6915]

Accidenti, senza offesa ne presunzione occidentale ma.. come vivono questi locali. Letteralmente all'età della pietra.

[@AkelaTartufi]

Quanta ipocrisia in questo video. Bonatti era un gigante rispetto a Desio, Compagnoni e Lacedelli

[@TreChiodiMauro]

@@AkelaTartufi 👍👋

[@luigiguerreschi379]

Basta pubblicità e una cosa ridicola

[@rudyvanni4505]

Zitti e pagate il canone!

[@davidemazzi6414]

Ma x un inesperto, cioe uno che nn e mai stato su un monte , e morte certa?

[@lucabevilacqua1001]

99% si....

[@lucabevilacqua1001]

@f. m. infatti...l'unica parte tecnica dell'Everest e' subito all'inizio, attraversando il ghiacciaio Khumbu, passaggi su scalette d'alluminio con sotto il vuoto, non e' consigliabile se si soffre di vertigini, poi diventa più "semplice", non ci sono passaggi molto tecnici,tutt'altra storia il K2, più difficile anche del Nanga Parbat o dell'Annapurna...la vera sfida e' essere acclimatati per bene, altrimenti ci puoi lasciare le penne anche a 5000 metri, figuriamoci sopra alla "zona della morte" ovvero sopra gli 8000,a quelle altezze anche se si e' acclimatati l'uso dell'ossigeno e' quasi obbligatorio, sono pochi al mondo quelli che riescono a non usare l'ossigeno a quelle altezze, uno su tutti il grande Messner, sinceramente non riesco a capacitarmi come riescano a non usare l'ossigeno....non sono esseri umani...ciao!

[@robertopesenti1173]

Bàltoro...