Sim Racing

Parliamo di SIM-Racing: hardware, periferiche, software e quanto altro necessario
Un po' di link:
Kunos Simulazioni:
assettocorsa.gg/
Gran Turismo (PS):
www.playstatio...
Forza (PC e XBox):
forza.net/
Rfactor 1 e 2 (PC):
www.rfactor.net/
iRacing (PC):
www.iracing.com/
Coach Dave Academy (support iRacing e ACC):
coachdaveacade...
Thrustmaster:
www.thrustmast...
Logitech:
www.logitechg....
Fanatech:
fanatec.com/eu...
Sparco:
www.sparco-off...

[@stefanorso]

Un simulatore è un simulatore. Punto. Si tratta di uno strumento informatico che serve a replicare il comportamento di un veicolo il più similmente possibile alla realtà. Se la simulazione è accurata, il simulatore può servire al pilota a perfezionarsi nella guida. I "detrattori" dei simulatori sono personaggi "strambi", che tirano in ballo il fatto che sul simulatore mancano le forze g, che manca la paura di morire, il senso dell'azzardo, lo stress, eccetera. La mancanza di questi elementi (che nulla hanno a che vedere con la dinamica del veicolo stradale e con la tecnica di guida) è giudicata da costoro un punto talmente essenziale da negare qualsiasi funzione addestrativa ai simulatori. La verità è molto semplice: il simulatore permette al pilota di verificare, per esempio, se le proprie capacità di guida (ossia la propria capacità di impostare traiettorie, frenate, accelerazioni, movimenti del voltante, dei pedali, del cambio, ...) "sarebbero" buone, o no, per girare in pista fermando il cronometro con tempi soddisfacenti. È ovvio che sul simulatore non c'è il rischio di finire tranciati a pezzi dal guard rail come Helmuth Koinigg e Francois Cevert, di sfracellarsi su un muro come Roland Ratzenberger o di morire bruciati come Piers Courage o Roger Williamson. È altrettanto ovvio che pochi fra coloro che realizzano dei tempi record sul simulatore sarebbero disposti a rischiare realmente la vita o l'integrità fisica per tentare altrettanto in pista. Il punto è che il simulatore si basa sulle stesse leggi fisiche che governano la dinamica delle vetture reali. Non si tratta perciò di un mero giocattolo/passatempo, bensì di uno strumento professionale di grande valore tecnico.

[@PILAITSecurityNerdstuff]

90 minuti di applausi

[@blustringsrl3238]

Con quel portatile, a quanti FPS riuscivi ad andare in VR? Io, ad 80/90 FPS non ho problemi in VR. Sotto, diventa ingiocabile.

[@PILAITSecurityNerdstuff]

Stavo sugli 80

[@AntoB.Drummer]

Beh... nsomma... Ho un Fanatec e ho giocato a qualunque cosa rombasse... Non mi è mai sembrato per nulla la stessa cosa! La sensazione di percorrenza e di velocità non c'entra una cippa con la realtà! Già passando da un buon sim di kart da competizione a dei kart a noleggio non c'è storia! Sono più divertenti i kart reali a noleggio col motore del taglia erba!!! Anche l'auto di tutti i giorni è già ben altra cosa... I giochi di simulazione vanno benissimo ai poveri come noi... Ma non è uguale per niente... Non ci si avvicina nemmeno! Guidando una Ferrari su pista poi non ne parliamo... L'accellerazione, la frenata e la forza centrifuga che avverti in curva su tutto il corpo e gli scossoni verticali... le pendenze della strada... sono qualcosa che nessun simulatore può restituire... Non è che stavi andando piano in pista? E' sicuramente divertente giocare coi simulatori... Ma francamente è ancora molto meglio la realtà!

[@PILAITSecurityNerdstuff]

Su quello non discuto. Nello stesso film gt si vedeva che, entrando in Academy, ls prima cosa che gli facevano notare fosse la mancanza di preparazione fisica. Quello che intendevo è che, confrontando il simulatore con ls realtà, ho trovato molte similitudini, e che, personalmente, la paura è stata la sensazione più dominante, cosa che non mi sarei aspettato. Avanzare il punto di staccata nella realtà è starà ks parte più difficile

[@alessandrorobaldo6878]

Tra PC volante pedaliera schermo e postazione ti compri un kart e ci esci tutti i weekend

[@PILAITSecurityNerdstuff]

@@alessandrorobaldo6878 tra costi di mantenimento e pista dubito