Sincronicità: messaggi dall'inconscio

[@Mareamara12]

Magnifico: l'inconscio è un artista e le sincronicita' costellano la nostra esistenza e la riempiono di "magia" anche quando ci rifiutiamo di ammetterlo.

[@antmong1]

Mia sorella non c’è più da qualche anno. Qualche tempo dopo, per “caso “ entrai in libreria. Trovai un libro di cui non lèssi nemmeno il titolo e lo aprì a caso su una pagina e lèssi” : sorella ovunque tu sia spero ci sia una spiaggia le stelle marine mi fanno pensare a te. “ Bene mia sorella amava il mare e una delle immagini che avrò sempre impressa nei miei ricordi saranno le sue lunghissime ore distesa al sole. Ero inconsolabile dopo la sua scomparsa, ma l’immagine che mi rimandò, quella frase letta del libro, diede una soluzione al mio tormento. Chiusi il libro per vedere se si sarebbe riaperto allo stesso punto, ma nulla, non riuscì a ritrovare più la frase, tanto da comprare il libro per ritrovarla.

[@stefaniaroncali3043]

L'inconscio è un artista , verissimo dottore . Tutti gli artisti lo sperimentano. E si lasciano guidare senza opporre resistenza. Grazie dottore bellissima spiegazione.

[@elisabettasantagata2566]

Dottore grazie, ho spesso avvenimenti che mi si incrociano, sempre a fin di bene per me.Anni fa quando i miei 2 primi figli erano piccoli (elementari) da un giorno all'altro non avevo più chi li prendeva a scuola il sabato. Uscivano alle 12,30, io e mio marito uscivamo dall'ufficio alle 14. Ero proprio a terra. Aspettavo l'autobus, e pensavo come risolvere, ma era impossibile dal venetdi al sanato mattina, non mi restava che prendere un giorno di ferie. Alla fermata stava vicino a me una simpatica signora, cominciamo a parlare del più e del meno e venne fuori che la figlia terza elementare stava in classe con uno dei miei figli. Poi mi chiese chi li prendeva il sanato, ed io le dissi che li avrei presi io finché trovavo una persona vicino casa che me li avrebbe presi. Lei semza pensarci, mi disse che suo marito Ingegnete della NASA, era a Roma quel periodo, e che se volevo, li prendeva lui insieme alla figlia. Li avrebbe poryati a cada loro ed io eio marito, ritornando dall'ufficio li potevamo prendere alle 14, 30. Fetto fatto, Ma io pensai che avrebbero disturbato durante ora di pranzo e feci loro un panino a testa. Lei gentilmente, diede loro un piattino di patatine fritte, nell'attesa del nostro arrivo. Non ci credevo neanche io quando mi disse che le avevano rifiutate perché " mamma ci ha detto di non disturbare ". Rimase di stucco, e poiché mai nessun bambino rifiuta le patatine fritte, piacevolmente colpita da questa serietà deiiei figli, si offrì di prenderli ogni sabato, per tutto il mese che il marito era a Roma. Ancora ci penso io c ha e a me, sempre le cose mi corro o dietro quando ne ho bisogno. La mia mamma, mi diceva sempre"Elisa, tu sei nata fortunata". Grzzie di leggermi, dottore e felice pomeriggio.

[@elisabettasantagata2566]

Grazie

[@emiliaandriuzzi8867]

Il manto della notte vi avvolga nel suo tiepido abbraccio, le membra e tutto il corpo accolga teneramente, e il viso e i capelli vi sfiori dolcemente quel lieve sospiro di vento che non si sa mai da dove arriva...ed ora sai "chi è"....amore. E.A.

[@emiliaandriuzzi8867]

"....mi farò vento per giungere svelta a te e aria per avvolgerti tutto in tenero abbraccio." E.A.

[@supermirori]

Grazie x spiegare un concetto così importante

[@S4sh44]

Grazie dottore.... Sono sempre gioielli preziosi i suoi video.... Buona giornata 💙

[@normocultura]

A volte le sincronicità sono multiple tra persone e questioni che si devono abbracciare. Proprio oggi mi è capitata una sincronicità che è l'attesa di una vita,ed è per questo che sono venuto a cercare un video,che Fuga spiega egregiamente,eppure manca un tassello fondamentale. L'inconscio ha accesso ad una sorta di oceano di informazione,diventato ormai cosciente,che agisce sul inconscio per far sì che alcune persone si incontrino in un dato luogo in un dato momento,perché queste si coalizzino in un azione comune volta all'evoluzione di questa coscienza collettiva,e quindi per riverbero anche la singola evoluzione del gruppo e degli individui di appartenenza. Nella sincronicità che mi è accaduta oggi,non c'entra il pericolo o la causa inconscia di eventi accaduti in passato o nel appena pochi minuti fa, vi è stata la mano diretta di un intervento agente su volontà dettate dall'inconscio collettivo. Bisogna anche dire che questa forza se ne frega dei singoli che non tendono al bene comune, anzi di contro se questi sono egoisticamente incentrati sul proprio tornaconto,o del proprio nucleo di appartenenza ,farà in modo che a questi vadano a monte i loro piani. Questa forza non è nata imparata,ma evolve ,e fa evolvere chi si accorda con lei,e la velocità aumenta, man mano che i pezzi vanno al loro posto. Chi scorge la meta ultima ,il fine ultimo di questa forza,diventa tutt'uno con essa, egli si fa suo volontario servo, e opera per compiere un lavoro utile per il quale è nato geneticamente presdisposto. A volte non cogliamo le sincronicità, a volte tendiamo a forzare alcune che ci sembrano favorevoli, e allora queste diventano prepotenti,se non devono accadere in quel modo o in quella lasso temporale,non accadranno, di contro se devono accadere non cè modo di sottrarsi. Oggi la maggiore Potenza dell'inconscio collettivo rende obsoleto il carpe diem, non serve che noi si colga l'attimo o i segni,serve che si ammetta il dato di fatto dell'esistenza di ciò ,che inevitabilmente ci lascia disarmati ,come se qualcuno avesse smentito le nostre bugie con una verità palesemente indiscutibile. Questi sono tempi nel quali gli oppositori di questa forza ,coloro che imprigionato e umiliano la vita anzi che liberarla e venerata,subiranno un estinzione di massa,assieme alle masse di inutili egoisti opportunisti ,e questa estinzione sarà guidata da questo inconscio collettivo,per il semplice fatto che questi sono diventati inutili alla simbiosi, ammesso e non concesso che abbiano mai avuto un utilità di cui non si poteva fare a meno.questo inconscio collettivo, sta diventando anche compassionevole e misericordioso con la creatura umana,per essa ha un occhio di riguardo,perché in essa si riconosce come derivato. Di contro con i disumani o anche i semplici beceri mediocri non avrà nessun ritegno, relegandoli al ruolo primordiale di utilità , di humus fertilizzante per la nuova vita, ed è con questo distacco che dovranno essere visti dai sopravvissuti,perché quello è il ruolo che hanno scelto, in opposizione o in scherno delle proprie uniche caratteristiche che potevano essere utili alla vita.

[@solyan6776]

mi capita spesso^^ tante volte che mi chiedo o cerco qualcosa, il giorno dopo o due, una persona, o un video consigliato, o uno scritto... insomma succede che arriva la risposta a quello che cercavo. a volte tra sonno e veglia mi capita di avere delle visioni che non sono proprio sogni.... che si spiegano in giornata o al massimo il giorno dopo... anche io penso non ci sia nulla di magico, peccato che c'e' tanta gente ancora con la quale di certe cose non si puo' parlare... mi piacerebbe avere una comunicazione migliore con l'inconscio per migliorare la mia vita

[@dareius831]

Capitano anche a me da qualche anno.Quello che mi rende perplesso è il sognare eventi che si realizzano nel breve tempo,uno o due giorni dopo, apparentemente senza alcun nesso,veri e propri presagi che mi hanno salvato la vita

[@emiliaandriuzzi8867]

L'URLO DEL MARE Sale dal profondo oggi l'urlo del mare. Ribolle la rabbia e urla il furore. Tenta e ritenta l'abbraccio alla terra. E strappa brandelli d'amore Ma essa sfugge ritrosa... Come amante stasera ti vengo a cercare Mio mare consolatore. Affido a te il mio cuore Arso E gli occhi miei piangenti. Carezza Ti prego le mie guance Consola Ti prego il mio animo freddo. Stringimi le spalle e Abbracciami il petto. Avvolgimi. Tienimi stretta. [E. A.]

[@MM-ky5ck]

The subconscious tells the “I” words, thoughts and ideas it often does not want to hear. 🌹

[@danielezampaloni]

Da bambino , quando avevo 11 anni ero solito andare al tiro a volo per recuperare i piccioni caduti fuori dall' area di tiro , che si trovava sotto ad una scarpata. Quando il tiro chiudeva , bisognava fare uno stradello in salita per andarsene. Quel giorno avevo davanti a me un cacciatore col fucile a tracollo, mi passò per la testa un insegnamento di mio zio :"Mai camminare dietro ad un cacciatore". Ebbene non appena lo superai , gli si ruppe il bozzello che teneva la cinghia del fucile , che gli cadde facendo partire la schioppettata , Io rimasi stupefatto e non riuscii a dire una parola , il cacciatore con la cinghia in mano continuava a dire :"Fortuna che m' hai superato".

[@emiliaandriuzzi8867]

L'ABBRACCIO Ieri la nebbia che mi avvolgeva, Oggi il sole che mi scalda ... Ecco, resta così, fermo, in silenzio. E.A.

[@giusypollina7915]

Per me invece è significativa l'interpretazione del ragazzo che chiarisce motivazioni del suo inconscio legati alla morte dell'amico e in gattino che in genere non mangia panini ma il suo contenuto era per il giovane una immagine del suo amico scomparso.

[@emiliaandriuzzi8867]

PARLERÒ ... ...di un eroe che non solleva macigni Ma sposta le montagne del mio essere E governa le tempeste del mio sentire. Altra cura non voglio al mio mal di vivere Quando mi manca il fiato, Altro sentir non sogno che 'l tuo abbraccio E mi cullo al pensier delle tue mani. Se mi chiedi cosa vuol dir felicità Ecco io penso al riposo dal tribolar All'ombra dei tuoi occhi, Sotto il cielo d'azzurro dipinto, E alla quiete del nulla Che non ha pari nella bramosia del mondo. ... [E.A.]

[@emiliaandriuzzi8867]

ARIDA È LA MIA TERRA Così arida è la mia terra, come deserto, Che 'l solo alito del tuo respiro sulle mie dune È unica goccia d'acqua dal ciglio caduta Eppure germoglia, ella, erba e fiori, alberi e frutta. Con manto d'abbraccio il gioioso sole Scalda in petto i tormenti col suo calore. Del suo fuoco deliran le fiamme E acceca d'abbaglio a guardarne l'ardore. Poi che la brinosa notte trascorse Di essa ricordo il gelo, silenzio di tomba, tetra. E solitudine ancora dipinta di tenebroso nulla. E cosa, allora, fra esse Che allevii secchezza e la sete? Che tratto è il destino, Son deserto. [E.A.]

[@emiliaandriuzzi8867]

QUEL NUOVO SENTIRE Seguire con le dita Le pieghe del tuo corpo E con lo spirito Quelle del tuo cuore È come solcare Le acque dell'oceano, Come sondare gli abissi Del profondo mare...tu sai... Non mi offendo Se non mi guardi più, Hai chiuso gli occhi Per ascoltare il mio silenzio ...e gli hai creduto. Hai raccolto la mia bellezza Sulla tua pelle Come caldo vapore, Del mio sentire Dai muti gemiti Hai colto il sapore. Tempesta o sole Non importa Se nella penombra L'abbraccio rasserena. E quell'istante sfacciato Si veste di infinita tenerezza, Ardentemente sfida i confini di tempo e di spazio, Potentemente ogni cosa investe Con nuovi sensi, Avidamente attinge al suo nuovo sentire, Gelosamente conserva quel nuovo potere. E.A.

[@emiliaandriuzzi8867]

SOGNO Sognai ad occhi aperti, E in quell'abbraccio mi persi. Fermai persino il fiato. Dovetti chiuder gl'occhi Per ascoltare il tuo respiro, E gli occhi tuoi su me, E la tua pelle. Poi il nulla, eccetto noi, eccetto te. [E. A.]

[@emiliaandriuzzi8867]

IL MONDO E LE STELLE Errando per vastità e solitudini ambite Non resistetti Quando inciampai in un sasso e credetti Di cadere . Così fu in quel caldo abbraccio, Forte e impertinente Che chiedeva anch'egli amore e certezze E in cambio dava cure e tenerezze. Non posi domande né diedi risposte, Ma più il cuore si dava e s'apriva la testa Fin quando a parlare fu il mare e le stelle E alfine tacquero anche quelle. Così arrivò un'alba d'addio E incise nel petto un atto fugace Eppure un mondo... E una vita.. Laddentro ci stette E lá resta, quel pezzo di me Tra le braccia strette. [E.A]

[@laurav8088]

Mi capita spessi di pensare a persone che non vedo da 25 o 30 anni, di cui mi sono quasi dimenticata, e il giorno dopo incontrarle, come fa a sapere l'inconscio che l'avrei incontrata?

[@elenalevantini9450]

Molto interessante. Mi chiedo se l'autismo infuenzi di piu' l'io o l'inconscio.

[@emiliaandriuzzi8867]

SE CI FOSSE Se non ci fosse il tuo sguardo È lì che andrei a riposare Sotto il cielo azzurro perlato All'ombra fresca delle palme d'ulivo Gettata sull'erba umida e smeralda Confortata dal tiepido sole d'aprile. Se non ci fossero i tuoi occhi È lì che andrei a specchiarmi Nelle gelide acque dell'inquieto mare Bagnata dall'onde crespe e spumose Pian piano disciolta nell'arena molle Avvolta d'abbraccio dal vento d'ottobre. Se non ci fosse il tuo volto È lì che riposerei il cuore scontento Sull'aspri tumulti di terra spaccata Distratta dal sonno dagl'irti spigoli E. A.

[@emiliaandriuzzi8867]

SONO NIENTE Mi guardo E sono niente In mezzo al nulla. La cosa mi stupisce Mi suscita domande Ma non mi sconvolge. Sono niente E tutto intorno a me È nulla. Eppure il cielo azzurro È infinito e dà pace. Eppure nel nulla nasce Qualcosa, un abbraccio. È illusione mi dico. Ma allora ... lo è ogni cosa, Pura illusione. E amo perdermi in questo cielo, In questo mare. Fatte le regole Scoperto l'inganno Io imparo a nuotare prima E poi a volare. E.A.

[@enzopalazzo2234]

Ottimo video ,solo una domanda ho avuto delle sincronicità e purtroppo ho seguito l'io invece di seguire il subconscio

[@animaantica4292]

Gli eventi non derivano dall'inconsio, ma dall'anima e devono essere letti come se fossero dei sogni, infatti noi deriviamo dall'anima universale che conosce anche il nostro futuro, l'Anima Mundis. La sola cosa che ha compreso Jung riguardo ai sogni è che i sogni hanno una valenza collettiva e da questa scoperta è nata la teoria dell'inconscio collettivo, purtroppo non poteva certo capire che i sogni contengono un messaggio che è unico per tutti gli uomini in quanto viene emanato dall’anima che ogni uomo possiede e che può essere decriptato solo da chi possiede un’anima antica. I sogni sono fenomeni energetici che vengono prodotti dall’anima, che è quell’energia consapevole che si incarna nel corpo facendo sì che il corpo si sviluppi allo scopo di raggiungere la maturità sessuale. Questi fenomeni energetici notturni (ve ne sono anche diurni, il più noto è conosciuto come fenomeno del deja vu) vengono prodotti da quell'energia consapevole che si incarna nel corpo e che, da quando veniamo concepiti, lo fa sviluppare fino a farlo diventare adulto. Dello scopo dell'anima nell'incarnarsi in un essere umano ci accorgiamo quando il corpo raggiunge la maturità sessuale, è allora infatti che proviamo una particolare attrazione per le anime incarnate nell'altro sesso. Lo scopo dell’anima è quello di dare vita a interscambi energetici con le anime dell'altro sesso, una capacità che ovviamente l’anima non possiede quando si trova allo stato puramente spirituale. I sogni non sono altro che la rappresentazione metaforica di una condizione di disagio nella quale si trova l'anima. Il problema che l’anima ci vuole segnalare con i sogni è che quando pensiamo produciamo un'energia che intossica l'aura, che è la parte di anima che non si è incarnata nel corpo. L'energia mentale infatti destabilizza la frequenza vibratoria dell'aura, cosa che si riverbera sul corpo facendolo invecchiare e questo all’anima non piace, perché, come sappiamo, per una questione puramente energetica il sesso riesce meglio quando il corpo è giovane. Come il corpo ha una sua capacità di auto guarigione anche l'aura cerca di reagire alla immissione di energia mentale e questa attività viene descritta nei sogni. Questa realtà era conosciuta dagli antichi egizi che l'hanno tramandata descrivendola negli Arcani Maggiori dei Tarocchi di Marsiglia, infatti l'ultimo arcano “IL MONDO” si riferisce proprio all'aura. L’aura cerca di proteggersi dalle radiazioni nocive emesse dall’energia mentale ingabbiandola, ma per farlo deve sacrificare parte della propria energia e questo dà vita ai sogni di frustrazione, che sono tutti quei sogni nei quali non riusciamo a portare a termine una determinata azione e viviamo con angoscia questa condizione (non riuscire a dare l’esame, a telefonare, a frenare l’auto ecc ecc). L’energia mentale è grezza e pesante essendo la sua frequenza molto più lenta rispetto alla frequenza dell’aura che è dotata di un’energia più sofisticata. All’interno dell’aura si formano delle sacche ricolme di energia mentale (arcano n. 15 IL DIAVOLO) che l’aura ad un certo punto non riesce più a trattenere proprio per mancanza di energia (sognare di essere senza scarpe o in desabillè molto imbarazzati per questa condizione), così l’energia grezza finisce per lacerare il tessuto energetico predisposto dall’aura con conseguente versamento di energia mentale (sognare il vestito strappato, di perdere i denti, i soldi ecc ecc) che, abbattendosi sui filamenti invisibili che formano l’aura può dare vita ai sogni del maremoto o del terremoto. Tutto ciò costringe l’aura/anima a un lavoro estenuante perché costretta di nuovo a riprendere l’energia mentale con grave perdita energetica (arcano n.16 LA CASA DI DIO).

[@albaen3664]

Come capire l inconscio?

[@emiliaandriuzzi8867]

WHAT'S MY DESTINY Part of everything.. The wind that blows me Ties me to the leaves And to the cloudy and changing sky. Part of everything It's part of You That You are inside me And in everything. You wanted a poem for You.. Here it is.. But my poetry is You... ❤️ Part of everything. And this wind and this air They bind me to you.. I feel you close... inside everything. The wind blows and caresses the leaves And You are a caress and a hug Outside and inside me. But Your gaze is missing And your breath And the heat And the reserved, ardent touch... They are missing from my existence The inconsistency of ephemeral disagreements. What is my destiny If not You? Two dots in the universe, An instant of infinity. And you are all inside and around me. [E.A.] Parte di ogni cosa.. Il vento che mi lambisce Mi lega alle foglie E al cielo nuvoloso e cangiante. Parte di ogni cosa È parte di Te, Che sei dentro me E dentro ogni cosa. Volevi una poesia per Te.. Eccola.. Ma la mia poesia sei Tu... ❤️ Parte di ogni cosa. E questo vento e quest'aria Mi legano a Te.. Ti sento vicino... dentro ogni cosa. Il vento soffia e carezza le foglie E sei carezza e abbraccio Fuori e dentro me. Ma il Tuo sguardo manca E il Tuo respiro E il calore E il tocco riservato e ardente... Manca alla mia esistenza L'inconsistenza degli screzi effimeri. Qual è il mio destino Se non sei Tu? Due puntini nell'universo, Un'istante di infinito. E Tu sei tutto intorno e dentro me. [E. A.]

[@temistoclegravina315]

Grazie come sempre! Una domanda: ha scritto qualcosa, o ha in previsione di farlo, dove ha condensato in forma di 'manuale' questi suoi preziosi interventi? Mi interesso di psicologia (a titolo personale) e trovo che la sua chiarezza sia importante anche per chi voglia imparare. Mi permetto poi una notazione 'pratica': i video, a mio parere, sono molto più efficaci quando li registra con una inquadratura diretta, non dall'alto come gli ultimi. Buona giornata!

[@_Caronte_]

Mi intrometto. Questi video non sono recenti, il dottore sta ripostando anche video che erano andati perduti col vecchio canale.

[@whoowspace]

... forse anche perchè l'io è più "terreno" e quindi più soggetto alle leggi naturali, mentre l'inconscio è più collegato, se potremo dire, a leggi più spirituali e universali, e quindi, essendo noi terreni, a noi più sconosciuto?

[@ersiliamagnano4478]

Allora come si spiega che cercavo di dimenticare una persona e per giorni vedevo il suo nome dappertutto,persino in un giornale che non avevo mai visto, o lo incontro per caso , di certo non potevo sapere che fosse passato di lì

[@gabrielegalanti2138]

Per fortuna esiste l’inconscio

[@giusypollina7915]

Aggiungo : A me invece capita di pensare che quando cade un libro dalla libreria ,si tratta di un libro che ho tralasciato di leggere e che mi chiede di leggerlo per un motivo speciale. Naturalmente sorrido tra me e me non credendovi ma non si sa mai. BUONA GIORNATA

[@riccardopepe5668]

Salve a rutte/i. Qualche anno fa sognai di essere su di una spiaggia e all'orizzonte grandissime e fittissimw nuvole nere si avvicinavano molto minacciose; a questo si levava un vento sempre piu forye. Ho paura e vado via. Sempre nello stesso sogno apri una porta, e dietro di essa comparve una signora di una certa età, bassina con capwlli corti vestita di nero con una specie di grembiule bianco. La notte stessa mi aveglio e capisco che da li a poco mi sarebbe successo qualcosa, e qualcosa accadde. Non chiamai ambulanza, rimasi seduto fra panico, stupore e paura. Il giorno dopo, deciso di andare in farmacia( una farmacia che non avevo mai frequentato) aprii la porta e chi vidi? La signora del sogno, vistita esattamente come nel sogno con lo stesso identico taglio di capelli. Chi era? La dottoressa. In quwl momento ho tentennato tantissimo incaso da paura e stupore, ma secisi di entrare ed affrontare la situazione. Ho attraversato un periodo difficile, ma é andato tutto molto bene. Come spiegare tutto cio? Si puo restare scettici a tutto cio? Riccardo

[@albaen3664]

Avevo fatto diversi colloqui di lavoro Al ultimo durante al quale non ci pensavo molto conobbi una personna che fui attrata da lui Otteni il lavoro che mi piace molto ma adesso che devo lavorare con lui e diventato un inferno perche non posso esprimere i miei sentimenti perche perderei tutto .Questa sincronicita che mi e arrivata non riesco a capirla. Inconscio non saprei che cosa pensare

[@psicologo.marcopiccolo]

Avevo memorizzato che lei fosse un terapeuta “strategico”, eppure in tanti video parla di concetti psicodinamici e analitici. Come stanno insieme questo due cose?

[@robertorugapsicoterapeuta9554]

"Eppure" è un termine che mi piace. Ho una formazione strategica, ma anche psicoanalitica, avendo fatto l'analisi didattica con Aldo Carotenuto e altri psicoanalisti. Anche in gruppo.

[@annasessa1216]

Perché andava a incontrare il gattino proprio nel luogo del pericolo? Perché si è ripetuto l'incidente e più grave che per l'amico? Cosa doveva metabolizzare il ragazzo? Il gattino può essere stato un messaggero...ritorna sul luogo del pericolo per liberartene. Se non affronti questo messaggio, si ripeterà più grave

[@annasessa1216]

Dare questi significati, significa lasciar parlare il Sentire...è così che ci facciamo i film...sì, l'inconscio è artistico. Possiamo dire che è l'Arte che ci crea e ci connette? Come in un videogioco interattivo noi come personaggio robotico siamo mossi e muoviamo col significante