speriamo che questa serie di video sia utile a tanti musicisti!
@MaxMenciassi7 жыл бұрын
Potreste fare un video su questi tre servizi: Patamu, SoundReef e Sounday?
@giuseppemunno53377 жыл бұрын
« A differenza di quanto avviene nella maggior parte dei paesi europei, in Italia la gestione collettiva dei diritti d'autore è affidata in via esclusiva ad un ente pubblico, la SIAE cui è quindi riconosciuto un monopolio legale. La minor efficienza della SIAE rispetto agli organismi esteri equivalenti costa agli autori, ai discografici e ai fruitori di opere musicali protette (quindi ai consumatori) 13,5 milioni di euro. I bassi tassi di efficienza della SIAE si ripercuotono negativamente sull'intera industria culturale italiana e sulla capacità di diffusione delle nuove tecnologie dell'informazione. Il monopolio legale risulta anacronistico, oltre che lesivo della concorrenza. La conservazione del regime di esclusiva in capo alla SIAE impedisce la creazione in Italia di soluzioni più efficienti di tutela e gestione dei diritti d'autore e dei diritti connessi. » Il bilancio SIAE riporta debiti per oltre 900 milioni di euro che non ha distribuito ai detentori dei diritti come da suo oggetto sociale.
@AndreaMarcoRicci7 жыл бұрын
Ciao Giuseppe. Puoi citare la fonte di queste affermazioni?
@giuseppemunno53377 жыл бұрын
"ISTITUTO BRUNO LEONI" Da Wikipedia sotto la voce diritto di autore!!!
@musicoffcommunity7 жыл бұрын
Salve Giuseppe, è stato diffuso oggi il comunicato ufficiale del bilancio SIAE 2016. Premettiamo che nel 2015 è iniziata una vasta opera di risanamento dei conti, con molti cambi al vertice. Per il 2016 il fatturato è stato 796 milioni di euro, con una crescita del +1,8% rispetto all'anno precedente. 740 milioni sono quelli provenienti dal Diritto D'Autore e servizi di intermediazione (+2,2%). L'utile del 2016 è di 1,3 milioni di euro, contro lo 0,3 del 2015 con risanamento in corso d'opera. Gli incassi dal solo diritto d'autore sono 591 milioni di euro. Agli aventi diritto SIAE ha liquidato 656 milioni di euro (compresa copia privata). L'incremento del fatturato negli ultimi 4 anni (da quando sono iniziati alcuni importanti cambiamenti) è stato del 18% con un aumento dei diritti liquidati del 37%. L'aggio (provvigione media sugli incassi) si attesta al 15,2%. Questi i "freddi" dati numerici, ovviamente esposti in maniera assolutamente neutrale d'opinione (ricordavamo il tuo commento e oggi è stato diffuso il comunicato, ci sembrava giusto dartene informazione ;) ). Come nostra speranza personale, essendo entrati in vigore i nuovi metodi di ripartizione analitica, è che le percentuali crescano soprattutto a favore dei piccoli autori che erano le maggiori vittime di un sistema non analitico, impreparato soprattutto in campo di analisi del digitale. Buona giornata! :)
@giuseppemunno53377 жыл бұрын
MusicOff - La grande comunità online per musicisti GRazie per l'informazione!!!Mi fa piacere sentire che certo Enti..... ChE si mantengono sui contributi degli Aventi diritto si ricostituisco in serietà!!Ma i danni ne hanno fatto!!! Vedi per Raffronto l'INPS!!! e Le CAsse PREVIDENZIALI tra cui quella FORENSE!!!
@davidecr007 жыл бұрын
Ottimo spottone ma credo non servirà a contribuire a fermare la caduta del monopolio. www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/20/siae-procedura-ue-contro-litalia/3742387/ Nei monopoli di chiarezza ce n'è sempre poca. Si sono sempre fatti gli interessi di pochi a scapito dei piccoli. Vero la SIAE scopo di lucro non ha, peccato che poi la malagestione abbia portato a continui risanamenti nel corso degli anni. Poi non parliamo del nepotismo a cui è soggetta come tutti gli enti pubblici. Liberalizzando aumenterà l'efficenza, caleranno i costi, gli sprechi, il personale in esubero verrà licenziato a tutto vantaggio dei "clienti" ossia gli autori. Possiamo anche tranquillamente dire che l'aggio incassato dall'ente non è nient'altro che profitto. Profitto poi gestito malamente come tutti sanno. Mi sarei aspettato un video meno fazioso a tutto vantaggio dell'onestà intellettuale di chi lo ha fatto. In una discordia si dà voce ad entrambi i contendenti.
@musicoffcommunity7 жыл бұрын
Salve Eros. Il tuo punto di vista è legittimo. Purtroppo, ad oggi non identifichiamo "contendenti" (forse stiamo attraversando mesi in cui la visione è diventata erroneamente dualista, per noi non è ancora così). Il nostro video è basato su quello che esiste adesso e su ciò che è un ente statale, pubblico. Sicuramente stanno nascendo società private, gestite non dallo stato ma dagli imprenditori che le hanno create con le regole che loro, e solo loro, decidono e eventualmente modificano a prescindere da sistemi di partecipazione collettiva, e sul monopolio si sta discutendo fortemente in questi mesi, con grande interesse del resto. Ma essendo società private, ad oggi non sono contendenti di un ente pubblico che deve sottostare a tutt'altro tipo di controlli pubblici, regole diverse e bilanci in chiaro, che poi questi siano stati fatti male finora e quanta percentuale di miglioramento ci sia in futuro se ne può parlare ampiamente. Nel caso comunque di un eventuale intervento da parte di altra utenza, anche registrata sotto nome di una società di servizi nota, non è nulla di problematico per noi dare voce a tutti. Andrea Marco Ricci rappresenta Note Legali, non SIAE, e, anzi, da un decennio si batte dalla parte dei musicisti proprio contro i problemi della burocrazia statale. Lui era in prima linea ben prima che parlassimo di altri nomi. In una realtà statale non esistono clienti ma associati, sicuramente in una realtà privata o in più realtà private in concorrenza (eventualmente sarà questo il futuro, a meno che non si voglia spostare un monopolio, indiretto, su un'altra realtà), sistema che ci pare tu prefiguri, l'artista diventa un vero e proprio "cliente" e quindi un oggetto di contesa in un regime commerciale concorrenziale. Il che è un pensiero che legittimamente puoi porre e su cui non solo tu stai ragionando, ma molti, soprattutto in questo periodo, esaminando i pro e i contro. Staremo a vedere il futuro, noi non stiamo da nessuna parte (non ha neanche senso, visto che non c'è alcun vantaggio in questo), di sicuro non favoriremo mai nessuna azienda privata più di un'altra o a eventuale danno di un ente collettivo pubblico (né faremo il contrario ovviamente) e rimarremo sempre dalla parte dell'informazione per il musicista, parlando di come le cose funzionano nel momento storico in cui se ne parla. In futuro, se le cose cambieranno, parleremo dei nuovi modi, opportunità, pregi e difetti. Chi vuol rispondere con le proprie argomentazioni è libero di farlo. Ma gli "spottoni" si fanno per le aziende private, casomai, a fronte magari di un qualche tipo di accordo sotto banco. Cosa che su MusicOff non esiste neanche nei voli più pindarici. Buona giornata ;)
@mauriziofontana73477 жыл бұрын
Egregio signore, in qualità di rappresentante dei lavoratori che da sempre in SIAE si fanno in quattro per tutelare e per gestire al meglio il diritto d'autore (e c'è chi se ne accorge, glielo assicuro), la ringrazio moltissimo per il bel pensiero sul licenziamento. Davvero.