CONDIZIONATORE AD ACQUA senza unità esterna. Quale scegliere?

CONDIZIONATORE AD ACQUA senza unità esterna. Quale scegliere?
Durante il periodo estivo tra gli elettrodomestici più utilizzati nelle case italiane troviamo, senza dubbio, i condizionatori che, in molti casi, rappresentano lo strumento migliore per combattere le giornate di caldo intenso.
Sul mercato troviamo un gran numero di condizionatori e tra questi spiccano in particolare i condizionatori ad acqua chiamati, in alcuni casi, anche condizionatori ad acqua-aria. Si tratta di un particolare tipo di condizionatore che sfruttando l’acqua riesce a garantire una temperatura decisamente bassa in un ambiente.
Questa particolare tipologia di condizionatori, sfruttando l’acqua per sottrarre calore all’aria per rinfrescare un determinato ambiente garantiscono un risultato identico a quello ottenuto con i tradizionali condizionatori ad aria ma con consumi minori, oltre ad un minore impatto ambientale, rispetto ad altre tipologie di climatizzatori.
L’acqua viene raffreddata da un apposito refrigeratore e viene poi utilizzata per raffreddare l’aria che andrà a rinfrescare l’ambiente di casa dove viene diffusa tramite dei terminali detti ventilconvettori. Questo tipo di condizionatore non deve avere necessariamente un’unità esterna.
Sul mercato si trovano un gran numero di condizionatori ad acqua che vanno ad occupare differenti fasce di prezzo al fine di soddisfare le differenti esigenze degli utenti interessati a questa tipologia di condizionatore.
Andiamo a confrontarne un paio tra i modelli più performanti sul mercato:
CWX - Aermec
Unità motocondensante (CWX) ad acqua con funzionamento in solo raffreddamento, con unità interna per installazione a parete in versione solo a freddo (EXC, EWP, EWA) con tecnologia DC Inverter e filtro PLASMACLUSTER.
Unità motocondensante condensata ad acqua funzionante con gas R410A estremamente silenzioso e disponibile in 3 modelli di macchine interne. Unità esterna disponibile in 3 versioni di diversa potenzialità, dotata di compressore rotativo DC Inverter e unità interne con ventilatore centrifugo (EXC) o tangenziale (EWA, EWP) a 3 velocità in base al modello scelto.
La macchina inoltre è dotata di controllo a microprocessore, filtri aria facilmente estraibili e rigenerabili, controllo a microprocessore, alette di mandata d'aria orientabili in orizzontale, alette deflettrici motorizzate azionabili da telecomando a infrarossi con display LCD ed accensione e spegnimento ritardato programmabile da timer.
Trovi la scheda tecnica su:
download.aermec.com/docs/sched...
IDRA Teknopoint
Invisibile, silenzioso e compatto, il climatizzatore condensato ad acqua che garantisce elevate prestazioni e bassi consumi energetici a ZERO IMPATTO estetico.
Si installa facilmente dentro un mobile sotto il lavello, in bagno o in ogni piccolo spazio.
Dotato di tecnologia Full DC inverter, garantisce ottime prestazioni sia in modalità climatizzazione che in riscaldamento
È possibile collegare più unità interne ad 1 unità esterna con una distanza massima fino a 70 metri. La compattezza dell’unità esterna e la relativa distanza ammessa tra le unità consentono installazioni molto discrete e non invasive anche nei centri storici ed edifici di pregio architettonico.
Trovi la scheda tecnica su:
cms.bconsole.com/documents/15...
Come puoi notare tu stesso dalla scheda tecnica che ti ho allegato, il sistema IDRA è nettamente superiore rispetto alla concorrenza.
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[@igorscamenna]

video molto interessante, anche la tecnologia di questo condizionatore ad acqua lo è, tuttavia gettare dell'acqua calda nelle fogne senza possibilità di recuperare l'acqua da un lato e il calore dall'altro mi fa storcere il naso.

[@MsAntares73]

Concordo, magari in futuro questi climatizzatori potranno riscaldare l'acqua sanitaria di un Boiler che poi potrà essere utilizzata come Acqua sanitaria già riscaldata a costo zero. E se uno ha una lavatrice predisposta potrebbe fare il carico dell'acqua calda dall'accumulo così da risparmiare ulteriormente. 🤞

[@giamet]

Video meraviglioso, non sapevo dei condizionatori ad acqua. Aspetto altri video su prodotti così particolari!

[@SoluzioniGreen]

Grazie mille per il completamento e per il feedback!!

[@robertocorsano4767]

Grazie, come sempre sei utilissimo. Mi iscrissi al tuo canale nel 2020 all'epoca dell'uscita del d.m. 34/20, e da allora ho spesso verificato molte problematiche durante il mio percorso di esperto superbonus, sempre in completo accordo con il tuo modus operandi ed interpretazione delle varie modifiche bizzarre circolari AdE ecc ecc. Quindi colgo l'occasione anche di ringraziare per aver condiviso con tanta fatica, ne sono certo, tutta la tua professionalità. Oggi ho avuto un incontro con il responsabile della mia zona della tecno per una idra acqua aria da installare a casa mia, ed l'unica soluzione possibile, poi mi sono detto: chissà se qualcuno ne ha parlato su youtube. Incredibile, detto da te mi sono convinto della scelta, mi preoccupava la quantità di utilizzo idrico ma mi hai rassicurato anche su questo. Grazie grazie grazie. Spero che le tante visualizzazioni ti rendano quanto meriti per le info che condividi in maniera così professionale. Saluti.

[@SoluzioniGreen]

Prego 😁

[@enricatavilla8256]

Ciao e grazie per il video molto ben fatto. Ho una domanda mi hanno proposto, per la mia casa in centro storico, questa soluzione ma la marca è HIDDENCO , è valida come la marca proposta nel video? Ho letto un pò di recensioni siamo sicuri che poi non ci sia un consumo di acqua indecente? Grazie in anticipo per la risposta

[@jum_py]

Molto interessante. Non conoscevo l'esistenza di prodotti come Idra, ma l'idea alla base di elfo è vecchia di cinquant'anni. I miei avevano un cassone delchi che necessitava di buchi nelle finestre e stiamo parlando dei primi anni '70...

[@ngrcommunication3561]

Ciao complimenti per il tuo video. Mi sai dire per caso quale tipologia di prodotto è più performante e perchè? Sono indeciso tra Parkair e Teknoimpianti. Ovviamente parlo di impianti ad acqua. Attendo tuo prezioso consiglio grazie

[@danielad.i.6046]

Grazie infinite per le informazioni di questo apparecchio: forse così riesco a risolvere un mio problema... ma adesso devo capire CHI può farmi installazione 😬

[@clockworkonion]

Buongiorno a tutti, grazie per il video. A me hanno proposto una macchina Hidden co per fare caldo e freddo (unica soluzione per il mio monolocale). Tra l'altro con boiler 80lt per acqua calda sanitaria. Sono abbastanza perplesso sui consumi d'acqua (50-210 lt) e sulla rumorosità dell'apparecchio. sa darmi un parere?

[@lordfener7238]

ciao, cosa ne pensi dei condizionatori ad acqua Midea o ParkAir?

[@simozamb7835]

update ad un anno di distanza dall'acquisto di questa macchina a condizionamento idrico: NESSUNO DEI PROBLEMI SEGNALATI, fin da subito, È STATO RISOLTO. Sono pertanto stata costretta a ricorrere ad uno studio legale per ottenere (finalmente) assistenza della casa venditrice e un pronto intervento dell'assistenza tecnica (che verranno domani). Questa è stata LA PEGGIOR ESPERIENZA DA CONSUMATORE FINALE Mai provata. Il tutto è costato 4200 e ancora non funziona ma consuma solo acqua

[@giorgiomartina7045]

Confermo il giudizio del video precedente, molto positivo ...

[@SoluzioniGreen]

Grazie mille....di nuovo

[@gabrielefriuli141]

ottimo video

[@SoluzioniGreen]

Grazie

[@AndreaDellaCorte-qg2zg]

Grande io sono molto interessato a questa tecnologia, penso che è un settore poco esplorato ma con un grande potenziale

[@SilviaBoldrini]

ciao, a me servirebbe solo come raffrescamento pavimento ,quindi da usare circa 2 mesi all anno , che macchina mi consigli?

[@duiliotrinca]

Sul climatizzatore del tipo Aermec sappiamo bene che esiste un marchingegno (opzionale) chiamato "valvola pressostatica" che regola il flusso dell'acqua mantenendo la pressione di condensazione al limite massimo ammissibile riducendo quindi la portata d'acqua; si usano abitualmente per il servizio commerciale, dove le spese dell'acqua vengono compensate dagli introiti delle vendite ma portano comunque a enormi sprechi d'acqua potabile. Queste macchine di solito sono progettate per l'acqua di anello presente nei grandi complessi industriali, in quel caso non esiste consumo d'acqua perchè l'acqua viene poi raffreddata con altri sistemi (a volte raffrescamento evaporativo, a volte semplice ventilazione). In alcune regioni l'uso di acqua potabile a perdere per la climatizzazione è vietato.

[@dimmacommunication]

Anche le pompe di calore ad acqua ,allucinanti. 1 milione di litri l'anno 😵‍💫

[@maydenislealremedios5178]

Grazie era proprio quello che cercavo. Ho appena scritto alla azienda😅

[@danielesegata9559]

@Soluzioni Green Seguo con molto interesse i vostri video fatti sempre in modo chiaro, leggendo un commento qui sotto mi è sorta una domanda. Realizzerò un deposito di acqua piovana interrato, sarebbe pensabile utilizzare l'acqua qui depositata per alimentare una pompa di calore Geotermica (non sarà un pozzo ma un deposito chiuso) ? Se sì quali accorgimenti dovrei adottare?

[@SoluzioniGreen]

Teoricamente si, ma se per 1 mese non piove che fai??

[@danielesegata9559]

@@SoluzioniGreen Vivo al nord quindi l'utilizzo principale sarebbe per il riscaldamento invernale e il deposito lo utilizzo solo per l'irrigazione di orto e giardino quindi nel periodo invernale dovrebbe teoricamente essere sempre alla massima capacità. Il dubbio era sulla capacità di accumulo di energia dal terreno, la superficie di scambio della cisterna con il terreno è sufficientemente ampia per il riscaldamento di una casa ? (sono consapevole che mancano parecchi dati ma è per capire se è un ragionamento assurdo non perdo tempo a pensarci) Grazie

[@user-wi1xj3pp5h]

Buongiorno è possibile scaricare l'acqua in un contenitore e recuperarla? grazie

[@lenovopieroit]

Salve bel video. Una domanda, ho un villetta in campagna, posso comunque recuperare l'acqua di consumo dell'impianto? Mi servirebbe per innaffiare il terreno circostante. Grazie.

[@SoluzioniGreen]

Penso di si, dipende da dove fai andare lo scarico

[@marcosp5145]

Io vi consiglio di utilizzare le motocondensanti della Parkair, sono molto silenziose e il servizio vendita e post vendita è molto efficace e reattivo.

[@lorenzoabate8039]

hai considerato il prodotto HIDDENCO mono 35? utilizza il gas R32 e ha un consumo di acqua di circa 100 litri /ora, che mi pare un ottimo consumo, per quanto molto elevato. inoltre i prezzi mi sembrano migliori dell'idra che indichi

[@francesconucera]

Li conoscevo da tempo, ma mi sono sempre domandato, senza approfondire, quando sia legalmente possibile consumare 1000 litri di acqua potabile per questo uso per tenere in vita un 12000 btu. Forse farlo funzionare con l'acqua del pozzo avrebbe molto più senso, e pure più efficienza a freddo. O farlo lavorare su un accumulo per recuperare l'energia sotto forma di acqua sanitaria. Farlo lavorare su acqua potabile, facendola finire in fogna, sinceramente è la cosa meno sostenibile che si possa fare a questo mondo, dove ormai l'acqua è più preziosa dell'energia elettrica.

[@SoluzioniGreen]

Per questo è fondamentale fare informazione!! Se non si hanno questi dati uno rischia di comprare prodotti di bassa qualità che consumano non il 10/20% in più, ma 500% in più...

[@SoluzioniGreen]

Ovvio, un abbinamento con bollitore sarebbe fantastico, ma credo che in pochi andrebbero a progettare un impianto simile...

[@francesconucera]

​@@SoluzioniGreen e lo facciamo noi, quale è il problema :-D scherzo, perchè bisogna vedere sempre l'elettronica della macchina che prevede, perchè se è ottimizzata per lavorare su acqua max a 20 gradi, da rinnovare sempre, non è l'ideale fare lavorare la macchina con temperature più alte, e potrebbe anche non funzionare. C'è chi si diverte a mandare i tubi di mandata degli scaldaacqua a pompa di calore dentro gli ambienti per raffrescare, ma credo sia una cosa molto inutile, poichè non è programmabile la climatizzazione, e non ha senso avere l'aria quando capita invece che quando serve. L'applicazione ideale per queste postate da te invece è per gli immobili che stoccano acqua per gli sciacquoni o per innaffiare, poichè possono recuperare tale acqua per questi scopi, e praticamente non perdono nulla. O si potrebbe far lavorare su una grossa cisterna non coibentata posta all'esterno, riciclando l'acqua. Ma resta da capire se è comodo fare ciò, invece che avere una normale unità esterna. Diciamo che la cosa è molto di nicchia, e l'applicazione è perfetta per i centri storici dove è vietatissimo installare unità esterne. Molti in italia.

[@smilingwolf8681]

@@francesconucera buongiorno Francesco, durante il funzionamento in raffrescamento estivo è possibile utilizzare l'acqua che viene riscaldata fino a 38/40 gradi per utilizzi sanitari . è possibile utilizzare un serbatoio di accumulo e tramite una piccola logica di gestione con un termostato ed una valvola a tre vie si può risolvere egregiamente il problema dell'utilizzo sanitario.grazie.

[@gaetanoesposito3931]

@@smilingwolf8681 avresti talmente tanta acqua calda da poter aprire un bagno turco :-)))))))))))))))))

[@Psycho93]

Usare l'acqua in questo modo mi sembra davvero un enorme speravo, qual è il reale vantaggio rispetto ad un normale climatizzatore ad aria?

[@SoluzioniGreen]

Ma infatti non sto dicendo che è meglio rispetto ad un sistema ad aria.... Questo è un prodotto particolare che va bene in alcuni casi limite. Su 100 climatizzatori che monto, 95 sono tradizionali, 4 senza unità esterna ma con i buchi nel muro (mod. 3 e 4 del video precedente) e 1 ad acqua.

[@simonazambelli5320]

Soluzioni Green . In caso si abiti in palazzi storici, con vincoli architettonici (tali per cui non è possibile fare fori nel muro) come si può fare? quanto potrebbe essere il costo ipotetico del consumo di acqua?

[@alessioduchini6702]

Ciao. Veramente interessante. L'accumulatore può essere utilizzato come boiler dell'acqua calda nell'estate?

[@SoluzioniGreen]

Ad oggi non esistono modelli in tal senso. Ci sono bollitori integrati a VMC, ma non integrati a climatizzatori

[@adrianocostantini6500]

@@SoluzioniGreen davvero non esitono? Fatti un corso di ''Clima casa'', poi ne riparliamo

[@paologalliani4172]

Ma per fare caldo invece di freddo, l'acqua deve essere calda? Bisogna avere una caldaia?

[@bonikolo86]

Grazie per averci informato di questa nuova tecnologia 😄 Ma a livello economico conviene veramente installare un condizionatore del genere? Capisco che i casi particolari ci sono, ma in casi "normali" conviene? Calcolando anche che la maggior parte usa acqua potabile dell'acquedotto. Grazie in anticipo

[@SoluzioniGreen]

No. Se puoi/vuoi mettere il motore esterno tradizionale sicuramente a livello economico ti conviene il motore esterno

[@simozamb7835]

NON CONVIENE AFFATTO! NON FATEVI INGANNARE

[@SoluzioniGreen]

I climatizzatori non convengono mai

[@rbluestories4850]

@@simozamb7835 casa di campagna con pozzo o cisterna, a prova di

[@grazianoturbogas]

​@@SoluzioniGreen ciao ho visto che fai riferimento ad aziende che convertono condizionatori originariamente ad aria, per lavorare ad acqua. Mi diresti qualcuno che conosci. Li cerco ma non li trovo. Grazie.

[@lucarossi8592]

Guardare anche da che temperatura parte .in 30/out 35. Su Idra nn é scritto a che temperatura

[@giuseppepiancazzo3682]

Figo!

[@SoluzioniGreen]

Grazie

[@fabriziocarlini6509]

Ma dalle schede tecniche si parla di CENTINAIA di litri di acqua all'ora. Ma tenendolo acceso mediamente 6 o 8 ore al giorno o per scardare o per rinfrescare... Ma che consumi escono fuori?? Secondo me sono ingestibili sia economicamente che moralmente

[@mauriziofacchinetti6470]

Andrebbe bene questo sistema in montagna a 1500 metri ? Grazie

[@simonazambelli5320]

Ciao. grazie delle tue spiegazioni, molto utili. Tu cosa ne pensi della nuova tipologia di condizionatore ad acqua "Natsu Ryu" ? potresti per favore fare una recensione di questo modello o anche solo dirmi la tua opinione, soprattutto sui consumi di acqua? Questi condizionatori, dovendosi collegare all'impianto idrico, vanno a modificare l'efficienza dell'impianto termico? grazie per le tue risposte. un caro saluto

[@SoluzioniGreen]

Ciao. Sinceramente non lo conosco... Per valutare i consumi d'acqua bisognerebbe guardare la scheda tecnica. No, lavorano sull'impianto sanitario, sull'acqua potabile, non su quella dei termosifoni, quindi non modificano l'efficienza

[@smilingwolf5728]

buongiorno Simona, su macchine inverter VERE, cioè non solo lato acqua ma anche con compressore modulante inverter ( qualcuno scrive H2O inverter per camuffare che la valvola modula ma il compressore è ON-OFF ) l'utilizzo di acqua è irrisorio..... Il sistema Natsu-Ryu è particolarmente innovativo in quanto utilizza per la condensazione del gas refrigerante una sonda raziometrica ed un microprocessore che comanda una valvola modulante sul circuito dell'acqua. In questo modo l'utilizzo ( è improprio parlare di consumo, in quanto la macchina non "consuma" acqua come l'automobile fa con la benzina, ma la reimmette nell'ambiente , pulita e solo un pò più calda ) del fluido è veramente modesto e realmente legato alle condizioni di utlizzo. la macchina è inverter, e se correttamente dimensionata per l'ambiente che deve condizionare, è destinata ad andare a regime in breve tempo, interrompendo l'utilizzo di acqua. A quel punto il sistema reagisce alle variazioni di carico, e se la temperatura varia rispetto a quella impostata, il compressore si rimette in rotazione e la valvola sull'acqua si riapre solo il minimo indispensabile per mantenere il sistema in funzione. In buona sostanza la macchina si comporta come facciamo noi quando, una volta in autostrada, moduliamo la forza sul pedale dell'acceleratore per contrastare una salita, la resistenza aerodinamica, il vento contrario, ecc . la tecnologia Carrier - Toshiba utilizzata nel sistema lo rende affidabile e molto duraturo, nonchè il più silenzioso in commercio.grazie.

[@simozamb7835]

@@smilingwolf5728 grazie per la tua cortese e utile risposta. Purtroppo, lo scorso anno, per necessità e urgenza mi sono fidata di una casa produttrice, che mi ha fatto un preventivo, e poi dopo aver preso i soldi, non ha fornito alcuna assistenza a me o ai tecnici raccomandati per l'installazione e mi ha però lasciato il lavoro a metà, con tanti problemi irrisolti. Non so cosa fare. Ho scritto adesso tutti i problemi irrisolti in questo sito, nella speranza che ci possa essere qualcuno che può contattare me o i tecnici per aiutarci all'installazione ottimale di questa tipologia di macchie. Sono disperata e molto molto delusa

[@smilingwolf8681]

Mi dispiace molto. Cosa ti hanno installato?

[@simozamb7835]

@@smilingwolf8681 se hai una mail privata, ti scrivo i dettagli. Al momento, volevo capire per posso restituire il prodotto e chiedere il rimborso. Domani chiamo il Codacons, per capire quali diritti ha il consumatore in questi casi

[@francesco1644]

Domanda? Ma sarà anche importante la temperatura della acqua sanitaria? Tipo l estate l acqua ha una temperatura mite. Può incidere sull funzionamento

[@SoluzioniGreen]

No, la temperatura rimane bene o male costante. La temperatura del gas è nettamente superiore

[@simozamb7835]

Ciao Soluzioni Green e Salve a tutti!! Video ottimo, chiaro, completo e molto utile. COMPLIMENTI PER QUESTO VIDEO ESPLICATIVO sui condizionatori ad acqua. POSSO chiedervi per favore AIUTO e consigli (relativamente ai prodotti a raffreddamento ad acqua)? Io ho comprato proprio un modello di raffreddamento ad acqua (dopo aver fatto eseguire un sopralluogo l'estate scorsa ad una casa produttrice vicina alla mia zona, che si vanta per essere tra le più innovative in merito e mi aveva assicurato piena assistenza post vendita, dopo aver fatto un preventivo personalizzato per le esigenze del mio appartamento in centro storico (in edificio d'epoca, intoccabile, affacciato sulla strada principale del centro -per questo tipo di appartamenti PURTROPPO, nessuna altra soluzione con unità esterna o interna era fattibile, per l'impossibilità totale di fare fori ai muri esterni, d'epoca, e nemmeno sul tetto del soppalco ). Così, lo scorso anno, mi sono fidata di questa casa produttrice (avevo anche contattato vari altri tecnici ma non mi sono state fornite altre soluzioni alternative fattibili e nessun tecnico contattato a suo tempo in zona conosceva questi prodotti ad acqua o sapeva come installarli). Morale: mi sono fidata di questa impresa produttrice e delle sue promesse di assistenza post vendita. Il prodotto è stato installato sabato scorso (tre giorni e mezzo di installazione). Si è installato un compressore interno a cui sono stati collegati due split (che dovevano funzionare in modo indipendente): uno sul soppalco e uno sul soggiorno (purtroppo ancora non è finita installazione e i due split non funzionano indipendentemente). Al momento, si sono verificate diverse problematiche, forse per l'installazione, o forse per difetti congeniti della macchina, non saprei. La casa produttrice, dopo aver PRETESO e ricevuto i soldi in anticipo, ha delegato l'installazione a tecnici della zona, ma NON ha fornito a loro alcuna assistenza, informazioni o supporto di installazione (nemmeno fornendo le necessarie schede tecniche e schede elettriche, più volte richieste dai tecnici nei giorni di installazione, per garantire l'installazione ottimale ed efficace del prodotto, peraltro anche MOLTO COSTOSO). Sono molto delusa e sto pensando di fare una segnalazione al Codacons. Sicuramente la casa produttrice avrà i suoi mille impegni, ma a prescindere da ciò, non è affatto professionale vendere un prodotto personalizzato, senza preoccuparsi minimamente della sua installazione ottimale e della soddisfazione finale dei clienti. Per il momento, non scrivo (ancora) il nome intero della casa produttrice e del modello perché al momento vorrei provare di trovare soluzioni. I problemi rilevanti che ho riscontrato al momento, dopo aver testato la macchina sono (e li voglio elencare nel dettaglio per evitare che altre persone possano cadere negli stessi errori, se tentate ad acquistare questi prodotti): 1) consumo enorme e veramente esagerato di acqua (se volete poi vi fornisco i dettagli della casa produttrice e del modello esatto di macchina). Lo scarico dell'acqua (per raffreddare questa macchina) è stato fatto scivolare sulla vasca e ho effettuato un video che fa vedere in modo molto immediato il consumo dell'acqua quando la macchina è in funzione e la vasca si riempie a vista d'occhio, con una velocità imbarazzante; 2) rumore molto elevato (di vibrazione del compressore, che raggiunge i 65 decibel, e a volte anche con picchi di 80 decibel) -Domanda: secondo voi si può insonorizzare il compressor senza rovinare la macchina? Oppure sarebbe meglio insonorizzare l'armadio che ospita la caldaia e il compressore? La macchina è stata montata sotto la caldaia (nel soppalco, dove dormo) e la casa produttrice lo sapeva benissimo e mi aveva assicurato che questa macchina era super silenziosa. Inoltre, nonostante io avessi fatto inserire nel preventivo approvato anche un rivestimento fonoassorbente per minimizzare il rumore della macchina , la casa produttrice non ha spedito ai tecnici nessun materiale fonoassorbente, e ora mi ritrovo con un "trattore" in camera che ovviamente non posso accendere di notte anche per rispetto dei vicini, che suddividono il soppalco ( ho ovviamente fatto presente tutto alla casa produttrice, la quale al momento non ha fornito risposte. Anzi, si è fatta di nebbia, dopo aver preso i soldi e si è completamente disinteressata di come la macchina veniva poi installata. Alla faccia del servizio di assistenza post vendita!); 3) i due split installati NON funzionano in modo indipendente: o li uso insieme oppure non raffreddano perché uno rimane "passivo" e usa la Potenza refrigerante dell'altro!!! DOMANDA: Secondo voi è normale? È possibile fare in modo che i due split siano indipendenti completamente? Io avevo chiesto esplicitamente che i due split fossero indipendenti, in modo da non doverli accendere insieme per forza (anche per minimizzare i consumi e i costi). Forse c'è stato un problema di installazione che si può risolvere facilmente, non saprei. Certo è che se la casa produttrice si fosse minimamente interessata fornendo un minimo di istruzioni nel momento dell'installazione del prodotto, molti problemi si sarebbero risolti; 4) altro grosso problema: gli split, se messi in posizione "deumidificazione" non deumidificano nulla, e non scende nemmeno una qualche goccia di acqua. Secondo voi è normale? Per favore, c'e' qualcuno di voi che ha installato macchine del genere e può fornire qualche consiglio o aiuto, per capire come risolvere almeno uno dei problemi suddetti, mi potete contattare? La casa produttrice, dopo la vendita, è stata contattata già più volte, sia da me e sia dai tecnici che dovevano provvedere all'installazione ma, ad oggi, da parte di questa ditta costruttrice, non sono state fornite risposte. SOLO un lungo inspiegabile silenzio ! spero che la casa produttrice possa prima o poi farsi viva e possa aiutare a risolvere i problemi collegati alle proprie macchine. Ma, nel caso ciò non dovesse avvenire, per favore, qualcuno mi può aiutare a capire come ottimizzare l'installazione per minimizzare il consumo di acqua e il rumore eccessivo del compressore, e per far funzionare in modo indipendente i due split? *CONSIGLI per eventuali acquirenti: Raccomanderei l'acquisto di queste macchine a qualcuno? Dopo aver testato il prodotto, consiglierei di acquistare questi prodotti SOLO (E SOLO SE) non esistono altre soluzioni alternative fattibili (come nel mio caso). In ogni altro caso, ad oggi, non ne vale assolutamente la pena e le altre alternative attualmente in commercio sono nettamente superiori! Al momento, probabilmente la situazione di l'oligopolio vantato dai pochi produttori che trattano queste macchine ad acqua garantisce a questi (purtroppo) un potere eccessivo, di cui a volte possono abusare, o nei prezzi o nei servizi che offrono post vendita (a volte nulli). La tecnologia al momento è ancora troppo embrionale e lascia ancora troppi problemi irrisolti, come: eccessivo, non accettabile, consumo di acqua; elevato rumore del compressore (per cui non va mai installato nella zona notte, senza una opportuna ed efficace insonorizzazione); bassa potenza di ventilazione di aria; elevato costo (rispetto alla resa). Se proprio dovete acquistare queste macchine di raffreddamento ad acqua, ascoltate i consigli di questo video, l'unico video chiaro, utile e ben fatto, relativamente a queste macchine e a tutti i pregi e difetti che possono avere. INFINE, dopo la mia deludente esperienza, vi prego EVITATE DI PAGARE TOTALMENTE IL PRODOTTO PRIMA DELLA SUA COMPLETA INSTALLAZIONE E COLLAUDO, per evitare che le CASE PRODUTTRICI si comportino solo da "venditori irresponsabili" e, UNA VOLTA PRESI I SOLDI, ABBANDONINO VOI ALLO SBARAGLIO, SENZA ASSISTENZA, e senza farsi alcun (apparente) scrupolo. Contattatemi pure per qualsiasi ulteriore dettaglio in merito. Se la mia esperienza vi può aiutare per evitare problemi o sorprese negative legate a queste macchine, sarò lieta di aiutarvi .

[@enricatavilla8256]

Scusa posso sapere che marca hai acquistato te? Stavo pensando di metterli nel mio appartamento ma dopo la tua esperienza mi sento demoralizzata. Dipenderà dalla marca o sono tutte un flop? Grazie

[@clockworkonion]

@@enricatavilla8256 anche io sono interessato, a me hanno proposto Hiddenco

[@simozamb7835]

@@enricatavilla8256 per correttezza preferisco non dire la marca. posso solo dirti che, parlando anche con altri, i migliori condizionatori ad acqua (con un valido ed efficace servizio di reale pronta assistenza in tutta Italia) sono quelli della teknopoint, come infatti si evidenzia in questo video, giustamente. Se lo avessi saputo prima, sarei direttamente andati da loro (che hanno propri tecnici specializzati in ogni parte)

[@SoluzioniGreen]

Grazie mille

[@simonazambelli5320]

@@simozamb7835 ho montato un condizionatore ad acqua della Fintek. Ora lo butto. dopo due anni di mal funzionamento. Pessimo acquisto. Quando al video, il migliore appare quello della technopoint. dalla mia esperienza, ciò che conta di più è l'installazione corretta da personale tecnico specializzato che conosce il prodotto e poi l'assistenza SERIA post vendita. La technopoint offre assistenza in tutta Italia?

[@luigiciulli7251]

Ho da poco installato il Tekno Point Idra Next con 4 unità interne sottotop in cucina. Il prodotto appare ben costruito e molto silenziose sono le unità interne split nelle stanze. Purtroppo la motocondensante non è silenziosa come pensavo. Sicuramente più rumorosa di un frigorifero e con spettro acustico emesso più fastidioso rispetto al frigo, per via delle frequenze più basse. Inoltre fa risuonare il vano sotto top cucina. A spanne, se un buon frigo sta intorno ai 36 dBA, qui siamo almeno sui 45 dBA quando vanno tutte le unità. Sarà quindi necessario provvedere ad un fonoisolamento e fonoassorbimento del vano. Cosa consentita dal fatto che la motocondensante non produce molto calore. Non dovrebbe essere difficile buttar giù 20-25 dBA, ma occorre consentire una facile rimozione della schermatura acustica ai fini di manutenzione. Da verificare poi l'efficacia dei piedini smorzanti in dotazione per le vibrazioni verso il pavimento. Consiglio quindi di scegliere un vano tecnico, dotato di acqua, distante dalle stanze abitate per limitare a monte il problema, osservando che per un quadrisplit le dimensioni dell'unità sono ridottissime. Sui consumi vedremo, ma dichiarano un consumo elettrico inferiore di un terzo rispetto alle motocondensanti ad aria. Risparmio che dovrebbe compensare il consumo e costo dell'acqua. Se il costruttore fornisse un fonoisolamento potenziato e piedini ad alto smorzamento vibrazionanale, anche in optional, sarebbe una soluzione imbattibile per i casi critici in cui non sono possibili unità esterne. Vi farò sapere i risultati dei consumi. Luigi.

[@simozamb7835]

Ciao Luigi, sarei interessata anche io a questa soluzione. Potresti magari in private mandarmi foto della motocondensante e dello split montato ? Grazie mille.

[@luigiciulli7251]

@@simozamb7835 Ok. Dove invio? WhatsApp? Ciao. Luigi.

[@luigiciulli7251]

@@bozzob7873 ???

[@marcocatani2031]

Ciao Luigi, che idea ti sei fatto a molti mesi di distanza? I consumi di acqua sono gestibili? Grazie!

[@luigiciulli7251]

@@marcocatani2031 lo scorso anno l'ho usato pochissimo, quindi non faccio testo. Nel frattempo il costo dell'acqua potabile è aumentato. A spanne non conviene rispetto all'aria-aria, altrimenti sarebbe molto più diffuso. E' vero che non hai l'unità esterna, ma hai anche più rumore e più complicazioni d'installazione dentro casa. Secondo la mia esperienza è perfetto dentro uno sgabuzziono insonorizzabile, se non attaccato ad una camera da letto. Oppure una soffitta. Lo sceglierei solo in caso di assoluta impossibilità di unità esterna, come nel mio caso. Ero infatti privo di balcone su un palazzo d'epoca del 1925 a Roma. Non potevo appendere nulla sotto le finestre. Il rumore in cucina però è troppo elevato quando vanno tutti e 4 split. Va insonorizzato. Non capisco perchè non ne facciano una versione insonorizzat pesantemente. Essendo un ingegnere con buone competenze di acustica, sostengo che i 25 dBA sono raggiungibili senza un grande sforzo costruttivo. Basta lavorare sull'involucro e sulla piedinatura, con smorzatori di vibrazioni tarati con un vibrometro.

[@albertogaleotti85]

i climatizzatori ad acqua sono tutti ciofeche e portano tutti a costi fuori di testa per l'acqa visto che quasi tutti hanno solo l'acqua dell'acquedotto con prezzi al metro cubo che in alcune città è superiore a quello del gas metano l'idra poi anltro non è che un climatizzatore modificato e la modifica che fanno è sempre la solita

[@filippovaleri4219]

Si, tutto bene, ma su quale principio funziona? Acqua a perdere? E per il riscaldamento? Chiedo da frigorista, perché di tutto hai parlato tranne dei princìpi sui quali si basa l'intero circuito... Vista cosí sembra una normalissima pompa di calore che si libera del calore su un'eventuale accumulo di acqua calda sanitaria invece di usare il classico scambiatore delle unitá esterne... ma non ha senso 🙂

[@Marco-vf2uc]

Come si può considerare green un prodotto che consuma 1 mc di acqua al giorno?

[@mariabianchi3525]

Gradita sarebbe capire passo passo una installazione tipo

[@SoluzioniGreen]

Vedremo in futuro...

[@robertaindiani589]

Mi interesserebbe condizionatore ad acqua portatile di nuova generazione, come funziona, le misure, la rumorosità ecc

[@giuseppedirienzo5901]

I prezzi sono paragonabili a quelli con unita esterna ?

[@SoluzioniGreen]

No, più cari

[@mauriziofacchinetti6470]

Ma può funzionare cme riscaldamento in montagna.,,.? Grazie

[@SoluzioniGreen]

No

[@Step91]

Sono entrato in una casa in affitto dove non esiste impianto a gas e quindi stavano montando l'idra caldo/freddo per la bellezza di 6 mila euro... doveva fare le magie.. poi mi sono ritrovato con 600 litri l'ora di acqua di consumo in inverno. Dopo mille interventi dei tecnici è scesa a 200 litri l'ora e sotto non si va, ma sono ancora troppi .. perchè arrivare a spendere 5 euro al giorno di riscaldamento tra luce e acqua per una zona, dove c'è lo split, è follia pura. Mai più PS: domanda tecnica. Il proprietario, dopo alcuni suggerimenti di diversi idraulici, dice di poter montare una sorta di boiler/serbatoio acqua, per fare da ricircolo acqua e in sostanza riutilizzare sempre la stessa acqua tutto il giorno ed evitare così il consumo acqua. Visto che l'acqua passa dentro la macchina e poi va nello scarico sostiene che lo stesso lavoro lo possa fare la stessa acqua che entra ed esce continuamente da un serbatoio, così da azzerarne il consumo. Fattibile una cosa del genere? Ci sono controindicazioni? Serve acqua sempre pulita? Che ne pensi? Mi fa strano che le stesse case produttrici non abbiano pensato ad una cosa del genere se fosse possibile. Grazie

[@12al3xio]

Sai quanto costa l’acqua ??

[@danieleipekdjian1481]

"guarda la!" 😂

[@SoluzioniGreen]

Ormai ci sto prendendo gusto a citare film storici 😅😅

[@giorgiocerruti9201]

@@SoluzioniGreen fantastico 😂😂🤣🤣

[@leonardosarigu9103]

esiste anche um altra marca per i climatizzatori ad acqua. Cerca Climatizzatore Perfetto. È un portatile performante e silenzioso.

[@nicoladerose9071]

Ma sarebbero gli Split idronici?

[@SoluzioniGreen]

No

[@almaporpora2355]

Queste macchine possono alimentare anche fancoil?

[@SoluzioniGreen]

No... Sono climatizzatori

[@maksrepairs7572]

Quanto costa tecno point idra 12000 btu ?

[@SoluzioniGreen]

Chiedi all'azienda

[@stefanob.6632]

In questo periodo di siccità, parlare di litri/h per raffrreddare l'abitazione mi pare pura follia.

[@simozamb7835]

Infatti, concordo con te, è una follia. Purtroppo ci sono situazioni (come in alcuni comuni in case in centro storico, affacciate a strade principali, che vietano ogni altra soluzione). Spero tanto nella tecnologia, in modo che si possa ideare una nuova versione di questi condizionatori ad acqua con la possibilità di utilizzare e rimettere in circolo l'acqua che ora è purtroppo a perdere.

[@rosasollazzo1463]

Molto.

[@Shardana714]

Bel prodotto... e bel prezzo. LOL

[@patrizia4310]

Dai 70 ai 130 litri di acqua l'ora!!😳 è proprio ciò di cui ha bisogno il pianeta... e il nostro portafogli😊

[@simozamb7835]

È un sistema pessimo!!!

[@marziaball1065]

Quale è il gruppo Facebook?

[@SoluzioniGreen]

Casa INDIPENDENTE

[@vincenzolaporta6665]

Ciao, bel video però per essere obbiettivi.. bisognerbe evidenziare e approfondire che impatto avrebbe un consumo di 130 litri ora.. se tutti li usassero.. inoltre se si usa acqua sanitaria... se è un acqua dura...vorrei sapere come questo impatta sulla durata o eventuale manutenzioni per lo scambiatore a piastra...

[@salvovillari]

Sono cavolate che gli inverter sono migliori non raffreddano come gli on/off in più dopo 6 ore l'inverter andra sempre al massimo consumando uguale all'on-off

[@francoscalas9512]

@@marcosimioni3839 lunga vita del compressore e inverter che puntualmente vá in fumo...

[@francoscalas9512]

@@marcosimioni3839 si, ma,...no. Gli inverter vanno in fumo a prescindere che la macchina sia ad aria o acqua, dipende molto dalla bontá del costruttore...e dalla linea elettrica, cadute di tensione, spurie, transitori. In piú la componentistica elettronica, in primis i condensstori elettrolittici hanno vita finita. In una on off il condensatore di spunto lo sostituisci con 10€ (se é trifase manco cé)...ľinverter? Sostituisci ľintera pompa, non né vale la pena ripararla, diverso discorso per le pdc ad acqua, molto piú costose, quindi risulta conveniente sostituire ľinverte...ovvio. Ma, ma...se anche nella pdc ad acqua salta ogni anno la scheda inverter(come spesso mi é accaduto), allora qui il mondo si divide in due, puoi optare per la sostituzione del compressore con uno on off, oppure se hai culo e il compressore e compatibile per girare direttamente in rete, via ľinverter e avanti a un teleruttore, et voila, pompa on off. Oppure sostituisci il compressore con uno on off (previa modifica dei cablaggi...) Oppure sostituisci ľinverter con uno industriale..(quelli durano davero, sono per uso pesante). Ovviamente chi mette mani a questi livelli e un vero tecnico...non e per i tecnici "sempliciotti" Altro appunto, conosco (perche gli faccio la manutenzione)dei chiller on off che vanno initerrottamente da piú di 30 anni, ex r22 ricaricati con semplicissimo r290...ad inverter né ho visto ben pochi che durano cosí tanto...nessuno. Comunque il problema non sussiste...oggi sono tutte ad inverter...o ti accontenti o ti accontenti. Un saluto.

[@michelemicalef1163]

Quindi vabbò non esiste il condizionatore che fa x me, pensavo esistesse un condizionatore che prelevi l' aria calda dall' ambiente interno e me la ributti fuori fredda

[@SoluzioniGreen]

Tutto i condizionatori fanno così, come dici tu

[@pietrochianese5022]

Spreco d'acqua, pessima invenzione!alla faccia del Green!!!!!!

[@SoluzioniGreen]

Ne sono consapevole

[@mauriziofacchinetti6470]

Andrebbe gene questo sistema in montagna ,

[@benedettolaterza]

A distanza di 3 anni, qualcuno potrebbe darmi un feedback su questi impianti?

[@simonazambelli5320]

Grazie. Il mio feedback a distanza di 3 anni è: PESSIMO. Non ne consiglio l'acquisto. Consumano solo acqua (il mio riempiva una vasca da bagno di acqua ogni 15 minuti, per darti un'idea sul consumo). Poi sono meno efficienti. Nel mio caso hanno rimodulato degli split di Midea ad aria.... con grossi problemi di installazione, durante e dopo. Anno scorso si è rotta la macchina (dopo 3 estati di utilizzo). Costretta ad inviarla in assistenza dalla casa produttrice.... che si è tenuta la macchina per 6 mesi ...e poi alla prima reinstallazione (avvenuta oggi) il sistema, alla prima accensione, ha dato subito errore e si è spento. Quindi TUTTO FERMO NUOVAMENTE..... ancora non ho potuto vedere il sistema funzionare.... giudicate voi. Attendo con ansia che la ditta produttrice (da cui avevo acquistato questa macchina piena di fiducia) riesca a ripristinare la macchina. Consiglio finale: Se non siete costretti da vincoli architettonici (come purtroppo avevo io), state lontano da questi condizionatore e comprate i condizionatori ad "aria" con macchina esterna: sono più economici, funzionano meglio, non danno problemi di installazione, sono più efficaci ed efficienti, e non sprecano acqua a perdere. Se siete costretti ad acquistare questi condizionatori, rivolgetevi solo a case produttrici che vi assicurano una assistenza post vendita (reale) e non pagate prima di aver visto completamente montata e funzionante la macchina. Cercate i commenti online delle persone che hanno usato queste macchine per capire la loro esperienza.

[@adrianocostantini6500]

Basterebbe smaltire il calore dell'acqua

[@tonytrade]

capisco che devi fare un video di 10 minuti... ma ne bastano 2 per il contenuto....

[@TheEros76]

aermec 122 lt

[@SoluzioniGreen]

Modello?? Io ho fatto riferimento alle schede tecniche che trovi in allegato

[@TheEros76]

@@SoluzioniGreen si ho letto anche io la scheda del video , con ingresso acqua a 15 gradi ciao

[@andreaastolfi1234]

Vero, per l'Aermec danno la portata per due diversi salti di temperatura. A 15*C di Tin il valore é 122 l/h. Per il Tecnopoint, semplicemente non è specificata la T ingresso acqua.

[@gaetanoesposito3931]

Metterei in galera chi concepisce tali prodotti per l'uso domestico

[@lucaiervasi8515]

consumo acqua 705 litri ora????? ma di cosa diavolo parli, quella e la portata d'acqua che riesce a muovere, non il consumo. e un impianto a circuito chiuso, utilizza sempre la stessa acqua. ho una macchina tipo n70 AIRMAC. e in una settimana ci aggiungo massimo un litro, 2/3 se fa molto caldo. e non e nemmeno vero che non va in pompa di calore, io la utilizzo anche in inverno come riscaldamento centralizzato. l'impianto alimenta 8 termoconvettori per un totale di 800 metri cubi. la macchina esterna porta l'acqua a una temperatura di 5 gradi, la stessa viene inviata nel circuito per poi fare ritorno dentro la macchina che la raffredda di nuovo. il concetto e lo stesso del classico condizionatore, solo che al posto del gas viene utilizzata acqua. in inverno l'acqua viene portata a 60 gradi. non esiste niente di più potente del ciller per raffreddare grandi ambienti.

[@lordfener7238]

ciao, perdonami ma ho un dubbio che nel video non ho compreso: ma quindi si paga, oltre che di corrente, anche di bolletta dell'acqua? ad esempio, nelle specifiche della Idra12C si parla di consumo d'acqua da 69 a 135 all'ora. Questo significa che c'é da pagare quel consumo oppure è la portata dell'acqua? se così fosse, di fatto, non spenderei un euro in più di bolletta acqua? grazie mille

[@lucaiervasi8515]

@@lordfener7238 il mio impianto e a circuito chiuso. dentro la macchina e presente una cisterna da 100 litri + quella dentro le tubazioni e convettori. abito al sud, ( Calabria ) da 10 giorni fa un caldo pazzesco. e io in 10 giorni ho stabilizzato la pressione solo una volta. la macchina lavora a una pressione di 1.4 bar. quando questa scende, devi aggiungere acqua. ho consumato un litro scarso in 10 giorni di caldo pazzesco.

[@lucaiervasi8515]

@@lordfener7238 in inverno non ho mai messo un grammo d'acqua dentro l'impianto. anche perchè il mio non se la prende da solo, devo inserire acqua manualmente. oggi vengono connessi all'impianto di casa. mio fratello ha una an90 airmac, connessa all'acqua dell'impianto di casa. ma non esiste che gli consumi così tanta acqua. queste macchine hanno un costo non indifferente. quindi devono avere ottime prestazioni

[@simozamb7835]

Salve Luca, scusa se ti disturbo: per favore potresti darmi più dettagli delle dimensioni dell'impianto a circuito chiuso che hai montato tu? Potrebbe essere installato in un piccolo monolocale oppure sono richiesti spazi più grandi?

[@lucaiervasi8515]

@@simozamb7835 il mio impianto è abbastanza ingombrante. La macchina è alta 150cm, larga 130 cm e profonda 55/60cm. Dentro ci sono 8 prese che gestiscono l'erogazione della temperatura, la più grande e quella del salotto che è larga 120cm, alta 16cm e profonda 80cm. Io le ho incassate nel muro sottotetto, quindi si vede solo la griglia. C'è da dire che il salotto è 47 metri quadri e tutto l'appartamento è circa 200 metri quadri, inoltre è una mansarda e la distanza tra il pavimento e il soffitto è di 4 metri in alcuni punti. Per il freddo non è un problema, ma per il caldo le cose cambiano, l'aria calda è più leggera della fredda e tende a salire verso l'alto in inverno, quindi nel mio caso serve un impianto più potente per compensare l'altezza del tetto. Cmq quando ordini l'impianto l'azienda invierà un tecnico che misurerà i metri cubi d'aria nel tuo appartamento, stanza per stanza e poi ti consigliera la macchina adatta alle tue esigenze. Ci sono impianti molto piccoli e compatti, se l'appartamento è piccolo anche l'impianto lo sarà. Il problema sono i costi, la macchina costa molto (10.000 euro la mia) poi c'è l'impianto idraulico e le prese interne che nel loro insieme sono costare più della macchina.

[@super_hot_gatto]

Così oltre alla corrente spendi di acquedotto

[@unforghiven]

Dunque avrei da obbiettare sulle pompe di calore...tu hai detto che portano il calore o il freddo fuori dalla stanza tramite il compressore e che ci si mette all esterno si sente l aria calda grazie alla ventola Dell unità esterna. Sbagliato. Il calore che senti non è della stanza che vai a climatizzare ma è dovuto alla compressione del gas che viene messo in circolo in una serpentina con in vaso di espansione all interno dell unità interna raggiungendo temperature vicine allo 0 (per capirci spruzza deodorante sulla mano...il getto lo senti Freddo?è perché il gas espandendosi tende a raggiungere lo 0 a differenza di quando si comprime che Scalda) Secondo punto da Obbiettare: Le pompe di calore ad acqua non sono pompe di calore ma semplici umidificatori che utilizzano l acqua disperdendola in microparticelle che se un ambiente è privo di umidità darà la percezione di fresco ma se un ambiente ha già problemi di umidità ed è caldo questo tenderà a enfatizzare il caldo... Poi c'è da dire che aumentando l umidità diamo modo ai batteri di sviluppare e alle muffe di proliferare.... Documentati prima che molta gente ti crede

[@SoluzioniGreen]

Ma ci sei o ci fai? Ovvio che le pompe di calore lavorano con un circuito di compressione ed espansione di gas refrigeranti, non sono mica pirla. Ci sono decine di video in cui spiego il funzionamento delle pompe di calore. ma visto che questo canale ha il compito di rendere semplici i concetti e non parlo ad un pubblico di tecnici, ho trasmesso il messaggio facendo riferimento allo spostamento del calore. molto spesso la gente pensa che il climatizzatore faccia freddo mentre nella realtà sta assorbendo l'energia termica presenti in ambiente e lo cede al fluido refrigerante che, attraverso la compressione e l'evaporazione, trasporta l'energia assorbita all'esterno. seconda imprecisione, i climatizzatori ad acqua che ho descritto sono delle pompe di calore aria acqua. I sistemi ad acqua che dici tu sono delle ciofeche da €30 che ho descritto già nel video precedente che ho linkato all'inizio del video. Prima di venire a fare il saputello, forse è il caso di cercare ti interpretare e comprendere questi video.