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Musica dalla mia collezione.
"Space Oddity" (David Bowie, 11 Luglio 1969)
Era il 10 gennaio del 2016 quando il mondo si svegliò con una notizia inaspettata: David Bowie era morto.
L'uomo delle Stelle (Starman), ci lasciò due giorni dopo l'uscita del suo ultimo album, battezzato non a caso "Blackstar", e due giorni dopo il suo 69° compleanno. Aveva tenuto nascosta pressoché a tutti la sua malattia.
Il singolo venne scelto come brano di apertura del secondo album in studio dell'artista, denominato "David Bowie". Dopo il fallimento commerciale del primo album, Bowie mise probabilmente in questo brano tutti i sentimenti di alienazione accumulati nel tempo, oltre che imprimere una forte virata nello stile musicale utilizzato. E' da ricordare inoltre che in questo brano fa il debutto il primo dei molti personaggi inventati da Bowie, ossia "Major Tom", l'astronauta che si perde nello spazio.
Il singolo fu peraltro lanciato a ridosso della missione Apollo 11 (16-20 Luglio 1969), capitalizzando al massimo l'opportunità commerciale e diventando la musica di sottofondo della BBC (British Broadcasting Corporation) durante la diretta dell'evento.
Bowie, nel corso della propria carriera, rivisitò il personaggio di Major Tom altre volte nei singoli "Ashes to Ashes" (1980), "Hallo Spaceboy" (1995) e "Blackstar" (2015).
In questo video"Space Oddity" è tratto dal bootleg "Dollars In Drag (The 1980 Floor Show)", una stampa prodotta in poche copie nel 1974 e non ufficialmente commercializzata.
"The 1980 Floor Show" fu uno spettacolo rock-musical con David Bowie come protagonista, tenuto presso il Marquee Club a Soho, Londra, tra il 18 e il 20 Ottobre 1973, e questa registrazione "clandestina" ne è la testimonianza sonora.
Fu l'ultima volta che il personaggio Ziggy Stardust, interpretato da Bowie, si esibì in pubblico.
Vi auguro un buon ascolto.
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