SULLE TRACCE Dl ISEL di Andrea Cherubini

"A volte un nome può nascondere un destino o raccontare una storia.
Quando nel 1951 nacque mia madre - racconta il regista e autore del documentario, " suo padre, un ex soldato italiano della IV armata scampato ai rastrellamenti tedeschi compiuti dalle SS l’indomani dell’Armistizio dell’otto settembre, la chiamò Isella. perché Isella? perché Isella era il nome di una ragazza Ebrea a cui mio nonno aveva dato protezione.
shoah, giorno della memoria, olocausto, ebrei, deportazioni
per non dimenticare