la tua capacità didattica diretta e la tua grande voglia di condividere il tuo sapere musicale sono davvero coinvolgenti e utilissime a quanti come me hanno bisogno di migliorare l'approccio e la conoscenza dello strumento e della musica in generale. Sei un maestro insuperabile e musicista sopraffino, grazie ancora Fabrizio
@fabsguitarspaceАй бұрын
Grazie mille 🙏 un abbraccio! 🤗
@giulianofrancotonelli1388Ай бұрын
Sei troppo forte ti seguiró per sempre !
@fabsguitarspaceАй бұрын
Grazie, mi auguro per entrambi che questo per sempre duri il più a lungo possibile 😄✌️
@ivanvenotАй бұрын
Grazie Fabrizio ottimo!
@francosighel8103Ай бұрын
Con questo video c’è da studiare degli anni ..è un lavoro da fare per uscire da tutti i diagrammi e pattern schemi e quant’altro .. molto lungo secondo me .. e per questo indispensabile per fare quel salto di qualità consapevole .. grazie come sempre Fabrizio .
@luigibarletta9123Ай бұрын
Molto interessante. Grazie, chiarissimo e senza fronzoli. 🎵🤟🏻❤️🩹
@vincenzoversitelli3900Ай бұрын
bravissimo che ottima lezione
@maurodesanctis8789Ай бұрын
Sei cresciuto a pane e benson.....😂 grande!! All the best
@DisegnoPactubeАй бұрын
Excelente , grazie grazie
@chitarrofiloАй бұрын
Direi che non fa una piega...👍 I tuoi video mi confortano, almeno la via è giusta, anche se la strada è tanta 😅
@carlomurzi780827 күн бұрын
Quello che ho capito Maestro è che fondamentale è la CONOSCENZA della Tastiera come la conoscono i chitarristi classici. Se non la si ha fluida è un grosso problema.
@PietroPaoloPirasАй бұрын
Ottimo, video fondamentale per costruire una conoscenza vera della tastiera.... Quanta carta e inchiostro avrei risparmiato se lo avessi visto un paio di anni fa...
@luigimangili7719Ай бұрын
Eccolo !!! Ti Ho appena stressato su Discord 😅
@b1ch0f3015 күн бұрын
Ciao Fabrizio. Primo video che del tuo "space" che vedo. Bello e interessante. Grazie e buon anno. Suonando più strumenti, seguo questa regola altrimenti divento pazzo. Stavo cercando di imparare a suonare anche in Re Dorico, Mi Frigio, Fa Lidio, ecc e lo stesso discorso lo volevo fare per la scala armonica e melodica, chiamando "maggiore melodica" e "maggiore armonica" il terzo grado di queste rispettive scale, ma mi sono fermato perché lo sconsigli. C'è un motivo preciso o è una cosa personale che cambia da persona a persona? Grazie di nuovo.
@fabsguitarspace14 күн бұрын
@@b1ch0f30 imparare le scale con le loro note giuste e trovarle sulla tastiera è sicuramente il metodo migliore. Usare la solmizzazione, ovvero usare la scala di Do come schema di intervalli da applicare a tutte le strutture è una cosa diversa che su uno strumento traspositivo come la chitarra ha dei grossi benefici. Non bisogna per questo inventarsi scale che non esistono, ogni struttura ha i suoi intervalli e vanno ben considerati. La scala minore armonica è Do Re Mib Fa Sol Lab Si e questo si traduce in una mappa di intervalli, se la suono in Re vado su Re e poi penso Do Re Mib Fa Sol Lab Si a partire da Re, ovviamente non suonerò quelle ma saranno Re Mi Fa Sol La Sib Do# ma nella mia mente penso altro. Penso una cosa e ne suono un’altra. Questo sicuramente non piace ai puristi. Ma è una tecnica nota, non me la sono inventata 😅
@scimarcoАй бұрын
Ciao fabrizio credo sia una grande intuizione quella di trasformare in do qualsiasi tonalita xvavere una piu semplice chiave di progressione anche se il rischio è che in realta diteggiamo altre note la mia domanda è visto che gooldrich puntualizza sul fatto che è necessario conoscere i modi ...pensavo che questa tecnica potrebbe essere applicata x facilitarne lacquisizione grazie è una lezione splendida questa che hai fatto
@fabsguitarspaceАй бұрын
@@scimarco non parlerei di tonalità in quanto la trasformazione viene fatta per ogni singolo accordo/scala. Sicuramente aiuta ad eseguire qualunque scala perché si pensa esclusivamente all’intervallo e si va a suonare la nota corrispondente “cercando la nota” di volta in volta quindi senza l’apprendimento preventivo di una diteggiatura. Si ragiona per intervalli e basta non per note, ma per farlo si dà agli intervalli il nome delle note e si cercano sulla tastiera trasportando continuamente la tastiera sulla nuova tonica di volta in volta. È un’ottima tecnica per improvvisare sugli accordi, in chord tone soloing piuttosto che in scale soloing. I drop diventano le strutture di riferimento per l’improvvisazione piuttosto che le scale. Ripeto, questa è una visione molto personale, la mia è una condivisione di approccio, non pensavo di fondarci sopra un sistema e comunque ognuno può giungere ad una soluzione originale propria
@enricopaolozzi454613 күн бұрын
Posso chiederti la larghezza del capotasto? Grazie per i tuoi video, davvero utilissimi!
@fabsguitarspace11 күн бұрын
Grazie 🙏 43mm
@pensieromusicaleАй бұрын
bel metodo per sbloccare l'orecchio e liberarsi dalle geometrie
@fabsguitarspaceАй бұрын
Grazie! 🙏
@AmedeoSorpresoАй бұрын
Il DO "mobile" che usano alcuni cantanti, ma applicato allo strumento. In pratica DO significa "primo grado della tonalità che sto usando"; RE significa "secondo grado della tonalità che sto usando", eccetera eccetera...
@fabsguitarspaceАй бұрын
@@AmedeoSorpreso esatto è un’estensione della tecnica del Do mobile 👍
@vincenzoversitelli3900Ай бұрын
Ma anche quando sei sul minore usi lo stesso giro di note?
@fabsguitarspaceАй бұрын
@@vincenzoversitelli3900 si tratta di una visione per intervalli alla fine… solo che penso alle note in do piuttosto che al numero di intervallo, penso e cerco un “Re relativo” piuttosto che una nona… e questo non ha niente a che vedere con la tonalità in quanto avviene istantaneamente accordo per accordo, cioè ad ogni battuta o meno 😅 forse l’unico caso in cui vado di “forma” a colpo sicuro sono le strutture simmetriche come gli accordi dim7
@vincenzoversitelli3900Ай бұрын
@fabsguitarspace sei un genio, riuscire a capire questo non è per molti.Bravo
@fabsguitarspaceАй бұрын
@ troppo!!! So benissimo che la cosa migliore sarebbe pensare come un “pianista”, pensare istantaneamente tutte le scale, accordi e rivolti nelle note vere in 12 tonalità, ma questo richiede uno studio sistematico completamente diverso e che può durare davvero anni per giungere ad un compimento “usabile”… per chi pensa al professionismo resta la strada maestra, per tutti gli altri la mia è una via d’uscita da pallini, griglie, caged, tablature e diagrammi vari
@vincenzoversitelli3900Ай бұрын
@@fabsguitarspace infatti per accelerare i tempi è l'unica via
@scimarcoАй бұрын
Ciao Fabrizio ti ammiro molto ancora di piu ora che confermi di essere un non professionista della musica e questo denota la tua vera passione per la chitarra per il tuo approccio allo strumento per la visione e il modo che hai di pensare te lo dice uno che da 40 anni suona la chitarra da autodidatta amante del jazz con diversi approcci su vari metodi e in seguito con internet una esplorazione piu profonda sulle varie dinamiche ed una grande quantita di materiale e forme memorizzate (ora anche il sistema gooldrich che spero possa darmi una spinta sostanziale vista la mia carenza nell'individuare note e intervalli con immediatezza ....si finisce sempre per trascurare qualcosa che pensi sia meno importante )conosco anche piuttosto bene il sistema barry harrys il quale si sentiva prigioniero del 2/5/1 e interpretava l'armonia come movimento questo per dirti che ho capito che la conoscenza teorica nonostante sia piuttosto ampia è limitata se non hai la giusta visione dello strumento cerchi di legarti alle geometrie e simmetrie che sicuramente aiutano ma come dice golgdrich (ho conosciute tanti chitarristi che conoscevano bene tutti i modi ma non erano in grado di esporre le loro improvvisazioni in maniera convincente) questo per dirti che il rischio e' che rimani bloccato inpantanato nello stagno del pensiero e questo oltretutto limita la tua liberta e creativita' inoltre male interpreti le sonorita' degli altri componenti perche' troppo incentrato su te stesso.Non voglio dilungarmi ulteriormente questo per dirti nuovamente grazie di cuore
@fabsguitarspaceАй бұрын
Ti ringrazio sentitamente, le tue parole sono per me un grande supporto e ispirazione. A breve parlerò del sistema di Harris, poiché presenta un modello concettuale e pratico molto efficace. Ritengo tuttavia, cosa che forse neppure lui pensava, che non si tratti di un sistema davvero "alternativo" ma che può benissimo coesistere con altri approcci (modali, scale bebop, chord-tone) e con essi integrarsi a vicenda in modo costruttivo. Sono tutte frecce al nostro arco... più si conosce e meglio è, senza dogmatismi. Un caro saluto!
@alessandrobonfatti7727Ай бұрын
Io penso che devi fornire lezioni private. Su youtube non si migliora a dovere. La carne sul fuoco è troppa e tu corri come un treno purtroppo...
@fabsguitarspaceАй бұрын
Mi spiace... sugli approfondimenti ad ogni modo cerco di rispondere a tutto su Discord... a volte quasi un one-on-one. I video si possono vedere a pezzi (prossimamente inserirò anche i capitoli). Questo è inoltre un video un po' particolare, in quanto la strategia adottata è una delle tante possibili, ognuno può poi riadattarla o adottarne una completamente diversa tagliata su se stesso... l'importante è il risultato. Non ci sono verità assolute (per fortuna) e non mi piacciono gli approcci "dogmatici". Questo video per esempio risponde a quesiti mirati dagli utenti Discord. Tutto quello che serve è seguire, partecipare e condividere... se senti il bisogno di un insegnate dedicato è perfettamente legittimo e ci sono tanti ottimi professionisti, il video e-learning non funziona sempre, è sicuramente ancora molto imperfetto Un caro saluto Alessandro!
@alessandrobonfatti7727Ай бұрын
@fabsguitarspace grazie a te. A qualcuno servirà. In ogni caso, fidati, ma ceedo che lo sai di certo anche tu, sei partito da zero ma hai subito alzato troppo troppo la così detta "asticella". Credo che più che un corso sia una corsa. Ciao.
@fabsguitarspaceАй бұрын
@@alessandrobonfatti7727 attenzione, non si tratta di materiale per principianti! Il principio da zero è, come ho ribadito più volte, una specie di reset sugli obiettivi e il metodo... anche la parte Fondamenti di Chitarra vuole riprendere il filo per rivedere tutto alla luce di una visione basata sugli intervalli per poi aprire a materiale specifico più approfondito su linguaggio e repertorio... non si tratta di un corso per imparare a suonare la chitarra o restare sulle basi sul tempo necessario ad un "principiante di chitarra" .... si tratta di materiale di "transizione" verso uno stile/approccio oltre a materiale per chi è già ad un livello intermedio/avanzato
@alessandrobonfatti7727Ай бұрын
@@fabsguitarspace ripeto, per me quasi nessuno riesce a tenere il passo. Poi mi sbaglierò, ma io nella vita faccio altro e per tenere il passo dovrei quasi chiudere l'attività. :). Una volta scrivevi che il jazz non è questione di scale o altro, bhe', fino a prova contraria ci stai inculcato tanti concetti e scale da stare quasi male. Ciao e perdonami ma io la penso proprio per come ti sto scrivendo
@fabsguitarspaceАй бұрын
@@alessandrobonfatti7727 il jazz non è una questione di scale ma di "linguaggio"... certamente... ma purtroppo è capitato che molti non riuscissero a togliersi le catene di dover suonare una posizione di una scala per improvvisare... alla luce del fatto che esiste appunto la possibilità quando si improvvisa di usare gli intervalli come una tavolozza di colori, descrivendo le varie possibilità emergono "gruppi" di intervalli (a cui per praticità diamo i nomi di scale)... ma sono solo colori su una tavolozza, non sono il quadro. Chi era legato a suonare le scale in posizione perde tutti i riferimenti oppure cerca di imparare decine e decine di diteggiature per poter suonare tutte queste combinazioni.... ecco, una volta presentato il concetto "teorico"... atterriamo con la possibilità/approccio di non perseguire questa strada ma usare in piena libertà la tavolozza ma con consapevolezza e proprietà di linguaggio. Detto questo ci sono tantissimi "concetti" e tecniche che si possono descrivere anche solo per poter analizzare "a posteriori" certi stili o linguaggi oppure per poter creare in autonomia nuove possibilità... ma se si continua a pensare di dover suonare la scala X sull'accordo Y, su che posizione, ecc... siamo bloccati irrimediabilmente. E questo lo dico alla luce del fatto che qui tutti facciamo altro, lasciamo ai professionisti approcci sicuramente più validi e corretti, come ad esempio studiare tutte le scale, tutti i rivolti in tutte le tonalità e senza posizioni, avendo piena consapevolezza di ogni singola nota e suonarla senza bisogno di geometrie, al pari di altri strumenti come pianoforte o fiati... ma appunto le risorse sono poche e il mio è un compromesso (che ho trovato buono su di me) tra l'approccio tutto pallini e quello professionale.
@emanuelebasentini26 күн бұрын
Non si insegna così . Approccio sbagliato
@fabsguitarspace26 күн бұрын
Certamente. Questo non è un insegnamento, è la condivisione di un approccio personale
@emanuelebasentini26 күн бұрын
@ perché condividere un approccio sbagliato? Hai bisogno di studiare. Poi una volta capito certe cose ed ottenuto risultati puoi condividere. Così condividi errori
@fabsguitarspace26 күн бұрын
Perché sarebbe un approccio sbagliato se con me funziona benissimo...?? in descrizione e anche nel video sono stato chiaro su questo (infatti questo video è "fuori dalle serie didattiche")
@emanuelebasentini26 күн бұрын
@@fabsguitarspace Funziona benissimo? Dubito. Non fraseggi. Cazzeggi con le note.
@fabsguitarspace26 күн бұрын
@@emanuelebasentini benissimo, allora il prossimo video lo intitolerò "Introduzione al Cazzeggio con le note", no problem 👍😁