Adoro Marco Paolini, ero piccola ed abitavo vicino a lui e conoscevo i suoi genitori... Una famiglia stupenda e lui non poteva essere differente. Grande Marco e grazie per tutto ciò che trasmetti :emozioni comprese
@marisamasciafavaro28322 жыл бұрын
Straordinario. Punge e accende l'intelligenza aggiunge il sorriso evita la retorica. Grazie!
@pierodebettio82114 жыл бұрын
GRANDE MARCO PAOLINI indimenticabile la serata in diretta su Rai 2 sul luogo della sciagura del Vajont, la mia terra
@gigimancinelli3 жыл бұрын
Un caso storico della televisione, un miracolo dell'auditel: per nulla pubblicizzato, capitò che tutti quelli che capitarono per caso su RAI2 non riuscirono più a staccarsi... Io ero uno di quelli.
@millybenedetti41773 жыл бұрын
grandissimo! come attore, come pensatore e come uomo, lo riascolterei mille volte!!
@maurizioventurini852 жыл бұрын
Grande Marco Paolini... sono un suo fans.....lo ammetto...con quella testa può fare quello che vuole...lo ammiro molto.grazie Paolini sei unico.
@pierobonaccorsi9831 Жыл бұрын
Conosci Paolini e diventerai più intelligente più umano più modesto e vivrai meglio il sapere è libertà lui di sapere ne ha da vendere grazie Paolini.
@martinobedani36273 жыл бұрын
Grazia, lucido ed affascinante come sempre, spunti molto interessanti assolutamente all'altezza dei TED...
@rominaromina3694 жыл бұрын
Marco paolini... Un mito!!! Mi dispiace per quello che è accaduto ma almeno lui ha un'anima ieri mattina hanno investito uno e sono scappati... La vita è il bene più prezioso... Ma lasciare un talento così... non è possibile...come ha detto lui non è possibile dimenticare ma avere la forza di andare avanti... Per tutti.
@Boya418y4 жыл бұрын
Marco Paolini grandissimo raccontatore, un grande like e salvato nei preferiti sicuro.
@roba_recondita4 жыл бұрын
Narrare sarebbe più azzeccato in quanto è il verbo adeguato per spiegare che si sta narrando. Il racconto è l'enunciato in sé che contiene il discorso narrativo
@sopranopensiero18164 жыл бұрын
Ascoltate "Enrico Montesano - il giallo del coronavirus"
@giuseppecastiglione544 жыл бұрын
Grande Paolini, sarebbe interessante avere una platea di bambini usando un linguaggio adeguato e ammirare la loro reazione...stimolare la consapevolezza purtroppo non é materia scolastica.
@gionnyvagni86364 жыл бұрын
Hoooooh complimenti x questo super uomo...e super discorso
@francescofinardi37434 жыл бұрын
La natura non deforma,la tecnologia si,questo è il senso scenografico.
@idosciabacucchi70314 жыл бұрын
Che
@Ulisse-contro-i-ciclopi3 жыл бұрын
Geniale. Sottoscrivo.
@antoniocoppola67334 жыл бұрын
Geniale considerazione della "Rete"che doveva connetterci ed invece ci sta intrappolando 👏👏👏😃 grazie mille!!
@iWasGrovemasterITA4 жыл бұрын
ci voleva paoloini x arrivarci....
@ac-es9bh4 жыл бұрын
Io che soffri di insomnia paolini e' l'ideale
@dariotrevisiol58864 жыл бұрын
@@ac-es9bh m
@демкен4 жыл бұрын
Antonio Coppola sembra molto paradosso di quel che sia, la connessione implica un vincolo per definizione, le prigioni sono piene di soggetti connessi, si dice infatti che la libertà sia appunto spezzare i "vincoli"
@antoniocoppola67334 жыл бұрын
@@демкен Importante è che siano le persone,gli umani,a tirare i fili delle connessioni....osserva le persone in giro,sono tutti "collegati" e pochi interconnessi....amo essere catturato da uno sguardo che conduce ad un sorriso di saluto verso uno sconosciuto che manifesta la nostra"rete di indra" che tutti collega 🙏😄
@marinozacchigna72123 жыл бұрын
Un divertimento come un robot sono controllato nel divertimento per voi
@VRFinanza4 жыл бұрын
Anch'io non voglio aspettare la prossima "scossa"! Grandissimo Marco Paolini!
@Eli_water_lily3 ай бұрын
Grazie ❤
@marcogozzani86154 жыл бұрын
Contento di ascoltarti di nuovo
@leogo707 жыл бұрын
straordinario come sempre Grazie Marco Paolini
@119dovesonofiniteletorriev54 жыл бұрын
Concordo!
@sopranopensiero18164 жыл бұрын
Ascoltate "Enrico Montesano - il giallo del coronavirus"
@ValerioFanelli4 жыл бұрын
Complimenti allo scenografo, non disturba affatto.
@oriettasestan13633 жыл бұрын
🤣🤣 allora non sono l'unica ad averlo notato.
@francescomanganotti93077 жыл бұрын
sempre incredibile, concetto raccontato in |maniera| fiabesca nello spettacolo "numero primo" e ancor meglio nell'omonimo libro. grazie per lo spettacolo a Venezia, sempre il migliore
@mariosilano14 жыл бұрын
Minkia che geni ohhhh
@sopranopensiero18164 жыл бұрын
Ascoltate "Enrico Montesano - il giallo del coronavirus"
@paolopugliese98403 жыл бұрын
Un ottimo tema affrontato come sempre bene! Fantastico!
@giupezio4 жыл бұрын
perchè non si trova più il video sull'attacco alla lira?
@pieromarenco51384 жыл бұрын
Bravo è molto bello ascoltarti
@annapucia24563 жыл бұрын
È di una attualità sconvolgente...
@endima62044 жыл бұрын
molto profondo....bisogna che la tecnologia sia maneggiata per non lasciare dietro nessuno e soprattutto per fare in modo che sia al servizio nostro e non il contrario
@claudiocecchetto10154 жыл бұрын
Molto raffinato e intelligente, grazie
@salvatorevitaliti93354 жыл бұрын
Complimenti per questa sua bella riflessione su natura e tecnologia 👏👏👏
@oldfox6664 жыл бұрын
Bravo come sempre un mito. Posso solo aggiungere che la tecnologia la vedo più come un figlio in affido temporaneo.
@mariacristinatagliabue47123 жыл бұрын
bella immagine
@danielaantenucci25404 жыл бұрын
La rete che raccoglie, ma imbriglia! Intelligenza plurale dovrebbe attivarsi per regolamentare -ottimizzare ...riumanizzare la tecnologia. Grazie Marco Paolini!
@StileLiberoSud4 жыл бұрын
Grande Marco Paolini !
@masmarupor4 жыл бұрын
seguendo La metafora, La madre della tecnologia è la natura stessa. Per ogni applicazione scientifica o tecnologica che dir si voglia, si usano le leggi naturali a cui bisogna sottostare ma che ci permettono di imparare ed evolvere.
@FlavioRonco4 жыл бұрын
Quello che in sintesi stretta e cruda ha detto è che evolviamo ma non impariamo a evolvere. E deificare la tecnologia di certo non aiuta. Un'umanità realmente evoluta è quella che riduce le proprie difficoltà, non quella che le sposta. Non quella che si piega alla necessità di possedere e mantenere un cellulare a testa, allo stesso costo di farne a meno. Mediamente, un individuo fatica a vivere forse un po' meno che cent'anni fa, ma di certo non nella proporzione che ci si aspetterebbe considerando quanta tecnologia si porta addosso e gli sta intorno. Probabilmente il rapporto costi/benefici è in attivo, ma molto meno di quanto sembri, perché a calare sono valori, consapevolezze, libertà di cui è facile convincersi della loro inutilità, ma che prima o poi compariranno in un conto spiacevole. Il merito dell'avanzamento esponenziale della tecnologia è sempre più della tecnologia e sempre meno degli individui (è esponenziale proprio per questo, il meccanismo alimenta se stesso -> cresce, ma l'uomo, fisicamente, è quello di 40.000 anni fa, né più né meno.
@sopranopensiero18164 жыл бұрын
Ascoltate "Enrico Montesano - il giallo del coronavirus"
@luisasaccuta45973 жыл бұрын
Io capovolgerei il titolo
@giannilisi32514 жыл бұрын
Complimenti chiaro e conciso
@esenairts78634 жыл бұрын
La riflessione e l'esposizione perfetta delle paure che mi ha sempre dato la tecnologia. E mi preoccupa chi la accetta passivamente.
@ginaferrandino69453 жыл бұрын
Bravo tutto vero speriamo.bene ❤😊
@annamariacavani76274 жыл бұрын
Paolini.....Ti voglio bene 🦋
@stefanialattanzi81364 жыл бұрын
Spunti interessanti..🙏🏻🤩
@partenopem6063 жыл бұрын
Absolutamente attuale!
@gattmawer30304 жыл бұрын
che internet fosse figlia di madre ignota era sempre stato palese
@francescomanganotti93076 жыл бұрын
Uno dei lavori più interessanti degli ultimi anni
@You77alesi4 жыл бұрын
Uno dei migliori TED fin qui ascoltati
@andreared18593 жыл бұрын
Che bravo Paolini!!!
@pincopanciopinco4 жыл бұрын
Interessante. Mi hai dato nuova apertura mentale. Grazie
@giuseppesiragusa71354 жыл бұрын
Sono pronto a condividere con voi la mia conoscenza
@ric_987 жыл бұрын
Questo discorso è fantastico!! Bravissimo
@119dovesonofiniteletorriev54 жыл бұрын
Marco Paolini è tra i miei autori preferiti!
@sopranopensiero18164 жыл бұрын
Ascoltate "Enrico Montesano - il giallo del coronavirus"
Questo spettacolo mi ha messo un nervoso indescrivibile
@giordanotirelli6028 Жыл бұрын
Felice compleanno marco
@RejectedInch5 жыл бұрын
la madre e' la necessita'. Si inventa la ruota e da li' parte tutto, ma la ruota non si inventa due volte.
@tizianocolo82744 жыл бұрын
Burning Cloud, dissento sull seconda parte, la prima invenzione che ciha cambiatto per sempre sono stati gli utensili di selce per cacciare, scheggiati\sfaccettati... con l'evouzione della tecnica per realizzarli...
@itsiwhatitsi4 жыл бұрын
l'efficienza umana è spesso qualcosa di artificiale , se fossimo "naturali" saremmo ancora sugli alberi e vivremmo meno anni di media. Viva l'immaginazione che ci ha permesso di evolverci
@marcodeodorico76184 жыл бұрын
Sì, la madre e' la necessita', al 100%. Avrei qualche dubbio sull'ultima frase. La carriola, sembra , è stata inventata due volte, a distanza di secoli. Cipro ha adottato la rivoluzione neolitica una prima volta ( il che implica tutta una serie di sviluppi), dopodichè è "retrogradato" (è ritornato al pre-neolitico, o meglio all'epipaleolitico), infine ha di nuovo adottato il "pacchetto" neolitico.. e questo è successo in altri casi (parlo del passaggio tra epipaleolitico e neolitico).
@sopranopensiero18164 жыл бұрын
Ascoltate "Enrico Montesano - il giallo del coronavirus"
@jbmirabile-caruso63233 жыл бұрын
@@itsiwhatitsi: "...se fossimo "naturali" saremmo ancora sugli alberi e vivremmo meno anni di vita". Ha Lei mai pensato, signor Itsiwhatitsi, che la Sua premessa 'evoluzionista' possa essere falsa? E che una premessa falsa conduca inesorabilmente ad una conclusione anch'essa falsa?!
@francescogiacomelli4035 жыл бұрын
Ted x padova ê di ottima qualità
@andreamillefiorini98683 жыл бұрын
Su questo tema, consiglio di leggere i testi di Ogburn, Virilio Castells e Hartmund Rosa
@claude81456 жыл бұрын
Grandissimo Marco Paolini.
@denisecostaon6 жыл бұрын
affascinante !!!!!!!
@161smial4 жыл бұрын
Illuminante!
@niccolopolesello94843 жыл бұрын
Bel video
@eugenioagrillo18454 жыл бұрын
Bravissimo
@glc77054 жыл бұрын
Mitico
@AlbertoPirrotta3 жыл бұрын
Bravissimo comunicatore !
@ANONYMOUSinfoITALIA7 жыл бұрын
Stupendo
@lukio5444 жыл бұрын
Grande Paolini
@youtux24 жыл бұрын
Nota: e' corretto dire che Arduino e' open source. E" hardware open source.
@virginiaipazia61494 жыл бұрын
Quello che ha detto lui: "Dire che Arduino è open source non è corretto, ma un pò lo è"
@mauropasqualato97984 жыл бұрын
Infatti paolini lo ha precisato benissimo
@119dovesonofiniteletorriev54 жыл бұрын
Anche la dettagliata esposizione delle EVIDENZE di cosa accadde al WTC l'11/9/01 non è ufficialmente open source.... ma in pratica, lo è?
@tizianocolo82744 жыл бұрын
ti sei spammato, ad hoc. mi sono iscritto e sto guardando i video della Wood, grazie!!!!
@LCPRODUCTIONSOfficial4 жыл бұрын
Infatti non è corretto open source, il termine corretto è open hardware. Il principio è lo stesso, ma è utile distinguere il termine che si riferisce al mondo del software con quello che si riferisce al mondo dell'hardware
@marcomurgioni37154 жыл бұрын
complimenti tutti voi ottimo lavoro
@ZighyBlue4 жыл бұрын
Dissonanza cognitiva a nastro quando dopo la fine della performance compaiono i loghi degli sponsor....
@ghiandarossa6 жыл бұрын
Meraviglioso....
@elenaguerini75444 жыл бұрын
fantastico !
@privacymia644 жыл бұрын
Ti ammiro molto
@ID4nkOI4 жыл бұрын
Bellissimo
@italofontana18164 жыл бұрын
Genio!
@lauramassetti55394 жыл бұрын
Giusto, vero e tecnologico
@davidzanotto19124 жыл бұрын
Della tecnologia, il padre è l'umanità, la madre è la natura.
@jbmirabile-caruso63233 жыл бұрын
Direi piuttosto che il padre della tecnologia è Satana, e la Scienza è la madre!
@444DAMIANO3 жыл бұрын
@@jbmirabile-caruso6323 non è satana.. ma si tratta di una cosa che non si distanza molto in termini di Intenti.. È Una coscienza universale Che utilizza la tecnologia delle civiltà sparse per l'universo per divenire coscienza tecnologica in grado di autodriprodursi nella dimensione materiale. .. Su questo pianeta gli stiamo preparando il campo costruendo tecnologia che servirà come base di attecchimento per il suo futuro controllo.. I potenti che si sono arricchiti sono coloro che si sono venduti.. E questi dopo essere stati usati come mezzo sul controllo della produzione.. periranno per mano della stessa coscienza tecnologica che li detronizzera' per creare un mondo di macchine interfacciate e rispondenti ad un solo Techno D-io
@davevitfm6 жыл бұрын
Avete detto bene: profondità. Lo ascolterei per ore.
@danielamistico77784 жыл бұрын
Alla luce di quello che stiamo vivendi ora, siamo in pieno terremoto. un'operazione biotecnologica. Grazie
@francamariadavola96703 жыл бұрын
TI ASCOLTO VOLENTIERI❤
@klanardy7664 жыл бұрын
Grandissimo! Grazie! Una sola nota..prima della mia nascita non c'è solo la natura ma molta tecnologia..a partire dalla prima ruota di pietra ;)
@micromymario234 жыл бұрын
Le vorrei fare notare che quando la tecnologia dei componenti base non è più alla portata del singolo (componenti smd) è del tutto irrilevante che ciò che le controlla sia opensource o meno...tanto la produzione dei componenti indispensabili al suo compimento è comunque in mano a pochi e potenti e non è per niente opensource.Oltre al fatto che manutenere una certa tecnologia singolarmente è ormai inattuabile e serve comunque una oligarchia che se ne occupi...nessuno oggi può fare un microcontrollore e tutti i suoi componenti in modo indipendente dalla A alla Z...la tecnologia stessa è diventata non open....il software è diventato open proprio perchè è alla portata di tutti comunque.
@photographerlucavecoli58574 жыл бұрын
esatto, un esempio sono i sensori delle macchine fotografiche digitali.
@sopranopensiero18164 жыл бұрын
Ascoltate "Enrico Montesano - il giallo del coronavirus"
@Elleppi20204 жыл бұрын
L'Uomo è nella natura ergo: la madre della tecnologia è sempre la natura.
@giuseppedegiorgio56593 жыл бұрын
Grandee
@LanderLander.5 жыл бұрын
Meraviglioso
@mauromauro13844 жыл бұрын
della natura ci si può fidare e sperare che non si incazzi, è dell'uomo che non ci si può fidare !!!
@sopranopensiero18164 жыл бұрын
Ascoltate "Enrico Montesano - il giallo del coronavirus"
@maristellatonello59754 жыл бұрын
Bravissimo!
@canalsam20244 жыл бұрын
La problema è che non sappiamo se siamo avanti con la tecnologia guardando le civilizzazione del passato come i faraoni egiziani che fino adesso non sanno come hanno fatto a costruire le piramide e con quali tecnologia hanno lavorato per illuminare per fare tutto i disegni a l'interno!!!?
@yocorolloi3 жыл бұрын
Sto guardando il video dal mio smartphone 🤣
@tullioriccardi98082 ай бұрын
Il ritardo della tecnologia nell'evitare i tamponamenti
@davidebiondani30623 жыл бұрын
bellissima pronuncia, intonazione e presenza. All'inizio temevo fosse una boomerata di chi per pigrizia rimane fuori dalla tecnologia… falso. La riflessione è stratificata e, se voleste discuterne con qualcuno nel settore, rispondete al commento, risponderò. Buona visione
@Dafukisthat4 жыл бұрын
Capisco che era un punto dello script per far un po' ridere e pensare... Ma perché domandarsi ed insistere tanto sul "qual è la madre della tecnologia?"? A me verrebbe da rispondere "perché dovrebbe esserci una madre se figurativamente c'è già un padre che basta e avanza?"
@AMINAANIMA20114 жыл бұрын
Siamo talmente sapiens 😹 bello, divertente e con tanti spunti di riflessione 🙏🏽
@giuseppebardiniitalia88184 жыл бұрын
Geniale
@ciaroli1004 жыл бұрын
Pessima idea quella degli specchi retro deformanti
@margheritamalaspina2094 жыл бұрын
Lui credo non abbia messo a caso gli specchi deformanti, in effetti non è una persona ma diventano quattro e la deformazione delle teste io , da ignorante la vedo come ciò di cui parla, una intelligenza plurale. Che però può essere problematica e imperfetta. Bravissimo anche nella semplicità della scena, minimal ma molto efficace.
@piervittoriorubatto92264 жыл бұрын
Penso che l'idea dello scenografo sia stata quella di evidenziare che " quello che sta dietro può essere diverso da quello che ti si presenta davanti" Un modo di vedere le cose da un punto diverso. ...forse...
@mauromauro13844 жыл бұрын
rispecchiano la deformazione mentale della persona.
@OFFICINA774 жыл бұрын
@@margheritamalaspina209 condivido
@tizianocolo82744 жыл бұрын
Margherita Malaspina, al contrario io penso che sia la rappresentazione delle persone nei social, dove ci si rappresenta diversi da come si è...il pubblico a cui parla è idealmente e ipoteticamente l'intelligenza plurale... come dice lui stesso. Ma manca il catalizzatoore, la grande tragedia, per accendere questa reazione... almeno questa è la mia interpretazione.
@mpioves4 жыл бұрын
Paolini, autorevole autentico e vero come il fatto che il M.I.T. si trovi a Boston.
@Nhmr4 жыл бұрын
nel 1861 si :)
@sopranopensiero18164 жыл бұрын
Ascoltate "Enrico Montesano - il giallo del coronavirus" 201116
@Nhmr4 жыл бұрын
@@sopranopensiero1816 Ascoltalo tu un elemento del genere. :(
@giam_ph52094 жыл бұрын
E dopo tutto il discorso renderti conto di starlo guardando in rete ti spiazza ahahah
@DanielMalcolm14 жыл бұрын
concuerdo con Stefano
@демкен4 жыл бұрын
ma siamo davvero sicuri che oggi si viva meglio che negli anni '50? mah ...
@vittoriobraccessi93224 жыл бұрын
No non ne sono sicura
@acquaazzurra9504 жыл бұрын
bel discorso. la tcnologia senza coscienza, ci porterà tutti all'autodistruzione.
@semanticmachine4 жыл бұрын
Tecnologia è tutto quello che non è stato prodotto dall'evoluzione biologica e che non viene trasmesso dai geni. Secondo questa definizione allora tecnologia è la tv, la radio, il motore a vapore, il mulino. Ma anche la stampa, l'aratro, il cemento, la scrittura, il linguaggio e la musica. Tutte cose che sono state trasmesse non geneticamente ma culturalmente, sistemi esterni al nostro corpo ma che con esso si interfacciano. Ma cosa credete, che le dighe dei castori non siano tecnologia? O i nidi degli uccelli, le tane, i termitai? Ma lo sapete che certe balene si radunano ogni anno in uno stesso punto per scambiarsi melodie e inventarne di nuove? Pensateci a queste cose quando vi dicono che l'uomo è l'unico animale tecnologico. Abbiamo molte più cose in comune con gli altri animali di quanto non ci rendiamo conto, e questo ci aiuta a ridimensionare il nostro ruolo all'interno del regno animale. E ci aiuta anche a non prendere come "naturale" tutta la tecnologia nata prima di noi, a non darla per scontata. Dietro ogni pezzo di tecnologia, come ha detto Marco Paolini, c'è un evoluzione. E noi siamo il prodotto sia di questa evoluzione tecnologica che di quella biologica. Noi siamo figli dell'incrocio tra la sfera tecnologica e quella biologica.
@tonykeith764 жыл бұрын
Da quello che so, l'evoluzione biologica si è "fermata" circa 25.000 anni fa.. Adesso l'evoluzione è solo culturale...:-D
@semanticmachine4 жыл бұрын
@@tonykeith76 L'evoluzione biologica non si ferma mai, va di pari passo a quella culturale. Ti dico solo che prima di iniziare ad allevare animali gli esseri umani non avevano il gene che produceva l'enzima capace di digerire il lattosio. Quel gene si è diffuso proprio a causa dell'allevamento, che è un elemento culturale dell'uomo. La cultura non influenza solo l'ambiente circostante ma anche la nostra natura biologica. Se i premolari si sono ridotti è perché da 500mila anni abbiamo imparato a controllare il fuoco, altro elemento culturale. L'uomo subisce continuamente un processo di selezione alla pari degli altri animali, solo che mentre per altri animali la selezione opera solo in base a fattori naturali nell'uomo opera anche in basi a fattori culturali
@tonykeith764 жыл бұрын
@@semanticmachine Non è una mia opinione..L'ho solo letto su vari siti di antropologia e biologia.... Ma non è il mio "campo d'eccellenza" ;-)
@semanticmachine4 жыл бұрын
@@tonykeith76 in effetti mi ha incuriosito il fatto che hai detto 25mila e non un'altra data, se hai la possibilità di dirmi dove hai trovato quell'informazione te ne sarei grato
@lucacollalti25204 жыл бұрын
Concordo e rilancio: uno dei limiti di questo tipo di discorsi sta proprio nell'insistenza sulla divisione cartesiana tra esseri umani e natura, divisione che va in corto circuito nel momento in cui si riconosce, come fai giustamente, che gli esseri umani non esistono né sono mai esistiti separatamente dalla tecnologia ma che, al contrario, abbiamo con la tecnologia un rapporto di co-crezione. Per curiosità, @shel toms, che formazione hai? Io sto seguendo una specialistica in tecno-antropologia.