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[@alessandromazzu]

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[@gabrielepalazzo9099]

Ciao Alessandro, questo video è stato importantissimo per farmi scoprire l'errore più madornale della mia produzione. Sono distrutto però meglio tardi che mai

[@alessandromazzu]

Ciao Gabriele, esatto: meglio tardi che mai! Adesso le tue produzioni suoneranno molto meglio 😉

[@DonatoMarchesani]

In molti video è bello e costruttivo aprire un dibattito. Questo è uno dei casi, invece, in cui l'unica cosa che si può aggiungere è: amen! Non si può che condividere, parola per parola. Grande Alessandro! 💪

[@alessandromazzu]

Grazie mille, Donato.

[@SvapandoconFabio]

Ciao Alessandro, l' argomento trattato è vero, da molti è sottovalutato, penso che una buona cuffia da studio sia indispensabile, quando si intende migliorare il proprio parlato/registrato, quando si comincia a fare i primi esperimenti con un equalizzatore, quando si vuole fare un salto di qualità, ecco che una discreta cuffia fa la differenza, non lo nego questo sbaglio l'ho fatto inizialmente, una volta compreso il funzionamento dell'equalizzatore, mi sono cimentato nella correzione del mio parlato, utilizzando delle Logitech G PRO X, cuffie studiate per il gioco, che enfatizzano tantissimo alti bassi medi, insomma non adatte per correggere la voce, anche se il risultato non era male, a patto che poi si ascoltasse con queste 🎧sono poi passato ad altre cuffie che uso ancora oggi, anche se sono cuffie aperte, nello specifico le AKG K240 MKII, tanti preferiscono cuffie chiuse, questa potrebbe essere un idea, per un filmato, per portarci un confronto tra aperte e chiuse, con le tue personali opinioni, insomma per farla breve e concludere, utilizzando queste cuffie ho notevolmente migliorato il mio parlato, concordo pienamente su consigli da ti da Alessandro, GRAZIE Un saluto Fabio. PS. perdonatemi se mi sono ripetuto innumerevoli volte con la parola CUFFIE😉

[@alessandromazzu]

Ciao Fabio, concordo. Spesso ci si concentra sul microfono o sui plugin ma senza una cuffia decente è tutto inutile.

[@hwreviewers]

Ciao Ale, tutto corretto ma penso manchi anche ricordare che in supporto alle cuffie più lineari possibili, con un plugin di linearizzazione delle cuffie come l’economico VHS della Hornet, o il più professionale Sienna della Acustica (entrambe case italiane), si possono migliorare ulteriormente per avere una risposta quanto più flat possibile. Altro problema che spesso si riscontra e’ quello di sapersi regolare con l’headroom delle basse frequenze, difficile far capire che un bel -3 o -6db converrebe averlo o quando ascolti il tuo podcast in auto o negli altoparlanti bluetooth poi non si capisce più se si stia parlando o creando solo rumore 😊

[@alessandromazzu]

Si Francesco, corretto. Io sono per il semplificare al massimo le cose. Se impari ad usare le cuffie che hai comprato non hai bisogno di nulla. Poi, ovvio che se uno ha i soldi, ha il tempo e ha la voglia si mette a giocare con questi software. Ma fino a pochi anni fa software del genere non esistevano eppure si editava e mixava comunque. Quindi quello che voglio dire è che, visto che mi rivolgo a persone che stanno iniziando adesso o hanno iniziato da poco, non complichiamo loro la vita ancora di più. Se comprano delle cuffie del mio elenco già migliorano di tanto.

[@robertobissanti]

Comunque puoi usare anche strumenti come AutoEq e un banale equalizzatore multibanda per linearizzare la risposta delle cuffie (spesa 0€)

[@stefanorusso9006]

Ciao Alessandro, volevo chiederti un consiglio. Io e una mia amica conduciamo un podcast amatoriale, così tanto per divertirci, registrando e montando tutto con gli smartphone. Proprio il top del low budget 😆. Il problema è che le puntate vengono troppo "macchinose" perchè essendo a distanza registriamo una frase ciascuno e le montiamo poi dopo averle registrate. A me piacerebbe che le puntate avessero un tono, come dire, colloquiale. Dove quindi io e la mia amica parliamo come se fossimo, per l'appunto, due amici che chiacchierano su un argomento che li appassiona. Abbiamo pensato a fare una chiamata, su telegram o whatsapp o altre piattaforme, ma purtroppo le qualità dei microfoni in chiamata fanno pena, mentre sono discretamente buone invece quando si usa il registratore vocale. Non sei magari a conoscenza di un'app o comunque di un sistema per registrare una conversazione utilizzando la buona qualità dei microfoni dello smartphone?

[@alessandromazzu]

Ciao Stefano, il problema è proprio il fatto che tu usi uno smartphone... Nessun software può migliorare la qualità se questa in partenza è pessima. Non avete neanche un budget di 50€ a testa? Qualcosa di decente (e infinitamente migliore rispetto ad ora) la si può ottenere anche con poco.

[@stefanorusso9006]

@@alessandromazzu Certo, volendo si. Suggerisci di prendere dei microfoni più performanti? E poi eventualmente registrare la chiamata? (grazie infinite per la risposta)

[@alessandromazzu]

@@stefanorusso9006 Beh, si otterresti un suono molto migliore e ti semplificheresti le possibilità di registrare insieme in contemporanea. Ti consiglio questi microfoni USB (costano poco ma ed essendo USB non prevedono utilizzo di scheda audio): amzn.to/3YKuWb3 Fatto questo puoi usare StreamYard o Zencastr o qualunque altro software che ti permette di registrare in contemporanea.

[@audiolibrilorenzopieri5513]

Alessandro, io sono solito comprimere ed equalizzare i miei audio non con la cuffia, ma con una cassa monitor da studio, della Genelec. Secondo te va bene ugualmente?

[@alessandromazzu]

Ciao, beh, certo, Genelec fa ottimi prodotti. Io uso le cuffie perché non mi va di avere casse monitor (anche a causa del poco spazio che ho). Secondo me però un passaggio dopo aver esportato il file finito su degli auricolari da smartphone fallo. Giusto per sentire se è tutto ok.

[@fokewulf]

Ma delle tre fasce di prezzo che hai messo in descrizione... quali sono quelli che TE preferisci? Naturalmente estratti dall'elenco che hai condiviso. Sarebbe interessante

[@alessandromazzu]

In generale quelle che preferisco sono quelle dell'elenco al di sotto dei 150€ perché sono molto più flat e quindi più utili allo scopo.

[@robertobissanti]

Capisco che per il podcast hai segnalato solo cuffie chiuse, personalmente ho delle M40x, ma secondo me dovresti anche consigliare delle aperte o semi aperte, uso delle banali sennheiser 599, ma molto utili per chi non vuole diventare sordo.😅

[@alessandromazzu]

Ciao Roberto, nella maggior parte dei casi le persone che seguono questo canale non hanno trattamento acustico e credo che le cuffie chiuse aiutino maggiormente in queste situazioni. Detto questo, io preferisco le chiuse perché lavorando solo sulla voce ho notato che mi trovo meglio. Poi, ovviamente, ognuno utilizza il tipo di cuffia che preferisce.

[@robertobissanti]

@ mentre registri il podcast sono d’obbligo le chiuse altrimenti hai il ritorno di voce sul microfono😅. Quando lavori sulla daw usare per lungo tempo le chiuse a me fa venire il senso di oppressione.

[@alessandromazzu]

@@robertobissanti si, posso immaginare. È questione di abitudine ma anche di gusto 😉

[@risaiola]

Onestamente riconsidererei la questione delle cuffie "hifi" dato che anche le hd600 sono cuffie hifi secondo sennheiser, eppure sono in qualunque studio al mondo... ci sono cuffie hifi perfette che sono "drittissime" e invece ci sono anche cuffie da studio che hanno veramente un suono orribile o che ti portano a fare scelte non ottimali coff coff beyerdynamic coff coff. Onestamente su una cifra di 50 euro valuterei soltanto IEM come le Crinacle Zero Red che ricalcano perfettamente la curva harmann, oppure se hai i soldi delle hd6xx o hd600 o 650 o ci sono anche le varie akg... insomma di alternative ce ne sono un sacco

[@alessandromazzu]

Ciao, il discorso è complesso e si dovrebbe valutare da cuffia a cuffia. Quello che volevo venisse fuori dal video è che delle cuffie 'decenti' sono fondamentali. Pensa che ci sono persone che utilizzano delle cuffie da gaming o gli auricolari dello smartphone...

[@TSGMatt.]

Penso che Ale si riferisse in realtà alle cuffie più mainstream, quelle cose di plastica con bassi sparati a mille e la scritta "hi-fi" giusto per fare scena. Qualche tempo fa gli avevo fatto la stessa osservazione: c’è una differenza tra quelle cuffie "hi-fi" un po' tristi e le vere Hi-Fi, tipo le HD600 che hai menzionato. Comunque d’accordissimo su tutto quello che ha detto, soprattutto sul fatto che delle cuffie decenti siano fondamentali. Ultimamente non ho controllato, ma ricordo che esistessero alcune opzioni over-ear sui 50 €, anche se con dei compromessi. Ai tempi avevo preso le AKG K52: niente di speciale, anzi, se guardi la risposta in frequenza ti viene da ridere. Equalizzandole il preamp arriva a -12 dB, e in ogni caso anche con l'EQ non ci si può fidare appieno del loro suono. Può essere che ultimamente siano uscite altre opzioni, tempo fa ricordo le Audio Technica ATH M20X/M30X, ma la risposta in frequenza lascia parecchio a desiderare pure in questo caso. Forse, spendendo un po' di più, si trovano le Sennheiser HD569, che con un po' di EQ possono diventare delle ottime cuffie (mi pare di averle viste indossate da Gianluca Gazzoli nel suo podcast). Penso comunque che, cercando sull’usato, si trovino delle Sony 7506 o delle M40X/M50X a prezzi decenti. Altre opzioni onestamente non mi vengono in mente; per questa fascia di prezzo gli IEM restano la scelta migliore. P.S. Per i prossimi video, magari fare una piccola premessa su questa distinzione potrebbe evitare i commenti dei puntigliosi come noi HAHAHAH (/s)

[@alessandromazzu]

@@TSGMatt. Ciao, va bene, dal prossimo video farò questa premessa. Conoscendo il tipo di persona che segue questo canale (nella maggior parte dei casi utilizzano cuffie da gaming o auricolari dello smartphone o cuffie hifi non professionali ma semplici cuffie per ascolto della musica) so bene che queste informazioni per loro sono preziose. Poi, come ogni cosa, ci possono essere mille casistiche differenti. Ad esempio le HD600 costano un botto e sono certo che quelle persone a cui questo video è rivolto non spenderebbero mai tutti quei soldi...

[@lorenzo82art]

Alessandro, una domanda, che può sembrare da ignorante. Ma se la maggior parte del pubblico di podcast li ascolta con cuffie del telefono e non con cuffie da studio, e uno ha regolato il suo parlato utilizzando delle cuffie del telefono, non dovrebbe essere più fedele a quello che effettivamente sentiranno gli ascoltatori?

[@alessandromazzu]

Ciao Lorenzo, la tua è un'ottima domanda. Secondo me in una prima fase è bene fare tutta la parte di editing e di post produzione con cuffie decenti in modo da avere una visione 'reale' di come suona il nostro podcast. Fatto questo - esiste una fase successiva - che prevede l'ascolto anche da auricolari dello smartphone per verificare, ad esempio, che i volumi tra la base e il parlato o tra le due voci siano equilibrati. Quindi ti direi che questi due passaggi servono a due cose differenti e devono essere organizzati in questo preciso modo sequenziale.

[@lorenzo82art]

@@alessandromazzu grazie infinite Alessandro, ora ho capito meglio.

[@alessandromazzu]

@@lorenzo82art prego, figurati 😊