Trasformo il mio rig DIGITALE in ANALOGICO! Chi più spende meno spende!

[@robyrocks]

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[@gae7081]

Grazie roby!

[@robyrocks]

😎💪👍👍👍

[@davidebelinossi2379]

Stupendo!

[@robyrocks]

🤘😎

[@mauriziomonteduro]

Ciao Roby e grazie per questa interessante riflessione che non fa che convalidare il mio pensiero. Per motivi di praticità in sala prova e nei piccoli locali utilizzo sempre e solo digitale, ma a volerla dire tutta non tutti apprezzano l’originalità nel sound utilizzato per eseguire una cover e spesso e volentieri viene chiesta la fedeltà quasi impeccabile all’originale (un vero peccato!) quindi il digitale è un grosso aiuto in merito perché hai diversi generi a portata di click! Come giustamente hai detto, noi chitarristi siamo un po’ pazzi e io non sono certo da meno, quindi a un certo punto mi sono fatto mille pippe mentali domandandomi cosa fare se la pedaliera si dovesse guastare, se è giusto avere un muletto fatto di pedali singoli o una seconda pedaliera…Insomma, la storia infinita, per cui a suo tempo ho fatto due conti, ma ho visto che non valeva la pena trasformare l’intero rig. Per il momento ho trovato la pace dei sensi (e del portafogli) creando un sistema ibrido con whammy-compressore-overdrive-distorsore-noise gate tutti analogici, mentre la simulazione di ampli/cab e le modulazioni le tengo digitali. Complimenti per il canale, che seguo sempre con notevole interesse.

[@robyrocks]

grazie Maurizio... si in effetti la ricerca, o per meglio dire la GAS (...diciamocela: c'è gran poco da ricercare ormai)... è proprio una storia infinita

[@maggiors85]

Ciao Roby! Bellissimo video, è da un po' di tempo che cerco riflessioni e pareri esattamente su questo tema, grazie per aver aperto il dibattito. Io dico la mia: anche io suono in una band simile alla tua, repertorio vasto e variegato ed esibizioni arrangiate in spazi ristretti o non del tutto adeguati ( ristoranti, bar, pub, spazi esterni confinati). Facciamo circa 50 -60 date all'anno. Sono partito con un Fender blues deluxe 40 w, qualche pedalino ed una stratocaster. Il richiamo del digitale è stato fortissimo, pensando appunto al discorso trasportabilità, velocità di cablaggio, ingombri ridotti, volumi contenuti...tutto bellissimo. Dunque iniziò la mia odissea: mi sono posto un budget senza limiti dato che potevo permettermelo, ore e ore di studio dedicate alla ricerca della miglior macchina, ho preso prima Kemper, poi Fractal Axe FX III, poi HX stomp XL. Ore e ore di studio della macchina, smanettamenti, stress... il risultato purtroppo, sicuramente in parte imputabile alla mia poca esperienza nella costruzione del preset, era sempre che i suoni in live risultavano sempre come in "2 dimensioni" , piatti, freddi, compressi, cupi senza pancia , ma soprattutto, cosa più importante, ero come slegato dal resto della band. Il rig portato in live era kemper head+cassa redsound, fractal axe fx III + cassa redsound e hx stomp xl in impianto. La formazione è: batteria acustica, basso con suo ampli, chitarra acustica (in impianto) e chitarra elettrica (io). Come dire, erano tutti "al naturale" tranne io. E' evidente che in ambienti come bar, ristoranti, pub, chi ti ascolta gli arriva per di più il suono naturale dello strumento ( batteria acustica e per gli strumenti a corda, l'audio prodotto dagli ampli) . Per queste circostanze, mi sento di sconsigliare il digitale. Riporto una testimonianza a favore del digitale: su grandi palchi dotati di grandi impianti, il digitale suona, e probabilmente , quello che va all'impianto è qualitativamente superiore al microfonato di un ampli. Mi è capitato di ascoltare suoni di un AXE FX III su grandi impianti ed erano fantastici. Purtroppo però, sul palco, quando arrivi tu con un ampli e il tuo collega dall'altra parte con il digitale, lo sotterri. Mi è capitato di fare grandi palchi, con fonici professionisti, col mio mesa Lone Star 2x12 e dall'altra parte il collega con l'AXE FX III e ovviamente, lo asfaltavo. Certo, poi devi saperlo microfonare un ampli. Molte volte mi sembra come se il digitale ci stesse portando tutti verso una direzione di Hi fi del suono, di suoni sterili , musicali, perfetti. Dimentichiamo, a volte, che il suono di una elettrica non è nato così e che non un dramma se nell'impianto non esce il santo Graal del suono. Inoltre, a parer mio, il digitale riporta tutto all'ordine: suoni perfetti, contenuti, gestibili e non fastidiosi, quando non credo affatto ci sia tutta questa necessità nella maggior parte dei contesti amatoriali. Per finirla: sono tornato al mio fender blues deluxe 40 w, microfonato con un SM 57, al giusto volume, una stratocaster e 4 pedalini, spesa totale : 1600€ circa. Ho chiuso una volta per tutte la questione e ho dedicato un po' di più di tempo a suonare piuttosto che a smanettare tra macchine da programmare e pc. Sulla trasportabilità e peso invece, dico questo: ho incontrato chitarristi ai miei concerti che mi hanno detto " eh, ma comunque è pesantino tutto questo rig, perchè non passi al digitale? " Ragazzi, se pensiamo che un combo di 20 kg o un combo di 30 kg ( penso ad un vox ac 30 cc2 che avevo fino a poco fa) o un testata e cassa 20 kg + 20 kg (tipo il mio mesa lone star ) sia un problema...allora non dobbiamo andare a suonare, dobbiamo stare a casa e andarli a vedere da spettatori i concerti. Ho avuto allievi che hanno avuto il coraggio di dire che un Fender Blues Jr da 14 kg era pesantino. Ma sapete perché ? perché il mercato ci bombarda di milioni di prodotti e di alternative e quindi pensiamo che ci sia sempre qualcosa di più leggero e trasportabile...e così rientriamo nel turbinio della ricerca...e non suoniamo! A parer mio, la frontiera digitale ci ha aperto un nuovo mondo, possibilità sonore molto ampie, flessibilità e immediatezza in ambito studio, affidabilità in ambito live ( no valvole, no cavetteria, no rischio di rottura di componenti), riduzione degli ingombri, totale pilotabilità del sistema ecc... Questo passo era NECESSARIO farlo, in un'epoca di alto livello tecnologico come la nostra, ma forse ha un po' snaturato l'approccio allo strumento chitarra elettrica, e credo che i più che ne stiano soffrendo siamo proprio noi amatori o semiprofessionisti, che abbiamo la "grana" in tasca e che siamo sempre alla disperata ricerca del sistema perfetto. PS. per info a tutti quanti: il sito tuttostumentimusicali è un sito fantasma. Ha inseriti contatti fasulli e foto di strumenti musicali che erano di un negozio della mia zona (Musicarte (AN) ). PPS. non credete che tutti i sistemi digitali siano infallibili:una volta, ad un concerto su un grande palco, un collega chitarrista si è presentato con un kemper, ha fatto il soundcheck e subito dopo gli si è sprogrammato tutto ( non so in che modo, non gliel'ho chiesto). Il ragazzo, ha perso più di un' ora per riprogrammare tutti i suoni e ha saltato la cena! Ciao a tutti, grazie Roby per lo spazio per il mio commento e complimenti davvero per il tuo grande lavoro che porti qui ogni giorno.

[@robyrocks]

Grazie per il tuo messaggio. Molto interessante ma che si può riassumere con: “De Gustibus”. Il video in questione trattava il il tema riguardante alla spesa (in termini di denaro) per l’acquisto di strumentazione. Io suono in una band praticamente identica alla tua, in luoghi grandi e anche in luoghi minuscoli… e non ho mai, ma proprio mai, avuto di questi problemi. Il suono è suono. Analogico o Digitale è semplicemente la maniera con cui viene elaborato il segnale. Io fortunatamente ho 1 solo preset, realizzato molti anni fa e nel tempo migliorato, che uso per tutti i miei live. Non tocco e non spippolo nulla e il mio suono è perfetto. Tanto che da molti anni ormai il pubblico mi fa i complimenti. Quindi il fatto di preferire uno o l’altro è solo e puramente gusto personale. Nulla asfalta nulla. Non c’è un meglio o un peggio. Ma questo è un discorso off topic. Grazie Comunque ! 👍☺️

[@maggiors85]

@@robyrocks riflessione molto interessante Roby, questo mi dà sicuramente il giusto spunto per rivalutare un po' il tutto e magari poter trarre i benefici da entrambi i sistemi. Sta di fatto che, ripeto, non sono un utente esperto sul digitale e obiettivamente i suoni che mi sono costruito facevano pena. Devo applicarmi meglio :D ! Un saluto!

[@robyrocks]

@@maggiors85 Beh tieni presente che è anche una questione di tempo.... l'analogico come sistema è molto più immediato. Faccio un esempio: compri un pedalino, ha 3 pomelli in croce senza tanti parametri astrusi, lo provi, ci suoni per una settimana.... eh niente non ti ci trovi, amen... lo rivendi e ne compri un altro di un altro tipo. Lo stesso dicasi per le casse o le testate. Il digitale è diverso: all'interno ha migliaia di modelli.... devi spendere ore e ore e ore alla ricerca della combinazione giusta

[@ivano2910]

Eccomi qua!! Bellissimo video anche questo Roby. Divertente e riflessivo allo stesso tempo. In effetti ho fatto anche io questi calcoli ed il risultato è stato il medesimo tuo: non tanto come cifre che sono decisamente inferiori, quanto come esito globale. Il digitale mi conviene eccome. Partendo dal presupposto che, in vita mia ho sempre suonato con ampli a transistor e che tali ampli non sono quasi mai simulati nelle pedaliere digitali (la mia Ge150 ha al massimo il Roland Jazz Chorus, per altro simulato da schifo!!), il costo "analogico" per me sarebbe ancora più alto dato che utilizzo quasi sempre la simulazione del Soldano Slo 100, hai voglia a comprarlo!! Come pedalini invece ho sempre avuto il boss SD1 (quello giallo, una specie di tube screamer per intenderci), il boss DS1 (quello arancione, ma modificato nel circuito per togliere la voliera di zanzare che produceva in uscita) e un rack di riverberi della Behringer. Il costo totale di pedalini, rack, ampli si aggirerebbe intorno ai 750 euro totali. La Ge150 l'ho pagata 119 euro ed oggettivamente ha anche troppa roba per i miei gusti. Chiaro che il livello, sia analogico che digitale, è decisamente più basso rispetto al tuo, ma è proporzionato al tempo dedicato ed alla qualità del chitarrista 🙂. In ogni caso, pur ammettendo ogni discussione sulla "dinamica" degli ampli analogici rispetto alle IR, è una cosa divertentissima poter scegliere l'amplificatore, la cassa ecc, senza spendere un centesimo in più. La versatilità è la trasportabilità sono imbattibili, questo è un dato oggettivo su cui credo si possano sollevare pochi dubbi. Ottimo lavoro come sempre Roby!!!

[@robyrocks]

Grazie Ivano mi fa davvero piacere che il mio video ti sia piaciuto. Giusto per spezzare una lancia in favore di GE150: non credere che le Simulazioni siano qualitativamente tanto diverse da una Fractal AxeFx3…. Se sai come Regolarla e dove metterci le mani, anche un orecchio esperto non saprebbe distinguerle…

[@ivano2910]

@@robyrocks Troppo buono Roby!! Se sto imparando a mettere le mani su questi trabiccoli è soprattutto grazie a te e ai tuoi preset che letteralmente mi hanno aperto un mondo...mitico Roby!

[@robyrocks]

@@ivano2910 grazie ❤

[@antonioc.3220]

Ciao Roby ,bel video molto interessante,fa riflettere su quanto il digitale di fascia alta benché "costoso" ci possa offrire in termini di spesa e resa,sempre e comunque lo si apprezzi e lo si sappia usare, ma per quello ci sono i tuoi video che aiutano parecchio,un saluto e complimenti per il canale che seguo sempre 💪❤️🤘

[@robyrocks]

Grazie Antonio ☺️

[@debraieri966]

Sono d'accordo con te Roby,io per ora grazie a te suono su un pod go line 6 lo attacco o su impianto o su ampli valvolare con il metodo 4cavi meglio il senso return e mi sento appagato, tutti quegli effetti , distorsione ambient delay si avrei speso cifre folli ....e praticità a non finire, certo se uno usa tre effetti e ampli cambia il discorso, però la volta che voglio sbizzarrire con stra effetti lo posso fare!!e non me li sarei potuto permettere.....a ognuno la sua visione e ascolto ...io per quello che faccio mi va bene

[@robyrocks]

Infatti il digitale ha permesso a tutti di poter quantomeno farsi una idea dei vari effetti e amplificatori. Altrimenti si avrebbe dovuto comprare tutto !

[@raimondodalmotto6442]

Poi ci sono io che ho trovato un randall rm50 (quello coi moduli valvolari) a 100 euro ed ho dovuto cambiare solo le finali. Con tanto di modulo clean e jtm45. Altri 100 nabla 1987 v2. Poi 45 un dunlop crybaby con mod led e bypass. Nel send return ci tengo la mooer gr200 giusto per riverbero e delay e master volume. Questa presa nuova sui 220 durante la pandemia. Poi ho preso un paio di switch con una 40ina di euro, uno per il cambio canale e uno perché l'amp ha anche un boost. Siamo passati dal non ti sento con un amp digitale 100watt al ti devi abbassare con un valvolare 50 watt a ore 10. Poi devo dire che come spippoli spippoli ha sempre un bel suono.

[@robyrocks]

Gran bel amp il Randall. Non c’è dubbio. Belli anche i Nabla. Hai buon gusto! 😎😎💪💪

[@raimondodalmotto6442]

@@robyrocks grazie mille. Questo amplificatore mi ha veramente stupito. Ancora non ho capito perché il venditore lo abbia dato via. Anche se attualmente usa una pedaliera nel mixer lo avrei conservato comunque o almeno lo avrei venduto ad altro prezzo. Ma ogni tanto l'affare si fa, per fortuna.

[@robyrocks]

Si infatti! Io suono in live in digitale. Ma le mie testare le tengo ancora

[@adamodeluca9202]

Molto interessante questo video !! Come se usassimo una bilancia commerciale per pesare quanto abbiamo speso e quanto spendiamo per fare musica!! Se poi mettiamo che la pedaliera analogica non è mai quella definitiva….. beh 2+2 fa ….. Ahahahah ahahahah!! Grazie Roby ti seguo sempre con molto piacere!! Buona musica a te e a tutti!! Fatevi due conti!!! 😆😆🎸🎸🎸🎸👏👏👏🤗🤗🤗🤗🩸🩸❤️❤️

[@robyrocks]

infatti.... questo video è per ragionare sul fatto che quando si spendono 1500 euro per una helix sembra di aver speso chissà quanto.... ma se pensiamo di farci il rig in analogico forse cambiamo opinione...

[@AleTobaMusic]

Video super utile!!

[@robyrocks]

👍

[@RobiGuitar84]

Bel video, per me che uso sistemi digitali molto economici la forbice tra il costo del sistema e la controparte reale analogica è sull' ordine di 3000 euro di differenza minimo.

[@robyrocks]

Eh si in quel caso si 👍

[@robertoperini2336]

CIAO ROBY !!! MA INDUBBIAMENTE CHE L ANALOGICO COSTA DI PIÙ! SE DEVI INIZIARE DA ZERO!!! MA TANTI COME ME' CHE DA ANNI HANNO CERCATO :LA TESTATA,IL PRE IL FINALE ( e sono partiti da un combo e un pedalino) ,wha ,dist ,over,Comp,chorus,flanger deelay,reverb,poi il quadraverb,la cassa 2x2 o 4 x4! E mettiamo anche il sm57( che il service te lo posizionava sul cono) che non tutti lo avevano! I cavi cavetti che negli anni li hai cambiati per dare sempre più qualità! E finalmente con sacrificio hai la tua bella strumentazione!!! Comprata con i risparmi !! Dal tuo mensile sudato in fabbrica!!! Ricercata leggendo riviste o vedendo i concerti ! Giornalmente suonavi una o due ore al giorno ( esercizi e brani del repertorio) ! e che poi trovi anche nel mercato dell' usato l analogico! Giustamente se hai soldi da spendere in qualcosa di innovativo e alternativo spendi sul digitale ( DA ABBINARE ALLA STRUMENTAZIONE) ES: HEADRUSH ,LINE 6 ECC) ! IL DIGITALE PER VOI KZbinR CHE SIETE IN STUDIO TUTTO IL GIORNO! DI DÀ TANTA QUALITÀ AUDIO E RICERCA AI VOSTRI VIDEO! Che poi DIVENTA PROMOZIONALE E DESCRITTIVA PER L ACQUISTO!!!

[@robyrocks]

Beh.... io non ho abbandonato l'analogico. ;-) e sono passato completamente al digitale moooolto prima di aprire il canale youtube. Motivo? semplicemente per la comodità. Niente di più

[@robertoperini2336]

@@robyrocks ma difatti questo lo So ' e lo si vede dai video che trasmetti !!! Che hai ancora il professionale ANALOGICO !!! " COSTRUITO" CON PASSIONE E QUALITÀ! NUMERO UNO ROBY !!!! 👍🎸😎

[@robyrocks]

@@robertoperini2336 eh Già. I miei pedalini li uso poco, ma quando li uso è una goduria

[@Fenderpassion]

Si ma Thomann ti deve fare un monumento...

[@robyrocks]

Già avuto il mese scorso proposta da Thomann (ne ho parlato nel mio serve discord). Ho rifiutato.

[@maurosimoni5115]

mancano i cavi di collegamento Roby...

[@robyrocks]

Già, infatti l’ho detto che non ho nemmeno contato i cavi, tanto per essere gentile neo confronti dell’analogico 😅

[@Relioguitar]

Carinissimo questo video, bravo! Però, Roby, sono rimasto basito quando hai sostenuto che “nel live” non è necessario “un delay a tempo”, a differenza di quanto accade “in studio”!!! 😱 È un’affermazione che ti invito a rettificare, anche perché sono sicuro che fra i tuoi follower ci sono tanti ragazzi alle prime armi che possono rimanere fuorviati da questa cosa. Il timing è FONDAMENTALE quando si fa musica e ti assicuro che, anche nella bolgia di un live, un delay settato sul 4 del batterista (hanno inventato il “tap tempo” apposta!) fa la differenza! 😉

[@robyrocks]

Dipende dal brano. Ad esempio se devo suonare qualcosa degli U2 sono obbligato ad avere il delay a tempo. L’intro di another brick in the wall idem per via delle battute e ribattute. Ovviamente il “tap tempo” non è preciso (o meglio NOI non siamo precisi) quindi a meno che il tempo non sia scandito da un messaggio midi clock (e che tutta la band suoni con il click) è nuovamente inutile visto che dopo pochi giri il tempo è fuori. Per tutto il resto: no… un delay corto, e un delay lungo NON NECESSARIAMENTE a tempo col brano vanno benissimo e anzi: il risultato è più omogeneo e meno robotico. Questa tecnica di due delay regolati a piacere la usa ad esempio Sambora (Bon Jovi) e Lukather (Toto), tanto per citare due chitarristi alle prime armi 😅 Quindi no: non è essenziale. In live almeno è solo un impiccio in più.

[@Relioguitar]

Prendo atto della tua posizione. E mi arrendo! 🏳😅

[@robyrocks]

@@Relioguitar mai non è questione di arrendersi! Io non sono un santone e nemmeno un guru. Lascio questi epiteti a chi si crede tale. Io riporto solo i fatti. Poi ovviamente se Tizio o Caio decide di fare così è puramente una scelta personale. Non c’è un giusto e un sbagliato 👍☺️

[@mastrojiraja]

Dunlop Uni Vibe Hendrix Mini: 149€ nuovo MXR Micro Amp: 50€ usato Boss Blues Driver: 149€ nuovo Clone artigianale Wampler Tweed 57: 70€ Ehx Russian Big Muff Reissue: 90€ circa(non ricordo di preciso) Blackstar Depth 10 Dual Overdrive: 300€ nuovo Boss GE7 EQ: 50€ usato Boss FS6 Harmonizer:100€ usato Boss DM2 Waza Craft: 100€ usato Strymon Time Line:440€ nuovo Boss RC 10R 150€ usata Accordatore 50€ Pedalboard Space Ship 60(non ricordo quanto l'ho pagata) Cavetteria varia circa 100€ Alimentatore Ciocks DC5 100€ Per un totale di circa 2000€

[@robyrocks]

Amp e cab?

[@mastrojiraja]

@@robyrocks Giusto! Attualmente uso il mio Vox Cambridge 50. Grande ampli! 285€ nuovo Praticamente lo uso solo in casa, con il duo voce e chitarra vado direttamente in PA grazie al Blackstar Depth 10 con simulazione di cab. Altrimenti microfono l'amplificatore con un microfono di Thomann. Prossimo upgrade credo che sarà un Fender Princeton Reverb Tone Master, con uscita bilanciata cannon diretta al mixer e IR integrata(1000€) Altrimenti Blackstar HT MK2(700€ circa), da valutare

[@robyrocks]

@@mastrojiraja ottimi amp i Tone Master...io ho provato un Twin Reverb Tone Master. Se non mi dicevano che era un amp digitale non me ne accorgevo!

[@AleVoltolina]

Occhio che tuttistrumentimusicali non è un vero negozio, è una piattaforma demo, quando cerchi qualcosa lo trovi sempre li a un prezzone e disponibile ma non è vero. Se vai direttamente in homepage c'è scritto

[@robyrocks]

Era un negozio fisico reale (ho acquistato direttamente da loro un anno fa). Lo hanno chiuso qualche mese fa.

[@AleVoltolina]

@@robyrocks ah ok! questo non lo sapevo!

[@robyrocks]

@@AleVoltolina di nulla. ;-)

[@AshitaNoSte]

tuttistrumentimusicali credo che sia un sito lasciato lì abbandonato a sè stesso (avevo provato a fare un ordine ma non è andato a buon fine e dal supporto clienti non rispondeva nessuno)

[@robyrocks]

io acquistai da loro in primavera dell'anno scorso un pedalino. tutto ok. poi evidentemente hanno chiuso i battenti

[@robyrocks]

si, da qualche anno è stato abbandonato...

[@matteo3878]

Ciao. Una differenza può essere che un rig analogico, fino a ora, ti permette di recuperare parte della spesa, mentre il digitale dopo un paio di anni lo abbandoni in cantina.... almeno mia esperienza...

[@robyrocks]

In che senso “lo abbandoni in cantina”? Io di pedaliere digitali ne ho avute a decine e compro e vendo continuamente senza problemi

[@matteo3878]

@@robyrocks nel senso che a pochi interessa acquistare macchine sostituite da nuove versioni. Ciao

[@robyrocks]

@@matteo3878 non credo. le esigenze e le disponibilità economiche di ognuno di noi sono molto variegate. I miei "vecchi" sistemi digitali li ho venduti tutti senza problemi (ed erano già superati)

[@valelive8375]

Ma ovvio....i pedalini analogici tutti usati li trovi a metà prezzo...poi secondo me oggi ha senso usare analogico per dei set indie o roba non troppo elaborata ... Io ho una pedaliera da 16 pedalini e due sistemi digitali... Dipende dal contesto, dal vivo se devo fare robe molto eterogenee chiaro che andrei sul digitale... però fa molto figo la pedaliera con i pedalini analogici dai😂

[@robyrocks]

esatto.... se pensi che io (digitale o analogico che sia) compro sempre tutto nuovo.... non ho mai comprato usato se non i miei vecchi Boss CS-2 e Boss CE-2 (per ovvi motivi) 😅

[@valelive8375]

@@robyrocks siii i boss usati un must, poi boh , credo sia più Easy un pedalino analogico usato che un fractal...sul digitale non andrei mai sull usato..🤟🤟🤟🤟🤜❤️‍🔥🤛

[@robyrocks]

@@valelive8375 dipende sempre da chi e da come è stato utilizzato

[@carminebianco5106]

Ciao roby, vorrei acquistare un modeler della fractal e vorrei utilizzarlo solo in cuffia. Si puó fare?

[@robyrocks]

Si si certamente.