Trekking con nottata Nella foresta della Lama! (ora pernottabile solo in caso di emergenza)

Si parte dal Rifugio Fangacci in località Badia Prataglia (AR), a 1234 metri slm.
Prendendo il sentiero che parte di fronte al Rifugio, si arriva attraverso il bosco fino al parcheggio di Prato alla Penna. Da qui si supera una sbarra e si imbocca il sentiero sul crinale tra Romagna e Toscana che ci porta, dopo meno di 1 km, al Gioghetto.
A questo punto si incrocia a sx un sentiero che conduce all’ Eremo di Camaldoli e sulla dx una larga sterrata di servizio forestale chiusa da una sbarra, con indicazioni per la Lama.
Questa è la strada degli Acuti, segnata 229. Si prosegue e si continua a scendere costeggiando quasi sempre il Fosso degli Acuti, fino allo spiazzo de ‘La Lama’. Un grande un prato dove si respira pura aria di natura e gli occhi si riempiono di verde.
Noi abbiamo passato la notte nel piccolo rifugio accanto alla casa forestale, (ora però non più utilizzabile se non in caso di emergenza) ma, dopo una sosta pranzo, si può riprendere il cammino riprendendo a ritroso il sentiero 229.
Poco dopo sulla sx troveremo l’indicazione per il "Sentiero degli Scalandrini". Da qui parte la salita, piuttosto lunga e dura, che s'inerpica sempre più in su fino ad arrivare alla famosa scalinata degli ‘scalandrini’, che risaliamo aiutati da un corrimano ancorato alla parete, lasciandoci alle spalle la sua omonima cascata.
Si prosegue sul sentiero che rimane sempre meno ripido e sempre molto più nel ‘mondo delle fate’, fino alla nostra base di partenza, il Rifugio Fangacci.
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💚BUONA VISIONE!💚
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