noisefromamerika e il libro su tremonti sono stati per me un schiaffo. Mi ha svegliato da una vita di illusioni superficiali ed ha aperto una fase completamente direttamente diversa della mia vita.
@fra75303 жыл бұрын
Minchia, padre Pio
@MaurizioMancini762 жыл бұрын
Pensa che vita.
@luigicaporicci84552 жыл бұрын
Un anno dopp il ritorno di Tremonti s'avvicina.
@TheZventrapapere3 жыл бұрын
Apprezzatissimi gli interventi di Madan che, con la sua umiltà, ha chiesto senza timore chiarimenti tecnici al prof ed ha agevolato la mia comprensione
@bolognabookclub39753 жыл бұрын
Grazie Professore!
@a1990633 жыл бұрын
Il dislike è di Tremonti.
@DBGabriele3 жыл бұрын
*tremorti
@gregoriomazza9452 жыл бұрын
per me ha messo like Tremonti
@rivobravo3 жыл бұрын
Per quanto riguarda le ristrutturazioni degli anni 60, 70 e 80 i sindacati si opposero fieramente perche' bisognava salvare e salvaguardare l'occupazione ad ogni costo. Il risultato e' stato che le aziende o chiudevano o traslocavano, e per salvare l'occupazione sono stati attivati programmi di compensazione a carico dello stato mandando il debito pubblico alle stelle. Poi i sindacalisti a termine della loro carriera, sono entrati in politica.
@federicodellatorre64413 жыл бұрын
Michele e la metafore sulla vita e l'arrampicata
@orfeopezzotti3 жыл бұрын
Mio commento tattico
@DanieleZandara3 жыл бұрын
No
@SamueleCastiglioni Жыл бұрын
conosco Madan!!
@nicodanieli88792 жыл бұрын
Professor Boldrin, mi piacerebbe poter leggere il libro visto i tempi che corrono per le prossime elezioni ma non riesco a trovarlo online per acquistarlo. C'è un modo per poter comprare anche solo la copia digitale del libro?
@satrum822 жыл бұрын
la versione ebook si trova su amazon
@nicodanieli88792 жыл бұрын
@@satrum82 grazie mille per la risposta ma controllando mi risulta che anche quella non è disponibile
@satrum822 жыл бұрын
@@nicodanieli8879 in UK mi risulta disponibile a 0.99, forse è un problema dello negozio italiano
@nicodanieli88792 жыл бұрын
@@satrum82 ah ok perfetto, grazie per l'informazione, proverò con la VPN
@davecompton58473 жыл бұрын
domanda: è stato un errore far entrare la Cina nel WTO ? O meglio: tra 20/30 anni quando si presume diventerà la nazione leader al mondo, rimpiangeremo la supremazia USA? estendo il discorso anche in senso politico/sociale oltre che economico. O è possibile invece che vi sia una parabola come quella giapponese negli anni 80? grazie Sull'atteggiamento Tremontiano che è poi una certa narrativa che piace tanto a Barisoni ed ai vari giornalisti economici italiani, più orientata verso i soliti luoghi comuni delle "eggellenze" , del "brand italy" del "mangiare e bere" e del sole e o' mare e del boom di quando c'era ancora Bramieri in tv e gli sceneggiati di Nino Castelnuovo, credo vi sia alla base invece un complesso di inferiorità, spesso compensato con palle colossali (ma ve lo ricordate "i primi a isolare ò virus, o il vaccino angloitaliano di Pomezia" prima che diventasse svedese al sorgere dei primi problemi). Del resto in tutte le classifiche socioeconomiche l'Italia pare giocarsela con Bulgaria o Grecia, invece che con la serie A dei paesi europei.
@Maxjeix013 жыл бұрын
Quel "si presume" mi lascia perplesso. Lo presume chi? Alcuni sicuramente, ma non è scontato. Non farli entrare nel WTO avrebbe cambiato radicalmente le loro dinamiche di crescita? Una volta che i cinesi saranno diventati leader, gli USA di certo non spariranno. Presupponi che ad un'affermazione economica sempre maggiore corrisponderà un graduale incremento della loro forza politica nei paesi occidentali e africani. Anche se la Cina si affermasse in un gruppo di Paesi ricreando di fatto un mondo bipolare, questo non cambierebbe radicalmente la nostra situazione come paesi occidentali.
@davecompton58473 жыл бұрын
@@Maxjeix01 "presume" nel senso che mi pare il giudizio di molti commentatori economici (generalisti, diciamo) quindi riporto la "vulgata", senza essere in grado di esprimere un giudizio nello specifico
@DeePal0723 жыл бұрын
Sarà difficile per la Cina diventare "leader mondiale", occorrerebbe una nuova "rivoluzione culturale", con esiti imprevedibili. Avrà una posizione dominante nello scacchiere internazionale, come già adesso, sarà sempre più ingombrante, ma difficilmente potrà divenire un punto di riferimento, proprio per quello che è politicamente e culturalmente la Cina oggi: chiusa.
@jacopointerlandi54303 жыл бұрын
Consiglio approfondimenti su Limes, al momento la Cina non ha nulla per imporsi sui i leader mondiali.
@Maxjeix013 жыл бұрын
@@davecompton5847 Molti commentatori economici prevedevano improbabili sviluppi per il Giappone.
@filippobonanno48084 ай бұрын
basta pensare che i libri di Tremonti sono citati nel capitolo sulla globalizzazione del libro "il Cuore a Destra" di quello strabico fascista di Maurizio Gasparri