Tutorial ricostruzione alimentatore Amiga con un mini ATX da PC

[@valterruggiero6409]

Mi sono iscritto in primis per la tua simpatia che mi allevia la giornata e mi "carica" a fare lavori simili ma, soprattutto, per la tua Competenza "Allegra" 👍

[@giumacgyver7127]

Grazie 😊

[@antonioarezzo4549]

Fantastico

[@lamacchinadeltempo5737]

Sei un Grande, come sempre... Anche se non commento sempre, io ci sono, ti seguo e stimo tantissimo... Tutorial come al solito, utilissimo, specialmente per le persone poco ferrate in elettronica (come me)... Ho pubblicato ultimamente 2 Video sul Commodore 128 che sto cercando di rimettere in funzione... Se a tempo perso vuoi passare a vedere, sei sempre il Benvenuto! Una domanda: i componenti come gli elettrolitici (per essere sicuri), vanno scaricati con un cacciavite, oppure con una resistenza di potenza? Cioè, qual'è la differenza?

[@giumacgyver7127]

Grazie. Dipende di quali condensatori parli. Se sono quelli di un alimentatore switching che sul primario presenta 400V, allora forse è meglio lasciarli scaricare o usare una resistenza ceramica ma non troppo bassa di valore. Sconsiglio di mettere in corto i condensatori direttamente sui circuiti ma solo se dissaldati.

[@lamacchinadeltempo5737]

@@giumacgyver7127 Perfetto, sto imparando cose nuove... Così non rischio di rimanerci "Stecchito"... Grazie ancora una volta...

[@Serpicoitalia]

davvero un ottimo lavoro, bravo

[@pippofrascati3888]

grande anche le piccole cose sono importanti

[@giuseppe.m1913]

Bravo

[@CECEOLDBLUES]

Bello, si puo' fare anche per amiga 3000, hai consigli?

[@giumacgyver7127]

Credo si possa fare con un alimentatore per PC, ma non ne sono sicuro perché non posseggo nessun A3000

[@nicolasantovito5920]

Giuseppe, non ho capito una cosa: il filo della carcassa dove lo saldo sull'alimentatore? Lo saldo sul GND? O non lo saldo da nessuna parte?

[@giumacgyver7127]

nicola santovito Essendo il filo di terra collegato alla carcassa e visto che il case ospitante è di plastica, lo puoi anche tagliare e non collegarlo. Se in alternativa usi invece un case metallico, allora conviene collegarlo.

[@emanuelex7250]

Non esistono gli schemi? Li hanno bruciati tutti e hanno ucciso chi li ha progettati? E col circuito davanti non è possibile sostituire quello che si è bruciato?

[@giumacgyver7127]

Ugo Ughi Trovami tu lo schema dell’alimentatore originale che NON è fatto dalla Commodore.

[@giuseppe.m1913]

Ho visto sull alimentatore un condensatore gonfio

[@giumacgyver7127]

pino 2003 assolutamente no.

[@emanuelex7250]

220V? Nessuna stazione saldante? Tagli la terra anche se alla Commodore hanno ben pensato di mettercela? Due fili perché così i 5V sono più "intensi"? Niente ventola? Non ti farei cambiare neanche la batteria del telecomando della tv.

[@giumacgyver7127]

Ugo Ughi Stazione dissaldante? Perché è obbligatoria? A me non serve. Saldo da 30 anni cosi ! 😄 vedo che non ne capisci