Tutto un altro mondo. Ucraina, la guerra grande e il 'secolo lungo'

[@marcob4630]

Caracciolo è il più lucido, serio ed equilibrato analista geopolitico d'Italia! Grazie

[@salvatoreferrara7067]

Grazie Prof Alfonso e Direttore Lucio per la trasmissione!!

[@giuliomelli1202]

Grazie per la trasmissione

[@nandoalonso4532]

buongiorno. sempre un piacere ascoltare le disamine del professore caracciolo a cui faccio i miei complimenti perchè è uno dei pochissimi che in televisione esprime le sue analisi sempre in maniera schietta e documentata. like 1650.

[@michelapalmisano3563]

Grazie prof Caracciolo e prof.Alfonso 💚

[@emanuelaricci4716]

Siete I migliori vi seguo sempre

[@MrAlexius1992]

La Polonia si muove liberamente afferma Direttore, invece noi che siamo un paese molto più grande ed economicamente più avanzato perchè siamo agli ordini degli USA su ogni aspetto di politica estera anche contro i nostri interessi (es. Libia)?

[@robertosisti8468]

Perché con gli USA abbiamo perso una guerra quindi siamo una nazione sconfitta😉

[@giacomorossi503]

La Polonia agli ordini dei USA lo è molto più di noi

[@ilmelangolo]

Perché non abbiamo né voglia né capacità. Almeno per ora…

[@frangarflectar8944]

In Libia potevamo intervenire ma giustificare all'opinione pubblica un intervento militare è praticamente impossibile, figurati accettare le nostre stesse minacce ad attori esterni del tipo "se muore anche solo un italiano vi radiamo al suolo", roba impossibile da sostenere per i nostri più ferventi attivisti. Figurati poi gestire i morti eventuali, per non parlare del fatto che le nostre forze armate (e lo dico comunque con tutto il rispetto) sono un paracadute sociale più che un centro di vera preparazione a scenari bellici più o meno seri. La Polonia si può muovere come vuole innazitutto perché internamente la popolazione ha una coscienza nazionale ed etnica, cosa che noi abbiamo perso totalmente, secondo si trova sul confine e per gli americani basta che siano antirussi.

[@derbaeumaed8158]

Mai stato in Polonia?

[@lorenzoboni3547]

che gli usa non abbiano più la "voglia" di esercitare la propria egemonia in tutto il mondo è un concetto tutto da dimostrare. Per il momento l'America si deve accontentare di aver perso una grossa fetta (di egemonia) e concentrarsi di più sul Mediterraneo e Italia in primis, Turchia permettendo. È vero però che un risultato clamoroso gli stati uniti lo hanno ottenuto: l'Europa a pezzi. Da capire in un prossimo futuro di tutti questi pezzi d'Europa quanti andranno da una parte e quanti dall'altra. La Germania per esempio la sua scelta l'ha già fatta

[@mariocanfora9117]

Veramente l'America ha ancora il controllo di tutti i mari Pure l'oceano Pacifico

[@andrearosati6454]

Straordinari e sempre puntuali! 👏😄

[@michelebasile5222]

La Turchia suona musica diversa, e noi rischiamo di ballare di brutto.

[@ninoricoarch]

Speriamo che non succedano cose turche.

[@marcomoscati6983]

La Turchia attualmente sta correndo verso un "disastro" economico che, come può immaginare, è una brutta cosa. Come gli stati uniti insegnano avere una proiezione verso l'esterno, soprattutto una proiezione di tipo militare, ha un costo...e solitamente è un costo bello alto che spesso paga molto meno rispetto ad investire nel proprio stato. Senza nulla togliere a come Erdogan si è mosso negli ultimi mesi (soprattutto con la guerra in Ucraina) secondo me serve sempre allargare un pò gli orizzonti temporali e, come detto sopra, la Turchia è tutto tranne che messa bene e sarà da vedere per quanto tempo riuscirà a mantenere questa postura di proiezione.

[@centroculturalesalernum3668]

Analisi corretta ma solo economicamente parlando, non si può tralasciare il fattore umano: la popolazione turca ha ben altre capacità di sopportazione, non è legata al benessere né è ossessionata dal conservare il tenore di vita come noi italiani e noi occidentali in generale. Dai dati emerge come il 73% della popolazione turca dichiara che andrebbe in guerra per il proprio paese, percentuale che in Italia si aggira al 20%

[@michelemartini2011]

@@centroculturalesalernum3668 davvero il 20%??? Pensavo di meno

[@centroculturalesalernum3668]

È tra le percentuali più basse del campione. Di meno soltanto Belgio, Germania, Paesi Bassi e Giappone

[@solarpunk_hive1306]

Ottimo video. Non mancherò di certo di leggere il volume

[@altamura1000]

Secondo questa guerra ha molto più a che fare sulla supremazia dei mercato e la moneta che alla storiella del riconoscimento di superpotenza e qualche campo di grano.

[@alicecolombo3423]

Caracciolo ha detto una cosa per me illuminante: morte le ideologie si è passati alla difesa della propria identità e con questa non si può discutere perché vorrebbe dire mettere in discussione la nostra esistenza,

[@Chan-Lin-Tao]

non sono mai morte le ideologie, semmai alcune mutano, altre prendono il sopravvento, altre rimangono tali e quali. Posso fare l'esempio della ideologia piu diffusa al mondo e che é pienamente accettata come fosse un dogma. < L' umanitá accetta il denaro come mezzo di scambio> . Il denaro in sé non ha nessun valore, é una idea comune accettata da tutti il fatto che abbia un valore di scambio. Ecco < il denaro é una ideologia corrente che non é mai mutata nel corso degli ultimi due secoli>. (quando si é passati completamente dallo scambio merci allo scambio Merce - Denaro - Merce). ----------------------- Se fossero morte le ideologie sarebbe morta anche l'idea che il denaro contiene un valore di scambio. >> eccoti dimostrato come le ideologie NON sono morte, ma alcune sono mutate. ----------------------- Il significato intrinseco della affermazione di Caracciolo é in realtá subdolo e prende la forma di < persuasore occulto>. Spiego: Quando si sente < le ideologie sono morte> cosa si inserisce nel nostro subconscio? Questo: < é morta l'idea di una societá migliore, ovvero del socialismo, del comunismo... > Questo é il punto fondamentale che si vuol far passare come un dato oggettivo scontato: ----------------------- Questo volevo scriverti: < metterti in guardia dai persuasori occulti, in quanto essendo occulti sono piu difficili da scoprire>. Finisco: Affermare che < le ideologie sono morte> é di per sé anch' essa una ideologia. >>Ciao! PS: ti invito a riflettere su quanto ho scritto.

[@giovannicardi6979]

Chance, è vero quello che lei dice, come lo è quello che tutti dicono, del resto ognuno " vede" con i propri occhi,e ci mancherebbe. Imperi di quanto imperi di là, chi non ne ha avute di "colonie" e ne ha vecchi e nuove, vogliamo fare un' elenco? Vogliamo dira perché ma, soprattutto " COME"? Benissimo le analisi, sarebbe opportuno senza la sovrapposizione assordante di tanti autorevoli venditori di pentole

[@mariocanfora9117]

@@Chan-Lin-Tao il comunismo é tutto che é una società migliore

[@turchesemusica8233]

Vi seguo da tempo e nutro una grande stima ma confesso che a volte ho la sensazione che le vostre affermazioni siano un po' parziali. In questo intervento in particolare mi pare di cogliere un vostro schieramento Vs il fronte occidentale del mondo e non ci sarebbe alcun problema se voi non foste degli analisti. Il punto è che le vostre assunzioni iniziali potrebbero modificare e pregiudicare il ragionamento per intero. Nessuno può per sua natura, come precisato da Caracciolo nell intervento, essere perfettamente equidistante e imparziale ma vi pregherei di un minimo di sforzo in più senza vedervi scivolare in considerazioni parziali. Spero che questo mio commento possa esservi utile.

[@LucaDellAnno]

A me Caracciolo è sembrato equilibrato. A quale affermazione/i ti riferisci?

[@kevinmuccardi1899]

Non esiste uno stato più eurofobo degli USA. Gli Americani traggono solo vantaggio da un Europa debole, povera e divisa, perché più dipendente da loro e più facile da controllare. Diuide et impera è un principio antichissimo e valido sempre nella strategia politica. Poi, certo, essi non hanno interesse a che l'Europa sia troppo debole, perché dovrebbero dislocare il doppio delle forze, sottraendole ad altri fronti, troppo povera, perché non avrebbero più un mercato a cui indirizzare i loro capitali, troppo dipendente perché dovrebbero occuparsi solo di questo, loro che hanno mire egemoniche sull'intero globo. E intanto, noi e i Francesi, non tenendo conto di questo, litighiamo per i migranti. Forse meritiamo di stare sotto il tacco degli USA, chissà.

[@mariocanfora9117]

Beh sì

[@Itacese]

Grazie come sempre al Direttore. Ribadisco un commento giá avanzato qualche mese fa: insistete per favore con GEDI affinché investa in una nuova app di Limes che consenta una vera navigazione all'interno del volume, al posto dell'ostico pdf rilasciato ora. Noi abbonati digitali (io ahimé vivo all'estero) ne beneficeremmo assai.

[@giuseppefornari5777]

Mi dispiace ma questa non è una riflessione politica quanto piuttosto una prosecuzione della guerra con altri mezzi

[@mrtarrat3474]

Ma si puó essere piú di parte di così!? Lontani anni luce dall'imparzialità, neanche a nominare la verità. Quando omettere aiuta a ribaltare e nascondere.

[@mrtarrat3474]

@Gianluigi Hollo spiega, stai zitto...ma tu di preciso, chi sei? 😂

[@mariocanfora9117]

Ahahahahah

[@MarcusAureliusMMXXV]

I polacchi sono sempre stati grandi nazionalisti. Ai tempi della seconda guerra mondiale sognavano di arrivare a Berlino con la loro "formidabile " cavalleria. Passano per vittime perché hanno perso.

[@Kayden9z]

Passano per vittime perché sono quello che sono. Vittime dei Russi e dei Tedeschi

[@paoloschinocca1242]

@@Kayden9z Non mi pare che l'attuale Germania democratica stia facendo loro qualcosa

[@Kayden9z]

@@paoloschinocca1242 I danni non li hanno mai pagati. È giusto ricordarglielo.

[@Kayden9z]

@@paoloschinocca1242 i Polacchi hanno già fornito all'Ucraina duecento carri armati T72 sotto promessa che la Germania avrebbe fornito loro un'ottantina di Leopard. Cosa che non ha fatto. Per questo i Polacchi battono il ferro sui danni di guerra.

[@will_mar]

@@Kayden9z grandi cessioni territoriali ed enormi investimenti nel tessuto produttivo polacco. Chi dice che la Germania non ha pagato è in cattivissima fede.

[@husky9088]

Ma il premier tedesco in Cina ?

[@روح-د9ر]

15:20 qui Caracciolo sembra che parli con le idee di David Bohm sulla fra…ione.

[@orfeo9695]

E' il momento di esporre l'immagine di San Giovanni Paolo II. Comprerò sicuramente il volume. Anche solo per poter avere l'editoriale del direttore. Dovreste prendere l'iniziativa di raccogliere in un unico libro o volume tutti gli editoriali del direttore Caracciolo e creare un libro. Con cartine storiche di Limes e tanto di commento. Sarebbe un successone editoriale che andrebbe a ruba. Saluti

[@andresimoncini2279]

A quando un numero sull'Africa?

[@enigma8316]

se volevo sentire un "ha stato Putin" accendevo la TV.

[@ivans2588]

Ma a Genova dove?

[@michelemartini2011]

Palazzo ducale penso

[@marialuisazuccherino]

stavo facendo un'osservazione sul tono con cui il prof. Caracciolo si riferisce a Putin ma la battuta mi è sparita. Noto un tono diverso dagli inizi e la decisa propensione per la versione Putin-aggressore, Urcaina-aggredito, ignorando Meidan, Odessa, il Donbass, il2014. Ma chi sono io per avere un'opinione?

[@antonioledda8386]

Scusate,ma secondo voi l'Ucraina nella nato con eventuali missili con testata nucleare ,non puo' essere considerato un'attacco alla Russia? Cosa fecero gli Usa con Cuba? Delle volte siete troppo brevi nelle spiegazioni

[@Kayden9z]

Non lo è. E infatti l'Ucraina non è nella Nato. Altrimenti sarebbe già entrata, e i russi non si azzarderebbero ad allungare un unghia oltre il confine internazionale

[@fabiolazzino9017]

In nessuno dei paesi entrati nella nato dopo il 91ci sono armi nucleari. Neppure nell'ex Germania est. Se la nato non le ha messe in Polonia o in lituania perché dovrebbe metterle in ucraina?

[@renatacaramaschi445]

e allora l'Italia con tutti gli ordigni nucleari USA presenti sul territorio ha dichiarato guerra alla Federazione Russa ? .. l'invasione Russa in Ukraine .. la brutalità .. anzi la vigliaccheria di Mosca non hanno giustificazioni nel mondo civile .. poi se torniamo ai tempi delle orde barbariche allora ci siamo ..

[@antonioledda8386]

@@Kayden9z infatti la guerra e scoppiata per caso.

[@antonioledda8386]

@@fabiolazzino9017 basta che possano utilizzare le basi aeree locali e non cambia niente. Anche una base Nato in Ucraina non e' esattamente un segnale di pace e distensione

[@Leptospirosi]

Lungi da me giustificare la Germania, che anche con la Merkel non si é fatta amare mai dall'Europa, ma la richiesta di danni oggi é pretestuosa. La Germania pagò miliardi di marchi alla URSS dopo la sconfitta in danaro ma anche in beni e requisizioni, e, come stato guida del patto di Varsavia, stava all'URSS il compito di ridistribuire agli stati satelliti quanto ottenuto. USA e UK fecero questo nei confronti di Francia, Paesi Bassi, e Grecia. Stava insomma alle coalizioni vincitrici della Seconda Guerra mondiale la ridistribuzione dei danni ottenuti da Italia, Germania e Giappone, secondo proporzione alle sfere di influenza stabilite a Yalta. Chiedere oggi alla Germania di pagare ciò che la Polonia pensa di non avere avuto, é una mossa di basso populismo. La Germania può essere esser malvista, a ragione, da molti, ma aprire il vaso di pandora a distanza di 70anni su chi non ha avuto, chi ha intascato e chi deve dare non mi sembra ragionevole. Sulla Russia, ho dubbi che possa mai più diventare una grande potenza: non lo é se non per i materiali obsolescenti ereditati dall'URSS che non riesce a rimpiazzare Economia, Politica e Forze armate devono creare un triangolo equilatero per generare influenza, mentre la Russia moderna mostra fessure molto importanti in tutti e tre gli aspetti.

[@ale69126]

Solo il giorno in cui l'Europa sarà in grado di provvedere da sè, senza l'ausilio delle forze militari americane e anglosassoni,alla propria difesa e sicurezza, potrà esercitare un ruolo centrale e determinante nello scenario mondiale. Altrimenti rimarrà solo una colonia. Una colonia di serie A, molto più fortunata,a paragone della sorte di chi finisce colonia sotto un imperialismo di Paesi come Cina e Russia,d'accordo. Ma sempre colonia, con tutti gli inevitabili prezzi da pagare ai Protettori, democratici si,ma ovviamente non disinteressati......Ed è altrettanto ovvio che una autosufficienza sul piano della sicurezza militare passa per la, almeno contestuale, realizzazione di unione politica......Ma purtroppo,al momento questa è ancora utopia. La realtà è che l'impero americano non ha ancora serie alternative, e anche se è poco piacevole riconoscerlo, questa drammatica pagina attuale di storia europea che stiamo vivendo ne costituisce l'ennesima,non richiesta, conferma. Mi spiace per il Prof. Caracciolo,ma l'invasione dell'Ucraina del Febbraio di quest'anno è la più devastante azione compiuta in Europa in spregio ai più elementari princìpi delle relazioni internazionali dal 1945, e nè l'Occidente nè l'Europa possono permettersi di far tornare nel Vecchio Continente il principio che uno Stato può imporre ad un altro con la forza delle armi di sottoscrivere mutilazioni territoriali passate,presenti e future come assurdamente pretende il Criminale di Mosca: un cedimento del genere sarebbe davvero il prologo ad una terza guerra mondiale.

[@giovannir534]

"Altrimenti rimarrà solo una colonia. Una colonia di serie A". Non ci sono colonie di serie A o B, ci sono solo colonie, che vengono sacrificate all'interesse di chi le controlla ogni volta che serve. L'a verità è che fino ad oggi non è stato per noi europei necessario dover pagare un prezzo così alto agli interessi del nostro padrone. Adesso è arrivato il momento ed il conto sarà salatissimo.

[@problemairrisolto8302]

Se oggi c'è un paese imperialista, questo è gli Stati Uniti, con più di 800 basi militari sparse per il mondo contro poche unità della Russia (a proposito, lo sappiamo - vero? - che gli USA ci stanno mandando le nuove armi nucleari da montare su aerei italiani, armi che naturalmente decideranno loro se, quando e contro chi dovranno essere usate).

[@pida689]

La 3' guerra è già scoppiata e non solo per colpa di Putin

[@massimoarmellini6564]

Qui di criminali ci sono solo gli USA e le loro politiche egemoniche ed imperialistiche su scala mondiale.

[@francescovitale7548]

Se continuiamo ad avere solo l’America come interlocutore totale siamo destinati a soccombere

[@will_mar]

1300 trilioni? Prussia, Slesia e Pomeriania orientale sarebbero dovute bastare e avanzare, insieme a tutti gli investimenti tedeschi nell'apparato produttivo polacco (che è cresciuto molto in questi 20 anni). Cosa spinge i Polacchi ad avanzare tali pretese assurde, anacronistiche e ampiamente immeritate?

[@caporetto90]

semplicemente perchè sono via di testa..., allora io da veneto chiedo alla francia danni per il termine della serenissima di venezia, per esempio...tipico stato come ungheria che nel 1991 erano con le pezze al culo e che dalla UE sono stati tirati in piede e ora continuano a voler "succhiare" dalla UE, che chiedano soldi agli USA visto che si vogliono tanto bene, cosi vedono anche da lì grasse risate in risposta.

[@ugorao6193]

Beh, 1300 miliardi (1,3 trilioni) per l'esattezza. Ma in realtà da quanto ho capito la Polonia chiede cose impossibili...per avere cose possibili, e cioè un pezzo di Ucraina!

[@will_mar]

@@ugorao6193 se è vero ciò che dici (anche se ho i miei dubbi), sono proprio degli squallidi avvoltoi. Oggi L'viv e domani fino al Dombass come ai bei vecchi tempi del 1610. Un mio caro amico polacco mi dice che esistono 20 modi per dare dello stron*o nella sua lingua e mi ha spiegato che è così perché ce ne sono purtroppo tanti da quelle parti.

[@giusypollina7915]

Un periodo incerto e forse molto disgregrante attende il mondo intero . Si sentono grandi movimenti sotterranei e non è anche nuove tendenze aggreganti ma la realtà è magmatica .Il futuro è comunque incerto ma pare far centro sull' Ucraina e su quel che ne scaturirà e anche quello che avverrà o non avverrà in Russia anche per le reazioni che se ne avranno sul nostro Continente ,l'Europa che ne risentirà parecchio ,sembrerebbe. Non mi convincono le teorie del Caos come quelle della bontà di Rivoluzioni radicali ,improvvisate nella loro realizzazione . Si potrebbe prevedere qualcosa di buono da qualcosa che non si può prevedere neppure lontanamente ? Vantaggi per chi? Chi lo provoca in qualche modo se ne avvantaggerebbe . E come potrebbe saperlo? Sicuramente si sente la ricerca di identità ,dopo tanta ricerca di cancellarle si è forse superata una zona limite ,estrema che conduca alla tendenza opposta ? Forse è finita la tendenza che è stata altamente positiva in molti periodi per lo sviluppo e il progresso ,forse, come spesso accade in questi casi,si sono fatti troppi errori che si accumulano come valanghe ? Tornano così vecchi fantasmi pre-bellici ,ricordi di vecchie ingiustizie ? Credo che si dovrebbe tenere ben saldo ciò che di buono è perdurato in questo lungo periodo pacifico dal dopoguerra e tenere ben fermi i successi conseguiti procedendo su questa strada una via mediana per equilibrare gli squilibri evitando gli eccessi ,riparando le ferite antiche e nuove ,con prospettive nuove ma senza perdere il senso e il valore del passato ,di ciò che conta veramente e soprattutto della speranza pur tra le ombre da superare.

[@giuseppescara335]

Agiscono su direttive statunitensi

[@francescoavvocato]

e l'euro?

[@fabiopiccioni4871]

Non siamo razionali, siamo raziocinanti. Il ragionamento non sempre ci porta a scelte razionali. Razionale è la natura che soddisfa i bisogni naturali e lì si ferma; non ha scelta, non ha conseguenza...

[@giuseppescara335]

Si capisce dai ragionamenti che esprime che Caracciolo è un agente degli stati uniti

[@paolomazzoccato8349]

Ma non era filorusso?

[@Samo7900]

Ma quando mai... Caracciolo è chiaramente atlantista, così come del resto lo è la rivista Non si è filo russi solo perché a volte si va oltre la narrazione semplicistica e francamente puerile dei media di massa occidentali.

[@paolomazzoccato8349]

@@Samo7900 ero sarcastico. Tuttavia la rivista all'inizio di questa guerra è stata molto criticata per delle posizioni che ai media e al popolino del Twitter sembravano filorusse.

[@mariocanfora9117]

Ahahahahah Tutti quelli che non confermano i vostri sogni sono servi Usa

[@sniperated]

Viva l'ottimismo

[@cristinotolesino7525]

Penso che la nostra sicurezza non sia minacciata certo dalla Russia, non ci ha mai aggrediti , e' una popolazione esigua e per questo numericamente non in grado di controllare altre popolazioni e territori , ammesso poi che ne abbiano bisogno vista la vastita' e la ricchezza del loro territorio . Ergo, qui la guerra e' interesse di altri , no?

[@francescohispanico1248]

Non è questione che la Russia decida di invadere l'Italia, quanto che possa esplodere definitivamente lo scontro NATO-Russia per i motivi che siano. E in tal caso il Mediterraneo non verrebbe certo risparmiato

[@ninoricoarch]

In Europa la guerra, lapalissianamente parlando, è interesse di chi la fa e di chi la subisce. L’Italia con tutta l’Europa, ad eccezione della Russia e dell’Ucraina non ne fa da 77 anni. L’Ucraina ne sta ora facendo una. La Russia, prima Unione Sovietica, ha invaso l’Ungheria, poi la Cecoslovacchia, poi l’Afganistan. Poi ha invaso la Cecenia, la Georgia ecc. e ora l’Ucraina. La sicurezza europea è pertanto minacciata da nazioni che invadono. Non ci saranno forse truppe alla frontiera ma ripercussioni attuali come quelli energetici ce ne sono eccome. Senza contare minacce di attacchi cyber e atomici. E chi ci garantisce che se buttano un’atomica la buttano solo in Ucraina? Chi ci garantisce che la possibile guerra atomica sia solo ed esclusivamente interesse di altri? Te sicuramente … e, altrettanto sicuramente, nessun altro.

[@paoloscagliarini3842]

Si

[@ugorao6193]

Esatto, ma siccome chi paga è la GeDi, non è che potevano concludere diversamente 😅

[@danielemanzella]

A seguire questa logica, ci dovremmo preoccupare solo dei paesi confinanti. Osserverei che siamo in alcune alleanze, non proprio irrilevanti, e che Russia e Cina finanziano nostri partiti. Forse qualche problemuccio ce lo potrebbero dare.

[@silvanaprestigiovanni9339]

Più so di cosa hanno combinato gli USA più temo quello che ci capiterà

[@paoloporsche3459]

Semmai speri che con i cinesi si stia meglio. Gli USA si faranno i fatti loro a casa propria. E resteranno il paese più prospero e tecnologicamente avanzato

[@giuseppecaso2519]

Ma se la Polonia si è arresa nel 1939, che trattato di pace dovrebbe pretendere dalla Germania? I danni di guerra sono già stati ripagati dalle Nazioni sconfitte. Furono gli angloamericani ha quantificare i saldi dovuti per le riparazioni.

[@filippovinciguerra4451]

visione illuminante, solamente disturbata dagli “allora” “allora” “allora” del conduttore. no, sono “eallora” “eallora” “eallora”.

[@Gigi-ou8eq]

Grazie un giorno riuscirò a venire a Genova

[@s.ferres4595]

buonasera.. che la Russia possa sfaldarsi non è nemmeno nei sogni più proibiti degli atlantici credo

[@ninoricoarch]

Credi bene. È piuttosto negli incubi degli analisti anche di quelli super atlantisti al cubo. Con una possibile serie di republichette pronte a menar le mani ad ogni occasione con i vicini e, perché no, usare le bombe atomiche sparse attualmente qua e là dalla Federazione Russa

[@DeathrasheR1987]

Non sono d'accordo con lo stringerci ulteriormente agli Stati Uniti anzi il contrario dovremmo svincolarci una volta per sempre da loro e dalla Nato

[@fabioguarnieri4106]

Si, però se la Polonia vuole 1.3 trilioni di dollari dalla Germania come risarcimento, oltre che un discorso storico e geopolitico, sarebbe necessario farne uno macroeconomico. Avete idea di che cifra si tratti? Una cifra che manderebbe in default immediato lo stato tedesco e a traino le maggiori economie europee, Italia compresa. C'è poi il lato grottesco di una nazione praticamente allineata all'estrema destra e che fomenta movimenti nazionalisti di ogni tipo, che chiede ad una nazione altamente democratica, il risarcimento di danni provocati da tale nazione in passato. Inoltre gli acquisti territoriali polacchi ai danni della Germania sono stati enormi e non è colpa della Germania, ma casomai della Russia, se la Polonia alla fine ha perso più territori di quanti ne abbia acquistati. Secondo me il governo polacco va fermato, poi non so se in realtà le sue mire reali siano altre. Così facendo per accontentare la Polonia si raderebbe al suolo l'intera economia europea. Non credo proprio sia il caso...

[@alessandranorbedo3998]

La Polonia nega aushwitz!!! Non è abbastanza?..

[@alessandranorbedo3998]

Dahau????

[@fanderskable]

Per favore dove si possono comprare le magliette con le mappe/opere di Laura Canali????

[@giovannir534]

Che la Russia si è indebolita e che sarà sconfitta è praticamente un assioma assoluto per molti analisti e per tutti i leader occidentali. Non li sfiora nemmeno minimamente il dubbio che in tutta questa storia potremmo non essere noi il gatto. Mi chiedo se tutta questa sicurezza deriva da una conoscenza approfondita della forza dei contendenti, quali che siano, oppure da un semplice preconcetto ideologico.

[@riccardostucchi1423]

Non siamo noi ad aver perso migliaia di uomini e mezzi militari, senza contare il danno d’immagine per un paese che si racconta come grande potenza

[@Cacciatore_Raccoglitore]

Be', i russi in meno di un anno hanno avuto il triplo dei caduti che ebbero Afghanistan in 10 anni di guerra. E hanno contro un popolo che conoscono a menadito. È chiaro che bene non sono messi

[@giovannir534]

@@Cacciatore_Raccoglitore Dunque certamente perderanno questa guerra ?

[@OsvaldoRichelli]

Preconcetto ideologico ovviamente. Finora Putin ha usato armi vecchie. Tra poco tira fuori le vere armi ...l'ha detto Orsini😂😂

[@giovannir534]

@@riccardostucchi1423 Dunque sconfiggeremo certamente la Russia secondo la tua analisi ?

[@gilbertogismondi806]

Più libertà di movimento, quindi indipendenza, la Nostra! Se gli ucraini vogliono l' Indipendenza dalla Russia è lecito questo desiderio pure per Noi

[@ivanosansone3308]

Fammi capire quindi l'Italia non sarebbe indipendente?

[@problemairrisolto8302]

Chicchirichì! Bravo, finalmente ci sei arrivato...

[@gilbertogismondi806]

@@ivanosansone3308se siamo alleati quante basi italiane ci sono in Usa? Possiamo fare una politica estera, fiscale, industriale, energetica autonoma?

[@ivanosansone3308]

@@gilbertogismondi806 È inutile ricordarti che l'Italia si appoggia per difesa alla Nato e basi in Usa sarebbero superflue visto che il nemico storico è la Russia... O scusa i figli di Putin questo già lo dovrebbero sapere.

[@kevinmuccardi1899]

@@ivanosansone3308 Sul tuo territorio sono dislocati circa 13.000 soldati americani. Inoltre, nelle basi di Aviano e Gorizia sono presenti testate nucleari, sempre statunitensi, il cui utilizzo chiaramente non dipende dall'Italia, ma per l'appunto dagli Stati Uniti. Nelle nostre acque nazionali scorrazzano portaerei americane, che sostano indisturbate nei nostri porti quando vogliono (ricordo in particolare che nel luglio scorso dal golfo di Napoli era possibile vedere la portaerei Truman). Davvero credi che il tuo paese sia autonomo? Quindi se domani, poniamo, il nostro governo chiedesse a quello americano di ritirare tutte le sue truppe dal nostro territorio loro lo farebbero secondo te oppure ne raddoppierebbero il numero? Allora, fratello caro, come vedi non siamo alleati, siamo occupati, è differente.

[@solidea48]

identità o ideologie, entrambi due sistemi mentali e come tali ipocriti per darsi la ragione di annientare persone in caso di relazioni personali o altri popoli nel conflitto fra stati. Spero che la razza umana, per amore della propria sopravvivenza, possa evolvere verso una forma psichica più complessa, in contemporanea razionale ed emotiva, come è l'empatia di cui tanto si parla e poco si applica; certo è allettante e liberatorio delle nostre pulsioni credere che il nemico si solo fuori ma questo oggi non lo credo più.

[@filouberni4276]

S'il n' y avait pas la Pologne il n'y aurait pas des polonais (Père Ubu)

[@gabrieledegrandi6219]

Ma sicuramente Putin legge Limes. Le vostre valutazioni sulla fine degli USA dopo l'Afghanistan hanno contribuito a convincerlo di avere le mani libere...

[@f.skywalker3156]

Penso che sbagli Caracciolo a sostenere un recente allontanamento della Cina dalla Russia. Alla Cina non conviene il crollo della Russia proprio quando sembra sempre più imminente il confronto con gli US per Taiwan. Peraltro l'operazione zero COVID serve proprio a mettere sotto pressione l'economia statunitense a vantaggio della Russia. Anche gli arabi e altri stanno in pratica aiutando la Russia mantenendo alto il prezzo del petrolio. La verità è che nessuno si fida più degli yankees, la maggior parte dei paesi del mondo assisterebbe con piacere alla fine dell'impero US.

[@Dav998]

Interessante la questione delle emozioni che travalicano la razionalità. Ma io sono convinto che l’ideologia, nel mondo di oggi, faccia solo molto comodo: a me sembra che contino sempre più soldi e potere e che un Putin e uno Jinping ci si puliscano il deretano con l’ideologia e i sentimenti. E mi sembra anche che il modello occidentale interessi un po’ a tutti, dato che, appena appena si intravede un minimo di benessere, l’iPhone e la macchina nuova (possibilmente tedesca) la vogliano tutti, Russi e Cinesi compresi.

[@mauriziosavioli923]

Sono d’accordo il problema mi sembra che l’imput sia di base della unica e vera potenza mondiale con il Dio dollaro finanziario alla base del loro esserlo prima potenza e di una base culturale non ideologica del popolo diretta ad un concetto pratico razionale è geloso della individualità e della conseguente autonomia libertaria.comunque di conseguenza l’Occidente europeo sarà sempre europeista è diviso. Per me il meno peggio ed amen

[@massimocolleda6957]

Urge cambiare moderatore. Urge.

[@costastefan4293]

Non vi preoccupate per russi questi vincono sempre .

[@mariocanfora9117]

Ma veramente le guerre le perdono tutte Tranne la seconda guerra mondiale

[@fabriziomanzi8750]

continuiamo a fare i lacchè degli americani mi raccomando

[@p4olos4nn4]

Puoi sempre ascoltarti Lilin che sino a ieri parlava di Cherson come una nuova Stalingrado!

[@leosanzio8958]

Noi diciamo che non siamo razionali perchè la narrativa ideologica nega che siamo animali culturali come diceva quel genio di Konrad Lorenz,non a caso detestato dai neocon.

[@francescoavvocato]

ideologia.. identita', siate seri

[@gianninoferrocasagrande2927]

L'Accademia di coreografia statale di Mosca, comunemente nota come The Bolshoi Ballet Academy, è una delle scuole di danza classica più antiche e prestigiose del mondo, con sede a Mosca, in Russia. È la scuola affiliata del Bolshoi Ballet. Ma. Pure a Pietroburgo c’è un centro mondiale TEATRO , MUSICA , BALLETTO tra i i più’. Grandi al mondo !!!!! IO VORREI POTER ANDARE. IN QUESTI POSTI SENZA PASSARE PER LE TRAFILE DEI VISTI CONSOLARI !!! “”” EUROPA “”” LA. RUSSIA È EUROPA. !!! SUBITO RUSSIA-IN ! IMMEDIATAMENTE LA RUSSIA NEL MERCATO EUROPEO . IMMEDIATAMENTE LA RUSSIA NELL'EURO E NEL PATTO SCHENGEN " IN EUROPA " !!!! IMMEDIATAMENTE LA RUSSIA. NELLA. COMUNITA'. EUROPEA !!!!!!!!!!!!!!!

[@unclescrooge7969]

Complimenti all'industria dei bot russi, che sta raggiungendo livelli di grande raffinatezza e fantasia.

[@sunnyponny6662]

tutto ok per noi tranne l'ultima frase 😂

[@HumanisticValley]

Limes si conferma la bussola per orientarsi nel presente e nel futuro

[@Gaia-hi3jq]

PERCHE ORA ? DOVREBE ESSERE DECADUTA !