UNA DONNA PROMETTENTE? Meglio di "Saltburn"!

[@cleofelix1]

Tutti a parlare di Saltburn ma Una donna promettente per me meritava di più.

[@starlightvixx3595]

la buona notizia è che grazie al successo di Saltburn, molte più persone potrebbero interessarsi anche a Una donna promettente

[@deborahmenchini2931]

Piccolo fact... Il titolo si riferisce anche alle parole utilizzate da un giudice americano in merito a una sentenza per stupro. Disse che non si poteva dare una condanna troppo severa al ragazzo in questione accusato del reato perché gli avrebbe rovinato la vita/la futura carriera essendo lui un "promising young man" per via della sua eccellenza scolastica.

[@lauramars3861]

Sono rimasta stregata da questo film sin dalla prima volta che l'ho visto, poco dopo la sua uscita. È stato un colpo di fulmine, tant'è che è diventato uno dei miei film preferiti in assoluto, e il finale dolceamaro non manca di commuovermi ogni volta.❤

[@s.b.4585]

Secondo me questo film andrebbe proiettato per spiegare la violenza di genere. E’ brutalmente realistico

[@carmineoliva]

Secondo me non è un film sulla vendetta. Non era proprio in piano finché non ritorna il tizio. Lei vuole rivivere il trauma dell amica, impersonando lei, ma da vincente. E il taglio super pop è dovuto che lei è rimasta mentalmente all epoca del trauma

[@zoeleoni5357]

io da studentessa di scienze sociale l’ho molto apprezzato, ho fatto alcuni corsi di studi di genere e devo dire che ho adorato il modo in cui alcune riflessioni scientifiche sul sociale e le dinamiche di genere e patriarcato arrivino dritto al cuore in un linguaggio pop🩷 come per esempio la differenza di colpevolezza in base alla classe ecc :))✨🧚🏻‍♀️

[@espositosiria]

Che interessante! Posso chiederti dove hai studiato? Grazie in anticipo😊

[@eraldahyso9128]

Un film potente che mi ha dato diversi pugni allo stomaco per quanto rispecchi la realtà. Da donna lo sento proprio nel mio DNA questo tema e cine è stato trattato nel film. Consiglio tantissimo la bellissima e dettagliatissima recensione di Barbie Xanax su questo film

[@ariannabinaghi5222]

Ho amato una donna promettente quando è uscito ed è diventato uno dei miei film preferiti. Lo vidi in sala con delle amiche e purtroppo passò un po' in sordina, causa COVID e anche un po' proprio per il tema scomodo probabilmente.

[@angiemela888]

Uno dei miei film preferiti, bellissimo e necessario! Ha vinto l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale

[@theCatsitter878]

Film molto bello che mi ha fatto anche arrabbiare e riflettere molto, come hai fatto notare anche tu, ho apprezzato che la regista non punti il dito solo contro chi materialmente perpetra la violenza, ma anche contro chi si limita a guardare senza intervenire e magari riderci sopra (chi ha visto il film capisce).

[@anna_miele-nel-caffe]

A me è piaciuto veramente tanto!!!! Stupendo, l'ho trovato geniale e coraggioso. È ovvio che è rimasto in sordina rispetto a Saltburn perché sono sicura che l'uomo medio etero (lo stesso che si giustifica con la classica retorica "not all men") si sentirebbe additato vista la cruda e troppo vera denuncia soprattutto sul "bravo ragazzo" che in realtà difende e sfrutta la cultura patriarcale e misogina

[@Tiffany__B]

No vabbè ma che coincidenza, anche io ho recuperato Promising Young Woman solo questo mese!! e l'ho ADORATO 😍 Specialmente il finale dolceamaro che non riesco a togliermi dalla testa, wow.

[@ariannaminelli8213]

Uno dei miei film preferiti, è un peccato sia passato in sordina. In un'analisi del film (credo di Violetta Rocks) è stata sottolineata la scelta Interessante degli attori (uomini): hanno l'aspetto del "bravo ragazzo" che non farebbe mai del male, in abbinamento con la retorica del "era giovane quando è successo, questa accusa potrebbe rovinargli la vita"

[@Anitaelleo]

Tra l'altro la regista é l'attrice che fa Camilla da giovane in The Crown

[@twistedshelll]

sono d'accordo su tutto tranne che per il finale: per me l'ha rovinato, sia a livello di messaggio che come buco di trama, una "vendetta" tramite le stesse istituzioni che fino al momento prima non hanno mosso un dito, l'ho trovato utopistico e non in linea con il resto del film (né con la realtà purtroppo)

[@sarahcanonico159]

La regista e sceneggiatrice non voleva farlo finire così, la sua idea era lasciare un finale senza giustizia per Cassie, però la casa di produzione ha proposto questo finale e poi hanno vinto loro.

[@loredana_lovegood9]

Commento prima di vedere il video rispondendo alla domanda del titolare: SI SI SI E DIECIMILA VOLTE SI. Solo che il mondo è misogino, anche le donne, e quindi è stato molto meno popolare.

[@VideoQuerz]

Appena finito il film sono venuta a vedere la recensione di Violetta Rocks e la tua che avevo visto passare dopo quella di Saltburn, in attesa di vedere il film. Saltburn era un grosso NO pure per me, come scrissi sotto la tua recensione è lentissimo nella prima metà e assurdamente pieno di spiegoni nella seconda con 2 scene "forti" che risultano solo cringe.. Mentre questo è davvero ben costruito e non lho trovato nemmeno cosi "spinto" nella parte pastellosa che a te non ha convinto... Speriamo si riprenda!

[@ale8246]

Io l’avevo visto non appena era uscito a noleggio sulle piattaforme di streaming. Sinceramente, da femminista, avevo aspettative altissime ingenerate dal trailer, aspettative che sono state in parte soddisfatte, ma in gran parte deluse. Ora sinceramente il ricordo non è freschissimo ma mi aveva deluso il tipo di scelte che aveva fatto la protagonista, in pratica aveva abbandonato le sue possibilità di carriera e realizzazione per vivere nel passato. Questo tipo di sacrificio non era affatto necessario, poteva benissimo, proprio per la sua amica, portare a termine il suo percorso di studi, realizzarsi e allora da una posizione di potere prendersi la sua vendetta. Invece in pratica ha buttato la sua vita decidendo di vivere ogni giorno nel ricordo di quel trauma e di morire in nome di un giustizialismo fai da te che non fa altro che creare un’altra vittima non necessaria. Mi è piaciuto invece il fatto che facesse finta di essere ubriaca per educare i “bravi ragazzi”.

[@ariannabinaghi5222]

Capisco il tuo punto di vista e il tuo modo di narrare la storia sarebbe stato quello empowering, metre questo film è più crudo che altro, tant'è che non ha neanche un vero e proprio lieto fine. Cassey non sceglie di essere così, l'evento passato l'ha traumatizzata e lei non si sarebbe neanche vendicata se queste persone non fossero tornate nella sua vita. L'obiettivo del film era proprio farti male e metterti in faccia lo schifo di queste situazioni. Io l'ho trovato molto femminista nel modo giusto, al punto che temo che molti purtroppo lo troverebbero troppo estremo, anche se non lo è.

[@ale8246]

@@ariannabinaghi5222 Ti ringrazio per avermi fornito un punto di vista diverso, credo che il mio profondo bisogno di giustizia sociale e di storie di riscatto abbia condizionato la mia valutazione del film e ancor prima l’interpretazione del trailer su cui probabilmente ho proiettato ciò che mi sarebbe piaciuto vedere, illudendomi (con la conseguenza che poi una volta constatato che il film non corrispondeva alla narrazione che stavo cercando e che mi ero prefigurata, son rimasta amareggiata). Sono d’accordo con te sul fatto che si tratti di un film femminista, assolutamente, sebbene le cose non si siano risolte nella maniera positiva che speravo, ciò non toglie nulla all’indubbio spirito del film. Anzi, paradossalmente proprio la crudezza e tutta la storia della protagonista lo rendono più “realistico” (le virgolette sono d’obbligo) rispetto all’arco narrativo che avrei voluto vedere io. È che c’è già tanta crudezza nella quotidianità e nella cronaca nera, speravo in una gioia (nel senso di un modo fantasioso e arguto ma dall’esito positivo di risolvere certe dinamiche di sopraffazione) che provenisse almeno dall’arte. E invece no. 😅

[@ariannabinaghi5222]

@@ale8246 ho le notifiche ai commenti disattivati su youtube, per cui vedo questo commento solo ora, ma mi sarebbe piaciuto rispondere ai tempi. Comunque volevo semplicemente dire che capisco perfettamente il sentimento di volere storie di riscatto (o un po' di vendetta?) di fronte alla cruda realtà che ci circonda. Il trailer era ingannevole in questo senso e non penso che mi sarebbe dispiaciuto vedere un film che seguisse la trama lasciata intendere dal trailer, d'altra parte è per quella che mi sono recata in sala. Non credo che avrebbe avuto lo stesso impatto, sarebbe forse stato più superficiale. A ogni modo, un po' di tempo fa mi è capitato di vedere su Netflix un film coreano, "Ballerina", che è proprio un classico film di vendetta in cui una donna vendica una sua amica vittima di sfruttamento della prostituzione se non ricordo male. Anche quello è un po' amaro e non proprio catartico, però rientra nella categoria "film di vendetta nei confronti di uomini violenti contro le donne" che non credo annoveri molti titoli.

[@SYA_33]

A livello di scrittura ho trovato che Una Donna Promettente sia superiore rispetto a Saltburn che tuttavia a livello estetico e di fotografia, per me, é meglio del primo.

[@rambarambacinema]

Una donna promettente è mooooolto superiore a saltburn. Non c’è proprio paragone.

[@1manumuri]

Visto anche io! Molto interessante...

[@chiaramacaluso6573]

Visto Bellissimo

[@vanescammarrota1694]

anche a me piace di più questo film rispetto a Saltburn

[@giulianoarbasio1338]

e ci voleva anche poco

[@HobieBrown97]

Si

[@giorgiomagni1905]

molto crudo, comunque realistico.

[@emmasimion6252]

A me saltuburn mi ha fatto volare tanto ✈️✈️😂

[@Martin_1011]

A me non è piaciuto per niente. Sono del parere che non puoi raccontare una storia su abusi e molto altro,senza mostrare un minimo bacio...non ha letteralmente nessun impatto sia visivo che psicologico. Poi il finale per me totalmente sbagliato.

[@merlicocaio]

Per me invece l'originalita' sta proprio nel'utilizzo dei codici tipici della commedia romantica al femminile e nei riferimenti smaccatamente pop, come ad esempio gli archi di Toxic di Britney Spears a sottolineare una suspense da thriller. Il film spiazza per come racconta una storia cruda e realistica con un linguaggio che di solito viene rubricato a "cose da femmine", e per questo preso poco sul serio soprattutto da parte dell'universo maschile. Che non si tratti di una commediola rosa, o peggio ancora di un cinefumetto, lo rivela però il fatto che a ben guardare la protagonista sia dipinta piu' come una figura cristologica e sacrificale (emblematica la posa con cui si presenta all'inizio del film) che come una vendicatrice giustiziera, e il pre-finale amaro, o semplicemente realistico, lo dichiara senza mezzi termini.