"LA ZONA D'INTERESSE" È UN FILM SCONVOLGENTE (e forse il mio preferito dell'anno)

Mi ha svuotato.
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[@luciano_variatio]

L’automatismo delle donne di pulizia che lavorano nel museo Auschiwtz è lo svuotamento di significato della Shoah, della Giornata della Memoria che è diventata un rito che si ripete perché sì e basta. Mi piace interpretarla così quella scena

[@francescacasini4694]

Questo film è potentissimo perché costringe al confronto emotivo con "l'elefante nella stanza" che noi tutti cerchiamo di ignorare. Cioè il mondo agghiacciante e violento in cui tutt'ora viviamo mentre siamo occupati a prenderci cura della NOSTRA zona di interesse e del NOSTRO giardino. Condivido pienamente la tua recensione

[@ac7301]

Il libro di Martin Amis (che ho letto per curiosita' prima di vedere il film) e' altrettanto stupendo, seppure non abbia molto a che fare col film - se non la premessa della famiglia che vive ai margini del campo di concentramento di Auschwitz. Ti consiglio di leggerlo in inglese, se possibile. Il libro e' molto piu' crudo e grafico e descrive nel dettaglio anche gli avvenimenti all'interno del campo. Per me e' stato uno dei rari 5 stelle su Goodreads, e uno dei pochi libri che veramente considererei di rileggere almeno una volta nella vita. Piccola curiosita' sulla bambina delle mele che ho sentito durante un'intervista del regista: il suo personaggio era vero, le scene a casa sua sono state filmate nella sua vera casa, l'abito che indossa l'attrice era veramente il suo, cosi' come la sua bici. Lo spartito che suona era davvero uno spartito lasciato da uno dei prigionieri in segno di ringraziamento. La signora e' morta poco dopo le riprese del film.

[@kaesar1175]

grazie x le iformazioni VERAMENTE GRAZIE!--la camera termica mi piace troppo

[@matteogenova3485]

la magnificenza del finale sta nel fatto che Hoss, che gira nel palazzo in un attimo di solitudine, guardi la luna e questa luna diventi poi l'occhiello della porta che aperta ci conduce al museo di Auschwitz e della realtà di oggi e che poi la camera torni sull'occhiello della porta facendola ridiventare la luna e facendoci tornare da Hoss.. a me è sembrato molto come se, in un qualche modo, Hoss e il presente di Auschwitz si fossero guardati

[@lucasegaricci2855]

Riesci a chiarire un particolare? Nel finale, durante la telefonata alla moglie, quando dice "penso solo a come gasarli, ma il soffitto è troppo alto" si riferisce ai partecipanti alla festa (degli ufficiali nazisti?) o agli ebrei ungheresi che sarebbero dovuti arrivare? Non riesco a capire. Grazie.

[@1990gargiulo]

Credo si riferisca agli ebrei, facendo il paragone con le persone presenti in quella stanza della festa​@@lucasegaricci2855

[@mariaa.6571]

Molto profondo questo pensiero

[@Kokeshimeie]

È esattamente così. Höss si rende conto, nonostante i conati di vomito, che farà la Storia. Quella Storia che oggi è raccontata nel museo di Auschwitz.

[@Kokeshimeie]

@@lucasegaricci2855ai partecipanti alla festa.

[@AleArme90]

La particolarità sta anche in cui questo film è stato girato, come un vero e proprio grande fratello con le macchine da presa fissate al soffitto e gli attori lasciati soli.

[@annal6771]

Sono andata a Bologna per vederlo in anteprima al cinema Modernissimo (che, se siete in zona, consiglio di visitare assolutamente). E' veramente entusiasmante vedere un film così complesso, che sfida lo spettatore, lo tratta con intelligenza e come dici tu non banalizza una tematica come quella dell'Olocausto. Vederlo oggi, con quello che sta succedendo (e che succede da anni) in Palestina è ancora più sconvolgente: mi riempie di tristezza vedere come sia altrettanto facile per noi guardare dall'altra parte ed ignorare un intero popolo ed una terra che chiede la libertà. Grande, grandissimo cinema. Hai in programma di vedere All Of Us Strangers? Penso che sarà un altro grande titolo di questa stagione cinematografica

[@kaesar1175]

bel commento BRAVO

[@danielet612]

bravissima Anna, il confronto è proprio azzeccato.

[@italiaesposito4852]

Stasera ho visto past lives, è un film profondo, intimo, delicato, bello come pochi, non ho dubbi che possa piacere anche a te La zona d’interesse già volevo vederlo ,son contenta che ne hai parlato

[@davidezeta]

È un film ad altissimo livello emotivo, psicologico, sensoriale, tecnico ed estetico.

[@kaesar1175]

riassunto splendido

[@davidezeta]

@@kaesar1175 grazie mille

[@priscillavalletta712]

Ho avuto un brivido durante tutto il video, non vedo l’ora di vedere il film

[@robertob.400]

Andate a vederlo, merita assolutamente, un punto di vista inedito dell'orrore della Shoah. Quattro parole per definirlo......La Banalita del Male.

[@Semedigirasole85]

Matteo quoto tutto.. capolavoro! Aspetto con ansia la recensione di ESTRANEI❤️

[@mariiaalokhina4392]

Grazie! Saluti da Kyiv 💛💙

[@ilariaturra3678]

Grazie per la tua recensione ❤ Aspetto questo film da impazzire da quando ha ricevuto le prime nomination.. ora che ho guardato il tuo video non sto più bella pelle

[@matteosorrentino1176]

Capolavoro assoluto. Sembra girato da Kubrick. Di un significato assoluto, un messaggio per il disinteresse di ciò che succede attorno a noi. Il più bel film degli ultimi anni

[@lucadantiga5316]

In effetti...quando i nazisti si raccolgono nei congressi ho pensato al Dottor Stranamore (e qualcosa del Nastro Bianco di Haneke)

[@kaesar1175]

grandissimo! io che sono un ultra' di Kubrick nn posso che ammirare la fratellanza di Glazer con il maestro

[@marcocroci3504]

​@@lucadantiga5316Io andrò a vederlo domani. Penso non sia un film leggero, ma che faccia pensare. Credo che la colonna sonora sia ad effetto, anche se dicono non ci sono scene in cui si vedono i condannati gasati o cremati. La quotidianità del male,.

[@carlanielfi994]

Grazie per la tua recensione. Andrò a vedere questo film. La situazione iniziale ricorda "Il bambino dal pigiama a righe", non ti pare?

[@noemi8993]

L'orrore di quella normalità lo si può respirare di più vedendo il film in lingua originale. Il doppiaggio lo rende più intenso si ma in tedesco...mamma mia. L'ho visto ieri ed ho ancora i brividi

[@nicolamari1504]

Come sempre, analisi elegante e interessante . Un caro saluto, Matteo.

[@maramorelato4692]

L'ho visto ieri e ancora non riesco a pensare ad altro se non a quelle scene, soprattutto alla moglie di Hoss. Anch'io mi sento svuotata !

[@kaesar1175]

ti rimane dentro Un pugno allo stomaco

[@lul7925]

Ciao Matteo, complimenti per il canale, volevo chiederti se hai un' interpretazione per le immagini in bianco e nero che sembrano fatte come di pellicola con la bambina...si ripete due volte nell'arco del film ... grazie!

[@user-ex7oh5qt5o]

Buon consiglio....un piccolo appunto, però. Avendo io studiato al terzo anno d'inglese Kingsley Amis per un esame, anche il figlio è sicuramente inglese quindi il nome va pronunciato Martin (come Ricky Martin) e Amis ( con la esse che si sente)☺️ Perdonami questo attacco da maestrina😂🤗

[@lucadantiga5316]

Amis è inglesissimo ed era un ottimo scrittore ("Altra gente" su tutti)

[@vins1979]

@@lucadantiga5316 ma anche Money, L'Informazione, London Fields... Un grandissimo scrittore, uno dei miei preferiti. È stata una grave perdita, la sua morte.

[@martinaluca1195]

Ottima analisi, complimenti, condivido in pieno!

[@lucianagualtieri7599]

Capolavoro assoluto!... Grazie Matteo per questa bellissima recensione. Hai visto Austerlitz di Sergei Loznitsa?...la banalità del male dei nostri tempi

[@gloriagalante5961]

Io negli anni 60 andavo davvero tutti i giorni a vedere un film nuovo

[@vins1979]

Ma perché "Martín Amí"? È Martin Amis, grandissimo (e compianto) scrittore inglese. Comunque, a livello di trama, il film di Glazer ha mantenuto davvero pochissimo del romanzo di Amis, che è raccontato da tre voci narranti diverse.

[@solopaola]

Mi sa che è proprio il suo modo di fare film; ero rimasta delusa da "Under The Skin", (di cui amo follemente il romanzo breve di Michael Faber), perché dal libro aveva preso solo tre o quattro idee base, e poi andava del tutto altrove. Si vede che Glazer usa i libri solo perché gli diano il "la"...

[@vins1979]

@@solopaola è così, infatti. Glazer si esprime completamente con il linguaggio cinematografico, fatto di immagini, suoni e colori. La 'trama scritta' ha un'importanza relativa. Come che sia, io ho adorato alla follia Under the skin, così come Birth. È uno dei miei registi preferiti.

[@francascapellato6553]

Davvero davvero agghiacciante, bello e disturbante. Molto centrata la tua recensione. Da vedere al cinema, e comunque DA VEDERE (e ascoltare)

[@luciano_variatio]

Certo che a livello di uscite italiane quest’inizio di anno è bomba

[@giulyblaziken268]

Io non so come farò a marzo con tutti i film che voglio vedere, dovrò andare al cinema ogni fine settimana hahaha

[@luciano_variatio]

@@giulyblaziken268 A marzo che esce?

[@giulyblaziken268]

@@luciano_variatio dunque: Dune (tecnicamente esce il 28 febbraio ma io lo vado a vedere il 2 marzo) Kung fu panda 4 (8 marzo) Imaginary (14 marzo) La terra promessa (14 marzo) Riddle of fire (22 marzo) Mickey 17 (24 marzo) Godzilla x kong (29 marzo) Più sicuramente altre cose che non mi sono segnata perché non mi interessano

[@luciano_variatio]

@@giulyblaziken268 Il film di Bong Joon Ho è stato rimandato all’anno prossimo purtroppo

[@giulyblaziken268]

@@luciano_variatio ah quest'informazione me l'ero persa, peccato

[@boreale6635]

Solo la nonna che ammira tanto l orto ...vede oltre e scappa!!

[@user-nh6ci7ep2m]

mi hai convinto, me lo vedo

[@kaesar1175]

e fai benissimo

[@cigarkhpower4992]

Migliore analisi vista e sentita riguardo a questo film

[@federicogatto2635]

Comunque è vero che esce un sacco di bella roba. Sembra il paradiso (cit.)

[@davidxoomer3806]

Inquietantissimo , nella sua semplicità ...

[@matteogenova3485]

sarà tra i cento film più belli di questo secolo

[@kaesar1175]

io ti do' ragione ma ci prenderanno per pazzi

[@SoloUnCapitanoSeiPerSempre]

Visto ieri e anche se sono molto esperto sulla shoah e visitato vari campi anche 2 volte, come appunto Auschwitz, è veramente scioccante! Resti tutto il tempo ad aspettare uno sguardo, una frase di un certo tipo..... Non dico altro per evitare di rovinarlo a chi non l'ha visto..

[@sa-kura3495]

Lo vedrò giovedi. Mi hai incuriosito tantissimo e ho preso i biglietti per il primo spettacolo possibile. È vero che in questo periodo sono usciti in Italia tanti bei film, il ragazzo e l'airone, the holdovers, perfect days, past lives, povere creature, green border ( a proposito di film che fanno male, è uscito da poco ma lo consiglio vivamente). Tutti film splendidi ❤

[@alicechirico9313]

Green Border ho avuto modo di vederlo in anteprima al Trieste film festival. Ho avuto un nodo alla gola per tutto il film che poi è scoppiato alla fine: davvero straziante, recitato in maniera sublime e anche le scelte stilistiche adottate (il bianco e nero, le inquadrature sul paesaggio, l'ambientazione esterna, ect) lo hanno reso un capolavoro

[@sa-kura3495]

@@alicechirico9313 concordo! Meraviglioso!

[@andreacavallero]

Estranei!!

[@albertocorvo2858]

D'accordissimo e ne aggiungo un altro alla lista, se avete la possibilità andate a vedere "20 days in Mariupol", questo è un documentario, tanto straziante quanto necessario

[@kaesar1175]

daccordissimo visti quasi tutti SPLENDIDI

[@inchiostroevinile]

Mi incuriosisce tantissimo ma non so se avrò la forza di vederlo. Spesso il sonoro mi disturba più della parte visiva... Sarebbe davvero interessante se qualcuno raccontasse in questo modo anche quello che sta succedendo ora...

[@angito7774]

Sconvolgente è quello che stanno facendo oggi ...non hanno imparato nulla.

[@emilik2121]

Hai visto Past Lives? 😮

[@DP-vm2dd]

Nel.mio cinema hanno riproposto suspiria di Dario Argento!

[@antoniogianfreda2945]

Sarò forse cinico ma questo film non mi ha raccontato nulla di nuovo. Non mi ha dato le emozioni aspettate e la parte finale è fin troppo didascalica ed acchiappa consensi.

[@kaesar1175]

c'e' chi guarda i film e chi le vede..senza offesa!

[@DianthaDionne]

Sarà che avevo aspettative altissime ma mi aspettavo di meglio, il messaggio l’ha mandato ma dal trailer mi aspettavo di più, a volte mi è parso troppo lento non facendomi percepire l’orrore e l’indifferenza, magistrale l’uso il sonoro che ho apprezzato molto

[@beatricedonofrio7203]

film potente, intenso e tecnico a morire come piace a me. il suono è di una meraviglia assoluta, pochi film sono a questi livelli. solo che, scambiando due opinioni, ho trovato la storia scarica, come se non arrivasse ad una conclusione narrativa. voi direste "che conclusione deve avere, l'hai visto come è andata a finire". intendo riguardo alla storia familiare, alla presenza della donna ebrea, al tratto psicologico di lui che sarebbe potuta essere più approfondito. a tratti "noiosa", qualcuno mi dirà male. ma a mio parere mancava di un quid in più narrativo.

[@y2ksa]

Caro matteo, di solito non cerco recensioni dei film perché preferisco elaborare il mio personale pensiero senza contaminazione alcuna, ma stavolta avevo proprio bisogno di qualcuno che mi aiutasse ad organizzare le idee perché ho vissuto troppe emozioni (contrastanti) insieme. Film incredibile, ci ho ragionato tutta la notte, e altrettanto interessante è quello che ha scatenato nella comunità sionista… siamo veramente alienati dal male

[@kokeshidoll3865]

Devo capire se ho abbastanza stomaco, perché so che poi sto male.... Però vorrei vederlo

[@sararossi8832]

appena finisco un film corro a vedere la tua recensione, non deludi mai

[@Soldatinoable]

La lunga attesa è finita. Il film mi attende domani alle 16.00.

[@kaesar1175]

sarai ricompensato

[@elisamolini4182]

Come mai loro dormivano in letti separati?

[@domenicoferrantini7921]

Penso che all' epoca non fosse così comune che marito e moglie dormissero nello stesso letto. Poi inoltre che il regista volesse così far notare la distanza emotiva tra i due , che più che una coppia per "amore" fosse una coppia di interesse.

[@a.d.d.4916]

Mi ha messo tantissima curiosità la figlia di Hoss, che in quell’idillio non riesce a dormire di notte e gira per la casa. Non ho letto molto su di lei, ma immagino significhi che nel subconscio i bambini sanno che non è un ambiente sano(?)

[@iacopozachi7940]

Io avuto la fortuna di vederlo e di godermelo oggi pomeriggio al cinema (deserto) ... eh che dire ... Sò solo che a fine film sono stato per più di 10 minuti seduto sulla poltrona che ero svuotato dentro, mi sentivo allo stesso tempo strano ero come perso nel vuoto !!! DUE PAROLE : CAPOLAVORO ASSOLUTO

[@gianlucagullotta115]

SI CONFERMA la regola spesso aurea che vuole che più premi vincono e più sono film non eccezionali....specialmente se trattasi di premi tipo giuria a cannes. Ps dopo la dichiarazione di cuaron proporrei il boicottaggio dei suoi futuri film

[@mattopolis]

Insieme a Povere Creature superbo

[@kaesar1175]

daccordo

[@MarcoCandela]

E' veramente un bel film. Anche io sono andato a vederlo non sapendo di cosa trattasse. Purtroppo, non so come, mi era giunta voce che il tema fosse la shoah e mi dispiace perchè me lo sarei goduto di più se ci fossi arrivato da solo. Io mi reputo abbastanza "desensibilizzato" sul tema. Uso questa parola fastidiosa perchè è l'unico modo che mi aiuta a descrivere il mio approccio con tutto ciò inerente alla shoah. Fin da bambino ho fatto incetta di qualsiasi informazione inerente i campi di concentramento, studiato con morbosità questo momento oscuro della storia umana, versando anche molte lacrime dopo la lettura di libri o la visione di film. Ora, da adulto, ho capito di essere molto più interessato al lato "umano" dell'intera vicenda. Tutta questa premessa per farvi capire il mio approccio con questo film. Ero talmente focalizzato a decifrare la psicologia dei protagonisti che il dramma oltre il muro del giardino è passato in secondo piano. Nonostante questo mio sezionamento scientifico il film è riuscito comunque a farmi provare disgusto e nausea, grazie anche alle interpretazioni e alle musiche malate. Due cose avrei cambiato del film (giusto per giocare a "Facciamo che io ero il regista..."). 1. Avrei eliminato la parte pratica dello sterminio dal film. Mi riferisco alle scene in cui i responsabili dei lager si incontrano per discutere dei nuovi internati in arrivo dall'Ungheria. Mi sarei focalizzato solo sulla vita quotidiana perchè quello doveva essere il focus. Parlare dei dettagli dello sterminio o mostrarne gli effetti in video è la stessa cosa, quindi perchè eliminare la seconda e non la prima? 2. Grazie alla lettura dei commenti sotto questo video ho rivalutato il flash forward della fine del film, cogliendone aspetti metaforici che non mi erano venuti in mente. Però invece che mostrare gli oggetti esposti al museo io avrei inserito scene terrificanti del lager: corpi gettati nelle fosse comuni o negli inceneritori o le povere persone mentre stanno morendo nelle docce, accompagnate dalla colonna sonora terrificante. Suggerisco questo non per un banale senso del macabro ma perchè avrebbe avuto una potenza emotiva diversa, rispetto al vedere oggetti colmi di significato ma lontani da noi nel tempo come mostrato nel film. Boh, che svarioni. Comunque me lo sono proprio goduto tanto. Non grido al capolavoro semplicemente perchè forse oggi non era giornata, per me, o perchè uscito dalla sala non avevo il cuore piccolo come una nocciolina e grondante emozioni come dopo "Perfect days", che è stato uno degli ultimi film che ho visto in sala.

[@giulyblaziken268]

Siamo a febbraio, non è un po' troppo presto per parlare di film dell'anno?

[@matteofumagalli92]

Essendo un film del 2023 (uscito in Italia nel 2024) mi riferivo all'anno scorso, ma non l'ho detto chiaramente me ne rendo conto ahahahah

[@giulyblaziken268]

​@@matteofumagalli92 ah okay :)

[@kakucca]

Ommiodio adoro la puntualizzazione alla quale hai risposto stile 'oddio sono bionda' livello pro, ma perché la vita non è per tutti così

[@giulyblaziken268]

@@kakucca avrebbe potuto darmi una risposta scortese e invece si è comportato da gentleman, classic Fumagalli W

[@me-5797]

​@@giulyblaziken268 vabbè dai, non mi sembra tu abbia detto qualcosa di sgradevole per cui avrebbe potuto risponderti in maniera sgarbata😂

[@mrstowanka]

Qui sul tubo si può vedere "La mia famiglia, il nazismo e io" in cui compare anche il nipote di Rodolph Höss e ricorda quel periodo, nel documentario va per la prima volta ad Auschwitz e incontra anche un sopravvissuto.

[@zjkchannel6456]

Comunque Amis è inglese, non francese.

[@alecfc655]

Secondo te potrebbe vincere l’Oscar come miglior film? Io spero in Past Lives ma pra sarei curioso di sapere che ne pensi

[@robin_566]

Best picture sarà Oppenheimer, best international film invece La zona d'interesse. Al 99,9% sarà così.

[@kaesar1175]

vince Barbie..sob

[@ValerioMansueti]

Una domanda: perché il comandante capofamiglia durante la gita al fiume( o lago..) ad un certo punto, improvvisamente, fa uscire i suoi figli dall'acqua?

[@matteofumagalli92]

Credo perché nel fiume ci sono le ossa dei corpi in decomposizione...

[@ValerioMansueti]

@@matteofumagalli92ma certo,non ci avevo pensato....terribile.

[@chimichangas3548]

Il padre viene colpito da un osso, e in lontananza si vede un'ondata di ceneri e rimasugli d'ossa, provenienti quindi dal campo, che scorre velocemente verso di loro

[@ValerioMansueti]

@@chimichangas3548sì,giusto,..mi era sfuggito,ma pensavo qualcosa del genere...è comunque un altro elemento,un segnale che l'orrore che loro cercano di non vedere li accompagna,..li segue...

[@kaesar1175]

@@matteofumagalli92 esatto

[@riccardosalzano1959]

Tutto lasciato troppo all'immaginazione, l'ho trovato abbastanza noioso.

[@paolodevincentiis6155]

Il film in cui succedono meno cose della storia se avete tempo da perdere é perfetto

[@siegfriedenea]

E figuriamoci se un film sull’olocausto non lo candidavano agli oscar …

[@ZioKei]

In questo caso le candidature sono meritate, probabilmente vincerà nella categoria del sonoro e film straniero. In passato però il tema aiutava tanto a spingere un film nella corsa all'oscar e spesso sono stati candidati film non proprio meritevoli. Hollywood vive da mezzo secolo con uno o più film sulla soah all'anno, credo che sia il tema più abusato nel cinema, probabilmente ci sono ragioni culturali ed economiche se questo avviene, mi chiedo sempre se faranno un vero e prioprio film kolossal sui nativi americani e sul loro genocidio, senza dover avere il punto di vista preferenziale di un bianco come in Killers of the flower moon.

[@kaesar1175]

@@ZioKei bella risposta a chi si basa su stereotipi e probabilmente nn ha visto il film o peggio nn lo ha capito!

[@lucamicheli8131]

l'ho visto al cinema UCI oggi 19:50--22:00 ...behhh UNA MEGA DELUSIONE... tutto MARKETING PROMOZIONALE ........ma poi di film è una DELUSIONE...DEULISONE.............una bojata...

[@doogeey6mluca421]

confermo! tutto fumo di trailer e niente arrosto...na sola! pieno poi di blooper ed errori

[@kaesar1175]

ahhhhh guardate Barbie e Sanreno e' meglio

[@lucamicheli8131]

@@kaesar1175 .......tu guardati e adora, il giardino della casa villa di HOSS dove sopra il tetto della serra bianca passa il fumo della locomotiva ! UN FAKE UN FALSO palese che anche un ragazzino di 12 anni , cliccando google earth vede he la ferrovia è ben 2.5km dalla villa dunque il FUMO FANTASY da BARBIE non è mai esistito nel nel periodo 1940-1945 ne nel periodo 1945-2024. QUESTO si che è SANREMO E BARBIE. smontiamo la favola di sto film FUFFA

[@paolosgambellone941]

Vorrei questa sera vederlo ma ho paura di non riuscire a reggerlo ho l'impressione che dopo un quarto d'ora devo uscire , ci provo grazie