Uscire con mare mosso: coraggio o inutile follia?

[@countach46barcavela]

Un caro saluto da Countach🥰, ci sentiamo iscritti al tuo canale.

[@inbarcacondario]

grazie mille!!!! buon vento e a presto 😍

[@PasqualeZeroSei]

Ciao Dario mi sono appena iscritto al tuo canale ho visto che hai messo un pannello fotovoltaico non rigido sul tuo portellone scorrevole del tambuccio. Volevo farlo anche io ma come hai fatto con il filo elettrico che entra in coperta? Quando fai scorre lo sportello il filo che è collegato al pannello non si allunga e si accorcia?

[@inbarcacondario]

Ciao Pasquale, quando ho comprato la barca, il pannello era già stato installato dal precedente armatore. Comunque il filo non passa dal tambucio, ma è stato fatto un piccolo foro in coperta, poi sigillato, in modo che non sia di impiccio con l'apertura dell'ingresso sottocoperta. Un po' più laborioso sicuramente, ma io praticamente non mi accorgo nemmeno di averlo! PS grazie per l'iscrizione!

[@PasqualeZeroSei]

@@inbarcacondario scusami se insisto, solo per capire, dietro il pannello c'è attaccato il filo questo dall'altro lato viene avvitato (positivo e negativo) sul regolatore di carica e a sua volta + e - vengono avvitati alle batterie. Il regolatore di carica che riceve il + e - del pannello è sottocoperta. E fino a qui ci siamo. Il filo o passa dallo sportellone del tambuccio o dal buco in coperta come nel tuo caso (è la stessa cosa) deve per forza avere un allungamento o riduzione, perchè quando chiudi lo sportello il filo legato al pannello gioco forza viene tirato mentre quando lo apri viene spinto in avanti. o sbaglio? Quindi ha questo movimento avanti e indietro quando muovi il portellone scorrevole

[@inbarcacondario]

@@PasqualeZeroSei allora è un po' complicato da spiegare qui nei commenti. domani torno in barca e provo a fare un video: se vuoi, per velocizzare scrivimi un messaggio su instagram (@inbarcacondario), da li facciamo più il fretta per il tuo caso!

[@paolomascherini2927]

Caro Dario salve, direi che per esperienza personale il pilota automatico è fondamentale per uscire da soli, anche se si prepara la barca prima di disormeggiare; per esempio per tenere prua al vento alla velocità minima di governo ed essere liberi per manovrare la drizza e mettere a riva la randa. Inoltre avere il fiocco od il genoa libero e pronto all'apertura, può servire per manovrare alla meno peggio dentro la diga foranea od in un canale di uscita se il motore dovesse spegnersi per qualsiasi ragione. Comunque hai fatto bene a fare l'uscita a motore, così hai sperimentato e "metabolizzato" quel tipo di stato del mare e la prossima volta sarai più confidente. Un abbraccio da un collega "orso" ed "apprendista" della conduzione in equipaggio ultra ridotto.

[@inbarcacondario]

@@paolomascherini2927 ciao Paolo, che bellissimo messaggio. Condivido in pieno ogni parola, soprattutto sulla potenzialità di sicurezza anche all’interno delle dighe, non vi avevo pensato. Ti auguro buon vento, e grazie per seguire in modo attivo il canale, è molto importante per il mio progetto futuro!

[@ManutenzioneComo]

Io preferirei con la randa che da più stabilità, ma comunque uscendo dal porto sempre con una vela issata. Se in solitaria, almeno l'automatico fai da te. 😉Beppe

[@inbarcacondario]

@@ManutenzioneComo Ernesto è il mio fedele compagno!

[@ManutenzioneComo]

@@inbarcacondario Mitico Ernesto! Pilota automatico onesto. 😉🤣

[@inbarcacondario]

@@ManutenzioneComo ahahah… me lo giocherò in un video 😂

[@umbertopiliego6925]

Sommessamente da ex regatante vorrei dire due cose: 1) l'esperienza con la barca a vela e le condizioni del vento poco o tanto che sia si può fare con una piccola deriva aiuta a prendere anche confidenza con le proprie emozioni. 2) sperimentare una uscita con un vento che ci sembra forte è possibile allenandosi da soli in condizioni non sospette con le manovre, specie quelle più indaginose come prendere e togliere terzaroli. Comunque come dici anche tu preparare la barca per l'uscita. Sottoinvelando. Tanto a metter su tela c'è sempre tempo. Buona sorte

[@inbarcacondario]

@@umbertopiliego6925 ciao Umberto! Grazie mille per gli spunti. In effetti uno dei miei obiettivi invernali è proprio questo tipo di allenamento, un passo alla volta senza prendere rischi inutili, ma un po’ alla volta bisogna formarsi! Si accettano sempre buoni consigli come i tuoi, grazie e buon vento!!

[@EnricoLaury]

Ciao Dario! Prima di spendere un botto per il rivestimento in teck sintetico, potresti pensare di investire 5 euro per una nuova bandiera italiana. Quel povero straccetto che ti penzola a poppa non si può vedere!! 😀 E continua così che vai alla grande!

[@inbarcacondario]

@@EnricoLaury grande Enrico! La bandiera nuova è già pronta, la custodisco per la nuova stagione. Questa un po’ vissuta la sto tenendo romanticamente perché è la prima che ho acquistato quando avevo comprato la pilotina.. sarà uno schock sostituirla! 😭

[@maurizioferrario1949]

Bravo Dario, vedo che impari in fretta. Una domanda, se issi la randa in porto e non haibla prua al vento, tranne in fortunatissime circostanze, non ti si impigliato le stecche nelle cimette del lazy jack? Io non ho mai osato e il risultato è che ho sempre la randa piegata male.

[@inbarcacondario]

@@maurizioferrario1949 ciao Maurizio! Diciamo che seguendo persone come te su KZbin tutto diventa più facile. Ho aperto la randa in porto solo perché c’era vento debolissimo e perfettamente in poppa.. una rarissima botta di c**o insomma!

[@paolomascherini2927]

Comandante Maurizio ben trovato ! Anch'io nel marina dopo essere rientrato rimetto spesso a riva la randa per poi piegarla bene dentro l'easy bag. Però sono molto agevolato dal fatto che ormeggio di prua verso est (orientato a circa 90°) ed essendo in alto Adriatico (Porto Marina degli Estensi) ho proprio la brezza od il vento che mi arriva da prua od al massimo al mascone e quindi ho sempre la randa sventata. Buon vento !

[@maurizioferrario1949]

@@paolomascherini2927 io purtroppo non ho questa fortuna. Appena avrò di nuovo l'uso delle 2 braccia aspetterò una mattina senza vento.

[@adoga07]

Il mare te lo devi fare amico, pianificare e non improvvisare. Il mare Adriatico è pericoloso e bastardo perchè i fondali sono bassi.....ecc. ecc.Buon tutto.

[@inbarcacondario]

@@adoga07 verissimo, ma pianificando e con le giuste precauzioni può (e deve) diventare una bella palestra!