Spire, solenoidi e campi magnetici

[@marialng2095]

Dove eravate quando avevo bisogno di spiegazioni così? Ho passato la vita con gravi lacune in fisica, che studiavo con l'immaginazione...nessun disegno o foto e nessun video naturalmente...eravamo negli anni '70...ho persino preso un 3! Fortunati gli studenti di adesso con video e simulazioni e you tube. Grazie.

[@antoniogentile6685]

Buonasera Professore, la seguo sempre e spero che il canale cresca sempre di più; purtroppo molto spesso noi studenti siamo costretti a colmare le nostre lacune attraverso youtube oltre che in ricerche personali perchè molti docenti non sanno spiegare o non vogliono darci tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno per proseguire il nostro percorso di crescita; volevo sapere qual'è lo strumento matematico che misura l'interazione fra campi, se esiste; cioè così come la derivata è uno strumento matematico introdotto per misurare la variazione infinitesimale di una qualsiasi grandezza fisica, allo stesso modo esiste uno strumento matematico che misura, che descrive l'interazione tra campi magnetici o campi gravitazionali ? Grazie per tutto e spero in una risposta !!

[@ValerioPattaro]

Ciao, grazie mille per i commenti molto gentili. Nella tua domanda credo si faccia un po confusione tra i concetti. La derivata, come giustamente dici, è un operatore matematico, e quindi si applica in innumerevoli aspetti. Come le 4 operazioni aritmetiche, per intenderci. Invece per descrivere il comportamento dei campi servono delle specifiche equazioni che al loro interno contengono anche delle derivate. Per i campi elettrici e magnetici sono le equazioni di Maxwell, che nella loro forma differenziale sono molto complesse. Per la gravità bisogna fare riferimento all'equazione di campo di Einstein, che è una equazione tensoriale ed è ancora peggio.

[@antoniogentile6685]

@@ValerioPattaro ok grazie, al liceo non si studiano le equazioni di campo, ma quelle di Maxwell si; però mi è stato spiegato che nelle equazioni di Maxwell si descrive come sostanzialmente la variazione di un campo elettrico genera un campo magnetico e come la variazione di un campo magnetico genera un campo elettrico, ma non ci sono informazioni sull'interazione fra campi elettrici e magnetici; la legge di Ampere ci dice che l'interazione fra campi genera una forza repulsiva o attrattiva, quindi sono solo queste le informazioni che abbiamo ??

[@ValerioPattaro]

La legge di Faraday neumann mostra che una variazione del flusso del campo magnetico genera un campo elettrico indotto.

[@Antonio-c9m5l]

ho alcuni dubbi al 5:39 l'immagine a destra non capisco quale parte della spira sta in primo piano e quale in secondo piano, poi nella spiegazione 2 B è parallelo a F ma non dovrebbero essere perpendicolari?

[@kylekatarn1986]

Nel caso in cui la lunghezza delle spire non è infinita ma hanno tutte la stessa lunghezza, la formula del campo magnetico va divisa proprio per la lunghezza, ossia: B=u*n*I/L dove n=numero di spire, L lunghezza della spira.

[@massimilianoluppi9816]

Ciao Posso fare una precisazione? B è il vettore "induzione magnetica". Invece il "campo magnetico" è H. Nello spazio vuoto si ha B=u0 * H

[@ValerioPattaro]

Sì, alcuni testi utilizzano quella terminologia ma non tutti.