Il TOTALITARISMO di MUSSOLINI - Alessandro Barbero

[@vassallidibarbero]

Libri suggeriti sul tema: - Le origini del fascismo in Italia. Lezioni di Harvard: amzn.to/3uIbUTu - Le arti e il fascismo. Italia anni Trenta: amzn.to/3NA046q

[@massimopandolfo2652]

Grazie. 👍

[@UtenteMedio]

Sono un po' pochini questi libri

[@gianfrancotidona7056]

Le origini del fascismo in Italia l'ho letto e condivido il suggerimento, il secondo non lo conosco ma lo leggerò senz'altro. Grazie per il suggerimento

[@tommasococco5004]

@@massimopandolfo2652

[@tommasococco5004]

Ppppppp

[@marcoterranova588]

Davanti ad un professore così bisogno solo inchinarsi. È una fortuna avere contenuti di questa qualità gratis qui su youtube

[@AjejeB]

KZbin è gratis quanto era gratis la Fininvest. O paghi o guardi la pubblicità. Io per sicurezza pago 🤣

[@AntonioSibillano]

Giusto

[@emc2959]

Se una cosa è gratis, il prodotto è il consumatore.

[@XanAxDdu]

@@emc2959 così dovrebbe infatti essere arte e cultura formano plasmano cambiano dentro chi ne fruisce se questo non avviene hai comprato e hai mangiato merda. è quello che accade dagli anni 80 in particolare siamo diventati fruitori di pseudo arte e pubblicità e di tanti slogan abbiamo mangiato tanta merda a quando l'upgrade volontario di ogni singola persona del pianeta a rifiutare la merda ? buon consumismo e tanti bei prodotti a tutti cia'

[@alessandrobardi4096]

Barbero è un medievista! Ci sono storici migliori più accurati nell'empirismo della ricerca storica contemporanea. Ad esempio l'illustre Renzo De Felice o Giovanni Sabbatucci l'accademico più accreditato sul fascismo!!

[@Simouno]

Alessandro Barbero è la voce italiana più importante del XXI secolo. In un paese che non ha memoria storica e che quindi non ha futuro, avere qualcuno che mette insieme i pezzi contestualizzando gli eventi per dare un quadro d'insieme, è come avere un pozzo d'acqua potabile nel deserto. Spero più gente possibile veda questo ed altri video perché l'unico modo per non ripetere gli errori del passato è saperli decifrare

[@francescochiossone4853]

Non conosce la grammatica

[@francescochiossone4853]

Non conosce i congiuntivi

[@DavideEsposito-z9h]

@@francescochiossone4853ma chi barbero ?

[@Romasslazio1900-qh2wc]

E' un Marxista Leninista Barbero

[@terrax2238]

​L' importante è che conosca la Storia. Non ha mai detto di essere un prof.di italiano e comunque parla benissimo. L' invidia è una malattia. Mi dispiace per Lei.​@@francescochiossone4853

[@andresvalents935]

La divulgazione quando raggiunge il massimo livello di approfondimento rimanendo semplice e avvincente. Grazie professore.

[@atrebil71]

Barbero è uno che si prende il tempo di dire ciò che ha da dire.

[@Alfakkin]

Essendo molto intelligente, preparato e con carisma il tempo ad ascoltarlo vola...lo adoro 😍

[@massimopandolfo2652]

@@Alfakkin idem. Sostituisse FASCISMO con EUROPEISMO attualmente : avrebbe fatto la RIVOLUZIONE CULTURALE che tutti attendiamo. L' EUROPEISMO COME IL FASCISMO, FALLIRÀ MISERAMENTE.

[@Alfakkin]

@@massimopandolfo2652 è già fallito se si considera come siamo messi

[@dorettaquagliarini7648]

Bravo Barbero, sempre una narrazione obiettiva della storia.

[@ginocarella8730]

Si prende tempo e studia verifica mettendoci la massima onestà intellettuale. Grazie Alessandro B

[@vincenzobianco7146]

Vorrei tanto avere un Alessandro Barbero in ogni ordine e grado della vita pubblica e politica italiana ma soprattutto in ogni scuola, dall'asilo all'università.

[@listo888]

Duce Barbero! A noi!😂

[@Francez80]

😂

[@montecarlo9952]

Che dire? Barbero non solo espone in maniera circostanziata qualunque riferimento storico di ogni epoca ma é anche piacevole ascoltarlo. Un autentico fuoriclasse ma nel contempo fruibile per tutti.

[@giampo432HZ]

sono d'accordo, mi sono appassionato a tematiche storiche grazie alla sua esposizione e gestione argomentativa.

[@elianetaieb6687]

Merci Monsieur pour le partage généreux de votre savoir et de votre réflexion. Je suis d'origine italienne et ce que vous nous racontez me passionne. Ma tante, soeur aînée de ma mère, a d'abord été une admiratrice de Mussolini mais elle a été "partigiana" pendant la deuxième guerre mondiale (elle était née en 1914).

[@lorenzoquaranta5406]

Semplicemente GRAZIE professor Barbero. Non ero mai riuscito ad analizzare in maniera critica la storia, mi ero sempre soffermato su eventi che attirano la mia attenzione sconvolgendomi, ma non ero mai riuscito a tracciare una netta linea di pensiero che potesse farmi analizzare in maniera critica gli avvenimenti. Semplicemente grazie per ciò che è riuscito a donarmi in questi anni.

[@mattiabrusca1039]

Professore barbero continuo ad ascoltarla con grande entusiasmo ed interesse, la passione con cui elargisce i pensieri e i fatti storici è solo ed unicamente fantastica. Solo pochi storici spiegano la storia come fa egregiamente lei, ce ne sono tanti bravi,molto accademici, ma non sono Lei...Viva la storia, viva BARBERO...!! Professore continui, e non ci abbandoni..la prego..Grazie per tutto ciò che fa e come lo fa.

[@barbaramolinar-min55]

L'unico che analizza con serietà ed equilibrio la storia e non solo. Applausi 👏

[@blackmma293]

Un equilibrio quasi imbarazzante.............

[@barbaramolinar-min55]

@@blackmma293 è imbarazzante perché siamo abituati a sentire e leggere persone che sono di parte per interesse personale, ahimè. Dovrebbero essere tutti come lui.

[@luciano9755]

Tranne quando l'argomento è il communismo...

[@barbaramolinar-min55]

@@luciano9755 se Lei ascolta la serata a Feltre, Barbero parla del comunismo, di ciò che avrebbe dovuto essere e non è stato, menziona quella che è stata la storia senza tifare ma da storico. Poi, ognuno di noi può avere una propria idea politica ed è legittimo. Trovo che il prof. Barbero la esprima senza nascondere o nascondersi, mentre oggi tanti miei concittadini tifano per un partito come per una squadra di calcio.

[@blackmma293]

@@barbaramolinar-min55 Barbero pende decisamente da quella parte. E lo si nota sempre nelle sue conferenze. Anche quando parla di quello che doveva essere e non è stato, il comunismo. Chi dice il contrario ha poca onestà intellettuale.

[@marcogranno2500]

Si tratta di una analisi talmente lucida che, come un faro da 10 Kw, mette in evidenza tutta la polvere depositata sulla nostra conoscenza e sulla nostra coscienza.....Bisogna rimettersi a studiare. Grazie prof.

[@robertodalessandro4619]

Ogni volta che ascolto il professore mi meraviglio sempre di più.. ancora complimenti... Lei è un grandissimo...

[@elycanu5625]

Mettete al governo persone come Barbero le uniche in grado di parlare insegnare e guidare un popolo! Grandissimo uomo di cultura, interesse e passione. Complimenti professore ❤

[@concettavenuto1362]

Signor Barberio,lei è un grande!!Le sue spiegazioni ...sono cosi semplici......ma nello stesso tempo... così dettagliate , da emozionarmi sempre!!! Siamo fortunati ad avere una persona come lei !!(gratis)❤❤❤👏

[@paolamasini9328]

Il Prof Barbero, non si può che ringraziarlo per esistere

[@GiacomoBecheri]

Sempre chiaro e diretto il Prof Barbero, spiega in poche e semplici parole concetti molto più ampi e permette a noi di riflettere con maggiori strumenti.

[@pa9321]

Tu puoi pensare quanto vuoi, riflettere quanto ti pare, studiare l'impossibile... Barbero ti dirà sempre qualcosa di più. Sempre un passo avanti. Io sono assolutamente convinto che Barbero è il maggior contribuente al processo di riduzione dell'ignoranza (o "aumento del livello culturale", dipende da dove la si vede :P) in Italia.

[@JohnBellachioma89]

Rimango sempre senza parole.. Barbero ha una capacità enorme di analizzare la storia in modo dettagliato e preciso come se ci fosse stato, soprattutto in modo totalmente imparziale, Grande professore!!!

[@doha9154]

Grazie Prof. Barbero , un approfondimento davvero illuminante, sta rendendo un servizio all'umanità , ne sono profondamente convinto.

[@MrAozroon]

in 15 minuti lezione di storia e di morale per tutti, complimenti al Prof

[@claudioorlandi73]

Grazie infinite al prof. Barbero. Luce in questi anni di tenebra.

[@ggloriaf5151]

Grazie Prof! Aspettavamo delle lezioni cosi` illuminanti, qianto mai attuali!!

[@c.d.p.l.p]

Miglior storico che abbiamo in Italia non asservito a nessuno che racconta la VERITÀ senza paura

[@antoninobaccellieri349]

E ci mancherebbe altro ( che debba avere paura di qualcuno o qualcosa).

[@TheZaratustra1989]

Barbero ha detto più volte di essere comunista, conserva ancora la prima tessera del PCI con orgoglio. Avere una fede politica non significa assoggettare la realtà alle proprie idee. Purtroppo ormai in Italia la politica è diventata tifoseria della peggior specie. Barbero è una delle uniche persone conosciute nel paese che sono obiettive rimaste

[@XanAxDdu]

@@TheZaratustra1989 il che, questa scelta politica di fondo del professore, dovrebbe far pensare a una cosa semplicissima, per esercitare il libero pensiero avere la mente aperta e critica in Italia non puoi considerare la mentalità di destra perché è chiusa ragiona per dogmi come la chiesa medievale sa essere solo legislativa e statalista. il problema è che di fondo anche il comunista è la stessa cosa, e il partito attuale di sinistra è una specie di democrazia para cristiana e millantatrice di fuffa del passato fuffa perché il presente è divenuto tragicamente peggior, ma diciamo solo diverso del passato. una sinistra senza coordinate abituata alla chiesa della cupola della basilica di berlinguer quella che produsse l'allontanamento di tanti intellettuali e artisti non allineati con le pecoronate di partito boh calvino e pasolini dovrebbero bastare un partito quello comunista irragionevole con i suoi singoli membri. tu pensa che riferimento un professore come barbero doveva andare a preferire per professare un esercizio di apertura mentale in italia, non potendo prendere assolutamente nulla di destra per onestà morale e intellettuale ma anche di parte se la maggior parte degli italiani oggi senza conoscere nulla di nulla rimane infatti di destra e pietosamente opinionista, cioè ciascuno avrebbe da ridire contro una lezione divulgativa di un qualsiasi professore o esperto di un qualche settore, lo vediamo regolarmente nei loschi e mentecatti programmi televisivi e lo leggiamo qui sulle risposte di molti su youtube

[@mircobonello976]

Questa è bella....miglior storico!? Ne conosci altri? Evidentemente no.

[@laprimularossa4626]

E' nostro interesse e nostro compito rendere la rivoluzione ininterrotta, sino a che tutte le classi più o meno possidenti non siano scacciate dal potere, sino a che il proletariato non abbia conquistato il potere dello Stato, sino a che le associazioni dei proletari, non solo in un paese, ma in tutti i paesi dominanti del mondo, si sia sviluppata al punto che venga meno la concorrenza tra i proletari di questi paesi, e sino a che almeno le forze produttive decisive non siano concentrate nelle mani dei proletari. Non può trattarsi per noi di una trasformazione della proprietà privata, ma della sua distruzione; non del mitigamento dei contrasti di classe, ma delle distruzioni delle classi; non del miglioramento della società attuale, ma della fondazione di una nuova società''. MARX ed ENGELS, Indirizzo del Comitato centrale alla Lega del marzo 1850, opere complete, Editori Riuniti, volume 10, pagina 281

[@MartinoCoceani]

Sante parole

[@salvatoredemarco]

@@MartinoCoceani mi sa che non hai capito nulla

[@furlan1743]

👏👏👏

[@MartinoCoceani]

@@salvatoredemarco oh no, ho capito tutto, e trovo queste parole assai meravigliose

[@massimominardi8323]

Qui deve entrare in campo la neuropsichiatria mi sa..

[@emiliovurchio9558]

È l’unico storico che riesco ad ascoltare 👂 è il migliore ! 👍👏🏻

[@rickysword3945]

Sono stato 15 minuti con un hype pazzesco, in parte perché l’argomento è attualissimo e tristemente interessante, in parte per la bravura di storico e di divulgatore del nostro Braberone nazionale!!!

[@oliodipalmainside]

Prof. I suoi video sono pane per la mente, grazie di esistere

[@ANNAPAPPALARDO-p4o]

Professore Barbero grazie è previleggio ascoltarlo è una fortuna avere un grande storico in Italia 🇮🇹 come lei grazie 😊😊❤

[@verasantarelli4088]

Un Grandissimo Maestro....siamo onorati di averlo qui in questo spazio per arricchire la nostra conoscenza!!!!!

[@sergeselly2136]

E' una meraviglia ascoltare, il Grande Prof Barbero. TOP

[@Umberto1828]

Questo significa spiegare a pennello le cose passo dopo passo ! Sempre unico Prof 🤝

[@marcod7596]

Barbero con la sua raffinata cultura ci fa riflettere sul fatto che il totalitarismo non è stato il male di tutto, in altri regimi ed in altre democrazie ci sono sempre state e sempre ci saranno discriminazioni e persecuzioni di vario genere.. Non ci fermiamo davanti alle apparenze

[@diegovaleri2364]

Che ammirazione : unico Professore che saetta con date ,dati ,cifre e attori nella storia . Ascoltarlo ,ci permette di riflettere : la storia ,scritta solo dai vincitori Nn fa' luce . GRazie

[@slittering1]

questo si che è un bel video dii Barbero, scienza e storia questa è la via. Bravo.

[@trolley4388]

Per via della permanenza della Chiesa e dei monarchi, lo stesso concetto di “non-totalitarismo” potrebbe essere esteso anche alla Spagna di Franco, in effetti.

[@Alex-ft9jy]

Il Franchismo fu una dittatura fascista ma non era totalitario. La Francia non ho capito…intendi la Francia di Petain? Se intendi quella allora era assolutamente un regime totalitario dove Petain governava ogni aspetto della vita pubblica

[@Michele.Santini]

Franco in Spagna aveva più poteri rispetto a Mussolini in Italia, probabilmente perché durante la guerra civile spagnola furono uccisi centinaia di migliaia di oppositori politici, cosa che non avvenne in Italua.Mussolini doveva scendere a compromessi con troppi soggetti per esprimere un vero totalitarismo, dovette persino invertarsi i tribunali fascistissimi perché non riusciva nemmeno a comandare la magistratura.

[@robertapasqualini4856]

Grazie Prof. sempre interessante ascoltare i suoi contributi.

[@ferdinandoscala]

Grande equilibrio e onestà intellettuale, oltre al consueto carico di conoscenza.

[@ruggero99]

Una leggenda indiscussa, neanche il professor Barbero scherza

[@nicomazzu3323]

Barbero È SEMPRE UN GRANDE! Il migliore! Spero che lo ascoltino in tanti perché ci sono sinistre somiglianze con altri periodi della nostra storia, con buona pace di molti “sordociechi” virtuali

[@rossimentina]

Pienamente d’accordo. Sul sito VERITÀ UNIVERSALE ho trovato approfondimenti interessanti

[@anoressico]

Lezione di storia, lezione di vita. Solo dal Prof. Barbero...

[@alessandrobroccoletti9659]

Lei prof. Barbero e' un vero orgoglio nazionale e superpartes per l'Italia

[@silviabressi7335]

Grazie... Lunga vita a Barbero 🌱🌹👑

[@ceres4881]

Ormai è rimasta l'unica speranza, è l'unico che si può permettere di raccontare la verità. Chiunque altro verrebbe linciato perchè ormai non si può dire più nulla. C'è sempre qualcuno (anzi, diciamo pure molti) che, senza poterlo dimostrare, ti verrà a dire che hai torto e che ti devi vergognare.

[@giuseppegaribaldi2624]

Sempre GRAZIE PROF. BARBERO E COMPLIMENTI! LEI È UNA GRANDE PERSONA, È IL PROF. CHE TUTTI AVREBBERO VOLUTO INCONTRARE A SCUOLA.........IO sono un Tranviere, appassionato di Storia, Geo Politica, Economia e Politica interna........PERSONE COME LEI DOVREBBERO FARE IL MINISTRO, COME MINIMO...E SOPRATTUTTO DOVREBBERO AVERE UNO SPAZIO SETTIMANALE A RETI UNIFICATE!!!!!!!!!!!! GRAZIE

[@susannavaccaro794]

Bellissima! Sono così potenti da non aver bisogno d' aver tessera o essere fascisti( si auto- finanziano anche in borsa! ) Quello che più mi sorprende e mi sconcerta è ,colui / colei che,ha mangiato nello stesso piatto( a volte sporco) poi si erige ' giudice ' ,se nè distanzia ( dal coinvolgimento attivo,reale)e improvvisamente,diventa " inquisitore degli altri". 🤔... improvvisamente

[@teclasantin6784]

Sempre così razionale … grazie !!!

[@MalikPatrik]

Ha spiegato come è troppo facile generalizzare!! Grande Professore ❤❤❤

[@matteocervesato6372]

Sempre grande Barbero...... grandissimo storico 😊😊😊😊Vi consiglio anche PIETRO RATTO RIGUARDO LE FAMIGLIE PIÙ POTENTI DEL MONDO COME I ROTHSCHILD E I ROCKEFELLER......😮😮😮😮😮😮😮😮 GRANDE PROFESSORE......STORICO E GIORNALISTA .....

[@CristinaGallinaro]

la storia raccontata con questo carisma diventa molto affascinante.

[@utocarraro1181]

Amo la libertà di pensiero di quest'uomo, anche, e specialmente, quando non concordo con lui. Tutta la mia stima, professor Barbero.

[@alec-s]

Il bello di uno storico è che esprima fatti e non opinioni

[@AjejeB]

@@alec-s ci sono ben pochi “fatti” nella storia, sono quasi tutte opinioni.

[@allergicoaideficienti9066]

@@alec-s Sì, no.. Cazzata.

[@alec-s]

@@allergicoaideficienti9066 aspetta; forse; no certamente; un cretino

[@guglielmotritapolli9270]

​@@alec-s dovresti sapere che anche esprimendo fatti puoi manipolare le menti in base alla tua ideologia (anche inconsciamente), infatti potresti dire fatti accaduti veramente però omettendone altri, oppure dirli ma stando attenti a rimarcare ciò che ti interessa, e ciò si può vedere in modo più evidente soprattutto in alcuni giornali di parte che riportano le stesse notizie ignorandone altre.

[@liboriocirami7001]

Grandissimo Prof. Questo è fare storia

[@piergiorgioscollo7163]

Splendido intervento, come sempre. Non è tuttavia corretto dire che l'aspetto etnico-culturale non avesse peso, anzi. Sotto Stalin le minoranze etniche sono state obbligate a rinunciare alla propria cultura (tranne i georgiani e gli armeni, per ovvi motivi). I kazaki sono stati perseguitati perché la loro tradizione nomadica era inaccettabile, i tatari della Crimea espulsi con la violenza e trasferiti in Asia Centrale, gli Orientalisti perseguitati in massa per evitare che potessero stimolare nazionalismo etnico... Dire che l'elemento etnico non era presente in U.R.S.S. è un'affermazione molto discutibile.

[@mattiaperozzi]

Il regime nazista discriminava sulla base della razza. Il regime sovietico discriminava sulla base della classe sociale, e soprattutto delle idee. Le idee sono volatili, la razza è tangibile. La razza si può uccidere, le idee no. Credo sia questa l'origine di quelle che poi sono state le differenze tra i due regimi.

[@ilcampigiano5502]

Piccola osservazione per il Prof.Barbero: Giovanni Amendola non fu ucciso "direttamente" dai fascisti come Giacomo Matteotti o Don Giovanni Minzoni ma morì a Cannes nel 1926 per le conseguenze di un'aggressione avvenuta a Pieve a Nievole (Pistoia) qualche mese prima

[@roadstar2504]

Aggressione da parte di chi?

[@ilcampigiano5502]

@@roadstar2504 fascisti lucchesi

[@metal_ikki8945]

Secondo il figlio Amendola morì per un tumore, nulla a che vedere con l'aggressione subita. Aggressione che oltretutto fu sì effettuata da fascisti, ma dalla quale uscì quasi indenne grazie anche agli uomini che lo stavano scortando (fascisti anch'essi).

[@angelomartino7327]

Straordinario. Queste cose, così come dette e spiegate da lui, andrebbero insegnate e studiate a scuola. La storia a livello mondiale.

[@memedesimo1021]

Chi vuol capire capisce! Dire le cose come stanno è da audaci!

[@willywolf9607]

La storia spiegata così è uno spettacolo!!!

[@massimotronci9389]

7:48 Un solo sicario: il fratello di Maria Mercader, la madre di Christian e Manuel De Sica. Era Ramon Mercader, interpretato da Alain Delon nel film del 1972.

[@samuelemastria2949]

Siamo tutti tuoi vassalli professore, lei mi ha cresciuto sulla relevisione pubblica, sojo un suo tifoso da sempre ✌️

[@tersite.]

Il prof. Barbero è senza dubbio uno storico di valore, a parte il vezzo tutto ideologico (nell'accezione marxiana del termine) di assimilare Stalin a Hitler.

[@lr9882]

Direi che "totalitarismo" stia più nel risultato che nell'intenzione. Se si parla con un ex-sovietico ancora oggi dirà che allora si viveva benissimo, senza citare minimamente la mancanza di libertà e la violenza. La società comunista sovietica è stata un vero e proprio totalitarismo perché chi viveva sotto di essa era convinta di vivere bene.

[@massimopandolfo2652]

Come un EUROPEISTA? Ma guarda un po' che strano : UN EUROPEISTA direbbe le stesse cose uno dell'ex Unione SOVIETICA. Trova le differenze se ci riesci.

[@anoressico]

Anche se parli con un fascista ti dirà che allora si viveva benissimo. E anche senza essere ex, dato che esistono tuttora...

[@GianlucaUK]

Gli ex sovietici sono centinaia di milioni. Il tuo campione a quanto ammonta?

[@gabrieleguerrisi4335]

Mah. Guarda che anche le democrature plutocratiche occidentali non scherzavano quanto a violenza e zozzeria morale nell'anteguerra... Dal dopoguerra in poi invece il tasso di violenza della società calò drasticamente in tutto il mondo. Breznev non fece certo purghe staliniane... L'unione sovietica post-stalinista pur nei suoi difetti dava casa cibo lavoro istruzione e cure a tutti e con livelli ineguagliati tutt'ora nel resto del mondo non occidentale...

[@SanTenChan]

@@anoressico *Quando c'era Lui i treni arrivavano in orario!* Cit. macellaio fascista Catenacci personaggio di Giorgio Bracardi 😜

[@Elena-qn9jq]

Grazie mille, professore Barbero, per raccontare così bene la storia

[@siulong1394]

No il Fascismo italiano non è mai diventato un totalitarismo. Le uniche forme pure di totalitarismo sperimentato nella storia umana sono la Germania nazista e l'URSS stalinista. Il Fascismo italiano non riescì mai a diventare un vero totalitarismo per una serie di ragioni, tra le quali la presenza della Monarchia e della Chiesa. Il Totalitarismo ha delle caratteristiche precise che non si ritrovano, se non solo in parte, nel Fascismo italiano. In particolare, il Totalitarismo prevede una integrazione completa del partito nella struttura statale, la venerazione assoluta del capo, la presenza di una ideologia precisa e illustrata in un testo di riferimento, l'ideologia sostituisce la religione, le adunate di massa diventato nuove processioni laiche che sostituiscono quelle religiose ecc. In Italia questo succede solo in parte e, in molte altre parti, non ci arriverà mai. Tanto per dire non si arriverà mai ad avere una ideologia precisa, né questa sarà illustrata in un testo di riferimento. Il Fascismo italiano è un autoritarismo che cercò di diventare un totalitarismo fallendo. Andrebbe spiegato a tutti quelli che ancora oggi continuano erroneamente a parlare di totalitarismo in riferimento all'Italia fascista. Circa la somiglianza tra il regime di Hitler e quello di Stalin sono, per molti aspetti, due facce della stessa medaglia. Ci sono decine di studi politologici al riguardo. Le leggi razziali non fanno, affatto, di un paese un totalitarismo. Il razzismo non ha, di per sé, nulla a che fare con il totalitarismo. È un termine tecnico e politologico. Il problema emerge quando si vuole usare questi termini a fini ideologici e propagandistici.

[@teresagomes5785]

👏👏👏👏👏👏👏

[@donpompelmo4711]

Attenzione però nei primi minuti di video si parla appunto di questo, dice: “termine erroneamente attribuito dagli oppositori” e poi “a un certo punto c’è l’ambizione di arrivare al totalitarismo”

[@salonindien]

C’è un bellissimo film “la generazione rubata “ che parla proprio di questo,di come gli inglesi impedissero l’accoppiamento degli aborigeni australiani per favorire l’immissione di sangue puro inglese al fine di far scomparire i caratteri somatici aborigeni

[@slittering1]

Barbero è filo Inglese se ti sente dire una cosa del genere si arrabbia hehe

[@mariasalzano3852]

Come sempre, grande lezione di storia 👏👏👏. Grazie prof. Barbero ❤

[@dadaistaingegniere]

Gli Stati Uniti come confederazione non aveva neanche una legge razziale federale dopo la guerra civile, ma siccome è una federazione di stati le legislazioni sono molto diverse tra loro e per questo negli stati del sudest durarono più a lungo cavilli che permettevano la segregazione, ma vedendo la crescita económica e culturale degli stati liberali in concorrenza contro quelli più reazionari che s'impoverivano proprio per la mancanza di libertà, i dati empirici a favore della libertà e dell'uguaglianza davanti alla legge sono incontestabili.

[@ik1lbl]

Avessi avuto la testa di oggi e in gioventù un professore come Barbero.... Le prime volte che lo sentii qui su KZbin mi stimolò sentimenti contrari... Oggi lo apprezzo tantissimo!.... La sua unica colpa è quella di essere piemontese... Ma la si può perdonare... 😂🤗. Persona stupenda! E in questo nuovo mondo appiattito è uno dei pochi che ha le pall3 di dire quello che pensa!!

[@lucaditeulada3939]

Essere piemontesi è forse una colpa? Non oso pensare cosa direbbe di me, sapendo che mio trisnonno, generale piemontese, dopo l'unità d'Italia fu mandato al Sud a combattere il brigantaggio.

[@trolley4388]

@@lucaditeulada3939 sei per caso sardo? No perché Teulada è in Sardegna, ed esiste una famiglia nobile sarda di origine spagnola, i Sanjust di Teulada.

[@lucaditeulada3939]

@@trolley4388 Fuochino. Appartengo alla famiglia che c'era prima dei Sanjust... che dovrebbe essere di origine aragonese

[@renatapassoni1379]

Tirino, 11 ottobre 2022 Una LEZIONE così PRECISA, così CHIARA e UNICA sul TOTALITARISMO non avevo ascoltato mai. Il suo MODO di raccontarci la Storia è veramente UNICO. Distinzione NON DI PARTE ma un INVITO ALLA Distinzione tra **totalitarismo americano, germanico e russo. Grazie infinite PROFESSOR BARBERO. 👍👍💖🦋🐝

[@amatobarbagianni4995]

TOTALITARISMO non significa cercare di avere TUTTO il potere politico. Questo lo fanno tutte le Dittature e anche tutte le "Democrazie". Significa cercare di dominare in tutti gli aspetti della vita, sia pubblici che privati. Mussolini riuscì così poco ad essere totalitario, che, non appena venne abbandonato dalla Monarchia, dell'esercito, dalla Chiesa, dall'industria... cadde nello spazio di una notte (24-25 luglio 1943).

[@nicolofranco527]

Basta guardare i primi a 2 minuti di video

[@aureliasafina4488]

Bravo professore ❤sempre interessanti i suoi discorsi . 👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼

[@FrancescoPaoloGallotta]

grandissimo prof di parte ideologico di sinistra finalmente, ne mancava uno

[@davidhvalic9875]

Professore bene. Ma riguardo a Stalin: le politiche di russificazione forzata, le migrazioni ed i massacri delle minoranze seconde me si configurano nel quadro del suprematismo grande russo.

[@gabrieleguerrisi4335]

Parlo da non esperto del discorso Ma Si potrebbe forse sostenere che la politica di russificazione stalinista servisse allo stato? Mentre co Hitler fosse lo stato a servire alle politiche razziali? Ovvero in altre parole che Stalin abbia tentato di compattare l'eterogeneo paronama sovietico attorno al suo elemento forte, quello russo, al fine di edificare uno stato, socialista a suo dire? Del resto abbiamo visto cosa hanno fatto dell'unione e dei suoi popoli le maledette spinte centrifughe nazionaliste, no? Dicevano bene i comunisti: i popoli sono in realtà fratelli ma si fanno dividere dai nazionalismi, manovrati dalle élite, le quali invece sono nemiche fra di loro perché concorrenti nel capitalismo, eppure si accordano per spartirsi la torta ai danni del popolo. A partire dai mercanti di armi (che io chiamo mercanti di morte) i quali per parcondicio vendono ad entrambe le parti in conflitto

[@luke.4317]

russificazione forzata, una grande puttanata

[@dadaistaingegniere]

La sostituzione demografica era cosa corrente delle potenze mondiali tra il Settecento e l'Ottocento, ma pure nel Novecento. L'Impero Russo era solito farlo nei territori che gl'interessavano di più: il Baltico e Polonia, l'Ucraina e il Mar Nero e il lontano Est. Basta leggere della letteratura russa del periodo e viene fuori tutto quell'orrore.

[@Tortellobello45]

Purtroppo lui è comunista e sono in pochi i comunisti che hanno il coraggio di criticare Stalin

[@luke.4317]

@@Tortellobello45 perché sono altrettante poche le persone che riescono a portare delle accuse fondate. se hai qualche dubbio chiedi pure

[@nicolapravisano6023]

Ho come l'impressione che se non avesse avuto la "disgrazia" di nascere italiano, ma poniamo anglosassone, il professor Barbero godrebbe di ben altri orizzonti.

[@lauralalla68]

Affascinante come sempre

[@kalz55]

Il fascismo voleva essere e operò per essere totalitario ma non ci riuscì, la Chiesa cattolica, la monarchia e l' esercito di fatto lo impedirono.

[@elastico7130]

Niente da dire, il migliore

[@marcox8810]

Dovremo anche iniziare a parlare di totalitarismo bancario e finanziario oramai

[@giorgiogazza]

Mi sa che non hai capito un cazzo…

[@langelodidio-goaldo1105]

Inghilterra e Francia accusavano l' Italia fascista di avere come colonia l' Etiopia, quando loro c'è ne avevano molte di più.

[@milafozzi5099]

Le sue lezioni dovrebbero essere divulgate in tutte le TV in prima serata!

[@utocarraro1181]

... sì, marameo!

[@mic12345687845]

la democrazia è altrettanto un regime totalitario. in definitiva il potere stesso è come un idra con molte teste e molte facce, ma che infine altro non è che il potere... non importa come lo si chiami la forma di governo... è sempre un regime. il popolo può solo scegliere quale risponde meglio alle sue esigenze. - il potere ci difende? - il potere ci tutela? - il potere ci permette di vivere degnamente? se noi oggi ci ponessimo queste semplici domande basiche di una civiltà, la risposta in questo paese in cui vi è il regime democratico, sarebbe no!!. il potere non ci tutela, ne difende. ci svende agli interessi lobbistici dei più svariati.. clima, medicina, difesa, scientifico etc.... il potere ci permette di vivere degnamente? la risposta è no... anzi ci massacra di tasse, ci toglie quel poco di lavoro... ci privatizza la salute, le pensioni.. e come potremo avere servizi comuni se ci tolgono il lavoro? niente lavoro, niente soldi, niente possibilità di curarsi, di istruirsi... quindi siamo liberi con la democrazia? o siamo nel pieno della dittatura, di un regime tra i più subdoli dove in apparenza tramite propagazione via eterica ci dicono che siamo liberi... ma a conti fatti siamo liberi solo se la pensiamo come i lobbisti.. e pensare come i lobbisti significa danneggiarsi.. quindi non siamo liberi, siamo in dittatura. e quanto più una dittatura è sottile e ci fa partecipare ad essa, tanto più la gente non avverte di esserci. fino a quando il pane non vi sarà più in tavola. bisogna quindi andare oltre alle nomenclature... e guardare i fatti... fino a quando ci sarà una civiltà ci sarà sempre chi avrà il potere e chi lo subirà... la differenza sta solo nel capire quale potere risponde alle nostre domande iniziali. se un potere non le soddisfa, quel potere è da abbattere, ù la vita è semplice, siamo noi che ci complichiamo la vita.

[@roadstar2504]

Il potere tutela e difende solo sé stesso.

[@mic12345687845]

@@roadstar2504 dipende quale potere... nelle oligarchie è così, quindi anche in democrazia che altro non è che la dittatura del potere oligarchico economico da grecia/roma antica sino ad oggi. il potere dei monarchi per tutelare il suo potere, deve creare armonia interna allo stato che amministra. altrimenti diventa tiranno. e ogni tiranno non dura mai. prendiamo ottaviano... primo imperatore di roma... era amato dal popolo... e odiato dalle famiglie nobiliari, cioè dalle oligarchie.. x farla breve il popolo deve comprendere che se le oligarchie prendono potere, non avendo più nessuno a controllarli, questi diventano ingordi.... la rivoluzione francese ha portato a questo disastro odierno. parte tutto da la... l'alta borghesia, i banchieri, che odiando chi li controllava sono riusciti a spodestarlo sfruttando una debolezza ed incapacità... ed oggi i banchieri non si sporcano più le mani... mandano avanti l'oligarchia tecnologica/medica/bellica/alimentare etc... creata sempre dai banchieri un idra appunto. e la colpa è sempre e solo del popolo... che ingordo voleva sempre di più... certo all'epoca di luigi xvi il popolo era allo stremo, mentre i nobili facevano una vita beata... c'è forse qualche differenza con oggi? si c'è una differenza, ieri non avevano la tecnologia di oggi. quindi oggi è ancora più grave il fatto che siamo alla fame. segno che nulla è cambiato se non in peggio.

[@diegone080]

Allora sentiamo che governo vuoi? Anarchia?

[@joseluisaltamirano1531]

11:52 è vero, i sovietici non avevano le camere a gas nei gulag... ma il freddo della Siberia faceva fuori tutti i deportati. Prof, onesta!!!!

[@luke.4317]

no? vatti a vedere i death rate, del 10% tranne durante la seconda guerra dove ci buttavano dentro i nazisti. max pena 8 anni, e complesso di gulag in base alla tua pena (dove la maggior parte erano normali criminali es ladri, killer). basta propaganda

[@mirovini.]

Emh... Non credo tu lo abbia notato, ma era una frecciatina a quelli che dicono che nei campi di concentramento tedeschi non ci fossero le camere a gas e che le avessero messe i sovietici

[@joseluisaltamirano1531]

@@mirovini. ah ok, allora posso capire

[@massipusci3602]

Professore Barbero la storia da lei raccontata è cosi facile stare ore ad ascoltarla cit.

[@giuseppedisilvestro7752]

Barbero! penso il sia il migliore divulgatore storico...

[@hammill54]

Questo è stato l'errore più grande di Mussolini: non aver sterminato i Savoia. Stalin affermò : Con la scomparsa di Mussolini scompare uno dei maggiori politici del secolo a cui si deve addebitare la colpa di non aver messo al muro i suoi nemici quando poteva farlo.

[@mauriziomattesini5386]

Mussolini ha anche un altra colpa.... essere vissuto troppo,dammi retta!

[@hammill54]

Guardati la legislazione sociale. Perché trascinò l'Italia in guerra? Guardati la vera storia e fai la, differenza fra il ventennio e questa dittatura.. Si vede come è sovrano il popolo in democrazia...

[@Fiammanera454]

Sei un grande prof 👏👏

[@g.forty80]

Paradossalmente, se l'America fosse stata un sistema totalitario avrebbe abolito la segregazione razziale molto prima. Ma, in quanto sistema democratico e unione di Stati federali con una loro indipendenza, non avrebbe potuto ottenere tali risultati senza una nuova guerra civile ed un sistema di repressione più sofisticato, da regime, per l'appunto, totalitario. L' America, dal '54 in poi, ha combattuto il segregazionismo attraverso le istituzioni democratiche, attraveso le battaglie sociali ed è stato un lungo processo, che però ha fatto sì che certi valori democratici sedimentassero nelle coscienze dei cittadini. L'America di oggi è molto diversa, nonostante l'ex amministrazione Trump, nonostante il razzismo non sia stato del tutto debellato. Andate a vedere come è integrato un nero nel sistema sociale americano e paragonatelo al nostro dove ancora si parla di Ius Solis e da moltissime mansioni lavorative sono più o meno esclusi. Ma di che parliamo? La sola cosa importante da capire è che in un sistema totalitario l'individuo cessa di esistere, il potere centrale non solo controlla l'economia e l'informazione ma ogni aspetto del vivere del cittadino, il quale viene infantilizzato e ridotto a individuo non pensate da sottomettere e educare. Il resto, sono chiacchiere. Paragonare il segregazionismo negli Stati Uniti alla persecuzione razziale fatta di lager e camere a gas della Germania nazista è una vera forzatura. Nemmeno a me piace l'america, ma bisogna essere obbiettivi. Sul fatto che in Unione Sovietica non ci fosse razzismo, nì - non c'era persecuzione razziale ai livelli della Germania nazista o dell'America del dopoguerra, ma un antisemitismo strisciante veniva usato da Stalin per screditare gli avversari politici facendo presa sui bassi istinti retaggio storico delle masse ( pogrom, del resto, è una parola russa... ) Stalin usò l'antisemitismo contro Trotsky, che era di origine ebraica, e, pertanto, il suo gruppo nient'altro che una fazione ebraica di cospiratori sionisti, quindi la repressione del tutto giustificata. La cospirazione sionista contro la leadership del partito fu inventata da Stalin nel '48 come continuazione della campagna contro i cosmopoliti del '46. Poi, nel '52, la "cospirazione dei medici". Lì, bisogna riconodcerlo, l'indomabile uomo d'acciaio diede il meglio di sé. Lo stesso anti-occidentalismo stalinista era razzista; come lo era il reato di cosmopolitismo. A seguito delle varie campagne complottiste antisemite furono molti gli ebrei perseguitati, arrestati, come Polina, la moglie di Moltov, nientemeno. Altrettanti furono uccisi, come il regista teatrale Solomon Michoels, eliminato durante una visita a Minsk e fatto passare per incidente stradale. Il Comitato Ebraico Antifascista venne disciolto e i suoi componenti arrestati. La lista è lunga. Potrei continuare ancora e ancora. E, dopo la morte di Stalin, l'antisemitismo non finì nella tomba con lui... Il totalitarismo, se non razzista nello specifico, è comunque discriminatorio per sua stessa natura: se non la pensi secondo i dettami dell'ordine costituito sei uno sciocco che deve essere rieducato e, se tale rieducazione non dovesse funzionare e le tue idee possono dirsi contagiose, allora è necessario tu venga eliminato, affinché il tuo pensiero degenere non si diffonda, riproduca, danneggiando la società sana. Questa non è forse una forma di eugenetica?

[@qwerty778]

Qualeiasi paese democratico era neglio dei sistemi totalitaristi o simili. I neri erano esclusi quindi era una democrazia per soli bianchi

[@olgabolanos7953]

Grazie mille prof. Barbero!

[@vincenzocanta9783]

Perlomeno bisogna dire che era brutalmente sincero: affermava apertamente di non credere nella democrazia, rifiutava per principio il potere basato sui "ludi cartacei", come sprezzantemente chiamava le elezioni. Da lì discendeva la "statolatria ", il potere della forza, dello Stato.

[@emanuelatrano672]

Quanta crudele verità. Sei il numero 1 prof io ti adoro

[@magnolerriccardo6840]

I più belli e bravi sono sempre i vincitori delle guerre, che scrivono indisturbati la storia e le loro glorie, seppure a volte , presentino gli stessi difetti del nemico sconfitto.

[@montecarlo9952]

x Magnoler Riccardo: Potresti contattare Barbero e spiegargli come é andata in realtà la storia. Il povero professore ha studiato solo quello che hanno scritto i vincitori, magari se lo aggiorni lui ci regala un altro filmato dove corregge alcune sue mancanze.

[@magnolerriccardo6840]

@@montecarlo9952 Vani sacrifici, vane speranze.

[@montecarlo9952]

@@magnolerriccardo6840 E vani post su YT.

[@LardoDiColonnata]

Bravissimo. Come sempre.

[@arcidg]

Questi estratti dove si vede Barbero e questo sfondo bianco, da che programma vengono?

[@deciomure9434]

Il discorso "tutto è dello stato" lo approvo alla grande

[@DeeperSea]

Certo, ma solo se la parola STATO, significa TUTTI I CITTADINI, non solo chi li governa 😉

[@meloannachi443]

@@DeeperSea lo stato sono io! Luigi XIV (o anche Totò Riina)

[@qwerty778]

Il fassisimo si potrebbe definire come proto totalitsrimso

[@SanTenChan]

*Brillante esposizione!*

[@fabiopasquinelli7065]

Stante la definizione di TOTALITARISMO, con la quale concordo, essa, a mio avviso, si adatta perfettamente alla religione cattolica, nei secoli e a tutto adesso.

[@museodelgiocattolosciacca3201]

Lo amo

[@federicobarbieri4830]

Barbero sei il meglio del meglio

[@teclasantin6784]

Professore perché non si parla mai della guerra civile a colpi di sciopero che si è verificata in Italia dopo la Prima Guerra e del trattamento ingiusto ai militari del 15 18 rientrati a casa…. Non sono queste anche le cause della forza della destra? Grazie

[@_manyus]

in realtà se ne parla sempre

[@8Maik]

Verso gli 8 minuti c'è una narrazione che considero fuorviante per quanto riguarda Trotsky. Non dimentichiamoci che insieme a Lenin provocarono la morte di 5 milioni di Ucraini durante la fame del 1921

[@emanueledionisi9359]

Scusa ma l'holodomor è avvenuto nel 1932,Lenin era già morto da quasi dieci anni e governava Stalin