Compositori che hanno cambiato la storia della Musica - Una chiaccherta con FABRIZIO CASTANIA

[@pazzicuriosi6660]

Bisognerebbe fare una serie di queste puntate! Sono stupende! Grazie Sig. Lincetto!

[@ALBERTO-mg1sq]

Video di grande interesse che guarderei per ore.Veramente molto utile e apprezzato.🌟🎶

[@vincimas7718]

Appena ascoltata, ora ricomincio. Bravi e grazie

[@lauterioporfiri9254]

Complimenti al.maestro Castania per la cultura storica/musicale. E grazie a lei x avercelo proposto.

[@arksoundtek]

chiudo i miei commenti con un ricordo del Maestro Adriano (papà di Marco) che mi ha aperto gli occhi al tempo su ogni fronte musicale... mai imposto vincoli su compositori e altri generi musicali, grande MAESTRO !!! Devo anche a Lui il fatto di non essere caduto in false narrazioni e cecità odierne 🙏🙏🙏

[@carlobigliani5775]

Veramente intrattenente, oltre che puntuale, Fabrizio Castania! Sarebbe interessante parlare proprio dell’esecuzione e del rapporto compositore-esecutore nelle prossime chiacchierate. In ogni caso complimenti per questo bellissimo format!

[@giuseppe7231]

Godibilissimo questo excursus sulla musica romantica/moderna europea! Bravissimi👏 Mi ha ricordato molto un programma televisivo di Stefano Bollani di qualche anno fa.

[@carlomazza731]

Appena finita la splendida ricostruzione di eccellenze musicali, sembrano passati trenta secondi. Potrei stare giorni e settimane, sono storie che arricchiscono ed aprono la mente e l'anima.

[@giovannibaffo8161]

Altra preziosa perla divulgativa, grazie

[@ilMonta66]

Che meravigliosa puntata! ❤

[@DavideSablone]

video stupendo

[@Progster1980]

Per quanto riguarda Beethoven In Trio faccio i miei più sinceri complimenti a chi lo ha realizzato. Non potete nemmeno provare ad immaginare le emozioni che provo ogniqualvolta ascolti il Concerto Triplo, uno dei più grandi capolavori assoluti della storia della musica così magistralmente eseguito.

[@filippotormene2210]

È un piacere ascoltare il M.o Castania! Bravissimo ad avercelo portato. Per gli appassionati ignoranti come me è una fonte di grande conoscenza! Grazie Marco. Ma come farà dalla Spagna a portarci ancora queste chicche…… :-)

[@VelutLunaMusic]

Grazie alla tecnologia...

[@IlNanni]

Visto che sono state aperte diverse parentesi, sarebbe interessante fare un video per ogni parentesi aperta in questo 😊 Poi un altro modo di avvicinare i giovani alla musica più "colta" potrebbe essere anche quello di narrare anche qualche gossip o aneddoto insolito sui compositori. Comunque ottimo video, me lo sono goduto al massimo.

[@riccardobanelli]

È volata questa chiacchierata! Io sono uno Springsteeniano (dipendente) e ammetto che a parte alle scuole medie è complicato conoscere certa musica se non fai conservatorio o fai parte di un certo ceto sociale.Mi sto interessando da poco tempo alla musica antica e musica "esatta" come dite voi grazie a dei giovani youtuber che parlano di questa musica. Detto questo mi piacerebbe (se possibile) se approfondite un'altra chiacchierata sul ruolo di Giovanni Pierluigi da Palestrina e Orlando di Lasso due artisti coetanei che hanno di certo avuto un grande impatto sulla musica del XVI secolo e non solo.

[@rodolfoboscarol3857]

Grazie al maestro Castania. Raccolgo il suo invito. Saltiamo al '900, oltrepassiamo l'atonalità...arriviamo agli autori tra i più interessanti di fine'900, Michael Nyman, John Adams, Philip Glass, Steve Reich, e poi dopo, Max Richter e le sue rivisitazioni compositive...

[@AlexBocelli63]

Domanda per il bravo Fabrizio Castania : che rapporto c'è tra la musica del 900 colta e popolare e quella del secolo precedente da quando cioè diventa "creativa" e non più d'"uso" ?Che importanza epocale e storica puà avere certa musica d'autore e di enorme valenza estetica e sociopolitica come Peter Gabriel (Biko docet) Pink Floyd o "Area" ( per fare esempi) con la cosiddetta musica colta del novecento ( es. Berio Rota Morriconme o Stockausen ?) Vorrei da sempre fare più chiartezza "dentro me stesso" Grazie da Alessandro Bocelli

[@fabriziocastania7433]

Grazie per la domanda, Alex. Che in realtà sono due domande e abbastanza articolate nella risposta. Provo a sintetizzare in poche righe la prima delle due: il rapporto tra ‘900 e ‘800 per quanto riguarda la creatività musicale è simile. Ma lo è anche nelle epoche precedenti. La grande differenza sta nella svolta iniziata compiutamente da Beethoven in poi, quando cioè il comporre musica può prevedere un committente ma nello stesso tempo l’autore del brano è lasciato sempre più libero di esprimersi, osare e cercare una propria strada artistica. Questo accade anche per gli operisti da Rossini in poi, quando il compositore sceglie e arriva a modificare il libretto a suo gusto e secondo le proprie esigenze musicali (Verdi da una certa epoca in avanti per arrivare a Wagner, ai veristi italiani, ecc…). Sul termine ‘d’uso’ si possono aprire ampie diserzioni, perché la musica ha sempre un uso. Musica fine a se stessa confinata in un fondo di cassetto ne esiste nella Storia, ma nella maggior parte dei casi non per volontà dell’autore. Un caso clamoroso sono i due volumi del clavicembalo ben temperato di Bach, la cui musica aveva comunque un uso pratico: celebrare la gloria di Dio e servire le funzioni (quella in ambito sacro). In sostanza la musica ha sempre un uso, per quanto di nicchia, ma ce l’ha sempre. Per quanto riguarda la musica del ‘900, sia essa pop/rock/metal/colta (che io definisco esatta) a mio parere ha di base la stessa valenza artistica in quanto la musica è una lingua e in quanto tale assume slang, idiomi, intercalari, dialetti, frasi fatte riutilizzate in vari contesti, ecc… pertanto tra Berio e i Pink Floyd cambia sostanzialmente il concept artistico verso la ricerca di un proprio stile/pubblico, ma di fatto sempre di linguaggio musicale parliamo. In quanto linguaggio, la musica può assumere forme molto semplici ed elementari (un certo linguaggio ad esempio del pop come gli Aqua o gli ABBA), senza per questo essere necessariamente di scarso interesse, oppure assumere linguaggi più sofisticati (ad esempio Ives, Honegger, Penderecki, Ligeti) anche nel pop/rock/fusion (ad esempio Frank Zappa).

[@arksoundtek]

Non soltanto ROSSINI...... beh, direi più lampante VIVALDI ! 😄 comunque ben vengano i loro "riciclaggi" !!! ciao Fabrizio , ciao Marco !

[@arksoundtek]

Marco quanto dici in merito alla musica, o meglio allo "spirito critico" (discernere e capire i propri gusti) con cui concordo in pieno purtroppo va nella direzione opposta di quanto sta avvenendo oggigiorno.... il che oltre ad essere un male è un vero e proprio "genocidio".... senza essere troppo esagerato...

[@Progster1980]

Per me sono questi Bach Beethoven Beatles Black Sabbath Battisti Compositori che non solo hanno rivoluzionato la musica, anche rimescolando elementi del loro passato e del loro presente, comunque sempre con cristallino talento; ma anche e soprattutto che hanno inventato musica totalmente nuova. Per me non c’è di meglio e temo che sarà così per sempre, perché non credo si possa fare di meglio. E consiglio a tutti di ascoltare questi geni clamorosi, per crescere ed evolvere e rivoluzionare se stessi. E consiglio ai metallari di ascoltarsi Bach dove sono le radici dell’heavy Metal. W la musica

[@arksoundtek]

concordo con il punto di vista che la "musica" intesa come composizione NON è curativa.... altra cosa sono certe frequenze, e mi addentro nel mondo degli INFRASUONI... e della FASE (sempre parlando di frequenze)....