FIERE HI-FI in Italia: sedersi attorno a un tavolo e parlarne...

[@robertogiordano7164]

Egregio Sig. Lincetto, mi consenta di dissentire sul primo punto del suo video. Quello che irrita e allontana sempre più noi appassionati dalle fiere è la sproporzione tra quello che era un impianto di riferimento di 30-40 fa e quelli di oggi dove non c' è limite di buonsenso e di costi. Tutto questo fa si che nemmeno nei più danarosi appassionati venga suscitato un minimo di interesse in quanto il dubbio di quanto ci sia di giustificato in impianti da due-trecento mila euro e oltre, impatta enormemente sulla consapevolezza che ci si trovi in un mondo che non è minimamente paragonabile a quello che dovrebbe essere se non ci fosse stata tutta la speculazione e l'allontanamento da parte delle aziende e distributori dalla ragione e dal buonsenso. Come lei mi insegna un impianto di massimo livello hi-end lo si può avere in casa con 20-25mila euro. Questa cifra è equiparabile a quello che si sarebbe speso negli anni 80 per apparecchiature top di gamma. Capisce che, tra 20-30mila e 200-300mila euro ci sia tanta voglia di non prendere nemmeno in considerazione quello che ci si para davanti, anche perché le assicuro dai miei 62 anni di età che più spesso di quello che si immagina gli impianti costosissimi suonano non discretamente o bene, ma proprio male se confrontati con un impianto hi-end da 10-15mila euro. Spero che abbia contribuito alla discussione in modo costruttivo e con il solito rispetto e stima, la saluto cordialmente.

[@VelutLunaMusic]

IN QUESTO CANALE IO ATTACCO CON NOMI E COGNOMI CERTI SISTEMI DA CIRCA UN MILIONE DI EURO. Ma qui il ragionamento è diverso: il problema è diffuso e LINEARE su ogni categoria merceologica, però NON vedo alzate di scudi contro le Fiat 500 elettriche vendute a 32.000 euro... No, non ci siamo, o meglio: guardate la Luna, non il dito.

[@robertogiordano7164]

Grazie per la cortese risposta. Mi trova ovviamente d'accordo sull' osservazione fatta, occorrerebbe estendere il ragionamento a tutto il resto dove la logica del "Must "Have" imposta da chi fa solo finanza è imperante ai nostri giorni. Cordialità

[@morettoyoutube8450]

Sono d’accordo, vado a vedere più volentieri un Caravaggio che qualche litografia a buon mercato. Peccato che di sogno c’e’ poco o nulla perche’ gli impianti non sono messi nelle condizioni di essere ascoltati decentemente. Delle contemporaneità poi non ne parliamo neppure.

[@robertoragusa7214]

Ho visitato entrambi gli eventi a Roma e l’impressione è stata di una minore partecipazione per tutti e due. Sono il solo?

[@robertov2974]

condivido il tuo punto di vista e mi permetto di aggiungere che purtroppo nelle fiere dell’hi fi si va per ascoltare, non per parlare ad alta voce per sovrapporsi alla musica riprodotta per parlare con l’amico di tutti i giorni, che questi maleducati la smettano! Mi piacerebbe una tua opinione in merito. A volte poi sono gli operatori complici di tale comportamenti. Questi ultimi dovrebbero come poche volte accade, descrivere l’impianto e rispondere alle curiosità del pubblico senza che questo disturbi durante gli ascolti.

[@marchinocecco]

pienamente d'accordo, purtroppo oggi il comune mortale e spesso (piccolo uomo) ha come sport quotidiano combattere tutto quello che non si puo' permettere. Veramente triste. !!!!

[@matteoromenghi]

Già scritto. SIM HI-FI IVES + Top Audio Video Show + SMAU. Settembre/Ottobre, anni '80/'90. Bellissimi tempi.

[@Daniele_Zanardini]

SIM Hi-FI ai tempi era fantastico era fruibile anche ai ragazzi ed ai non ricchi, c'era molta roba umana

[@marcusnans1524]

Ragionamento corretto, anche se internet ci consente di approfondire molto i vari interessi, ma non valutare l'ascolto

[@luigivaira8227]

0:11 Io non provo alcun astio né invidia verso niente e nessuno. Compro quello che mi serve e ritengo " giusto" secondo i miei gusti e possibilità.Dopodiche' , ognuno, per quanto mi riguarda, dovrebbe avere il diritto di fare quello che vuole, senza dover essere giudicato da chicchessia. Purtroppo, farsi gli affari propri non è, ahimè, un' abitudine molto diffusa, anzi, il mondo è pieno di ficcanaso in cose che non li riguardano.

[@antonioceraglia8722]

Gentile Sig. Lincetto, sono un audiofilo che ascolta un impianto di alto livello. Al di là di questo, sono perfettamente d’accordo sul fatto che le fiere oltre a dover essere un tempio di raccoglimento per noi audiofili, servono soprattutto per vedere, ascoltare e conoscere quei mega impianti che difficilmente potremo trovare presso i nostri negozianti e quindi quale migliore occasione? Poi, dal lato economico, di gusto eccetera eccetera li si va sul personale. Quindi una fiera dove vengono esposte macchine e diffusori dal costo proibitivo, personalmente non la vedo una tragedia, anzi, la vedo come un’opportunità per conoscere nuovi prodotti, che essi siano più o meno graditi agli ospiti, ma pur sempre un’opportunità (peraltro gratuita). Rispetto invece ai commentatori dell’ultim’ora, secondo i quali con meno spesa hanno più resa, non dico che sia impossibile, ma sarebbe come paragonare una supercar costosissima con una utilitaria ultra modificata che magari sul rettilineo vada anche più forte, ma poi ci sono le curve ragazzi!!!

[@ChiccoMusic12]

Impianti da 1000€???😂😂 Oggigiorno ti compri un portachiavi con quella cifra.

[@lucainvernizzi848]

Gentile signor Lincetto condivido ogni sua parola. Se vado in fiera e devo trovare solo impianti del negozio di provincia sotto casa...resto a casa. Poi chi si lamenta compra automobili da 70mila euro ogni tre anni senza che ne abbiano una effettiva necessità ma per puro piacere. Sulla cannibalizzazione delle fiere dello stesso tema è un fenomeno che capita anche ad altri contesti. Si tratta però di mera miopia degli organizzatori perché ogni fiera vedrà necessariamente meno pubblico per una minore presenza degli operatori del settore.

[@capitanoachab66]

Un tempo le fiere erano organizzate per acquistare i prodotti. Ecco forse che, in sale con elettroniche entry level, esiste semplicemente il desiderio che può diventare realtà.

[@megacontroller2637]

Una volta nelle fiere hifi erano le aziende ad esporre. Ora sono i negozi.

[@alessandrograldi4334]

Caro Lincetto, al minuto 4:16 "questo astio", invidia e che dir si voglia a mio parere si è sempre registrato ma oggi è esacerbato da una visione, un sogno che in passato potevamo permetterci di sognare, oggi pare che ci sia stato tolto, qui l'argomento però pare travasarsi dalle cause di cui giustamente lei parla nel "Punto", non dico che sia l'unico motivo per il quale questo si verifica. Va anche detto che la frammentazione di questi eventi impedisce che si possa presentare un impianto base suonante, ma al limite il prodotto esposto, non collegato. Se parliamo di fotografia, in Italia c'era una fiera della fotografia notevole oppure si andava a Colonia in Photokina dove si poteva vedere di tutto. Il discorso che fa lei di trovare dei punti di incontro e possibilmente unire alcune manifestazioni è sacrosanto.

[@giovannifilippo2834]

Concordo pienamente con lei riguardo l' esporre in quegli impianti dai prezzi assai assai elevati. Esistono gioielli di tecnologia prodotti da aziende di supernicchia . ricordo una rivista italiana di audiofila e gli articoli su altoparlanti Cello a sei vie, prodotti per appassionati di musica camera,roba da matti! Anzi,roba da sogno! Mi sono sempre domandato come si sentisse la musica da quegli impianti,un amplificatore con finali a valvole,un giradischi, magari un Bang&Olufsen e un lettore CD da quasi mille euro! Io mi accontento del mio strereetto con ampli technics anni '70 e le mie JBL anni '90! Ma trovo normalissimo che si producono impianti di altri livelli.

[@micheleromaniello7140]

Signor Lincetto posso solamente dire che sono d’accordo con il suo discorso perché non mi serve a niente un impianto da circa 1000€ in fiera perché quello posso disporlo tranquillamente in casa mia con l’esperienza che ho. Nelle fiere ci deve stare tutto quello che il mercato può offrire anche l’inverosimile perché è un posto dove l’utente può scegliere e sognare con i propri occhi e orecchie tutto il mondo hi-fi.

[@massimorosin9324]

Ho divorziato da mia moglie xche NON mi mettevo d accordo con lei. Un saluto 👋

[@cirocampagna6579]

Sono d'accordo sull'inopportunità di fare le fiere nello stesso weekend. L'anno scorso ho potuto visitare entrambe le fiere di Roma; quest'anno ho dovuto scegliere e una l'ho ovviamente saltata, seppur con dispiacere

[@marcotava9326]

Analisi come sempre lucida, ragionevole e competente. Non serve aggiungere altro. Saluti!

[@liviopavese7560]

Giuste...considerazioni MA i prodotti "abbordabili" erano in netta minoranza rispetto ai costosi. Questi ultimi POI ,a mio parere avevano un rapporto qualita "sonora/prezzo richiesto" sempre scarso! Pochi motivi per trasformare i "sogni" in realta,insomma!!! Buona musica a tutti!

[@enricodelbino9611]

Sono d’accoro, sono andato alla fiera di Milano per vedere/sentire le Sigma….

[@lucabattanta9246]

Bravissimo la coincidenza di date romane è stata assurda . Serve un po’ di coordinamento su date e contenuti,

[@mara2054]

Hai centrato il discorso dì polverizzazione fiere.

[@danieletimossi]

Buonasera a tutti , come mia esperienza personale ho il milano hi fidelity di primavera scorso , dove tra le altre cose l'ho conosciuta e ho eseguito la sua presentazione con l'album progressive . Condivido con Lei , su quale deve essere la composizione delle elettroniche presenti , ma a mio modesto parere la mancanza di spazio nelle sale limita una parte che dovrebbe essere presente se si parla di elettroniche l'esposizione statica . Entri in una sala c'è l'impianto e poi qualche cosa sui tavolini così a casaccio , qualcuno ha la decenza di mettere le elettroniche con il coperchio trasparente per capire cosa c'è dentro , ma da appassionato vorrei vedere una marea di elettroniche di tutte le marche e di tutti i prezzi , per passare ore a vedere osservare , capire i circuiti presenti le diversità , perchè se non in fiera che è un ambiente "protetto" dove mostrare queste cose ? a parte qualche "illuminato" nessuno ti apre le elettroniche che vende . Buonanotte a tutti !!!

[@VelutLunaMusic]

...ho capito... lei cerca l'aspetto "porno" del Hi-Fi... e mi passi la battuta... ;-))))

[@danieletimossi]

@VelutLunaMusic ebbene si lo ammetto mi piace il lato porno dell hi fi , ma sa, credo che andare in "profondità" in questo bellissimo hobby è necessario per non prendere fregature e sprecare inutilmente parte di quanto messo da parte per vivere questo hobby . 😂

[@raffaelemiranda]

@@VelutLunaMusic🤣🤣…..bhe però il signor Timossi ha dato uno spunto interessante perché poter osservare le elettroniche e’ sicuramente di interesse ( anche se più per i MISURONI che per gli ASCOLTONI, riprendendo una definizione di Marco Lincetto spiegata in uno dei video di questo canale)

[@pietropellicano45]

Come darle torto, ma purtroppo in Italia questo è un problema ”Culturale” , secondo me, e che non riguarda solo questo settore. L’elogio della “Povertà “ in passato portato avanti dalla Chiesa ed oggi da certa Sinistra ( nei paesi Anglosassoni avviene l’esatto contrario, passando da un eccesso ad un’altro, ma tant’è ), si traduce nei commenti, parlando di questo settore, che poi si leggono nei social dedicati. Il “Meno costa meglio Suona” è un classico, per non parlare che oggi tutto è “Hi Fi”, quando ai miei tempi, che sono anche i suoi essendo coetanei, c’era la “Stereofonia” ( si acquistava lo Stereo ) e l’impianto in Alta Fedeltà ( da cui il termine Hi Fi ) era altra cosa, o i vari “Esperti “ che sostengono che oggi con un DSP anche un Impianto da poche centinaia di Euro, lo fanno suonare come una da decine di Migliaia , e potrei continuare. Per la seconda parte, sono d’accordo, ed io ne sono un esempio, fra le due Manifestazioni Romane sono riuscito ad andare solo ad una. Peccato perchè in genere, visto che non sono nemmeno tante nell’anno, le frequento tutte.