SUPERTRAMP: Vinile contro Blu Ray Audio e CD, chi vince?

Marco Lincetto racconta i Supertramp e ci parla dei due dischi che ritiene più significativi della vasta discografia della storica band di Rick Davies e Roger Hdgson. Tanta musica e un approfondito confronto fra i supporti di due delle migliori registrazioni non classiche di sempre.
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[@Cosimo19641]

Tanta saggezza in tanta competenza. Grazie come sempre.

[@danilomonini8069]

Sono appassionato di tutto ciò che e di qualità a prescindere se analogico o digitale ogni sistema con i suoi pro e contro a prescindere dell' formato,poi entrano in gioco quello che spendi ottieni sia se analogico o digitale.

[@marcomusio1970]

Dott Lincetto anzitutto grazie per le sue dissertazioni. Mi imbatto in questo video oggi casualmente dopo essermi iscritto al suo canale, con sommo stupore ebbi modo di ascoltare tempo fa Breakfast in America in vinile e in Formato Cd. non posso che sottoscrivere per filo e per segno quanto da lei puntualmente riportato nel suo meraviglioso video. Mi consenta un ultimo commento, di questi tempi ho riscoperto che il mio televisore non è più un oggetto inutile se lo uso come monitor per ascoltarla e vederla con ammirazione. Mi auguro di poterle stringere la mano non appena si troverà a Roma per qualche suo evento.

[@andandoandando]

Video epocale, da mostrare a tutti i tecnici e a tutti gli appassionati audio di questo globo terraqueo… complimenti 👍🏻

[@fabioalberti2120]

Molti spunti da questo video : Primo mi devo decidere a comprare un giradischi. Secondo come pensavo l'epoca d'oro del rock sono gli anni 70 Terzo visto che i master si deperiscono era anche l'epoca d'oro per ascoltare hifi Quarto ma non ultimo devo visitare il sito di velutluna. Il cantante del fine video lo devo conoscere canzone favolosa.

[@luigibigogno8655]

bel video di persona molto competente a mio modesto avviso. lo dico da anni: il formato red book non e' nato come sorgente hifi spinta o hi end ma come formato pratico per il consumatore medio che era stufo di armeggiare con il braccio del giradischi ei tictoc del vinile. vorrei una puntata su un master analogico di altissimo livello cioe' aja, che su vinile e' semplicemente strepitoso.

[@hansroemerszoonvanderbrikk7626]

Caspita di Breakfast in America possiedo sia il vinile originale sia il CD, che è stato il primo CD mai acquistato assieme a Tunnel of Love dei Dire Straits! Il vinile l'avrò riprodotto due o tre volte, il CD non lo uso da moltissimi anni, ma presumo sia consumato a forza di metterlo e toglierlo per tanto che l'ho ascoltato.

[@gianpaolodepaoli761]

Ascoltarti è sempre molto appagante. Bravo.

[@piravi100]

Grazie. Coretti e falsetti sono fuori dai miei gusti. Però è un gruppo storico, e mi ha fatto piacere conoscerlo.

[@AntonyRosano]

Sentire opinioni da persone competenti come te è per chiunque (esperti e non) una moneta in più nel nostro salvadanaio di appassionati, poi per gusto personale si possono apprezzare più o meno (anche in base all'impianto audio che si possiede) le varie forme e supporti disponibili per ascoltare (buona) musica che rimane sempre la fonte delle nostre sane emozioni. Un saluto.

[@oraziosebastianozappala9608]

Mi trovi pienamente d'accordo con il tuo discorso...

[@costantinobormioli]

Video interessantissimo, che mi ha condotto a riascoltare per intero e con grande piacere le due opere citate. Mi piacerebbe che un giorno ci proponesse una disamina su un altro album epocale più o meno dello stesso periodo d'oro, pubblicato anch'esso in diversi formati. Parlo di "Hotel California" degli Eagles, album di cui sono celebri gli aneddoti sui ritardi nella prima pubblicazione, a causa del noto perfezionismo tecnico e artistico della coppia Don Henley/Glenn Frey. Trovo quel disco, oltre che pregevole dal punto di vista artistico, anche un riferimento assoluto in fase di riproduzione, in quanto a mio parere ottimo complessivamente, ma non scevro di momenti un po' più critici. Il focus che proporrei sarebbe sulla notevole versione in DVD-Audio, comparata magari con la prima edizione in CD e sulla successiva rimasterizzata, passando magari per uno dei vinili usciti negli anni. Grazie per l'attenzione.

[@mauro1258]

Disamina interessante e ben fatta, sarebbe interessante fare lo stesso confronto con dei brani registrati nel 2021 e fare il confronto fra il riversamento su vinile e il relativo file DSD, temo che in questo caso il vinile paghi pegno.

[@giandujavettorello6184]

Il loro capolavoro lo crearono nel 1979: Breakfast in America. Da lei Sig. Lincetto, mi aspetto anche una recensione degli Steely Dan di Donald Fagen e anche del suo lavoro solista del 1982: The nightfly.

[@alfiofabiopennisi4073]

Troppo bello questo video

[@diegocanale1124]

Tra i miei top 10 album preferiti! Ho una versione cd recente rimasterizzata SHM-CD.Una dinamica pazzesca, bisogna stare attenti a non alzare troppo il volume :D

[@massimofanti7213]

buongiorno marco come sempre bel video oltre l album dei supertramp andava molto anche discovery degli e.l.o saluti

[@progressive7682]

Non ho ascoltato il vinile e blu ray ma in versione digitale trovo che Crime of the Century del 40th suoni molto bene, ha un bel punch, mentre per Breakfast in America mi è piaciuta la versione giapponese shm-cd Platinum (2013) che è un flat transfer, anche la Deluxe 2010 di Greg Calbi per me suona bene.

[@francescoconversi7573]

Salve Sig Lincetto, nel video "Prove d'ascolto Hi-Fi in cieco e doppio cieco. Sfatiamo più di un mito!" Lei sosteneva che non sia valido fare questo tipo di prove per confrontare impianti di riproduzione. Ma allora perchè invece questo, secondo Lei, è valido farlo per diversi tipi di registrazione di brani musicali?

[@VelutLunaMusic]

E' una cosa COMPLETAMENTE diversa. Ma proprio completamente. E' troppo lungo da spiegare qui.

[@VelutLunaMusic]

...magari farò un video per spiegarlo... ;)

[@francescoconversi7573]

@@VelutLunaMusic Ok, grazie.

[@christiantagliaferro4123]

Credo semplicemente i REmaster destinati ai CD siano meno curati perché destinati anche ai servizi di streaming compressi.

[@tommasobernardinetti9916]

sentiti i due cd gold omr, fidati cambierai idea!

[@robertobrandoli4462]

Posso dire che a mio avviso il suo setup digitale è "un filo datata"? a mio avviso la prestazione della catena digitale è molto migliorata negli ultimi anni.....

[@VelutLunaMusic]

Dispongo dei migliori DAC professionali oggi disponibili e più all'avanguardia: si fidi...! ;-) E CERTAMENTE apprezzo moltissimo il digitale di ultima generazione, di cui sono un pioniere. Ma, come dicevo, esistono alcuni elementi, uno in particolare, in cui l'analogico primeggia, senza se e senza ma. :-)

[@robertobrandoli4462]

@@VelutLunaMusic Bene e non ne dubito, perà sarei curioso di sapere quali sarebbero questi migliori DAC professionali e più all'avanguardia? Non voglio dire che il digitale superi la qualità dell'analogico, ma che possa avvicinarsi veramente molto, soprattutto quando si riesce a comparare traccie o LP che partono dal medesimo master analogico.