VIAGGIO NELLA BOLOGNA "GLAMOUR" DEGLI ANNI SESSANTA.

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2 жыл бұрын

Пікірлер

@rossanabachiorri833 Жыл бұрын

Ero una bambina e ricordo quegli anni con nostalgia perché si stava bene e sopratutto potevi girare tranquillamente anche la notte.

@extremaratio545 Жыл бұрын

Io non ero nato. Ma mi viene da pensare tutti questi signori come sono finiti e i loro figli e nipoti cosa faranno oggi? Video fantastico!!!!

@dadoboschi929 Жыл бұрын

La vita notturna di Bologna , e' stata godereccia fino agli inizi anni 90., ora è una porcheria...

@rossanabachiorri833 Жыл бұрын

Purtroppo abbiamo troppi anti italiani appecoronati al dio danaro dato dalla corruzione e hanno ridotto la nostra nazione a cloaca maxima.

@ivanbonarelli3112 3 ай бұрын

Non offendere i porci, utilissimi animali, da millenni, in particolare in Emilia .Ora Bologna stessa e non solo la sua vita notturna , e' espressione di una " umanità" da corte dei miracoli, a tutti i livelli, partendo dal " basso, arrivando sino ai palazzi dei " sedicenti " reggitori la cosa pubblica. Tanti saluti , concittadino.

@ivanosalomoni7007 Жыл бұрын

Gli anni 60 sono stati meravigliosi, irripetibili, bastava avere mille lire in tasca e ti sentivi un signore, un caffè costava 25 lire, che tempi, avevo vent'anni, quel periodo ormai perduto non tornerà più, e non soltanto per mè.

@ISA.162 7 ай бұрын

Anche mia mamma aveva 20 anni 😊

@ivanbonarelli3112 4 ай бұрын

Te rason : anni che ne' mai piu' ritorneranno Con una 500 eri un barone, con una 850 un marchese, con un' Alfa o una Lancia un re .Saluti.

@maxduetorri320 Жыл бұрын

Che ricordi😍 L'autobus a 2 piani verde...e poi la corsa x andare in alto davanti🤣

@lorenzocampana1067 Жыл бұрын

Anch'io!🤣

@MrLocorino 7 ай бұрын

le auto che potevano parcheggiare sotto il nettuno...altro che videocamere...bel video

@christianscazzieri Жыл бұрын

Sono nato e cresciuto a Palazzo Bolognetti, tra Castiglione e P.zza della Mercanzia tra la metà degli anni ’70 e gli ’80, e poi i ’90, ho fatto le elementari alle “Zamboni”, in piazza Verdi; sono cresciuto "calcisticamente" in piazza Santo Stefano, quando ancora c'era il "vascone" di fronte alla basilica, dove i frati spesso si univano a noi ragazzini durante le partitelle e non era necessario il continuo presidio delle forze dell'ordine per evitare che imbecilli annoiati incapaci di reggere l'alcol riducessero la piazza a un'immondezzaio o, alternativamente, a una latrina. Ricordo davvero come fosse ieri il profilo dei caschi da parrucchiere alle finestre del secondo piano del palazzo che fiancheggia l'ingresso a via Zamboni e che si vedono a 2:14, che nostalgia...: oggi ovviamente hanno trasformato l'intera palazzina nell’ennesima cattedrale santificata al "food" che tanto va di moda, in cui si tira la sfoglia in vetrina e si offre cibo per 20h al giorno a turisti che mi chiedo cosa facciano in città oltre che mangiare a tutte le ore. Come tutte le città e le comunità di questo mondo Bologna, anche al tempo, aveva i suoi problemi, non si discute, ma era una città con un grado di civiltà e una dignità altissime (e RARE, aggiungo) e si è sempre sforzata - magari a volte, per carità, anche fallendo - di essere inclusiva ed è spesso stata un laboratorio di nuove suggestioni e pulsioni sociali e di convivenza anche complicate (avevo la Traumfabrik dietro casa, lo so bene) ma sempre nell'ottica di un patto sociale che metteva la Città e il suo cuore di fronte a TUTTO. Penso fermamente che una serie scellerata di scelte di posizionamento turistico che MAI perdonerò (insieme a una fallimentare e incomprensibile politica di accoglienza dello straniero non razionalmente regolamentata) l'abbiano però ormai irrimediabilmente ridotta ad un "mangiodromo" (non saprei ormai come altro definirla) a cielo aperto, piena di bar volgari e di sedicenti osterie senza personalità troppo spesso frequentati da persone maleducate e senza un briciolo di senso civico che violentano quotidianamente un centro storico di una bellezza, malgrado tutto, ancora sfolgorante, oltreché a una città diventata in diversi punti del centro storico MOLTO insicura, sporca e irriconoscibile. Mi sanguina il cuore a vedere le suggestive e bellissime immagini di una città che si muoveva invece a una velocità ancora compatibile con il battito cardiaco delle persone. Grazie per tutti i bellissimi video e la prego di perdonarmi lo sfogo, mai avrei pensato di arrivare ai 48 anni e dover pensare così male di una contemporaneità che, mi spiace dover risultare forse eccessivamente categorico, si rivela quotidianamente così tanto peggio di un passato nemmeno poi tanto lontano.

@fabiocornivideomaker1990 Жыл бұрын

Condivido ogni sua parola ed ogni suo pensiero. Il suo commento, ricco di talento descrittivo, si allinea perfettamente alle immagini del mio montaggio. Non possedendo il suo dono narrativo io utilizzo le immagini per esprimere in profondità, là dove non posso arrivare con le parole. Grazie.

@christianscazzieri Жыл бұрын

@@fabiocornivideomaker1990 Fabio, lei è troppo gentile, mi creda: grazie di nuovo a lei, la seguirò con piacere e curiosità. Buona serata!

@ivanbonarelli3112 4 ай бұрын

Commento da incidere su lapide, da apporre sulle mura del Palazzo Comunale, per fare capire a tutti cosa era Bologna e come e' stata ridotta da sedicenti amministratori della cosa pubblica, i cui recenti antenati si stanno rivoltando, oramai da anni , nelle loro tombe Altri tempi , altra Bologna ma sopratutto altri uomini e donne.Saluti

@lauraferrari1252 4 ай бұрын

Condivido.❤

@ivanbonarelli3112 4 ай бұрын

Ripeto, commento da incidere su lastra marmorea , per i posteri bolognesi e non solo.Prodotto da persona di elevato grado culturale ed espressivo, di impressioni, suggestioni, esperienze di vita cittadina, peraltro vere ed altamente condivisibili.Per di piu 'di persona di soli 48 anni , che non ha vissuto , come il sottoscritto , la Bologna ,ed aggiungo la sua provincia e la regione tutta, in particolare la Romagna degli anni 50 _60_ 70 del secolo scorso.Cordialita'

@qma144 Күн бұрын

Gran bel video. Peccato per il finale... Cosa si vuole dimostrare, che tutto una volta era meglio? Sì, molte cose erano meglio, altre peggio. Tutto una volta era più bello soprattutto perché eravamo più giovani e spensierati. Non cadiamo nell'errore di lasciarci prendere solo dalla nostalgia e cerchiamo di apprezzare quel che di buono c'è ancora nella nostra bella città e magari facciamoci un giro in altre città a vedere come vanno le cose...