Videogame culture

[@AndreoerdnA]

9:12 mi hai ricordato tantissimo Benigni nel film "Berlinguer ti voglio bene", quando spiega la metafora masturbatoria del comunismo

[@leonardodm7184]

Bè, io sono stato assai più "blando"... Da educande, via

[@fylphil]

sicuramente è meglio una dose giornaliera moderata di videogiochi rispetto alla televisione piena di gentaglia. i genitori (un tempo detrattori dei videogiochi) li danno ai figli per farli stare zitti e non doverli controllare, il che è pauroso, tanto che i bimbi (anche di qualche anno) hanno il telefono in mano pure mentre mangiano e hanno la soglia dell'attenzione bassa quanto la dignità di chi li educa (dovuta principalmente alle nuove forme di intrattenimento sui social come youtube shorts e compagnia cantante). i videogiochi sono pura arte e vanno trattati come tali oltre che come forma d'intrattenimento, e come ogni altra cosa possono o bruciarti il cervello o darti tanta soddisfazione ed emozioni meravigliose.

[@leonardodm7184]

Infatti io alludevo ad un uso intelligente degli stessi. Il troppo (o il malfatto) stroppia