Рет қаралды 3,135
La secca del Ticino sta seriamente preoccupando chi frequenta il fiume da tanti anni, che racconta di non avere mai visto una situazione simile. Abbiamo fatto un giro in canoa nel tratto vigevanese tra il vecchio ponte e la località Taraplino. Ad accompagnarci il pluricampione italiano paralimpico Riccardo Marchesini e l’istruttore del Canoa Club Vigevano Gabriele Vacchini.
I cigni stanno in piedi, quasi in mezzo al fiume. Gli animali zampettano in pochi centimetri d’acqua in posti dove, abitualmente, dovrebbero nuotare con un paio di metri d’agio rispetto al fondo.
Il fenomeno a maggiore impatto visivo di questa asciutta straordinaria è la formazione di una spiaggia in località Taraplino: qui la spiaggia esisteva negli anni Sessanta, poi era sparita perché il fiume aveva deviato il suo corso. Oggi la spiaggia è tornata, ma il corso del Ticino non è cambiato, si è semplicemente abbassato.
Numerosi i canali secondari che, per carenza di acqua, oggi non sono navigabili, nemmeno con la canoa. Alcuni erano lunghi diversi chilometri, e oggi sono poco più che rigagnoli.