DIVINA COMMEDIA: PARADISO, CANTO VII

[@AndreaFalesi]

Professore, le sto scrivendo spesso ultimamente, ma è necessario perché lei oggi, con questo video, mi ha finalmente chiarito il motivo della passione del Cristo. Se ciò non fa di me un cristiano, mi avvicina di più a questo universo di fede che in gioventù contestavo, ma che adesso sono interessato a scoprire con una disposizione diversa. Grazie, quindi. Tante care cose. Andrea

[@vincenzopanzeca8711]

Io sono molto razionale, galileiano, corporale/materiale... Ho difficoltà a elevarmi misticamente sui piani celesti e forse se fossi vissuto solo in questi ultimi anni, mi sarei perso. Ma io ho avuto la fortuna di aver conosciuto delle persone sante, molte più donne che uomini che con il loro esempio mi hanno condotto a conoscere meglio quella che io definisco Storia Alternativa (si veda nel sito). Se si vuole cambiare una piccola fetta di questo povero mondo c'è solo una possibilità: la via che ci ha indicato Cristo che parte da noi stessi. Dobbiamo prima cambiare noi stessi, non si deve partire dagli altri altrimenti il cristianesimo diventa un'ideologia e si entra o in conflitto con gli altri o si accettano gravi compromessi che non ci fanno essere più cristiani. Mi scriva quanto e quando vuole così...

[@andreachianese3129]

Gentile prof, mi piacerebbe ,se fosse possibile ,una sua esegesi sul canto V del Purgatorio ,che è stato argomento della mia tesi di laurea.😊.La ringrazio per la cura che dimostra in ogni suo video.Cordialmente.

[@primar2222]

grazie anche per queste lezioni

[@Dany-zz3hr]

Chissà cosa penserebbe oggi il Sommo Poeta a proposito dell'attuale situazione politica... In piena pandemia e durante una crisi economica e sociale senza precedenti ci tocca assistere anche a uno spettacolo indecoroso, di cui nessuno ci capisce nulla 😕.

[@vincenzopanzeca8711]

Trova la risposta alla fine dell'ottavo canto che sto per mettere in rete.

[@tafanoprussiano]

Salve, so che non è il video giusto per questo commento ma è il più recente quindi ho più speranza di avere qui da lei una risposta. Come può agire l'anima, qualcosa di immateriale, sul corpo, qualcosa di materiale?

[@vincenzopanzeca8711]

No, no, è il video giustissimo: ci calza perfettamente. E' il problema lasciato aperto da Cartesio (res cogitans e res extensa). Se però potrebbe essere questo un problema di metafisica nell'impostazione cartesiana, non lo è in quella aristotelica dove non si contrappone la sostanza pensante alla sostanza materiale perché tutte le sostanze sono sinolo di materia e forma. Per un credente poi l'argomento è confortato dalla fede che ci dice che a Dio nulla è impossibile.

[@francoisdestrasbourg1142]

@@vincenzopanzeca8711 io sono giunto ad una conclusione(spero che non sia considerata eretica) che possa conciliare meglio la fede e il dualismo con la neurologia e il riduttivismo. La mente e le emozioni sono date dal nostro cervello per vie che sono ancora poco chiare, ma l'anima sia una copia immateriale del nostro cervello che si attiva dopo la morte