VIVERE IN TE valzer- Sax Mib FIORENZO TASSINARI

[@edenardi3188]

IL MIGLIORE OSSOLUTO . SUONA CON IL CUORE E BRAVASSIMO E ANCHE STUPENDO.

[@mareknanus276]

SUUUUPER TASSINARI !!!

[@TheFra091]

il n.1 dei sax del liscio!!! il Migliore!!!

[@gio2974]

Guarda che Tagliavini, per dirne uno, non ha nulla da invidiargli. E poi te Francesco una volta criticavi Tassinari perché secondo te esagera col vibrato?

[@gio2974]

Ed approfitto per citare altri bravissimi, come i fratelli Elio e Claudio Baldarelli, o Maurizio Spada e Guglielmo Tedaldi. Per me i fraseggi velocissimi soliti di Fiorenzo alla Charlie Parker, molte volte lasciano il tempo che trovano. E non é giusto sminuire gli altri grandi saxofonisti della Romagna solo perchè solitamente vanno un pò più "lenti" nei fraseggi.

[@gio2974]

e poi resta il fatto che per me il Borgani di Fiorenzo FA CAGARE (lo ammetto: sono "super tifoso" di Rampone & Cazzani per quanto riguarda i sax moderni prettamente artigianali). Gli altri che ho elencato mi sembra che suonano ancora coi Selmer (soprattutto Spada ha sempre i suoi vecchi Selmer Mark VI...tutto detto. Non ci può essere Borgani che tenga).

[@TheFra091]

non l ho mai criticato, per questo genere poi questa tipologia di suono è l'ideale,ognuno poi ha il proprio gusto musicale, sensibilità. Poi certo è ovvio che ci siano altre sassofonisti altrettanto bravi in questo genere. Per quanto riguarda la marca del Sax potrà incidere ma il manico è sempre quello ;)

[@enzorossi5194]

Anche se ora lo fa per puro divertimento, ma devo citare un certo mio amico RICCARDO CASACCI. Un suono stupendo, anche con il clarinetto.

[@antoniopaolella4773]

Niente da togliere ai sassofonisti citati nei commenti, ma Fiorenzo tassinari è un gradino più sopra... Tagliavini, Spada ecc... senza dubbi sono molto bravi ma non riescono a fare quello che fa Fiorenzo con il sax... Respirazione circolare, suoni multipli, sovracuti salti di ottava e sedicesima...ecc, ecc...

[@gio2974]

qui aveva ancora il Selmer. Non quella schifezza italo-taiwanese del Borgani. Maledetta pubblicità.