Windows è fatto male - Parte 2 (Rispondo ai vostri commenti)

[@stefanobianchini8217]

da ex sistemista e utilizzatore di linux da 22 anni mi fa ridere che un utente mac vada a criticare la gui di windows.... proprio apple che al grido di differenti han sempre fatto le cose a rovescia, con quel loro mouse con 1 tasto solo che devo scomodare la mano sinistra per emulare il click destro con un tasto sulla tastiera. Non mi son sentito così a disagio come quando ho usato un mac nemmeno la volta che dovetti cambiare l'ip di una macchina siemens sinix del 1998, sistema mai visto in vita mia prima di quella volta. Per altro al tempo di xp i pc gia si spegnevano da soli, gli at che divevi spegnerli dall'interuttore erano all'epoca di windows 95 e all'epoca di 98 iniziavano a sparire. Con gli smarphone non lavori veramente, i ragazzini che fanno informatica dovrebbero imparare sui vecchi sistemi, come i marinai imparano su le navi a vela, semplicemente perchè su android e apple non impari come funziona un computer.... e su windows impari come non dovrebbe funzionare...

[@mariobalooci]

Ciao Stefano, permettimi di dirti che sarai pure sistemista da 22 anni ma hai un memoria molto corta. Il mouse è stato introdotto prima da Xerox ma si è affermato con l'Apple Lisa e con il Macintosh. Aveva un solo tasto nelle sue prime versioni è vero, ma è anche vero che eravamo agli albori dei sistemi con interfaccia grafica. È dal 2005 che i mouse Apple hanno due tasti configurabili (più di due in realtà). Se ti sei sentito a disagio su una macchina Apple posso capirlo, ma non penso che ne io ne te facciamo cassazione. Siamo solo due utenti con esperienze diverse. La schermata che ho messo nel video viene proprio da Xp, quindi se è vero che esistevano macchine con lo spegnimento automatico, il contrario era ancora contemplato dal sistema, da cui quella schermata. Che "con gli smartphone non lavori veramente" è un'affermazione molto vaga. Ci sono un sacco di lavori in cui lo smartphone è uno strumento quintessenziale e non solo per fare telefonate, quindi anche li non mi trovi d'accordo. Come mai dici che su MacOs (hai detto un generico "Apple") non impari come si usi un computer non capisco cosa voglia dire. Sono due sistemi desktop, diversi tra loro ma che hanno anche tante analogie. Soprattutto visto che Windows 1.0 (così come la prima versione di Android) sono state delle copie dei sistemi Apple per i quali ci sono stati dei processi.

[@stefanobianchini8217]

@@mariobalooci apple ci ha messo fino al 2005 per capire che 1 solo tasto era una fesseria, probabilmente perchè la gente usava i mouse PC su MAC... la schermata che hai messo era quella di Windows 98, non credo che tu ti sia messo a installare windows XP su un pentium di prima generazione, perchè già all'epoca dei P2 le motherboard erano ATX e sarebbe epico installare XP anche su un P2 quanti giorni ci hai messo a completare il setup? ma sopratutto cavolo dove hai trovato 256/512 mega di edo ram???... Per il resto progetta un PCB o un pezzo di motore su smarphone... anche per programmare su smarphone devi farlo da un PC. Gli smarphone sono gingilli che vanno bene per compiti banali... cerca un indirizzo, cerca 2 cavolate su google senza la pretesa di non diventare scemo a surfare siti da un'interfaccia ridotta all'osso, per fare da navigatore, per fare 2 foto e qualche video. I giovani che sia approcciano allìinformatica con questi oggetti non imparano niente, interfacce chiuse e limitate dove non puoi vedere il sistema e non puoi interagire facilmente con le cose sotto al cofano. Noi che abbiamo vissuto gli anni 80/90/2000 e abbiano iniziato con msdos infilando schede isa nel 386 siamo degli eletti... le generazioni prima e anche quelle dopo della nostra non hanno avuto e non avranno modo di imparare granchè a parte i pochi che veramente vorranno mettersi li, tutti gli altri saranno solo vittime dei produttori, della moda e del marketing.

[@ClaudioRancati]

Praticamente tutti, o quasi, gli elettrodomestici e interruttori che esistono si spengono pigiando sempre sullo stesso pulsante d'accensione con relativo simbolo di accensione, e con quel pulsante fanno solo quello. Anche gli stessi computer indipendentemente dal sistema operativo, si spengono con lo stesso tasto d'accensione con relativo simbolo d'accensione, eppure nessuno si è mai fatto pippe in merito...

[@mariobalooci]

Mi spiace Claudio ma credo ti riferisca al simbolo “power”, quello con un cerchio e una I incastrata. Quel simbolo è l’unione di 1 e 0, quindi acceso e spento. Non c’è nessuna contraddizione, anzi è perfetto.

[@ClaudioRancati]

​​@@mariobalooci nei tasti 10 vale lo stesso la logica che esprimi che effettivamente sarebbe logica: chiamato Power ma se spegni è tutt'altro che Power, e difatti alcuni specificano Power/on Power/off ma rimane il problema di coerenza, e come converrai anche tu la maggior parte degli utenti non sa nemmeno cosa significhino i nomi Power/Start ecc.ecc ma sanno che per spegnere qualcosa si va a schiacciare lo stesso pulsante che si è usato per accendere, "avviare"

[@georgeneverland896]

Se dobbiamo dirla tutta anche avere la barra menu di un software che si avvia in finestra, fuori dalla finestra, non ha senso. Se poi passiamo dai MacBook da 13” dove ti suggeriscono di tenere un software per desktop virtuale ad anche solo un grande monitor è un disastro. Questo giusto per dire che gli OS mainstream risalgono ormai a 30 anni fa ed ereditano delle ingenuità che ormai sono superate ma rimangono per abitudine degli utenti e perché paradossalmente essendo strane sono diventate dei marchi di fabbrica.

[@mazreds]

Hai ragione!!!

[@andreabottari2362]

Questo aspetto fa parte di tante cose da migliorare in Windows. Molte altre sono anche da rifare da zero. Il comando di spegnimento sta bene li dove sta però onestamente. Semplicemente sarebbe ora di ribattezzare il nome del tastino con l'icona di Windows, ma così facendo bisognerebbe tollerare che gli utenti di vecchia generazione insistano a chiamarlo START mentre gli utenti di nuova generazione cominceranno a chiedere al boomer di turno quale cacchio é sto pulsante START??? Tra 20 anni quando il salto generazionale sarà completo e tutti avranno finalmente uniformato il nome di quel menù ecco che Windows lo eliminerà in favore di qualche altra tipologia di GUI del futuro! 😂😂😂

[@mariobalooci]

Esatto è una questione puramente semantica. Apple lo ha fatto togliendo il simbolo della mela dalle tastiere. Ora le scorciatoie non sono più "Mela+C" e "Mela+V" ma si dice command. Tranne proprio i nostalgici :D

Il tasto start indica "l'inizio" dell'interazione con il PC, non l'inizio del lavoro/gioco. Nello start sono state raggruppate tutte le funzioni principali per gestire i file, le applicazioni, le impostazioni ecc in modo centralizzato, così l'utente sa che può trovare praticamente tutto li. Il tasto "spegni" fa parte dell'interazione con il PC, per questo è stato inserito nel menù start. Sarebbe stato peggio avere un pulsante esterno a tutto (magari a rischio click sbadato) o doverlo andare a cercare in qualche altro menù, scollegato da tutto

[@mariobalooci]

Io sono con le braccia a terra. Non so in che lingua dirlo. Ma devo essere io che non so esprimermi. Perché tutto quello che dici in questo commento ha già una risposta nel mio video. Quindi faccio ammenda e vedo la prossima volta di essere ancora più chiaro.

@@mariobalooci Non è che non sei stato chiaro, è che ti stai fissando su un problema, anche quando tu stesso sai che non lo è. Come abbiamo detto tutti, tu compreso, lo start è il punto dove si inizia ad interagire con la macchina, spegnimento compreso. Poco dopo però, ti ostini a volerlo definire "partenza", "avvio", andando in contrasto con quello detto poco prima. Sei tu che dai quel significato al menù, non è il significato che gli hanno attribuito gli sviluppatori. "Eh ma potevano chiamarlo home"...che senso avrebbe? Se poi vogliamo tirare in ballo qualcuno che non ha mai usato un pc o tecnologia, "home" ha ancora meno senso di "start"...con start almeno so che posso iniziare qualcosa. Come lo vorresti chiameresti per renderlo intuitivo? Tieni conto che per ogni cosa, andrebbe letto il manuale di istruzioni, almeno per le operazioni base per cominciare. E' vero che le interfacce devono essere intuitive, ma un conto è per una stupidata, un altro è per un sistema operativo enorme. Tra l'altro, uno smartphone, che tu ritieni semplice, non ha indicazioni di come si spegne, non ha icone e il tastino fisico non ha nessuna scritta o è praticamente invisibile..eppure lo sappiamo spegnere tutti, perchè in qualche modo l'abbiamo imparato o letto sulle istruzioni.

[@marantz777]

Il menù start potevano chiamarlo HOME, e avrebbero risolto l'ambiguità. E' start inteso con l'accezione di "partenza" delle operazioni, non di "avvio" del sistema. Mi sembra che windows abbia guai di UI ben maggiori rispetto al rilievo di dove mettere "spegni" il PC

[@mariobalooci]

Sono d'accordo con te è una questione semantica minore. Come ho detto in un precedente video però questa "disattenzione" è il sintomo di come Microsoft non curi i dettagli. Se cose così palesi sfuggono, figuriamoci il resto...

[@marantz777]

@@mariobalooci per inciso, credo che molti dei progettisti di windows siano dei cani.... però occorre sottolineare (sono anche io uno sviluppatore) che creare un prodotto destinato al mercato "globale", significa a volte fare dei compromessi difficili da gestire, perché rendere a proprio agio un cinese e un finlandese con lo stesso prodotto non è affatto banale, a partire dalla corretta traduzione dei termini multilingua utilizzati. A mio avviso il disastro maggiore lo stanno facendo con il "pannello di controllo", che rende sempre più difficile correlare una impostazione con il punto dove ci si aspetterebbe di trovarla. A costo di semplificare talmente tanto qualche approccio grafico, rendendolo a prova di idiota, per cui solo un vero idiota apprezzerà nell'usarlo

[@62PSSTR]

Credo che con "START" si intenda un punto di avvio/partenza per tante applicazioni, inclusi spegnimento/sospensione/ibernazione/riavvio. (IMHO)

[@mariobalooci]

Come ho detto a tanti che hanno fatto la tua stessa riflessione: per l'utente lo spegnimento non è un'applicazione. Poco importa che lo sia per il sistema.

[@gaetanomarrone1991]

il menu' start non si chiama start da windows vista, quindi da 17 anni. La funzione di spegnimento si trova sotto l'icona "windows" tanto quanto nei mac si trova sotto l'icona "apple". Però complimenti perchè sei riuscito a fare 8,30 di video di polemica sul nulla.

[@mariobalooci]

Ciao Gaetano, vallo a spiegare a Microsoft che sul loro sito continuano a chiamarlo "Start". E guarda anche cosa succede se fai un over del mouse sopra al menù come si chiama l'etichetta... L'ho fatto vedere nel mio video precedente. Lo chiamassero menù Windows farebbero una cosa molto elegante.

[@gaetanomarrone1991]

@@mariobalooci nel video parla di usabilità. E l'usabilità è totalmente invariata dal fatto che in forma ufficiale si chiama start. Se prendo una persona che non sa leggere e non riesce a spegnere un windows, tanto meno può spegnere un mac che, spoiler, non ha manco la classica icona dedicata, ma solo la scritta spegni. Giusto per parlare di interfaccia

[@mariobalooci]

@@gaetanomarrone1991 Nel video parlo di "concetto" e non di usabilità (o forse non so cosa intendi con questo termine). Se provo ad immaginare un diagramma concettuale in cui schematizzo le funzioni di Windows, vedere che sotto la voce di un menù che si chiama "Start" c'è la funzione "Stop" trovo che sia un errore concettuale madornale. Se lo facessero in un software oggi sarebbe catastrofico. Su Windows passa per 2 motivi, a mio parere: 1) l'abitudine degli utenti 2) Il fatto di aver intelligentemente rimosso la scritta start mantenendo il solo logo del sistema (seppur il menù non abbia in se cambiato nome).

[@erkram.]

Lamentare questa problematica è un po' inutile e di certo non un vero motivo per cui Windows è fatto male (e lo è). Se quel tasto non si fosse chiamato "Start" ma un più proprietario "Windows" o qualcosa di simile, ora non te ne staresti lamentando. Questo per dimostrare che il problema è legato esclusivamente al nome della funzionalità. Sarà pur vero che la dicitura "Start" è entrata nel dizionario comune delle persone e ormai persino Windows la riporta anche nel sistema operativo, ma non è una terminologia così spinta dall'interfaccia al punto che si possa considerare un difetto di design. Il SO qui non ci sta manco provando a suggerirti che "dentro Start trovi la procedura di spegnimento". E' più semplice: in autonomia, navigando nei pochi menu che ti ritrovi subito, lo spegnimento è lì, a distanza di pochi click ma da un tasto che se ci rimani sopra col puntatore ti suggerisce un nome controverso. La dicitura "Start" non è altro che un refuso delle vecchie versioni di windows in cui l'intenzione era davvero quella di portare l'utente ad avviare delle procedure. Non so poi se per sua stessa ammissione di colpa per quello che dici tu, o per motivi estetici, da Windows Vista in poi il tasto Start è diventato solo un'icona. Il nome è rimasto così perché fortemente integrato nel linguaggio tecnico del SO.

[@mariobalooci]

@@erkram. grazie innanzitutto per il tuo messaggio è molto interessante. Come dicevo nel mio video precedente questo non è il più grande problema di Windows ma secondo me è un “sintomo” del caos che regna in casa Microsoft. Penso farò un video sull’epopea evolutiva del menù Start.

[@gaetanomarrone1991]

boh, io sto usanto mac da 3 anni ormai, e francamente non è che mi sembra così tanto superiore a windows, anzi nell'uso quotidiano in molte cose preferisco quest'ultimo. A oggi non so se continuare con macos o tornare a windows

[@mariobalooci]

@@gaetanomarrone1991 Penso possa dipendere molto dai propri gusti e da quello che si fa col computer. Quello che dici non lo trovo affatto strano. Io sono però del parere diametralmente opposto.

[@sibyltreutel6810]

Video interessante, a volte non ci si pensa... Comunque resta il fatto che, a discapito della logica nella UI, i motivi per lasciare il tasto "stop" dentro al tasto "Start" sono vari, e messi assieme sono più che validi: - il tasto Start non si chiama più tasto start da 20 anni: il fatto che l'abbiano sostituito con il logo di Windows è perché si sono resi conto che il tasto Start già da Windows 7 non ha più la connotazione di "punto di partenza", ma di "cassetto" dentro cui trovare cose che altrimenti non sapresti dove mettere e come raggiungere; - la UI ai tempi di Windows 95 non si studiava a scuola, probabilmente il concetto è nato proprio grazie alle prime interfacce grafiche, è chiaro che poi se la gente conosce Windows da decenni non si può spostare un tasto primario solo perché è "logico"; - proprio per il fatto che, l'hai fatto notare anche tu, in qualsiasi apparecchio il tasto di accensione corrisponde al tasto di spegnimento (a prescindere dal simbolo che lo indica), concettualmente è logico pensare che il tasto di spegnimento si possa trovare nell'unico punto di partenza presente: già da tempo il rosso è diventato un colore di negazione e il verde di conferma, quindi se qualcuno mi mette quei colori so come comportarmi. Allo stesso modo, so che per convenzione la quasi totalità dei dispositivi si spegne con l'accensione, so che ho buone possibilità di trovare il tasto che cerco nel punto di partenza; so che non è la stessa cosa, ma ci si avvicina fin troppo; - ultimo punto, e il più importante di tutti: il tasto di spegnimento è il tasto più pericoloso di tutti, e in quanto tale dev'essere comodo da raggiungere ma non troppo accessibile, in modo da non cliccarlo inavvertitamente. Dove avrebbero dovuto metterlo, a fianco all'orologio?

[@mariobalooci]

⁠@@sibyltreutel6810Semanticamente il tasto che molti conosciamo e con il quale accendiamo e spegniamo le cose (questo: en.m.wikipedia.org/wiki/Power_symbol) è il tasto “Power” che da e toglie energia. Ma non è un’abitudine dell’utente a definirlo tale. È il simbolo stesso che indica, essendo l’unione di 1 e 0, al fatto che possa dare e togliere corrente. Il tasto Start dice solo “Start” e non lo trovo paragonabile. È vero che posizionare in maniera troppo accessibile il tasto di spegnimento sarebbe pericoloso. Infatti il problema non è dove è stato messo ma il nome del menù che lo contiene. Come ho detto più volte se quel menù si fosse chiamato “Windows” sarebbe stato perfetto. Ma non era possibile. All’epoca Microsoft era in forte concorrenza con Apple, alla quale aveva rubato (letteralmente) il concetto di interfaccia a finestre che era a sua volta stato ereditato da Xerox (c’è stato un processo) e mettere spudoratamente il logo del sistema sarebbe stato sfacciato (System 1 aveva la mela nella sua interfaccia già come oggi). Si sono inventati quindi questa cosa del menù Start che fu anche parte della loro campagna promozionale. Ottima sicuramente visto il successo di Windows, ma figlia di una scelta non proprio basata su una libera riflessione quanto più di una necessità. Si inventarono anche la task bar in basso invece che in alto, non tanto per ergonomocità ma per differenziarsi da Apple. Insomma, il menù Start non è una storia così banale come molti pensano :)

[@Dany_Mory76]

Le interfacce OSX e Linux sono molto più sobrie. Dopo Windows XP, Microsoft ha sfornato una cagata dopo l'altra.

[@mariobalooci]

Windows xp... che era Windows NT con una skin in pratica.

[@benzotekk]

sono arrivato a 30 secondi poi ho dovuto chiudere non ce la faccio. è dal 1995 che quel tasto si chiama START .. arrivi tu a sparare la tua cazzatina giornaliera

[@mariobalooci]

Quindi sei dell'idea che una cosa sbagliata per usucapione può diventare giusta?

[@MediamenteTux]

@@mariobalooci mi permetto io di rispondere a nome di benzotekk.... che nel suo post, voleva esprimere solo NOIA, che è una storia vecchia trita e ritrita.. e sinceramente ci sarebbe una lista immensa di difetti , anche grandi.. anche molto tecnici e sottili che la maggior parte degli utenti non vedono ma percepiscono chiaramente. 8 minuti di video per parlare di questa cagata... 8 minuti.. !! Ma renditi conto per favore !!

[@user-animamundi]

​@@mariobaloocino, resta sbagliata, ma te ne fai una ragione e vai oltre. Lo smartphone è intuitivo perché apri delle app che hanno una loro interfaccia. E sono sempre le stesse Prova a fare altro e devi cercare tutorial. Io ho preso un ipad Air e nn sapevo come spegnerlo: intuitivo era premere il tasto di accensione...invece no....2 tasti contemporaneamente! Il rtasto destro del mouse poi è utile, basta abituarsi. E nn si nasce imparati.

[@mariobalooci]

@@user-animamundi Vedi qual'è il problema? se mi dici che lo spegnimento dell'iPad non è intuitivo io ti do ragione. Non faccio voli pindarici per spiegartelo. Tu invece sembri far fatica ad ammettere che il tuo sistema abbia un errore.

[@user-animamundi]

@@mariobalooci non mi occupo di interfacce, forse potevano trovare un altro punto, magari un pulsante “spegni” nella task bar. Io vengo da dos 5.2 ( mi pare) e niente era intuitivo. Ho provato Linux anni fa e ci ho rinunciato. Credo che “intuitivo” sia qualcosa di soggettivo. Io uso rhino e lo trovo intuitivo. Blender nn lo è’ benché sia migliorato. Ma vale per me.