0502: Alimentatore 17V 100ma con LT3080, LM317 - Progetto completo con JLCPCB

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Questo video contiene il progetto completo di un semplica alimentatore lineare 17V 100mA realizzato con il famoso integrato LT3080 e si compone di 6 fasi:
1) Teoria del regolatore lineare dalla sua invenzione ai giorni nostri
2) Schematico dell'alimentatore
3) Simulazione con LTSpice
3) Sbroglio PCB e realizzazione files Gerber
4) Ordine con JLCPCB
5) Montaggio prototipi
6) Test e misure con carico attivo
Buona visione e buona fortuna per i vostri progetti !

[@zolatanaffa87]

Ciao Pier, anche stavolta un video molto valido meriti la designazione IMQ :-) Ciao e ai prossimi video

[@luigi_com]

Mi era sfuggito su ltspice il carico in corrente. Ottimo video, grazie Pier :)

[@marioneallin7400]

Argomento semplice ma video davvero completo, apprezzo soprattutto l'introduzione con lo sviluppo storico dei regolatori e il funzionamento interno, questa volta Pier ti sei superato 👍

[@PierAisa]

Grazie, era l'occasione giusta per ricordare che i lineari serviranno sempre e che in quei tempi c'erano dei progettisti top !

[@michelecusimano9362]

Sempre molto utile grazie Pier 👌👌👌

[@antoniovollonnino8294]

Bel video complimenti, sempre molto interessanti!

[@francescovalle8678]

Grande Pier 👍👍 davvero ottimi pcb!

[@emilianomuccioli9167]

grazie ai suoi insegnamenti sto costruendo una radio a valvola

[@mariano6825]

Come sempre bel/utile video. Particolarmente mi è piaciuta la ricostruzione storica dei regolatori lineari. Grazie, ed ovviamente 👍 (peccato che si può mettere un solo 👍).

[@PierAisa]

Grazie ! Un solo like, ma invece si possono mettere tanti LT3080 in parallelo, perchè sono dotate della micro resistenza da 10mohm in uscita ....

[@mariano6825]

@@PierAisa LT3080 devo provarlo, si direbbe utile a risolvere le (mie) difficoltà di aumentare la portata di un Ali lineare con ero BJT.. 😁 😉

[@gbclab]

grandissimo as always! ;-)

[@iw0hex]

Grandissimo Pier, video eccellente. Grazie. 73s Pasquale IW0HEX

[@giuseppecolombo4701]

video stupendo realizzato da persona super competente . complimenti . Il mio problema è preparare il disegno per realizzare il pcb purtroppo

[@PierAisa]

Grazie Giuseppe. Prova con easyeda, il servizio integrato di JLCPCB. Puoi seguire questi due tutorial 1-kzbin.info/www/bejne/e6m4q2V9btZ_pLM 2-kzbin.info/www/bejne/jICpl6V_j9Z0jq8 Ciao

[@tigullio1]

Perfetto.

[@Tiziao22]

Ciao LT3080 è un pezzo di arte analogica (scoperto ad un convegno LT) e merita un notevole approfondimento... sicuramente è un ic di tipo premium... importante sapere che esiste e metterlo nella cassetta degli attrezzi ;))

[@passioneelettronica]

Ciao Pier , nel video mancherebbe la spiegazione se dovessi utilizzare un LM317, sarebbe interessante spiegare l'uso di questo componente in modo esaustivo, ciao grazie come sempre

[@PierAisa]

se usi la mia pagina di ricerca con 317 saltano fuori i video tutorial che lo riguardano www.pieraisa.it/videolist

[@-Crash-Nebula--]

Questo video mi mancava..

[@MarcoFranceschini1971]

Spettacolo... Datasheet LT3080 www.analog.com/media/en/technical-documentation/data-sheets/3080fc.pdf

[@Seminal_]

caro Pier , questi alimentatori servivano anche per pre amplificare filtri per casse acustiche ?

[@PierAisa]

Già già, proprio per il loro bassissimo rumore sono perfetti per alimentare gli stadi pre !!

[@marcofranceschini7214]

Bellissimi i piccoli "ninnolini" da montare...sbav.

[@effelog]

Guarda caso sono anche io alle prese con un pre phono RIAA. Ero molto indeciso tra classico lm317 e componenti discreti. Però sono più propenso ad un alimentatore duale, devo vedere se esiste un LT3080 negativo.

[@Tiziao22]

Ciao, che sappia io non esiste... si prevede di usare due schede collegate assieme... di questo si parlerà nel video in cui presenteremo la riaa relativa

[@MarcoFranceschini1971]

1.25 Volt non casuale ovvero valore di tensione del riferimento a "Band gap" interno.

[@ilcolosso]

Davvero molto molto interessante. lt3080 mi risolverà parecchi problemi!

[@PierAisa]

Si è ideale per tutte quelle applicazioni a basso rumore e potenza limitata. Infatti noi nel forum lo useremo per alimentare l'interfaccia RIAA

[@ilcolosso]

Pier Aisa da radioamatore mi sarà davvero utile!! Grazie infinite Pier 💪🏻

[@-Crash-Nebula--]

Ciao Pier. Ho visto uno schema sove si utilizza un lm317 come Audio Ampli.sai dirmi se questo I.C. sia valido per questo impiego? Ti è gia capitato di assemblare un simile schema e di testarlo?

[@PierAisa]

Beh non è stato pensato per quello scopo, bisognerebbe vedere lo schema per valutarlo

[@kentahirono]

2 domande: - i regolatori della famiglia 108x vengono definiti nei datasheet come low-dropout, sono molto differenti rispetto a questi più nuovi? - negli esempi applicativi di lm1084 c'è uno schema con solo un potenziometro tra il PIN di gnd e gnd, dato rilascia un 50μA... 🤔

[@Tiziao22]

Salve, entriamo in un territorio complicato che meriterebbe un altra sede. Comunque in genere si considerano LDO regolatori che garantiscono un dropuot di circa 1 V. Come LM1117 e LT1083-85 per citare le serie più note. LM317 ha in uscita una struttura a darligton e quindi due giunzioni in serie e la caduta sulla resistenza di limitazione. Gli LDO usano un transistor di uscita complementare ispirato alla configurzione Sziklai e diverso schema di limitaziione di corrente. Questo permette di avere basso dropout. Quelli che nel post vengono definiti nuovi sarebbero i cosiddetti "true LDO" con drop fra 100-800 mV. Possono essere LT1764A/LT1963 oppure TPS744xx. LT3080 è una cosa ancora diversa avendo un REF di corrente. Se siete interessati ad approfondimenti saremmo ben lieti di fare video sull' argomento. Tutti questi regolatori nascono per esigenze circuitali particolari.... progettare e produrre un IC lineare ha costi attorno ai 300K$.

[@MarcoFranceschini1971]

Mitica la t-shirt di David L. Jones...

[@giovannicamposet5796]

Potresti approfondire il discorso condensatori in parallelo sui diodi del ponte? Grazie

[@PierAisa]

Questo circuito è stato pensato per alimentare una interfaccia audio RIAA e quindi deve essere a basso rumore. I diodi del ponte quando sono polarizzati in diretta e di colpo si trovano in inversa, per un piccolo tempo chiamato "reverse recovery" conducono un po' di corrente anche in inversa, fino a che non sono riusciti a scaricare completamente la capacità parassita che si trova in parallelo alla loro giunzione. In questo tempo la corrente istantanea puo' essere anche grande, ma soprattutto veloce, generando quindi del disturbo che in applicazione audio, non vogliamo sentire. Ecco che quindi se si inserisce in parallo una capacità di valore consistente, questa lavora come tampone e attenua e rallenta questi transitori veloci di recovery, limitando il rumore prodotto

[@giovannicamposet5796]

@@PierAisa grazie per la risposta.

[@Altomar51]

Ho cercato l'LT3080 su ebay ed ho visto prezzi da 14€ fino a 4€ mentre l'LM317, visto che lo producono da 40 anni e ne hanno prodotti a miliardi, si può trovare anche a meno di 40 centesimi. P.S. "Brisa par criticher" (come avrebbe detto mia zia Peppina di Fontanellato), però usando una resistenza da 1,5M, una da 180K e una da 22K (=1702K) ci si avvicinava di più al valore voluto (teoricamente, visto che poi entra in gioco la tolleranza) e volendo usare 4 resistenze anziché 3, si poteva fare 1,5M+180K+18K+2,2K=1700,2. Anche se alla fine per il circuito utilizzatore non cambia assolutamente niente...

[@Tiziao22]

Ciao, infatti sulla stessa scheda si possono tranquillamente montare i buoni vecchi lm317. LT3080 lo usa chi vuole farsi una alimentazione raffinata per elettroniche che lo meritano.

[@PierAisa]

Ciao grazie per la precisazione sulle resistenze, diciamo che poi andando a misurare il valore l'importante è raggiungerlo. Mi è tornato comodo così con quei valori. Per quanto riguarda LT3080 rispetto a LM317 siamo su due pianeti diversi e il maggior costo è assolutamente giustificato dalle performances, in particolare sul rumore. Come detto da tiziao, vedi commento sotto è un gioiello!

[@Altomar51]

@@PierAisa Ciao Pier. Per quanto riguarda le resistenze se fosse assolutamente necessario ottenere un valore preciso si potrebbe mettere un trimmer da 100K (volendo esagerare un multigiro) al posto della resistenza da 68K, ma non mi sembra questo il caso. Per i 2 regolatori è chiaro che scegliere uno o l'altro dipende da cosa si deve alimentare, la mia indagine "economica" era giusto una curiosità. Comunque il fatto di poter abbassare il valore della tensione di uscita fino a 0 Volt anziché doversi fermare a 1,25 in alcuni casi può essere molto utile.

[@PierAisa]

@@Altomar51 esatto, abbassarsi a 0V è stato possibile grazie alla grandiosa idea di usare una current source precisissima da 10uA.

[@DadoRAM]

A chi volesse approfondire le sue conoscenze sull lt3080 consiglio questo video di Dave kzbin.info/www/bejne/bIDXo2R_ZbSFZ5o in cui parla della realizzazione di aun alimentatore da banco. Questo è l'episodio 2 dove de ortica Tuttle le caratteristiche del 3080 e spiega come ogni parametro influenza l'uscita una vera chicca

[@DadoRAM]

Domanda Perche aumentando l'assorbimento a 300mA non riesce piu a regolare visto che dovrebbe tenere fino a 1.1A? Il variac credo non abbia problemi a erogare 300mA

[@PierAisa]

Nel test che ho eseguito parto da 20VRMS e quindi un picco di 28.2 teorico. Siccome l'uscita è regolata per avere 17V, abbiamo un V drop di ben 11V. In queste condizioni la massima corrente che puoi tirare non supera i 150-200mA, perchè interviene la protezione interna di LT3080, difatti se fai V drop x Iout abbiamo una potenza da dissipare che è eccessiva. La massima corrente di 1.1A la potremo tirare solo se il drop sarà basso e solo se sarà ben dissipato. In queste condizioni non ci saranno problemi.

[@DadoRAM]

​@@PierAisa non capisco il discorso dei 28.2 V di picco visto che dopo il ponte e i condensatori abbiamo 20V DC per passare a 17V sono 3V che a 0.3A sono 1W da dissipare Il dissipatore che hai messo mi sembra sufficiente.

[@PierAisa]

@@DadoRAM Sono 20Vac non dv (vedi 17:51) che corrispondono a 25-28 V letti su carico attivo (vedi 18:21)

[@DadoRAM]

@@PierAisa ecco perche i conti non mi quadravano

[@PierAisa]

@@DadoRAM Quel fattore 1, 41421 35623 73095 04880 16887 24209 69807 85696 71875 37694 che cambia la vita :-D

[@cosiwell6001]

Ciao Pier, seguo tutti i tuoi video e in questi giorni mi sono trovato un UPS bruciato di tanti anni fa. Mi piacerebbe però sfruttarlo come box elettrico per un alimentatore da banco che non ho mai avuto e mi piacerebbe averlo costruito su pcb. Sarebbe un buon compromesso 30V 10A per esperimenti vari. Ho visto in rete un po' di progetti (spagnoli e qualcuno inglese) però non è che mi convincono tanto sulla dissipazione o sulla larghezza delle piste in rame dove dovrebbero fluire i 10A dichiarati. Riusciresti a creare qualche progetto e magari metterci la tua pazienza? Come le spieghi tu le cose risulta tutta un'altra cosa l'elettronica, ti ringrazio davvero tanto. Spero tu possa riuscire ad aiutarmi a realizzare quanto descritto. Ciao.

[@PierAisa]

Ciao Cosimo, è un bel progetto che puo' fare imparare molto. Al momento non ho in programma un alimentatore del genere. Sul forum abbiamo un post di un alimentatore un po' più piccolo 30V 3 A ma con tutte le descrizioni del caso sfruttando anche parti già assemblate: mylothehack.altervista.org/forum/viewtopic.php?f=3&t=2893&hilit=30v

[@cosiwell6001]

@@PierAisauh mi era scappato questo progetto. Bhè magari posso "accontentarmi" dei 3A per il momento. Grazie Mille, Sei un Grande!

[@DadoRAM]

Non sarebbe opportuno inserire una resistenza di alto valore in parallelo ai condensatori di entrata per farli scaricare o meglio una resistenza ed un led cosi oltre alla scarica si ha anche un indicatore di stato? Se pensi di fare una rev 2 sarebbe simpatico integrare uno switch per passare dalla modalita tensione costante a quella corrente costante cosi da poter realizare un piccolo alimentatore da banco

[@PierAisa]

In genere sulla bassa tensione mi risparmio la resistenza di scarica. Il led sicuramente è utile. Questo piccolo alimentatore è pensato per essere a basso rumore, per utilizzo con la RIAA che stiamo sviluppando ma è anche a bassa potenza. Per trasformarlo in una versione da banco conviene progettare per valori più alti

[@DadoRAM]

​@@PierAisa Vedo che sull'uscita la tensione é lenta a scendere sopratutto con assorbimenti bassi, Credo che convenga limitare al massimo la capacità dei condensatori di uscita per limitare il fenomeno o mettere qui la resistenza con il led per velocizzare per fornire un po di carico e velocizzare la regolazione Certo che quando uno si mette a vedere trova un bel po di modifiche e ottimizazioni da fare. Come sempre bel progetto bien spiegato e ben realizzato

[@Tiziao22]

@@DadoRAM Ciao un alimentatore non è un minimo generico e poi va adattato agli impieghi dedicati. Visto l' inaspettato interesse per un alimentatore lineare forse vale la pena fare un video di approfondimento suggerendo vari tipi di impiego. Cosa che un elettronico navigato da per scontato.

[@DadoRAM]

@@Tiziao22 zio Dave ci ha fatto 8 puntate di 30-40 minuti l'una. Non è mica così facile fare un alimentatore lineare che scenda fino a 0v che non scaldi come una stufetta e che possa erogare un po di corrente

[@Tiziao22]

@@DadoRAM Ciao Super, infatti gli alimentatori lineari sono una parte fondamentale dell' elettronica... il cui studio richiede una buona conoscenza della materia. Sul forum nei prossimi mesi varranno presentati alimentatori lineari in tutte le salse. Inoltre con Pier sviluppando un enorme lavoro divulgativo che partirà dai ref....

[@oltrig8804]

Ciao scusami stavo pensando di mettere su un piccolo impianto fotovoltaico con 4 batterie da macchina da 50 Ah. Però anziché usarle in parallelo o serie le volevo utilizzare con in sistema switching sia in ricarica che in utilizzo. Vorrei realizzarlo in automatico. Volevo sapere se esistevano degli switching automatici che dal regolatore del pannello solare switchasse in rotazione le batterie al raggiungimento della carica di ogni batteria. Nello stesso modo volevo uno switch che prima dell'inverter prelevasse corrente da una batteria fino al suo esaurimento e switchasse su quella successiva quando questa è arrivata alla soglia di esaurimento. Esistono dei componenti già pronti? Grazie Oltrig

[@PierAisa]

Puoi aprire un post sul forum grazie, così lo seguiamo nel posto giusto, ciao

[@oltrig8804]

@@PierAisa dove posso trovare il forum grazie Oltrig

[@PierAisa]

@@oltrig8804 mylothehack.altervista.org/forum/search.php?search_id=unreadposts

[@oltrig8804]

@@PierAisa mi sono iscritto ma non riesco a inserire un messaggio.

[@oltrig8804]

Ho inserito qualcosa

[@marcofranceschini7214]

Ri-presente...

[@vittoriobacchiega9118]

Ciao Pier, scusa l'OT ma non avendo ricevuto risposta alla mia mail privata tento qua... Il forum continua a "sloggarmi" appena cambio pagina per segnalare il malfunzionamento. Grazie Ciao. Vittorio

[@PierAisa]

Ciao Vittorio, con Chrome non slogga. Ad ogni modo prima di spingere i bottoni del forum fai un copia del testo, così nel caso lo puoi reincollare. Che browser usi ?

[@vittoriobacchiega9118]

@@PierAisa Ciao Pier, uso Explorer che con altri forum non mi ha mai dato problemi di questo tipo. Proverò cromovanadio 😉

[@PierAisa]

@@vittoriobacchiega9118 grazie !

[@albertomora4462]

Non mi è chiaro lo scopo della resistenza R2. Qualcuno mi può spiegare bene a cosa serve?

[@DadoRAM]

Dovrevbbe servire per limitare la corrente all'accensione quando i condensatori sono scarichi e pomperebbero decine e decine di A (per pochissimo tempo) sul ponte e potrebbe far bruciare i diodi. Lo dice al minuto 15:00

[@MarcoFranceschini1971]

Widlar il mito...

[@Not-Only-Reaper-Tutorials]

Quel transiente iniziale, quando da 25 scende a 17 su 1mA, è pericoloso per certi circuiti che assorbono poco, ma sono sensibili agli sbalzi. E chissà perché sono sempre quelli che costano un rene.

[@massimilianobufardeci1312]

Esiste un duale?

[@PierAisa]

eccolo con LM317 e LM337 ho ancora pcb e componenti kzbin.info/www/bejne/gWSUcpePa655nJo

[@massimilianobufardeci1312]

@@PierAisa intanto scusami che già ti avevo fatto questa domanda. Ma in realtà intendevo il duale del 3080....

[@PierAisa]

ah giusto... lo abbiamo già... ma per il momento è segreto, perché dovremo scrivere un articolo su una rivista. Direi che però fra un paio di mesi diventerà pubblico e renderemo disponibile anche il kit

[@MarcoFranceschini1971]

Ri-ri-presente...

[@MarcoFranceschini1971]

Datasheet LT3080 www.analog.com/media/en/technical-documentation/data-sheets/3080fc.pdf

[@massimilianobufardeci1312]

PS.: Intendevo tensione duale

[@DadoRAM]

Pier ma ti é morto l'alimentatore da banco?

[@PierAisa]

Si, per la seconda volta a causa scariche bobina Tesla. Ma lo ho anche rianimato e quindi video in uscita nelle prossime settimane ... redivivo :-)

[@emilianomuccioli9167]

la radio è das franzis rohrenradio zum selberbrauen