Il purgatorio di Dante è il regno del cinema e del teatro (in quest'ordine). A tratti sembra veramente di leggere una sceneggiatura, come nelle prime due terzine di questo canto, senza versi di didascalia. In molti momenti viene anche da pensare al videogioco - quello serio, quello che entro qualche decennio nessuno si sognerà più di considerare indegno di un intellettuale, cosa che una volta accadeva anche al cinema. Insomma, il Purgatorio, proprio nei ritmi e nella struttura della sua scrittura, sa di contemporaneo. Se io non conoscessi la Commedia, e mi venisse detto che questo Purgatorio nella Commedia mancava ed è dunque stato scritto da un mio contemporaneo (geniale) come omaggio e per colmare il vuoto, a pelle ci crederei. Così come l'inferno è tutto un eco dell'epica antica e di molta contemporaneità di Dante. E il Paradiso... quello non si è ancora visto. Alla fine è così: Inferno, Purgatorio e Paradiso di dante sono passato, presente, e futuro.
@dianellafabbri94152 жыл бұрын
Trovo molto interessante, illuminante e poetico nominare la morte come colei che ci dà il volo... È una buona meditazione contro la visione negativa che prevale solitamente. Dante è più pedagogo di tanti maestri e filosofi!
@sarapollice3160 Жыл бұрын
Professoressa potrebbe scrivere il nome dello Yogi che cita a proposito de "il mio corpo non sono io"? Grazie mille
@ilibridimariasoresina4540 Жыл бұрын
Si tratta del grande Ramana Maharshi, morto nel 1950.
@sarapollice3160 Жыл бұрын
@@ilibridimariasoresina4540 grazie infinite come sempre