1. Dieci film nietzschiani: Arancia Meccanica di Stanley Kubrick (1971)

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[@alessiafanti2067]

Il mio film preferito, nonché uno dei libri più incredibili mai letti... "è meglio vivere in una società di omologati, forzatamente normali ma privati della propria identità o vivere in un mondo in cui ognuno è se stesso, nel bene e soprattutto nel male? E qual è la vera violenza? Quella primordiale, quella dell'animale che è in noi? O quella dello Stato, che reprime gli uomini per renderli un popolo di angeli stupidi?" DIO BENEDICA STANLEY KUBRICK

[@ClubMetafisico]

che paura Kubrick

[@edoardo-ll2hb]

Ciao, posso sapere da dove viene questa citazione?

[@TheFargella]

Dio benedica Anthony Burgess

[@cyberghost_00]

Potrebbe anche rappresentare il conflitto tra Es e Super Io

[@lele4c.138]

È stato chiaro come un lago senza fango, così limpido come un cielo d'estate sempre blu.

[@simonetiberi75]

Credo che "Arancia meccanica" si adatti bene anche al pensiero di Foucault. Una riflessione sul rapporto tra stato e violenza.

[@nadazanon5553]

Qualcuno volò sul nido del cuculo.. L'annientamento come cura..

[@fabiogranella3120]

Bellissima spiegazione. Grazie mille prof. E un applauso a Anthony Burgess (che scrisse il romanzo prendendo spunto dallo stupro subíto dalla moglie da parte di un gruppo di soldati americani) e a Stanley Kubrick per la magnifica trasposizione cinematografica

[@giomusic71]

Questo film ho visto la prima volta a 17 anni... Si tifavo già per Alex! Forse mi immedesimavo in lui... Un messaggio tra le righe di come ci comportiamo nella nostra realtà... Hi il DVD a casa... per me avere una collezione di film è vitale, in particolare quando si tratta di questi capolavori del cinema che si collegano perfettamente alle altre arti... grazie al prof 👨‍🏫 che spiega così bene il connubio

[@edoardo-ll2hb]

Anche io vidi per la prima volta Arancia Meccanica da ragazzino e mi immedesimai a pieno in Alex. Ad oggi provo solo pena per lui. Kubrick ha realizzato un capolavoro, sono convinto che se rivedrò questo film fra 10 anni troverò nuovi spunti e proverò altre emozioni. Non se la prenda Carmelo Bene ma il cinema è pura arte!

[@liberaloffredo4063]

Professore sono laureata in filosofia e amo arancia meccanica. Grazie per questa meravigliosa riflessione, è stato un piacere ascoltarla.

[@LorBar]

Rubrica interessante! A mio avviso anche "Scanners" di David Cronenberg può essere considerato un film nietzschiano.

[@lindaemanuellepugliese6976]

Caro professore io ho un problema.odio visceralmente Alex,non tifo per lui

[@jacquesg84]

Caro professore, grazie di cuore per questa tua attenta, precisa, appassionata analisi di uno dei più grandi capolavori di Stanley Kubrick "Arancia Meccanica". Ho 38 anni e mi pento amaramente di averlo conosciuto solo pochi anni fa, ma sono rimasto letteralmente stregato dalle sue opere "visive". Si dice sempre che rappresenta la violenza e sicuramente, in parte è cosi, ma bisogna rendersi conto, secondo la mia modestissima opinione che è un "violento" raffinato, mi verrebbe quasi da dire "intelligente" mai "sadico" o "morboso" se si guarda la scena del teatro dove tentano lo stupro ad una donna, tutto sembra tranne che "violenza" Kubrick non sforava mai e trasformava un qualcosa che per sua definizione è brutto, in qualcosa di estremamente poetico. Kubrick non solo va visto, ma analizzato, sentito fino in fondo all'anima. Se non hai sensibilità giusta non puoi capirlo, ammirarlo, la sua arte è per "intenditori" che sanno scavare, guardare oltre le apparenze! Dire che era un regista violento è come bestemmiare. Non so se mi trovi d'accordo. Sei Fantastico Prof. Grazie ancora!

[@juliusevola5013]

Un giorno di ordinaria follia è un altro film molto nicciano

[@walterpoluzzi9846]

Dopo aver ascoltato le sue parole devo ammettere che qualcosa del film ( Arancia meccanica )avevo capito. Grazie professore, grazie davvero.

[@Valmin98]

Analisi egregia professore, so che non ci saranno queste pellicole che andrò a proporle nella sua top 10 film Nietzschani, ma secondo lei Collateral di Michael Mann e First Reformed di Paul Schrader possono essere considerati film Nietzschiani? Comunque l’altro film di Kubrick immagino sia 2001 Odissea nello spazio 🤩

[@bigonn]

Pazzesco come questo film mi dia spunti di riflessione a distanza di anni da quando l'ho visto la prima volta

[@donatella2993]

Ho il vinile....il Dvd ed ogni tanto lo riguardo....Lei si merita un premio per questa sua rubrica sui film🥰

[@flaviocampanacci8760]

L'altro film o sarà 2001 o Eyes Wide shut, i più Nietzschiani di Kubrick insieme ad Arancia meccanica

[@taevil1593]

Anche a me è venuto in mente Eyes wide Shut

[@Valmin98]

Sarà 2001 col feto superuomo

[@flaviocampanacci8760]

@@Valmin98 molto probabilmente

[@stefciko5831]

Per non parlare di fast and furious

[@flaviocampanacci8760]

@@stefciko5831 eeeeee proprio ahaahah

[@stefbarone]

L'altro film e' Full Metal Jacket, che e' forse un po' il percorso di Alex all'inverso?

[@Silvia-qe4wp]

ho visto "denti canini" del regista greco Yorgos Lanthimos: disturbante e nietzschiano al punto giusto ;)

[@saradela7273]

Mamma mia che film 😍

[@gizzy7642]

Cinema e Nietzsche... Allora lo dica prof. Che ci vuole far godere di brutto!! 🔝 👌

[@maxfoxy813]

Esatto, si parteggia per Alex perché inno alla vita contro le catene dello Stato. Prof sempre numero 1!

[@antoniogiudice427]

...inno alla vita violenta di sopraffazione...il film sotto il profilo del messaggio è pessimo...

[@tylerdurdenfromthefightclub]

"Alex lo stato non ti ha piegato!" li è partito il brivido. Grazie per ricordarci che non è solo stupri, ultraviolenza e Beethoven.👊🏻

[@lorenzoparallo3752]

Si ma dire che è strepitoso nella forma questo film mi pare eccessivo. Non lo hai detto ma Saudino e altri si. E' molto datato, molto contestualizzabile al periodo. Si ok c'è un'assunto non banale, ci sta anche che si possa trovare la contrapposizione dionisiaco apollineo ma in realtà non è neanche vero. Secondo me non c'è nell'opera nessuna vera concezione estetica complessa. C'è solo l'estetica della violenza che non è quella trattata con "La nascita della tragedia".

[@antoniogiudice427]

@@lorenzoparallo3752 a me questo film non entusiasma e le parti che si contrappongono sono pessime entrambi... violenza individuale vs. Violenza di stato

[@matteofrancese1014]

Apocalypse now ci sarà sicuramente nella lista.... il colonnello kurtz!

[@mariateresaprinari480]

Film che mi piacque molto

[@a2.637]

Il prossimo sarà fight club vero? Grazie professore💪

[@MatteoSaudino]

😎😎

[@tylerdurdenfromthefightclub]

Lo spero davvero...😉

[@ctarantinoscambievolmente]

Grande prof! Così ci prepariamo alla grande per il corso!! 👏👏👏Arancia meccanica capolavoro pazzesco! Oggi attuale più che mai, in una società che cerca di omologarci sempre più!

[@antoniogiudice427]

...non si combatte l'omologazione con l'esaltazione della violenza individuale e autoreferenziale...

[@ctarantinoscambievolmente]

@@antoniogiudice427 cerchi di prendere il buono del film e non quello che appare più comunemente in superficie. Kubrick ha dovuto per forza estremizzare per far arrivare alla pancia certi concetti. Poi ovvio, la violenza è la crudeltà è da demonizzare sempre. Ma il film ha tanti piani di lettura

[@antoniogiudice427]

@@ctarantinoscambievolmente probabilmente hai ragione...cmq il film non mi è mai piaciuto

[@ctarantinoscambievolmente]

@@antoniogiudice427 grazie a lei x lo scambio

[@davidegrasso6166]

Molto interessante come rubrica, sono uno studente di Ingegneria e non ho mai avuto occasione di avvicinarmi a filosofia purtroppo e devo dire che questo tipo di divugazione mi piace molto

[@MatteoSaudino]

Grazie e benvenuto

[@user-O_06660_O]

"Kubrick tornerà in questa lista con un altro film nietzchiano." Basti ricordarsi quale film di Kubrick ha come tema musicale principale "Also sprach Zarathustra" di Richard Strauss, dal nome omonimo a quello dell'Opera di Nietzche. Non vedo l'ora... :D

[@giorgiociomei5030]

👍👍👏👏

[@danielefantetti9924]

C'è un film in particolare di Kubrick dove il nichilismo nietzschano si fa storia e immagine fino alla nascita dell'Oltreuomo. Non è un percorso facile, certo, è più simile ad una Odissea

[@kamadella5098]

grazie! ascolterei volentieri una puntata su Salò di Pasolini, una su "indagine su un cittadino ecc ecc" di Petri, una su... una su.... insomma non finirei mai di ascoltarla. grazie ancora

[@alessiafanti2067]

Salò e le 120 giornate di Sodoma è un capolavoro assoluto. Purtroppo è un film davvero non per tutti, anzi. L'anarchia espressa nella sua più terrificante manifestazione.

[@kamadella5098]

​@@alessiafanti2067 Salò è il film più violento cha io abbia mai visto. Di più: è la rappresentazione del male più coraggiosa e convincente che io abbia mai visto. il male è rappresentato e impersonificato dal potere, quello con la P maiuscola. Lo stesso Potere magistralmente rappresentato da Elio Petri nel suo "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto". Due film che mi hanno aperto gli occhi sull'ovvio: l'unica anarchia possibile è l'anarchia del Potere.

[@lucaarmentiruggeri2309]

Ricirdiamoci il motivo della cura lodovico..le carceri servono x I detenuti politici.. quelli non si possono rieducare..bravo come sempre

[@MrRozanita]

Vero vero vero. La prima volta che ho visto Arancia Meccanica, moltissimi anni dopo la sua uscita, avevo appena fatto la Maturità e ancora non capivo quello che stava per succedere. La scena finale di Alex ke commenta l'immagine della donna nuda con "Ero finalmente guarito !" mi ha risvegliata. E mi ha restituito la direzione che avevo già scelto e poi trascurato

[@misterfelix5816]

Come film Nietzschiano comunque aggiungerei Fitzcarraldo

[@praypenwork6846]

Penso che un film MOLTO nietzschano sia Fight Club: Tyler Durden è un vero oltre-uomo nietzschano, secondo me. Comunque Arancia Meccanica è sicuramente un film mastodontico, con un protagonista senz'altro dionisiaco nella sua malvagità: uno dei film più belli che abbia mai visto, tratto da uno dei libri più belli che abbia mai letto, con il suo linguaggio che lo rende molto scorrevole e divertente da leggere, oltre che pregno di significato

[@tylerdurdenfromthefightclub]

Sono pienamente d'accordo....😉

[@misterfelix5816]

Senza dubbio uno dei libri più importanti e rappresentativi del Novecento

[@cristiancrestale8825]

Guarda che dionisiaco non vuol dire assolutamente malvagio in Nietzsche

[@praypenwork6846]

@@cristiancrestale8825 sì, ma nel film la sua volontà di potenza e il suo seguire la propria natura dionisiaca è espressa attraverso una condotta ferale (pur nella sua artisticità), violenta e assolutamente malvagia, al di là della morale

[@socratedeipoveri]

Il grande Lebowski.

[@simonebulleri1975]

OT ma neppure tanto, ma un cinema e filosofia su Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, lo possiamo sperare? Mercì

[@Blizzard4135]

Conan il barbaro è stato definito come un film nietzchiano, che dice, concorda?

[@flaviocampanacci8760]

The Addiction di Abel Ferrara è molto Nietzschiano

[@Niesus]

Ho visto molte volte quel film. "Ma i miliziani non hanno nulla contro di me compagno Sir". La versione della Nona del film è una delle mie preferite, classico e tecno. Il libro l'ho letto ma non mi aspettavo un finale diverso da quello del film.

[@goffredocicco9438]

Professore sei un esempio, quanto ti piace sentire il suono della parola "dionisiaco"! ;)

[@susannavaccaro794]

Per questo non ho fatto sterilizzare il cane.Lo sò che diventano più ubbidienti e stanno al fianco( quelli di piccola media taglia) preferisco faticare un pò ( magari con i giusti consigli d' addestramento..ability, ) ma che scelga d' istinto chi amare e difendere anche se continua ad abbaiare di fronte al nemico.Ruspantello ..consapevole dei confini da non " valicare".🙃

[@annalisa4658]

Kubrick nei suoi film ha sempre denunciato il potere coercitivo dei politici,dell'esercito e persino degli scienziati, o cmq tutti quelli che costringevano l'individuo a conformarsi. Alex incarna la nostra spontanea resistenza a coloro che tentano di servirsi di noi. Il suo comportamento ci riempie di orrore e la sua etica è spregevole, ma è comunque umano. Alex esercita la sua libera volontà di fare cose malvagie contro una società che fa anche il male, ma lo fa in nome della moralità. 🍊

[@LUPOFRITZ]

SALUTI A BARBASOPHIA DAL DISCEPOLO DI NIETZSCHE LUPO

[@teatrotn]

Film pazzesco, come peraltro molti di Kubrick.

[@antonelloedoardo6648]

Molto interessante! Vorrei sapere cosa ne pensi di Trainspotting e del nichilismo presente nel film, ma soprattutto di quel sì alla vita (che in realtà è un no) presente all'inizio del film. Spero di trovarlo in futuro nella rubrica!

[@XanAxDdu]

come fai notare tu il no alla vita è una castrazione x qualsiasi discorso impedito al proseguimento. è un film paraculo seppur fatto da uno dei migliori di quel momento in circolazione in UK è da cassetta non è l'odio né le iene e manco clerks, non è prima della pioggia né honk kong express con angeli perduti. insomma è fico sì è trainspotting ma Billy idol era più cattivo

[@gabrielecardonee]

[@thorkalel2851]

Manca ovviamente Conan il Barbaro..ove sì cita una famosa frase del suddetto filosofo🤔😊😉💪

[@paymai8824]

Arancia Meccanica spiegato facile? l'ultra violenza viene sempre assoggettata al sistema che ne diventa funzionale 🙂

[@francaplachesi4067]

Il film che amo più di tutti. Grandioso in tutto. Ed ho tutto, libro vinili locandine

[@guerriero_shardana]

Alex è Libertà. Libertà di scegliere il "Male" piuttosto che approdare al "Bene" imposto. Alex non può che essere ciò che è, tanto è che alla fine del film ritorna ad essere ciò che era prima della cura. Alex è Libero Arbitrio. Alex è Destino. Più che Nietzsche io ci trovo Sant'Agostino nei dilemmi che lo tormentarono tutta la vita. Il Male esiste? Siamo liberi o tutto è determinato? Ovviamente l'altro film ispirato al filosofo baffuto è 2001 Odissea Nello Spazio

[@giuseppegiarmoleo4750]

Agostino incontra Cristo e sa bene la differenza tra bene e male...e rispondere alla violenza del sistema con altra violenza, anziché orientarsi verso il vero bene, nn è Vittoria e Libertà, ma sconfitta sciocca e criminale

[@guerriero_shardana]

@@giuseppegiarmoleo4750 leggendo Agostino si evince benissimo di come egli parli di non sostanzialità del Male.

[@drdr3718]

Faccio questa domanda da probabile malinterpretatore di Nietzsche dato che mi sto approcciando al pensiero dell'autore da poco tempo, chiedo questo a tutti allora: ma Alex è l'oltreuomo che N.vuole creare?

[@Txyleo]

Ottima analisi. Pensavo però il messaggio fosse: lo Stato in ogni forma democratica o meno é totalitario e totalizzante.

[@taevil1593]

Guarda caso ho appena finito di vedere 'Filosofia di Arancia meccanica' di Mortebianca

[@TiomesTheOne]

Sei riuscito nell'impresa di separare le parole una dall'altra o la voce robotica data dal rallentamento della rotellina ti ha ricordato una sorta di Cura Ludovico digitale? Ps: il commento è bonariamente ironico.

[@saradela7273]

Bellooooo lo adoro

[@mbenoir]

Grande Matteo!!! bel video e quanti spunti di riflessione!!! complimenti!!! ...yes Sir... miticissimo Alex

[@donatella2993]

Ho il vinile....il Dvd ed ogni tanto lo riguardo....Lei si merita un premio per questa sua rubrica sui film🥰

[@mrwolf84]

Sinceramente non ho ancora capito che differenza sostanziale ci sia fra un ubermänschen ed un disturbo antisociale di personalità. E anche questa volta il video mi ha lasciato nel dubbio.

[@12345stella]

La ragione tiene abbada la follia, ma la follia è molto più potente della ragione.

[@Ultragobbo]

Vero, é una delle possibili interpretazioni del film. Tuttavia non credo che Kubrick dia un suo giudizio personale ma che lasci allo spettatore la scelta: la parte di Alex rappresenta l'anarchia vera (non quella sessantottina): una libertá fasulla che riconosce la legge unicamente nel proprio valore che in questo caso é l'ultraviolenza. In un certo senso si può assimilare alla concezione anarchica/nichilista di Nietzsche che permette al superuomo di oltrepassare qualsiasi valore morale (e quindi legittima anche il peggior criminale ad agire, anche un Hitler o uno Stalin, visto che secondo il filosofo non esiste una concezione di bene o male). Dall'altra parte lo stato, bigotto e autoritario, che punisce il criminale senza aver realmente cura di lui in quanto essere umano ma solo per assimilarlo ad un sistema prestabilito. Geniale la scena dei drughi che, diventati poliziotti, agiscono allo stesso modo di prima mostrando la rappresentazione di uno stato che ha il monopolio della violenza e ahimè cade troppo spesso nell'abuso di potere. In sostanza capolavoro del cinema anche se i miei preferiti di Kubrick sono Barry Lyndon e Orizzonti di Gloria (interessante notare come in quest'ultimo invece é ben delineato il concetto di bene e male, per questo secondo me é difficile dare un'interpretazione di Kubrick in senso univoco).

[@davidezanin7358]

Sempre complimenti collega. Cosa ne pensi di Matrix dopo aver spiegato il mitico Berkeley?

[@MatteoSaudino]

Collegamento perfetto

[@Hutzuu]

Bellissima questa rubrica!!! Proverò a riguardare il film con questa visione scontro apollineo-dionisiaco, grazie prof :D

[@antoniogiudice427]

...ok...ma rappresentare l'apollineo nella maniera del film...non gli fa un buon servizio...

[@giovannifollador308]

Ciao matteo...volevo chiederti quando farai la puntata su 1984 di Orwell (distopica 4)

[@MatteoSaudino]

Spero nelle vacanze di Pasqua 💙

[@jacopocracco4277]

Bella gio

[@giulianoarbasio1338]

Buonasera professore, per la serie "film niciani" le consiglio Perdizione e Il Cavallo di Torino, entrambi di Bela Tarr

[@michelepanizzi3797]

Io parteggerei per Alex , naturalmente . Ma come si fa ad essere d accordo con quelli quando prendono a botte , aggrediscono il barbone sotto il ponte? Li , mi separo da loro!

[@antoniogiudice427]

...concordo... impossibile parteggiare per Alex se non si è nazisti dentro...

[@antoniogiudice427]

...apollineo...dionisiaco...cmq l'apollineo è rappresentato dalla violenza fine a se stessa...e io non tifo per lui...forse sarò un semplice superficiale....ma tanto Alex quanto la controparte mi rivoltano...🙂

[@antoniogiudice427]

... ovviamente ho invertito...pardon

[@angelos8568]

PROF sei appassionante!!!! Grazie!!! 👍🥂

[@davidelazzaroni8832]

Interessante analisi, professore. Che lei sappia la “niccianità” del film è merito del romanzo originario o di aggiunte di Kubrick? Attendiamo 2001: Odissea nello spazio ;)

[@XanAxDdu]

è merito della telefonata di rifiuto x Napoleone fatta durante l'ora di cena dalla Warner bros a cui kubrick reagì inventando il suo nuovo film a basso costo

[@claudiatassone8228]

Grazie! Una spiegazione meravigliosa e illuminante! ❤️

[@stefanomattiello248]

Sempre stimolante e generoso il Prof.Saudino, ma a dire il vero non mi sembra che Nietzsche parli della violenza come strumento per reagire alla morale e ai falsi valori della tradizione, come invece sembra quasi "giustificare" Kubrick.

[@TiomesTheOne]

Assolutamente d'accordo

[@giuseppegiarmoleo4750]

La violenza è la logica conseguenza del suo discorso...se nulla ha senso e l'unico valore è l'affermazione di sé, dove arrivi? C'è chi si ferma prima...e c'è chi va più avanti senza rispetto per nessuno poiché devo affermare la MIA volontà!

[@Ultragobbo]

Esatto come ha detto Giuseppe, Nietzsche non parla di violenza come strumento, tuttavia non la delegittima neanche. Per la filosofia di Nietzsche il superuomo incarna l'essenza dell'anarchia che non riconosce alcun dogma. Da questo assunto può uscire di tutto, paradossalmente lo stesso stato autoritario che vediamo in Arancia Meccanica

[@stefanomattiello248]

@@Ultragobbo Non sono d'accordo salvo non mi facciate essere d'accordo, ma non credo perché mi sembra che state aderendo incautamente a una riduttiva interpretazione di Nietzsche. Quella di N. non mi risulta essere una imposizione sull'uomo, ma anzi una difesa questa si forte dell"uomo, proprio verso quelle "verita' "morali, religiose, politiche, scientifiche che hanno inaridito la natura autentica dell'uomo.La stessa c.d. volontà di potenza di N. ha un cattere filosofico indirizzata a un cambiamento interiore e non a una prevaricazione esterna. Ma forse bisognerebbe chiedere a un arbitro come il Prof.Saudino di chi e' il fuorigioco. Grazie del confronto.

[@Ultragobbo]

@@stefanomattiello248 si certo fa piacere confrontarsi ma secondo me nessuno qua é in fuorigioco, semplicemente la filosofia di Nietzsche può portare verso sentieri differenti. La volontà di potenza può manifestarsi in vari modi perché la natura autentica dell'uomo puó essere di molteplici forme. Nel caso di Alex si incarna nell'ultraviolenza, nella prevaricazione, ecc...

[@alessiocosa2812]

Video molto gourmet😊

[@andreapipotv]

[@andreadeledda7057]

aboliamo lo stato!

[@ginalalla1970]

Profff !!!?? Da una coppia di Barbasophialcoolici .....ma Pedagogia e Distopica??? Prof !!!

[@lindaemanuellepugliese6976]

Non so,ho la sensazione ma sbaglierò,che il film prossimo in argomento sia...Barry Lyndon

[@nancyvirzi4641]

Quando il film supera il libro...

[@GCorvetti]

Però Prof del libro di Burgess ci sono due versioni, quella inglese e quella americana, la differenza sta nell'ultimo capitolo mancante nella versione americana quella letta da Kubrik, infatti nel film Alex (grandissima interpretazione di Malcom Mcdowell) torna alla violenza dopo essere guarito dalla cura Ludovico, che sembra essere stata sperimentata veramente in UK, mentre nella versione inglese Alex si redime dicendo che la violenza non serve e diventa cittadino modello, si dice che Burgess abbia scritto l'ultimo capitolo per evitare la censura, nella versione americana è omesso perché dicono che è noioso.

[@dianadunord4494]

Grandissimo video pieno di significato.

[@vitolucchese8959]

Prof, mi aspetto un'analisi Nietzschiana de 'Il petroliere'. Un abbraccio.

[@albertoracchi406]

E l unico film nonostante tutti quelli visti che ancora ora mi sconvolge x violenza e riesce a trasmettere durante la violenza alla donna nessuna forma di compiacimento.Difficile rivederlo.non voglio abituarmi x nessun motivo.mostruoso nel senso antico del termine.meraviglioso x quello che ti muove dentro se ti vuoi veramente conoscere.di altra fatta ma molto interessante consiglio il pianeta proibito

[@antoniogiudice427]

... compiacimento? E quando una violenza trasmette compiacimento se non quella che combatte le ingiustizie?

[@susannavaccaro794]

Via la linea..l' anti - eroe esistenzialista..che uccide l' usuraia ma come ha detto è uno spaccato di violenza più ampio . Il regista è istrionico e perfezionista. Pochi ma tutti capolavori.

[@FrancisMetal]

io sarei partito da 2001 Odissea nello Spazio, ma forse hai già fatto un video su di esso?

[@doremy9189]

vorrei condividere la mia personale visione di Arancia Meccanica senza scomodare e aggrapparmi a quello che il regista ha spiegato del film,perchè se è fatto bene non servono particolari chiarimenti. Mi appello a quello che penso solo io : vorrei concentrarmi un attimo sul finale perchè credo che è stato poco compreso da tutti. Quello che fa alex quando è in ospedale dopo il suicidio è una totale presa in giro nei confronti del governo,lui inizia a burlarsi di esso e non solo,ma riesce anche a scherzare sopra temi come la violenza( mi riferisco alla scena delle vignette con la psichiatra) La cura ludovico ha fallito perchè il messaggio che è arrivato ad Alex è : " non devo comportarmi male,sennò guarda che fine faccio,vengo punito" Quindi lui in ospedale sembra guarito e non lo è perchè ha paura delle conseguenze delle sue azioni,che è diverso. Solo quando esce e inizia la sua vita da cittadino normale,capisce quanto sia cambiata la società ed è perfinito peggio di come l'aveva lasciata ( i suoi amici drughi ora sono i giustizieri,i genitori che lo hanno sostituito,il governo che ritiene importante solo salvarsi la faccia e non gli importa nulla dello stato mentale di quel ragazzo,nessuno si vuole prendere cura di lui,è un mezzo e basta). Quindi di fronte a qualcosa che è peggio di lui quando ancora era un drugo,perchè almeno lui non si nascondeva,non era falso al contrario del governo che fa schifo e lo nasconde,come si può reagire? Con la pura follia dello scherzo e delle burle perchè sono le uniche cose che merita la società. Nella scena finale,mi dispiace,ma io non ci trovo nessuna violenza,anzi è una scena di sesso in cui una ragazza non è violentata da lui,è SOPRA di lui,lo domina,giocano Come si può dire che lui ora è felice perchè può ricominciare la sua beneamata ultraviolenza con il consenso dello stato? Quale violenza c'è nella scena finale? Niente ti fa capire che lui vuole tornare come prima,è diventato,forse,troppo normale e nessuno lo potrà capire,quindi si limiterà a stare al gioco dei potenti,rendendosi finalmente conto della verità. Perchè metterci una scena di sesso,tranquilla,felice,con una donna che stava chiaramente giocando con lui e non metterci qualche visione distorta di Alex in cui picchiava o stuprava ancora con,però, l'approvazione del pubblico stavolta? Potevano metterla no? Invece è una semplice scena tra due persone che fanno del semplice sesso felice,quindi io non capisco dove si veda del marco nell'ultima scena.

[@antonioprincipe3006]

Sono sconcertato Sono sconcertato, il professore è lei, io so ggeometra A me pare che il film condanni entrambi gli aspetti Io non ho mai parteggiato per Alex, ho solo provato l ovvio disgusto per il modo aberrante del sistema di rieudacare una evidente, manifesta gratuitamente violenta, altra aberrazione A conti fatti, questa recensione, me la fa immaginare col poster di Fabrizio Corona in camera Ripeto, lei è il prof, io so geometra

[@MatteoSaudino]

Ma spiegare una cosa vuol dire condividere?

[@antonioprincipe3006]

@@MatteoSaudino guardi, sono ancora più in imbarazzo, ho l impressione, evidentemente errata, che proprio il suo tentativo di spiegazione degli aspetti dionisiaci e apollinei che verrebbero evidenziati nel film , sono così facilmente fraintendibili che possono essere erroneamente e pericolosamente (destino annoso del pensiero del filosofo) tradotti in scelte di vita orripilante Ripeto, sospetto che il dionisiaco nietzschiano non si evidenzi con figure rozzamente violente e non credo che sia stato l intento del regista e non credo sia saggio lasciarlo intendere in una recensione, tanto meno da una figura e in un contesto para scolastico Ma è evidente che ho avuto un attacco di bigottume che ha accentuato la preoccupazione che le sue parole, se intercettate da mia figlia adolescente, potessero spingerla verso la considerazione “sposerò ... Fabrizio Corona” (decisamente involutivo rispetto Simon Le Bon) Con rispetto, geometra Filini

[@giuseppegiarmoleo4750]

Questo è, a mio parere, uno dei commenti migliori a questo video: condivido e mi congratulo con il geometra che mi sembra molto più saggio di tanti filosofi!

[@antonioprincipe3006]

@@giuseppegiarmoleo4750 buongiorno, il dubbio era verso il risultato divulgativo, non verso un filosofo o la filosofia

[@lorenzoparallo3752]

@@antonioprincipe3006 Hai ragione, c'è troppa ambiguità nell'interpretazione ( non originale ) riproposta. Ma l'ambiguità è del regista che ha astutamente lasciato questa possibilità interpretativa. Non credo neanche io che il superuomo di Nietzsche sia semplificabile nel personaggio del film. C'è la dicotomia apollineo e dionisiaco? Bene e poi? E poi si simpatizza per il protagonista. Saudino lo sa e Kubrik prima ancora di noi lo ha disposto. Saudino ci ricorda che parteggiamo per il violento irriducibile. Ma è vero? E' statistico? E' dimostrabile? No, perché il film è stato oggetto di censura e critica. Saudino lascia trasparire una preferenza intellettuale direi, ma deve essere onesto e dirlo e al contempo risolvere l'ambiguità del film, perché che lo si voglia o meno, se si crede e si ha tutto il diritto intellettuale di farlo, al nucleo del pensiero nietzscheano, non si prova simpatia per il violento comune, ma semmai si coltiva l'intrepido che concepisce una violenza dominativa ben più vasta e profonda. Se abbiamo paura però di ciò che ci seduce intellettualmente, allora non siamo all'altezza degli autori di cui vogliamo dare saggio e a cui vogliamo dare valore. Poi magari Saudino dirà che no, non condivide il dionisiaco nietzscheano e allora pace. Pero tra Corona e il protagonista mi pare ci sia un'abisso. Su Corona sei stato ingiusto e "crudele". Su di lui c'è l'accanimento e per quanto abbia una sua forma di irriducibilità caratteriale, non mi pare possa definirsi ne un vero dionisiaco ne un violento gratuito.

[@marcoborghi9327]

Fantastico grazie !

[@niccolocarniato]

Complimentoni per il video!

[@angogh01]

Brividi

[@emanuelebruzzese1117]

Beh..aspetto nodo alla gola di Hitchcock

[@giancarlo_petrella]

Un po’ confusionale, ma alla fine interessante.

[@gaiacarfora2163]

Grazie❤️

[@danieladanese9072]

Per me inquietante, nonostante la professionalità del regista

[@danieladanese9072]

Aggiungo che tale film evidenzia il dark side e il bright side...IL conflitto all' interno di ciascuno di noi.

[@martinagransasso4378]

anche in sorvegliare e punire ritroviamo temi molto vicini ad arancia meccanica

[@elenasavojardo6927]

Grazie per avermi aiutato al liceo e continuare a farlo anche ora che devo dare un esame all università

[@renzobarnart6083]

"Ma prof, cosa c'è al di là del Bene e del Male? Cosa può esserci?" - "Un altro Bene e un altro Male. Nient'altro che questo".

[@giovanniangioletti1370]

Per conoscere veramente l essere umano ed il suo comportamento in grandi comunità, ovviamente sottospeciie sapiens europea, la summa sono le baccanti di euripide, per conoscere poi la deriva a cui può portare l assorbimento delle regole don chosciotte di cervantes oppure santa teresa visioni

[@MilenaRubini]

😃

[@Davide-yh8qx]

Per me è il più bel film di sempre, solo Il settimo sigillo si avvicina

[@sabrinacordella4926]

Oltretutto la storia e le scene sono sviluppate dal punto di vista di Alex, e questo dovrebbe rendere più facile lo schieramento dello spettatore con il protagonista

[@marsiliovalente1317]

Che meraviglia

[@pasqualemattu4295]

Il mio film preferito!

[@marcoferrozzi4747]

Interessante Prof., seguirò il suo consiglio, rivedrò questo magnifico film adesso dopo aver conosciuto (grazie a lei) Nietzsche. Ho però fin d'ora un dubbio: l'al di là del bene e del male di Nietzsche e la sua transvalutazione di ogni morale può veramente essere accostata al nichilismo puro o persino alla violenza gratuita verso il prossimo? Cercherò di darmi una risposta.

[@lorenzoparallo3752]

Direi di no, non sono sovrapponibili. Secondo me Kubrik non ha affatto capito Nietzsche se credeva di fare un film nietzscheano. Il film mette in scena la contapposizione apollineo dionisiaco volendo, ma non si può dire che il film sostenga qualcosa di chiaro. La violenza gratuita verso il prossimo è caricaturale e comunque non riesce a simboleggiare il dionisiaco.

[@marcoferrozzi4747]

@@lorenzoparallo3752 il pensiero di Nietzsche è molto profondo. Chiama a un grande lavoro su se stessi, ad una fortificazione della propria persona nel comprendere che caos e razionalità coesistono ma che anche il voler razionalizzare è di per sé follia. Chiama alla difficile fortificazione di sé stessi per imparare a danzare sul caos. Sublime per me è il discorso "Prima che il sole sorga" dello Zarathustra. Secondo me non si deve cedere a false semplificazioni del suo profondo pensiero.

[@lorenzoparallo3752]

@@marcoferrozzi4747 Hai perfettamente ragione. Si può dire che se c'è un autore che ripudia l'idea di divulgazione è proprio Nietzsche e quindi divulgare qualche aspetto del suo pensiero è il più alto tradimento che si possa fare alla sua opera. Si è obbligati a tentare ma l'empasse o la semplificazione sono sempre in agguato. Del resto qual'è il sottotitolo del testo che hai citato? "Un libro per tutti e per nessuno". Tutti provano ad attingere, a spiegare a piegare il pensiero di questo inafferrabile autore e quasi tutti nel saccheggio lo tradiscono in qualche misura. Neppure "Eyes wide shut" è nietzscheano. Basta ricordare le parole finali della moglie del protagonista per capire che il regista ha preferito rimanere nella visione mitteleuropea, sostanzialmente freudiana. Poi si può discutere dei presunti riferimenti alle elites che dominano il mondo, alla pedofilia e al satanismo, ma quando è il sesso, immaginato o consumato ad essere presentato come centrale e risolutivo puoi capire il limite dell'assunto.

[@marcoferrozzi4747]

@@lorenzoparallo3752 Concordo Lorenzo tranne sul fatto della divulgazione. Ho conosciuto Nietzsche grazie al Prof Saudino. La sua lettura dello Zarathustra che dura da almeno due anni ed è ancora in corso mi affascina. Gli sono grato. È una lettura molto sentita e profonda. Poi chiaramente leggendolo da solo vi ho colto anche altre cose, forse tutte mie come quasi sempre mi capita quando sprofondo letteralmente su un grande testo. Io per mia natura sono un po' ostile alle commistioni di generi. Per esempio per me la musica classica o la lirica non possono essere interpretate con la musica moderna. Quindi il mio giudizio è un po' di parte e dettato da questa (forse grave?) malattia. Fatto sta che da quando ho letto lo Zarathustra quel libro l'ho sempre sottomano pronto ogni tanto ad essere riaperto per godere della sua poesia che...secondo me non è mai violenza ma sempre amore per l'uomo. Ciao Lorenzo.

[@lorenzoparallo3752]

@@marcoferrozzi4747 Sono sincero, non ho seguito ancora le lezioni a cui ti riferisci ma ho avvertito in questo caso come il pensiero di Nietzsche sia particolarmente sentito da Saudino. Non mi permetto di dire oltre, dovrei conoscere meglio il pensiero del prof. però sia chiaro, nessun insegnante da esposizioni neutre. L'orientamento o almeno le simpatie traspaiono. Per questo non capisco la risposta che Saudino ha dato ad un utente più sotto. Un utente temeva per il pericolo di una semplificazione che potesse indurre a simpatizzare per la violenza irriducibile e presumibilmente dionisiaca del personaggio. La risposta di Saudino è stata : "Ma spiegare una cosa vuol dire condividere?" Ora, spiegare con entusiasmo la filosofia è cosa encomiabile e pedagogicamente eccelsa ma non è lo stesso che spiegare con entusiasmo un preciso pensiero. Può essere che io e quel tal Antonio Principe si sia interpretato male ma traspariva un coinvolgimento e trasporto nel video che tu sicuramente avrai già constatato nelle lezioni che hai citate. Magari io sbaglio e la coincidenza tra il film e Nietzsche è inequivocabile e dunque l'entusiasmo è per quello che io potrei non aver capito. Non so se la tua è una "malattia". Forse sei solo filologicamente corretto. Fammi capire, tu intendi dire forse che il pensiero di un filosofo non potrebbe mai essere trasposto in un linguaggio diverso da quello che ha usato il filosofo? Certo non vedo come un film possa restituirci l'opera musicale di Mozart o un rap possa spiegarci Giordano Bruno. Ci può essere un pensiero di fondo condiviso. Ma è chiaro che il pensiero di Nietzsche è talmente complesso e persino a tratti volutamente contraddittorio visto il mezzo aforistico usato, che restituirne un'essenza è impossibile. Molti dicono che Hitler abbia travisato completamente il pensiero di Nietzsche ma non è completamente neanche vero questo. A Hitler piaceva Wagner ma anche Nietzsche e l'uomo intrepido hitleriano non è quello che il nazista medio esprimeva ma quello che doveva incarnare una speciale elite mai veramente compiuta. C'è molto di nietzscheano nell'Hitler che usava il popolo tedesco e persino gli ordini segreti più ristretti per compiere una certa opera. Eppure in Hitler c'è anche molto di quel pensiero tedesco che Nietzsche detestava. Ma Nietzsche stesso non sfuggiva all'eredità etnica e culturale. I film invece sono sempre opere per le masse e quindi sono debitori al pensiero industriale e impossibilitati a dire cose impopolari. Nietzsche lo si è addomesticato a partire da Heidegger e lo si è ricondotto alla mera filosofia giusto per disattivarlo, renderlo un oggetto per ruminatori. Ma tu hai letto quel libro che hai citato e sai che Nietzsche non si rivolgeva ai meri filosofi. Forse possiamo dire che l'essere nietzscheani non è esattamente identico a l'essere in sintonia con Nietzsche, in quanto non è nel formulabile che si trova l'essenza di un certo modo di relazionarsi alla vita. Ciao Marco.