5. La MATURA non fa PAURA: il cristianesimo secondo Marx e Nietzsche ❤️🦉💙

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[@marcoortolani4285]

grazie Professore, quanta verità e con quale razionale spiegazione da Lei del pensiero di Nietsche. grazie di nuovo. marco

[@musicaecultura287]

È necessario effettivamente distinguere l'interpretazione che è stata data del cristianesimo dall'istituzione ecclesiastica (che ha portato a determinati e precisi comportamenti e consuetudini) dal messaggio reale del vangelo (che costituisce la chiave di lettura del cristianesimo stesso). Il modo di vivere il cristianesimo, solo a titolo di esempio, di un d. Lorenzo Milani, padre D. M. Turoldo, d. Tonino Bello, p. Pino Puglisi, d. Peppe Diana, d. Primo Mazzolari.. ecc. e altre persone comuni, meno note, basato su una fede attiva, concreta, in difesa continua delle persone più deboli ed emarginate della società è aderente al messaggio più autentico del vangelo.. Gesù stesso, senza il quale i vangeli non esisterebbero, ha vissuto la sua vita nella scelta preferenziale per i poveri e gli esclusi della società ebraica del suo tempo, proclamando e vivendo l'amore concreto per il prossimo come valore costitutivo della religione.

[@pietrogalvani4400]

Come sempre, belle e chiare le sue spiegazioni. Entrando nel merito, chi ha davvero vissuto una vita di fede cristiana profonda e totale ha potuto sperimentare il più alto grado di libertà e vitalità. Ma questo nè Marx nè Nietzsche potevano comprenderlo dato che non hanno avuto un’esperienza diretta ma solo un rimando di una parte della società.

[@salvatoresantorelli8206]

Be' si fa per dire perché anche essi come in ogni cammino lo sapevano certamente. Oltretutto sempre quello sarebbe e dovrebbe essere il propio fine. Ma voi seguite il prufessore affinché vi possa dare forza almeno nelle consapevolezze di sempre. E non solo da ogni cammino fatto nel tempo. Che ovviamente mai potrà essere comodamente compiuto del tutto. L'importante è partecipare e tentare di essere. Quel che non è per tutti.

[@salvatoresantorelli8206]

Be' si fa per dire perché anche essi come in ogni cammino lo sapevano certamente. Oltretutto sempre quello sarebbe e dovrebbe essere il propio fine. Ma voi seguite il prufssore affinché vi possa dare forza almeno nelle consapevolezze di sempre. E non solo da ogni cammino fatto nel tempo. Che ovviamente mai potrà essere comodamente compiuto del tutto. L'importante è partecipare e tentare di essere. Quel che non è per tutti.

[@salvatoresantorelli8206]

Oddio solo una critica umana stessa. Ma solo umana.

[@giuseppenegri4750]

Il mio pensiero speculativo di ricerca personale è il periodo che arriva fino al pensiero di Socrate, anche lui (ultimo sophos) presocratico, dove mi sono aggrappato come una cozza all' Essere di Parmenide, che pur nella sua scarna intuizione, trovo paradossalmernte priva di para-dosso e piena di assoluta libertà, di cui (non più la sophia) ma la filosofia di Marx edi Nietzsche si autocastra, nella sua (quì veramente paradossale) pretesa di verità (aletheia) senza paradosso che liquida in modo riduttivo il fenomeno religioso, filosofia che anch' io per altri versi ritengo importante. La dottrina cristiana nel suo credo ha non pochi (continuo a usare questo termine) paradossi come un monoteismo trinitario, l' athanotos per eccellenza che muore, ne è prova la ressurrezione e morte e rssurrezione ne sono l'essenza . Ma ridurre un fenomeno, come tutti i fenomeni religiosi, grondante di storia e pieno complessità, a mero bisogno con categorie socio economiche, è come ammirare e valutare la Trasfigurazione di Raffaello col sistema metricodecimale.

[@salvatoresantorelli8206]

Vedi profsso e tutto chiaro ma come sai e normale che gli uomini non potranno mai identificarsi con Dio. Essendo lui ad indicarci la via. Che quella di sempre. E bisognerebbe invece insegnare gli uomini come sempre più e meno. Generazioni e giovani oggi più che mai nel capire Dio. E qui! Qui in questa esistenza come parte del tutto che si e sore tentato. Perché materialmente per gli uomini e chiaro che sarà sempre questo il dilemma. coma Marx e suoi compagni e chi lo ha preceduto pfusso! Tra materialismo è fede. Quel che sempre manca. È che attraverso di loro abbiamo aperto la via pratica di ogni ruginose filosofie che pur sapendo di non arrivarci mai. Quel che conta resterà sempre la consapevolezza con l'essere. Che e quella che ci distingue in tutto. Dio viene se noi lo seguiamo e non solo nel cercarlo e da lì capire nelle cause dei nostri mali e perché. Ovviamente al di là di ogni utopia. D'altronde quel che è fattibile per sbarazzarci dalle realtà di sempre che produciamo. Di quello non dobbiamo mai aver dubbi. Da qui poi si comprende tutto del prodotto che gli uomini sono da sempre dall'alto al basso. Ma e la comunicazione nsapevolezza che ci rende liberi e non solo oltre che essere prufisso. E si capisce che anche te nel tuo cuore quello e il fine materiale ed umano. Poi lo spirito hai voglia prufesso? Ma essendo niente queste generazioni e su questa via che hanno bisogno di essere aiutati da ogni loro male e smarrimento consapevolezza in Dio con o propi mali con loro stessi. Oltretutto noi abbiamo delle leggi quelle umane pur nel tentativo. In un mondo che sempre una naturale giungla è! Quindi le leggi possono aiutarci ma sempre a propia immaggine umana sono e nulla e perfetto se non solo quelle universali di Dio non ti pare! E se dall'inizio noi abbiamo scoperto questo bene e male e propio da lo che da sempre ci distinguiamo. E il nostro compito quale è! Quello che come in ogni cammino fatto e di portare queste generazioni sempre su questa via Dio che è e sarà nel tutto l'unico fine in questa giungla del prodotto umano pur animale che sia. Ma non finisce qui prufesso! In tutto ideologie fedi e religioni. Il tutto e sempre lì. Con questo gregge umano per aiutarli e salvarli ha partire dall'alto però prufesso' e lo sappiamo da sempre. D'altronde bisogna fare sempre attenzione oggi più che mai di allontanarli da Dio se non peggio già di per sé come l'uomo è come prodotto. Essendo polvere. Oltre debole e fragile. Perché e lutto lì il mistero. Buttiamolo anche nel misticismo che altra cosa ancora. Noi prufsso! Occupiamoci di Dio in terra per il momento come anche in un certo qual modo fece pure il millenario comunismo mentre tutto si trasformava e dove esso stesso incise molto nella trasformazione del mondo e progresso. Certo mentale e spirituale sarà sempre il dramma se non solo per pochi. Ma quel che conta è seguire ciò che siamo in tutto questo. E mi raccomando attenzione. Come me lo stesso Dio con attenzione.

[@DMTGMSGPPPSE]

❤❤❤

[@silvanacapurso4275]

È molto più giusta la critica al cristianesimo di Nietzsche che quella di Marx.

[@Lermontov41]

Chi dice cos’è giusto? Ma soprattutto, chi dice cos’è giusto rispetto ad un tema così delicato?

[@silvanacapurso4275]

@@Lermontov41 si sta parlando di religione e la religione è fatta dagli uomini, per cui su di essa si può argomentare liberamente e onestamente pro o contro. Parlare di delicatezza dell'argomento mi sembra eccessivo.

[@Lermontov41]

@@silvanacapurso4275 Delicato nel senso di soggettivo. Non hai risposto alle domande.

[@silvanacapurso4275]

@@Lermontov41 ognuno risponde secondo la propria coscienza e con onestà intellettuale.

[@Lermontov41]

@@silvanacapurso4275 Vabbè, ho capito che tipo di persona sei. Inutile argomentare. Ciao.

[@Nico9310d]

Un lapsus blasfemo nel titolo 😂

[@antoninocostantini1850]

Manca l'interpretazione peggiore del cristianesimo... Di Heidegger