Alzheimer: come comunicare con il malato

Il dott. Giovanni Frisoni, neurologo e riconosciuto esperto internazionale, dialoga con la figlia di un paziente che gli pone alcune domande chiave per comprendere meglio la natura della malattia di Alzheimer, la sua componente genetica, il funzionamento dei farmaci a tutt'oggi disponibili sul mercato, l'insorgenza degli eventuali disturbi comportamentali, l'esistenza di presidi non farmacologici e molti altri aspetti di questa difficile condizione: ALZHEIMER: COME COMUNICARE COL MALATO.

[@davidepicasso8037]

Tutto molto bello ma a volte non c’è nulla da fare e non c’è modo di calmarli nemmeno con il tono suadente !Il medico che parla lo vorrei vedere alle prese con certi soggetti per 12 ore al giorno!La teoria non è la pratica!!Ad esempio c’è una signora che non mangerebbe nemmeno morta anche se viene trattata con gentilezza, L unico modo è la severità assoluta e l’imposizione altrimenti ti prevarica e non c’è nulla da fare!Ogni caso è a sè non c’è un malato uguale a un altro

[@jodygagliardo3461]

E' vero che la pratica è diversa dalla teoria, ma anche sostenere che serva severità assoluta è una teoria. Se si pensa che un malato "prevarichi" è perchè siamo abituati a stare inrelazione seguendo logiche di potere; avviene con i bambini, con i disabili, con gli anziani, con tutte le categorie più deboli. Non esiste una formula magica, ha ragione, ogni individuo è diverso, ma le teorie nascono dalla sperimentazione di certe tecniche su centinaia di persone. Sicuramente una persona non sì può affiancare da soli, per 24 ore al giorno. Non parlo seguendo teorie, ma per quella che è la mia esperienza con decine di anziani deteriorati e con pazienti psichiatrici.

[@tranquillaviapiana4187]

E vero

[@rosettacosentino7223]

Sono d'accordo . Mia madre ha un carattere forte e anche fisicamente tira fuori una forza incredibile se deve farti la sfida. E' un mistero per me.

[@robertaminiucchi7170]

Tutto vero ci vogliono coccole sorrisi calma pazienza contatto visivo sereno continuo ..e un enfatizzazione emozionale di quello che sono i gesti che lo tranquillizzano ..diventano il suo specchio ...in pratica creargli un altro linguaggio di serenità

[@cinzianappa7604]

Tutto bello se non fosse che mio nonno è sordomuto e se non assecondato diventa violento. Assecondarlo è impossibile perché chiede di tornare nella casa d'infanzia. Convinto di avere prima 15, poi 14, poi 13 e adesso 12 anni. 😔

[@esterbordonali7652]

Molti però diventano molto violenti in qualunque modo si cerchi di interagire Con loro

[@rosettacosentino7223]

Infatti, e' proprio questo il problema: chiudersi nel sospetto e nel rifiuto anche di essere toccati per il cambio del pannolone, ad esempio. Hanno comportamenti indecifrabili senza alcun minimo di logica che ti aiuti a trovare in loro la chiave di accesso, quando hanno i momenti NO.

[@alessandrocountryman9673]

Anche a me capita la stessa cosa con mio padre e in questi casi credo che la cosa migliore da fare sia lasciarli in pace che si "sgonfino" da soli dalla loro rabbia immotivata. Io ho provato a fare così e devo dire che ha funzionato; magari se si fa anche una dormitina quando si risveglia torna ad essere più trattabile.....Un augurio e un saluto.

[@alessandrocountryman9673]

Quello che dice il dottore è sicuramente vero ma questa tattica vale fino ad un certo punto della malattia. In pratica quando la malattia è arrivata ad uno stadio avanzato purtroppo queste belle cose non bastano più.....lo dico per esperienza diretta.

[@lauragigante9704]

Questo video dovrebbe raggiungere i cuori di quelle persone che si occupano dei malati di Alzeheimer, e invece di SEDURLI.... DARGLI CIò CHE NECESSARIO E UTILE PER LORO....non per le loro tasche!!!!!

[@davidepicasso8037]

laura gigante chi lavora con i malati di alzheimer non lo fà per volontariato !È un lavoro poco retribuito ,non si può pretendere L affetto che può dargli una figlia o un figlio !Affetto che spesso viene a mancare in primis dai figli visto che li scaricano negli ospizi (aspettando che muoiano per ereditare)non diciamoci cazzate!!Lavoraci tu con i pazzi e poi ne parliamo !Le belle parole le sappiamo fare tutti ,fare gli angioletti buoni e caritatevoli è facile !Lavoraci tu e finiscila con il buonismo da 4 soldi

[@saidhabibi5360]

E revo anche lamia pazienti tanto agetata quanto lo careza diventa molto calma

[@simonettaperry1923]

Si chiama la forza dell'amore. Se voi li amate dovete dimostrarlo con i gesti.

[@rosettacosentino7223]

Tu riesci ad accarezzare una che ti disconosce e ti allontana, ti insulta nonostante ti vede ogni giorno che le fai da serva?

[@francaalbanese3625]

Certe volte sono testardi e non si riesce ha convincerli

[@simonettaperry1923]

@@rosettacosentino7223 si e lo faccio ogni santo giorno con mia mamma

[@simonettaperry1923]

@@francaalbanese3625 ok succede strategia adottata li distrai e poi ricominci a fare quello che dovevi fare. Io metto la musica che ascoltava da giovane e la rilassa moltissimo.

[@rosettacosentino7223]

@@simonettaperry1923 io ora che lei e' cambiata ed ha perso l' aggressivita' che aveva, riesco ad essere tenera con lei

[@cinzianappa7604]

Può gridare, urlare per giorni e giorni senza dormire e dice sempre e solo apri, andiamo andiamo, apri apri apri. Ha 94 anni, letto con barriere perché tende a cadere e si fa male. Passaggio da semi allettato a quasi totalmente allettato perché per lo più non riesce a fare un passo. Poi logico, va a giornate.

[@nataliyalevytska7403]

Anche la mia assistita ne ha questo atteggiamento

[@antonellapaternostro3415]

❤❤

[@sissiaustria78]

Gent prof che farmaco mi consiglia x si calma e sempre agitato e non dorme ne giorno ne notte

[@lorenzomarini5112]

La stupidità umana Per imposizione divina (Giovanni 12.37/41): L'uomo non sa di nascere felice (Genesi 2.8), poiché crescendo la sonnolenza assunta a causa della cultura affettiva perseguita (Genesi 2.17) cancella dalla sua memoria la felicità del passato (Marco 4.12). Per questo motivo gli artisti e i geni della scienza e della conoscenza credono in Dio, poiché solo Dio può compiere una cosa simile. S'immagini ad esempio che le persone pur capaci d'intendere e di volere ricordino dove sono vissute ad esclusione degli amici con cui hanno giocato. A ragion di logica è impossibile, per la qual cosa, chiunque dispone di questa possibilità, non può essere che Dio solo. Dio è super potente.

[@valentinagalluccio9415]

anke mia madre soffre di alzaimer