Andrea Gilli: sulla NATO e sull'evoluzione della guerra in Ucraina

[@andreavanni70]

Complimenti Andrea Gilli; spero di vederti di più in televisione, c'è molto bisogno di persone che parlino chiaro ed in modo competente ed esaustivo.

[@dan-ob7zh]

Ma anche no. È il megafono della propaganda NATO

[@francescobucciol6381]

@@dan-ob7zh esatto. Ieri lo hanno mandato in TV, e ha sparato numeri totalmente a casaccio, sostenendo che sono dati dell'intelligence. Condito con molta arroganza.

[@dan-ob7zh]

@@francescobucciol6381 Gilli è molto arrogante e si crede stocazzo. Anche ignorante, perchè una volta ha confuso il vertice NATO di Bucarest 2008 con quello di Istanbul , sbagliando anche la data... un ignorante fazioso

[@voyvod]

Grande Gilli

[@gianlucagaddi8961]

Ottima puntata.

[@luisafraron6303]

Buona sera

[@denistrentin8291]

Approfondimento super apprezzato!

[@rosarioriggio120]

Faccio una proposta per un prossimo possibile tema. Urge secondo me chiarire una volta per tutte che i parallelismi spesso addotti da molti sono in sostenibili nel merito, come per esempio Cuba-Ucraina o Iraq-Ucraina e molti altri. Non si può più accettare questo giustificazionismo che mette nel calderone tutto come se ogni cosa si equivalesse. Suggerisco anche, per correttezza, di evidenziare anche gli eventuali torti o errori pur commessi dagli USA proprio per far capire che no si tratta di non riconoscere responsabilità eventuali, ma di far capire che le situazioni sono diverse e non comparabili, anche perché se lo fossero proprio il fatto che i Russi hanno invaso e distrutto e gli USA no avvalora al limite il fatto che i Russi hanno effettuato una mossa di estrema aggressività della quale non si trova l'equivalente negli stessi esempi portati dai giustificazionisti a oltranza. Insomma, che la Russia abbia fatto una mossa fuori scala è un'evidenza che discende dando per validi quegli stessi presupposti di chi la giustifica.

[@danielesavi1969]

Oro!

[@diegoventurin]

Visto che la spesa per la difesa è così malvista, pensandoci su, perché non la si utilizza anche per fare trasferimento tecnologico in ambito civile? Mi spiego: molte delle nuove tecnologie provenienti dagli USA sono nate in ambito militare e poi utilizzate anche per uso civile (tipo Internet ad esempio). Se parte di quella spesa venisse investita in ricerca per lo sviluppo di nuove tecnologie, allo scopo di manterenere una superiorità tecnica militare, e poi usare parte dello sviluppo conseguito per applicazioni civili, non ci sarebbe maggiore accettazione da parte della società civile? Ovviamente intendo che solo una parte venisse trasferita ad uso civile, altrimenti si trasferirebbe il vantaggio anche ai nemici. Magari potrebbe essere utile per accelerare l'indipendenza energetica e magari anche convogliare anche investimenti privati.

[@Iskanderberg]

Potrebbe allora essere che, fermo restando gli errori, evidenti, di sottostima, questa guerra dovesse servire a Putin più sul fronte interno? Rafforzare la sua posizione all'interno del proprio Paese?

[@federicosaleri153]

Buonasera, un ragionamento di questo tipo vorrebbe significare che Putin stesse partendo da una posizione interna sfavorevole e, purtroppo, non è cosi (il suo agire indisturbato dell’ultimo mese penso lo confermino). Lei pensava ad un indebolimento agli occhi dell’elettorato o della cerchia ristretta?

[@Iskanderberg]

@@federicosaleri153 Buonasera a lei. Non saprei con esattezza. L'avvertire che la società, i giovani russi magari stiano cambiando il paradigma culturale; avvertire un certo scollamento del "vecchio" mondo dinanzi ai millennials sempre più internazionalizzati e sovranazionali.

[@federicosaleri153]

@@Iskanderberg Forse non seguo il suo filo logico, sta pensando che tra i motivi principali dell’invasione ci sia l’intento di Putin di creare una sorta di “rally around the flag” per cercare simpatie da questa fetta di popolazione (mossa estremamente controproducente)? A mio parere la scelta di invadere è stata presa anche sulla base di una certezza che a casa, nel bene o nel male, non solo non ha rivali, ma con quelli che ci provano ha la libertà (e il consenso) di farne ciò che vuole.

[@Iskanderberg]

@@federicosaleri153 La convinzione, evidentemente errata, di fare quasi una passeggiata trionfale fra i viali di Kiev può avere, anche ed in buona misura, la motivazione di "ricompattare" la Russia attorno al capo illuminato e vincente. Evidente che il campo e gli ucraini la pensavano differentemente e ciò ha cambiato lo scenario.

[@brambillafumagalli8122]

Questo punto è stato discusso in qualche live. Involontariamente la guerra dovrebbe favorire la posizione di Putin sull'elettorato, almeno quello rurale più raggiunto dalla propaganda e meno dai social. Di contro, come stiamo già assistendo con i treni pieni verso la Finlandia, molti russi che hanno skills e modo di andarsene abbandonano il paese influendo così su una ripresa futura per mancanza di risorse intellettuali. Un incognita sarà lo sviluppo o meno di russofobia che potrebbe limitare questo esodo e favorire Putin. Se in tutto il mondo ti odiano non puoi che rimanere a casa tua.

[@giovdall]

Un esempio di delirio sul tema 🤦kzbin.info/www/bejne/qXyaloOkm7F-kM0

[@brambillafumagalli8122]

Quando vedi che il canale del video ha quasi 200.000 iscritti e LO solo un quarto perdi le poche speranze che ancora hai per l'Italia di risollevarsi. In questo periodo storico capisco sempre più chi decide di andarsene da questo paese..

[@brambillafumagalli8122]

Aggiornamento, ho guardato il video e l'ho segnalato, la quantità di menzogne spacciate come verità è colossale. Pura propaganda filoputiniana ed ucrainofobica a partire dal titolo. Chiedo a chi ha voglia di segnalarlo, purtroppo non esiste l'opzione di diffusione di notizie false. Ho flaggato quella di terrorismo giustificando nella casella di testo successiva le mie motivazioni.

[@Magicocentro]

Bella rimbalzata da Travaglio sulla "santità" della Nato giorni fa 😂😂😂

[@librienullapiu456]

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