Antica Roma e fascismo. Il grande inganno

[@pietrobonaiti9147]

Mio padre fu mandato in Russia con le fasce ai piedi e il mulo per opporsi a catiusce e carri armati quanta sofferenza ha patito

[@machteo1087]

Pietro Bonaiti 😞

[@alessandrotatti187]

Onore a lui

[@Chan-Lin-Tao]

Pietro Bonati Lessi un saggio tanti anni fa, sulla storia della carta e la sua evoluzione. Proprio in quel libro trovai la conferma delle famose scarpe di usate per la campagna di Russia. Un azienda mise a punto un metodo per stampare il cartone simil pelle. Ai geniacci del governo fasciste venne l'idea di farne delle scarpe a basso costo usate proprio in Russia.

[@GaiusIuliusCaesarImperator]

Quando ripenso alle testimonianze dei reduci di Grecia e Russia mi si stringe il cuore

[@edoardopazzaglia1016]

Ecco domandiamoci che follie che sono state commesse in nome di non so che cosa ...

[@MarcoIta69]

Se mi posso permettere di aggiungere un'altra differenza tra l'impero romano e il fascismo ci sarebbe anche l'aspetto militare. Anticamente erano "un tantinello" più efficaci sotto questo aspetto.

[@belisario7832]

🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣

[@ShishiSonson]

Più che altro eran scarsi i nemici.

[@vecchiogufo4863]

Erano scarsi i nemici di Roma ? Ma quali ?

[@stefanodagostino8703]

@@vecchiogufo4863 Beh , diciamo che i nemici non li avevan tenuti divisi in piccoli ducati per mille e trecento anni , questo effettivamente può farci diventare arretrati dal punto di vista tecnologico.....Poi inoltre non eran stati protagonisti di una guerra atroce in cui una faccia , quella dell'italiano eroico e fiero che vola con l'aeroplano , o fa l'ardito e va a massacrare qualcuno con la mazza , si sposa male col contadino mal guidato a cui si dice "E' bello morire per la patria "

[@ShishiSonson]

@@vecchiogufo4863 Chiunque.

[@giacomopatrizi157]

Bravissimo.. Questo lo condivido. Hai fatto bene a divividere una volta per tutte queste 2 situazioni estremamente diverse

[@GaiusIuliusCaesarImperator]

Da amante della storia e figlio di un soldato del regio esercito e IMI per 2 anni nei lager nazisti non posso che stimarti ancora di più per aver puntualizzato un madornale equivoco storico. Chapeau!

[@Phed98]

Come ha fatto ad andare nei lager nazisti se era un soldato italiano? Forse dopo il 1943

[@GaiusIuliusCaesarImperator]

@@Phed98 In attuazione al piano Achse da tempo preparato, i Tedeschi dopo l'8 Settembre imprigionarono più di un milione di nostri soldati, di cui una parte vennero rilasciati,un'altra percentuale continuo' a combattere al loro fianco, parecchi vennero passati per le armi perché resistettero e il resto ,la maggior parte( più di 700 mila uomini )vennero deportati nei vari lager nazisti non come prigionieri di guerra( con tutte le tutele del caso previste dalla Convenzione di Ginevra) ma come Internati Militari Italiani, impiegabili come forzati al lavoro per il Reich. Mio padre fu appunto uno di loro.

[@GaiusIuliusCaesarImperator]

@@Phed98 Ti consiglio di approfondire il dramma di quel periodo storico che ha visto protagonisti e vittime i nostri nonni e i nostri genitori.

[@deviv0raffaele152]

@@GaiusIuliusCaesarImperator tanto onore per tuo padre, dovresti rispondere e spiegare spesso.

[@Phed98]

@@GaiusIuliusCaesarImperator Mio padre no perché sono giovane, però il mio bisnonno e nonno paterno furono prigionieri degli inglesi in Tripolitania

[@Homo.Sapiens.Sapiens]

Secondo me il fascismo sfruttò (e spesso creò) simboli romani per far sentire gli italiani (un popolo tutto sommato di recente formazione) come dei grandi. Il fascismo voleva fomentare l'orgoglio della popolazione, e ha convinto gli italiani di essere a tutti gli effetti i continuatori dei grandi conquistatori del passato. Comunque quest'opera di persuasione funzionò, tanto che ancora oggi la maggior parte degli italiani si considera erede del conquistatore romano. Anche all'estero spesso ci considerano allo stesso modo.

[@Phed98]

@Marco Scipio Gli italiani di adesso sono i discendenti delle invasioni germaniche del quinto secolo d.C. Virgilio si riferiva agli italici che a quei tempi abitavano l'attuale Italia.

[@simonc2646]

@@Phed98 Gli italiani sono i discendenti di tanti popoli. Ne dei germani del quinto secolo ne dei romani, bensì di entrambi.

[@Homo.Sapiens.Sapiens]

@Marco Scipio No, non è la verità e la stirpe di Roma non è la stirpe di un solo popolo. Non siamo discendenti dallo stesso popolo. L'Italia è nata dall'unione di diversi popoli, diverse stirpi. Mica siamo gli ainu o gli inuit! Mica siamo norvegesi e danesi, che per quanto oggi siano Stati separati, in realtà discendono dagli stessi antenati! Siamo italiani, una delle popolazioni più variegate d'Europa. Sarà anche un punto a favore perché abbiamo messo assieme una cultura ricca di diversità, ma di certo non possiamo "vantarci" di essere discendenti degli stessi antenati (sempre che vantarsi di una cosa del genere serva a qualcosa).

[@donaldfuck]

@@Homo.Sapiens.Sapiens esattamente.

[@AT-ld7kg]

Concordo pienamente le tue valutazioni e vorrei aggiungere che il "revival" imperiale del fascismo serviva a distrarre le masse dallo scopo politico della sua instaurazione, è risaputo che Mussolini ebbe l'appoggio dell'imprenditoria dell'epoca che stava lottando da anni con i tentativi di rivendicazioni sociali delle masse operaie, l'ambiziosità di potere di Mussolini era tale da farlo passare da idee socialiste a idee diametralmente opposte, chi lo mandò al potere era convinto di poterlo usare e gestire per imporre una loro politica conservatrice ma ben presto ne persero il controllo con le conseguenze che tutti conosciamo.

[@giuseppezagheni9479]

Tribuno Trizio ti ringrazio molto per questo video. Come hai giustamente spiegato, la passione per la storia Roma è un fattore di conoscenza e non nostalgiume per regimi pseudo romanizzanti. Ti rinnovo il mio plauso per questa gradita precisazione del tuo pensiero. Sei un GRANDE storico ed una brava persona. Ave

[@Sheldam]

Bravissimo. Finalmente qualcuno che spiega la Storia com'è stata, non come fa comodo.

[@aligibonnannini5722]

La storia insegna che le cose non andarono cosi' Ma se non credi basta leggere i libri ce ne sono tanti

[@marcelloquattrocchi123]

Bravissimo mi piaci molto sono affascinato il Bar di Roma sei un grande...... seguo volentieri il tuo canale ciao un abbraccio da un siciliano

[@thanda99]

Stento a credere di riuscire a sentire nel 2020 una persona competente che parla per un quarto d’ora del fascismo e Roma, senza inneggiare al globalismo e al politicamente corretto. Davvero complimenti, Roberto.

[@georgesand1522]

Dal titolo mi aspettavo il solito "scivolone storico", l'apologia di qualcosa a parole o anche con una piccola, impercettibile smorfia. E invece niente! Questo ragazzo è stato impecabile! È veramente bravo Da viralizzare! 👏👏👏👏👏👏

[@fulalbara404]

Roma antica è stata quanto di più globalista che la storia ha conosciuto , tutto il mondo conosciuto dominato da un'unica cultura quella greco-romana che tollerata le diversità etniche e religiose. Il fascismo è stata una malattia di una parte della borghesia spaventata dalle rivendicazioni operaie che temevamo sarebbero sfociate nella rivoluzione bolscevica. Roma è stata una delle civiltà più importanti nella storia del mondo , il fascismo una parentesi delle più buie.

[@intraverbania4493]

La seguo e la ringrazio. Questa lezione poi è una perla contro l'ignoranza del popolo.... Grazie

[@angelodemarco5231]

da insegnante di storia alle secondarie le faccio i miei complimenti per sintesi, completezza e correttezza della sua analisi presente e di quelle che ho seguito.

[@nandoalonso4532]

buonasera. video profetico che oggi ha ancora più senso di quello che comunque aveva due anni fa. complimenti per la chiara ed inequivocabile chiarezza. like 8072.

[@valeriamessalina1841]

L' unica cosa in comune tra fascismo e Roma e' la locazione geografica , il resto non so come possa essere messo a confronto.

[@danielelangella4960]

2.000 anni di storia compreso anche quello orientale che si definìvano romani non possono essere paragonati a 20 anni l impero romano e la base della civiltà

[@Phed98]

@@danielelangella4960 No, prima di lei ne sono nate molte altre

[@stefanoceccarelli6746]

@@danielelangella4960 c'è una lettura che gira sul kindle di amazon che è la testimonianza stile giulio cesare di un generale che combatteva le varie guerre turciche nel 1100/1200 e parlava incredibilmente latino. era ancora molto diffuso il latino in oriente a quell'epoca, a parte l'ufficialità

[@dodgers4121]

@@danielelangella4960 Il Duce ha saccheggiato i simboli della Roma antica per dare un po' di lustro ad un regine altrimenti senza una vera identita'.

[@Phed98]

@@sadlymusic Tu invece impara ad argomentare, boomer.

[@antonioromagnoli5928]

Trizio sei un legionario...portatore di luce...in questo nuovo medio evo.grazie.

[@gredblue2745]

Grazie Roberto Trizio! La tua lezione di oggi meriterebbe di figurare come prefazione su tutti i testi di storia e insegnata dai docenti in ogni scuola italiana di ogni ordine e grado!

[@piodambrosio1427]

Grazie Roberto, ho inviato questo video ad un mio amico nostalgico.! Roberto, in un altro dibattito, un Signore mi fece osservare, che dichiarare guerra all'inglitterra, significava dichiarare guerra all'impero britannico, che eccetto Russia e stati uniti, rappresentava il resto del mondo; perciò a prescindere era una guerra persa fin dall'inizio ed è finita come c'era di aspettarsi!

[@guicard1970]

Complimenti Roberto. E' la prima volta che sento al di fuori di una conferenza storica sulla Roma antica questo argomento e queste precisazioni. Da appassionato della classicità (come credo molti in questo canale) ritengo che valga la pena, come hai qui fatto, chiarire e puntualizzare alcuni degli aspetti che hanno reso la cultura greco-romana un unicum ineguagliato. A proposito, grazie a questo video mi sono iscritto al tuo canale. Ti ringrazio

[@bandadelsughero9093]

Il fatto che affronti queste tematiche così delicate con così tanta professionalità da fare invidia a molti giornalisti o scienziati e che riesci a parlare di storia senza mescolarla alla politica con così tanta precisione scientifica ti fa essere l unico che stimo in questo modo quando parli di certe cose. Davvero. Bravo Roberto

[@bandadelsughero9093]

@@edoardolenzini4421 SENTI.... IO FOSSI IN TE 1 Studierei meglio la storia 2 contestualizzerei il periodo 3 uscirei ogni tanto dalla casa del popolo. sempre se non ho capito male io. in tal caso ti chiedo scusa, perchè la tua mi sembra una interpretazione un po compagnesca. per rimanere in tema.

[@bandadelsughero9093]

@@edoardolenzini4421 in questo video si intende ben altro.

[@gabrielegerboni1251]

ci sono tre o quattro errori più omissioni grandi come una casa.

[@dariostevens250]

Video decisamente necessario, anche perché se ci si fa qualche giro nei gruppi di Facebook di (finti) amanti di Roma antica ci trovi nostalgismi da fare vomito. Grazie per il tuo contributo 🙏

[@onorealgeneraleVannacci]

E dai raccontaci un pò la visione dei ( veri ) amanti di Roma antica , quelli senza nostalgismi , fai vomitare un pò anche noi o quanto meno facci ridere

[@crisopras0833]

Già che non riesci a rispondere in maniera decente la dice lunga ,figuriamoci a parlare di storia con gente come voi.

[@onorealgeneraleVannacci]

@@crisopras0833 punto secondo metti nome e foto se vuoi rompere i coglioni che di vigliacchi è pieno il mondo

[@crisopras0833]

@@onorealgeneraleVannacci Vola basso che al massimo mi arrivi al cazzo . Il mio mestiere non è fare lo scrittore per cui non frega un cazzo di come scrivo .Non parlare poi di vigliacchi che di volta gabbana e ipocriti è pieno in Italia. Come vi dicevano ? "forti con i deboli e i caqni con i forti ". Son gusti ...

[@onorealgeneraleVannacci]

@@crisopras0833 perchè tu già vigliacco nella forma saresti uno forte ? ah ah ah ma vai a cagare scemo del villaggio

[@emanueleleuname]

Bravo stai facendo un grande servizio di informazione con equilibrio e conoscenza della materia

[@gianluigicrabu5098]

Grazie Roberto. Un video assolutamente necessario di questi tempi. È sempre difficile, ormai, che le persone ci mettano la faccia su ciò che affermano e se lo fanno spesso è per diffamare o offendere gratuitamente. Hai reso onore alla Storia (!} spesso troppo bistrattata e usata come merce per conquistare voti senza leggere la "verità". È, perciò, un onore essere un tuo legionario! Ancora due video, gli ultimi da te postati, e li avrò visti tutti! Ave!

[@vitopatalano5298]

Ottimo e chiaro argomento per non dimenticare e studiare il passato

[@VALGINO]

Questo dovrebbe essere divulgato nelle scuole di ogni ordine e grado. Grazie per le informazioni

[@graziapianazza7964]

Grandissima e chiarissima spiegazione! Grazie, Roberto, sei sempre molto bravo!

[@vanniolivero5384]

Bellissima esposizione, Robertum, con una chiusa veramente di valore. Grazie. Vale.

[@FedericoAmbrosetti]

Complimenti per questo video, la professionalità, la chiarezza e il coraggio di spiegare alcuni concetti molto spesso travisati!

[@baxnept]

Che LEZIONE!!! Questa è una perla che tante persone dovrebbero conoscere!!

[@renatomontecchi9142]

Grazie Roberto, scusa se vado al rapporto rapido , ma sono cresciuto a Testaccio da dopo la Guerra del 45 , ho fatto lì tutte le Scuole , tra le piu' prestigiose d'Italia e vissuto e appreso quei modi e criteri di vita che Tu Risalti facendo Vedere la Profonda Differenza tra un Impianto di Vita e uno Scimmiottare sulla Gloria che gli AVI hanno prodotto nel Mondo. Ho giocato con loro e ci siamo tirate piu' " SERCIATE " sul Monte dei Cocci che capelli e punti in testa pe chiude le ferite . Questa Tua Lezione di Storia dovrebbe essere ripetuta continuamente, quasi a Lavaggio del cervello, come facevano nel passato e continuato dopo con i Governanti del 48 . Io sono sempre stato a scuola in continuo scontro con i miei Professori , da grande ho saputo che uno dei Triunviri della Rep. Romana del 1849 era un mio antenato, e la Repubblica Romana non si e' mai Appropriata dei Simboli della Roma Antica . Grazie , ciao e Continua Così , Grande

[@enoppp167]

Mi hai sorpreso Non mi aspettavo un video del genere Mi piace

[@fabiosuperbi3734]

Complimenti, per la sua analisi storica

[@teoteo1004]

Sei troppo un figo!!!! Spiegazione perfetta, soprattutto il finale 👍 Io ho provato a spiegare una cosa del genere a degli esaltati di fascismo, ma mi hanno quasi sputato in faccia. D'altronde cercare di far ragionare degli esaltati è praticamente vano😔

[@einaraesirson9170]

Illuminante come sempre... Finalmente uno STORICO imparziale, SERIO che non cerca di tirare l'acqua in alcun mulino e che lascia scorre libero il fiume di avvenimeti chiamato storia. Grazie per la lezione sei il migliore

[@RodrigoSantos-cu1sw]

Sou português e entendo tudo, é incrível a semelhança entre nossos idiomas

[@mattiaciani1]

Si! Cultura latina... 😉

[@ProfRonconi]

Bravissimo Roberto!

[@machteo1087]

Grazie. Non mi stancherò mai di ringraziarti per il tuo lavoro e per la tua opera di divulgazione l’unica cosa che mi permetto di dirti è che il fascismo non è mai stata una dittatura perché c’era il gran consiglio del fascismo che poi ne ha decretato la fine nel 1943. Ti ringrazio di cuore e ti esorto a continuare nel tuo lavoro. Grazie

[@nevenelbosco]

@Mach Teo Sì infatti, anch'io mi sono sempre chiesto che cacchio di dittatura è quella che si fa abolire da "un Ordine del Giorno ". Ti immagini un gerarca nazionalsocialista che fosse andato da Hitler a dirgli " no guarda, mi spiace, ma abbiamo fatto una riunione ed abbiamo votato per la caduta del tuo governo e della tua carica, quindi adesso per piacere togliti dalle balle e vai pure a giocare al parco con il tuo adorato cagnolino che da adesso in poi ci pensiamo noi, grazie" ?

[@Anpi-xx6my]

Una dittatura è tale se trasforma di fatti il Paese in una prigione a cielo aperto(leggi fascistissime, confino, omicidi di oppositori anche su commissione tipo i Rosselli in Francia, carcere duro in cui molti morirono tipo Gramsci, elezioni farsa o mono-partitiche e neppure nel segreto dell'urna ma davanti agli scrutatori...libertà negate, stampa sotto censura....devo continuare??)...

[@fulalbara404]

@Marco Paolo hai ragione il fascismo non era totalitario come gli altri due ma non perchè non lo volesse ma perchė in Italia vi era sia il Re che soprattutto la Chiesa Cattolica è un'attacco diretto a queste due istituzioni non era concepibile. Il fascismo è stata una parentesi buia della nostra storia che senza la paura della rivoluzione bolscevica non avremmo avuto, ma se era comprensibile che molti italiani allora lo abbracciassero è imperdonabile farlo oggi.

[@giuseppenicoletti912]

Hai fatto bene a fare questo video, a volte mi è capitato di leggere sotto a certi video commenti di nostalgici che confondono fischi per fiaschi!

[@gianlucabartellone9698]

la storia è una bellissima cosa, ecco perchè si cerca sempre di eliminarla dallo studio nelle scuole, un popolo senza memoria è facile a condursi

[@renatoleban9091]

Bravo! Sei stato chiaro! Saluti da Tergeste......

[@michernold]

Aggiungo un'altra differenza: il mondo fascista la cultura presente nel mondo romano neppure poteva sognare di averla.

[@e.s.domino]

@@EmanueleDN Aldilà della durata, l'atteggiamento di uno nei confronti della sapienza fu completamente diverso rispetto all'altro. Il Regime mise sempre la propaganda davanti la verità dei fatti.

[@tommasolombardi9098]

Beh non è vero, durante il Fascismo l’Italia partorì due premi Nobel alla letteratura, aveva gente come Giovanni Gentile, Pirandello, D’Annunzio, Ungaretti, Pietro Mascagni, Grazia Deledda, Guglielmo Marconi, Marcello Piacentini ecc all’epoca c’era un mondo culturale vivacissimo. Inoltre al Fascismo dobbiamo praticamente l’inizio del vero cinema in Italia, la costruzione di Cinecittà, del Centro Sperimentale di Cinematografia, della Mostra del cinema di Venezia e molte altre cose. Poi comunque non si paragonare un periodo di 20 anni a un periodo di 1000. Ma in quegli anni la cultura italiana era avanti anni luce rispetto a ora.

[@deepzzzleep3575]

In che senso? La tua è una sentenza priva di qualsiasi tipo di argomentazione. Considerando la presenza di un regime durante il fascismo la cultura fiorì

[@e.s.domino]

@@EmanueleDN L'idea del tipo "Prima di Hitler andava tutto bene" penso abbia poco senso. Penso inoltre che l'ideologia Fascista sia riuscita ad essere più identificabile (seppur spesso contraddittoria) proprio perché stata al potere per un "corto" lasso di tempo. L'impero Romano, forse proprio perché durato più di mille anni, ha invece nella sua ideologia principale innumerevoli sfaccettature che è impossibile racchiudere nel "Pensiero Romano". Detto questo, il regime, come già detto, si è dimostrato spesso contraddittorio nel promuovere ossessivamente la propria propaganda. Ad esempio il cattolicesimo: prima imposto come religione di stato, poi definito "Cancro della Popolazione Italiana" dallo stesso Mussolini, nominato tra l'altro protettore dell'Islam. Devo poi citare il caso Gramsci? " Dobbiamo impedire a quel cervello di pensare " ?

[@e.s.domino]

@@tommasolombardi9098 @Tommaso Lombardi @stefano sebastiani Quasi tutti i Grandissimi da te citati sono "fioriti" ben prima del fascismo, nella Bell'époque italiana che, come tu stesso lasci intendere, non ha tanto da invidiare a quella francese o tedesca. Pirandello, D'Annunzio e Ungaretti si sono del tutto allontanati dall'oscurantista regime. Gentile poi, grande pensatore per carità, ma in quanto teorico del fascismo stesso penso bisogna considerarlo abbastanza relativo. Deledda e Mascagni, anch'essi fioriti prima del '22, presero la palla al balzo per raggiungere i loro prestigiosi riconoscimenti. Da far notare poi che gli unici artisti messi in risalto nel ventennio furono quelli che osannavano il Regime. Da far notare che poi la corrente dell'Ermetismo nacque proprio in risposta alla censura fascista.

[@andreandre27]

Questo canale non ha nulla da invidiare alla migliore divulgazione storica che si vede sulle maggiori reti, nazionali e non solo. Ad maiora!

[@lavius006]

Questo video deve essere visto sia dai nostalgici sia da quelli che parlano di allarme fascismo senza sapere cosa sia realmente.

[@matteomaragna125]

E infatti stanno già piovendo, poveri noi, i primi interventi degli amanti del braccio teso per ciapare le mosche..😂

[@marcocivitella5169]

Sono tutti stupidi ma di diversa categoria

[@Phed98]

@@EmanueleDN Che io sappia il fascismo nacque per paura di una deriva comunista

[@nicolarotiroti3040]

@@alessandrobiagi8005 non si riferiva a te, ma a quegli imbecilli di sinistra che appena sentono:- eh ma il duce ha fatto anche qualcosa di buono - subito urlano: "ahhhh nuova ondata di fascimo!!!!!" (Non sto difendendo mister andiamoinguerraconivecchicarcanoesenzacarriarmati) - Là puoi essere di destra o di sinistra ma se sei un appassionato di storia ti incazzi e non poco.

[@onorealgeneraleVannacci]

ma se a sti poveri idioti sinistrati gli togli il delirante pensiero del fascismo nella sostanza , che cazzo gli resterebbe , sono la fogna che raccoglie tutti i falliti del contado e qui si pretende che apprezzino una realtà fatta di onore , orgoglio , dignità , disciplina tutti aggettivi che esulano dal mkodo di pensare di ogni devastato cerebrale sinistrato

[@francescocaiaffa5389]

Sei veramente bravo a spiegare i dettagli ed il succo del discorso in modo semplice chiaro e lineare....si vede che sei esperto.....ti rinnovo i miei complimenti sinceri e tutta la mia stima.......grande roby......

[@Nicods]

Qualche vantaggio collaterale c'è stato: ogni volta che usciva un fascio Littorio comparivano magicamente soldi per gli scavi, in Italia come in Albania, Cirenaica, Tripolitania. Tipo a Sepino la città sannita (Saipins) e la città romana (Saepinum) erano a brevissima distanza, venne fuori che in quella romana c'era un fascio littorio inciso da qualche parte e per indagare la cosa fu completamente esplorata, tanto che oggi è un sito stupendo e fruibile, la città sannita ancora oggi è scarsamente esplorata e per nulla valorizzata, quasi impossibile da visitare; senza quel casuale fascio credo che anche la romana sarebbe rimasta nel guado.

[@lucat5479]

Sì, beh, poi ci furono anche degli altri "effetti collaterali" tipo la grande archeologa Alda Levi, che dopo la promulgazione delle leggi razziali perse il posto di responsabile della tutela archeologica della Lombardia e fu costretta a riparare a Roma, sotto la minaccia di essere deportata.

[@Nicods]

@@lucat5479 argomento fantoccio

[@lucat5479]

@@Nicods beh, insomma, vallo a dire a chi subì le persecuzioni razziali e alle ripercussioni sugli scavi e gli studi anche dei romani cui stava lavorando l'archeologa, come i resti del bellissimo teatro romano a Milano sotto la Camera di Commercio...comunque non era per negare l'argomentazione, anzi, ma una riflessione sul fatto che purtroppo quando ci si mettono di mezzo le ideologie e la politica, spesso la cultura e la storia vengono strumentalizzate e passate in secondo piano quando non servono più. Che poi è quello che fa chi continua a fare confusione ancora oggi sull'argomento trattato da Trizio. Oppure quando ancora oggi, certi politici tirano in ballo personaggi importanti del passato che, secondo loro, avrebbero approvato o disapprovato, a seconda della parte politica, una azione o una persona, in modo da nobilitare (o denigrare) una posizione. Ricordo due esempi su tutti. Durante la campagna del referendum di Renzi, alcuni a sinistra sostenevano che Berlinguer avrebbe votato SI, dall'altra parte che Moro avrebbe votato NO. Nel 2016, la figlia di John Wayne, a un comizio disse che suo padre avrebbe votato Trump...manco i morti si lasciano stare....

[@Nicods]

@@lucat5479 all'argomento fantoccio si aggiunge il benaltrismo.

[@lucat5479]

@@Nicods benaltrismo? Fantoccio? Ma che c'entra? Come ho scritto sopra, il mio iniziale commento non era teso a confutare il tuo, il riferimento agli effetti collaterali era solo un inciso a cui mi sono agganciato per riprendere il discorso di Trizio, infatti l'avevo messo tra virgolette, anzi, sono d'accordo con quello che hai scritto che è interessante, inoltre, non ho mica detto che c'è ben altro di meglio o di peggio. Mi era venuta in mente la Levi leggendo che parlavi di scavi, perché è una storia che mi aveva colpito e che avevo approfondito, anche perché era una studiosa straordinaria, una delle rare donne laureate all'epoca ma, ripeto, nulla contro il tuo discorso (anche perché non c'è nulla da confutare). La politica da sempre utilizza la propaganda, queste sono armi propagandistiche. Forse a te interessa poco, a me dà abbastanza fastidio che i politici si approprino del passato per strumentalizzarlo e utilizzarlo per la propria propaganda, per sopperire, anche, alla pochezza dei propri contenuti.

[@giacomobrazof2883]

Bravissimo, sempre coerente con le fonti e soprattutto dettagliate

[@iosonoqui2]

"ah, ti piace l'impero romano, quindi ti piace anche il fascismo! Sono uguali, dai!" Una delle frasi più odiose che mi sento dire spesso... E che paradossalmente mi fanno salire si il fascismo, soprattutto nella sua proverbiale tolleranza! 🤣

[@antoniopalumbo7326]

E che ci vuole fare, così è e penso che così continuerà ad essere. Peggio ancora poi sono quelli che... i Romani non hanno avuto mai nemici all'altezza, tutti barbari, per questo hanno vinto, erano crudeli etc etc. Buonaserata

[@onorealgeneraleVannacci]

tanto per dirne una che rappresenta il quanto i sinistrati non ci capiscono un cazzo , Giulio Cesare fu assassinato ( per somma gioia di sti devastati cerebrali ) dunque i veri motivi per cui fu assassinato furono , il tentare di togliere quanto piu potere ai ricchi , il tentare di fare sentire la voce degli ultimi in senato , il dare terreni ai contadini confiscandoli ai privilegiati , il portare rappresentanti dei popoli conquistati ( Galli , Celti , Traci , Germani , ecc. ) in senato , ma non erano concetti per cui i sinistrati si sentivano piu "umani " ? assassinato da Optimates che non intendevano perdere neanche mezzo dei privilegi di cui godevano , ecco i sinistrati odierni simpatizzano per Bruto e miserabile compagnia , boh sarà schizofrenia o ignoranza ma cazzo ci stanno sempre a scaramellare la fava sul quanto sono colti quindi opto per la schizofrenia da ideologia dei falliti e allora fateli contenti , mamma i fascisti amano Roma ah ah ah ah che suonati

[@giuseppedivanna3269]

@@onorealgeneraleVannacci il comunismo è una malattia mentale, si dice che o Stalin o Lenin, all'affermazione "la realtà è diversa", fatta da un suo generale, disse "allora è sbaglaita"

[@chiararuocco2811]

Come dice Checco Zalone, il fascismo è una malattia esantematica che emerge nei momenti di stress.

[@gabrielegerboni1251]

@@onorealgeneraleVannacci GIUSTO PERò SPIEGALO UN Pò MEGLIO.

[@mirkobugni2926]

Grande Roberto...dai fascino alla storia...è sempre un piacere sentirti...Avanti legionari...

[@gerardociccone3150]

Non so perchè ma da qualche lustro a questa parte, caro Roberto, la Storia (S MAIUSCOLA...) nelle scuole Elementari e Medie soprattutto vien quasi svilita. Tanti accostamenti "metastorici" da parte di "sprovveduti" giovincelli nascono, a mio parere, anche da questo abbandono, da parte delle Istituzioni scolastiche di vertice, dello studio della storia (e pure della geografia). In ogni caso: Ben fatto, bel video.

[@lili_-bl3ik]

Grazie per questa bellissima spiegazione Adesso detesto ancora di più il fascismo

[@sergioconforti5727]

Grazie, professor. Com seus vídeos, estou estudando, ao mesmo tempo, história e italiano. Saluto!

[@davide2890]

Saludo desde italia

[@lucabeccarelli879]

Roberto, Lei è un esempio di come la rete possa essere ancora utile. La differenza è sempre nei contenuti: complimenti!

[@mattiaprofili3834]

Vorrei consigliarti di fare un video sulla distruzione del tempio di gerusalemme poiché ho trovato molte versioni contrastanti su internet

[@lalucetrionfa7238]

Sarebbe interessante!

[@pp155286]

Devi specificare quale distruzione ti interessa (non ce n'è stata solo una)

[@mattiaprofili3834]

@@pp155286 siamo su un canale di storia romana

[@pasqualegambardella6334]

@@mattiaprofili3834 Appunto. La distruzione del tempio di Gerusalemme è avvenuta sotto l'impero romano.

[@90Kevlar1]

@@pp155286 La distruzione del Tempio di Gerusalemme avvenuto in epoca romana, quindi nel 70 d.C. durante la Prima Guerra Giudaica (66-74 d.C.).

[@simonettapolenghi1404]

Ottimo video, molto utile per chi non conosce bene la storia. È chiaro che dovendo riassumere concetti complessi in pochi minuti qualche imprecisione c è, ma io credo che qui importi veicolare in modo chiaro e semplice differenze fondamentali. Emilio Gentile in pillole! Grande plauso.

[@samueleg.7716]

Ave Imperator, i legionari la riveriscono. Video come sempre interessante, concordo al 100% con ogni parola detta. Il mio "dubbio" è un altro: chi ha una certa opinione se la tiene. Hai spiegato alla perfezione quello che è capitato sia più di 2000 anni fa sia circa 100 anni fa. Sai meglio di me che i poco istruiti credono più facilmente a leggende metropolitane, di un "impero fascista" che voleva rievocare l' impero romano. Basta solo confrontare le cartine geografiche per ridere di una tale buffonata. Bravissimo anche nel condannare ogni tipo di dittatura, perché non c'è, a mio parere, una dittatura di Serie A ed una di Serie B.

[@obellaciao]

Leggo commenti deliranti di chi non ha ascoltato il video o non lo ha capito. Come al solito una chiara elencazione di fatti e atti slegati da preconcetti non è sufficiente per far capire come stanno le cose. Il migliore dei commenti mi sembra quello di chi propone il video come strumento didattico nelle scuole. Concordo in pieno e mi congratulo con l'autore che seguo con piacere. Grazie.

[@mariogenovesi4344]

I romani non facevano neanche il cosiddetto saluto romano ma praticavano nelle legioni la salutatio militaris, molto simile al saluto militare attuale, ritenuto di origine medievale. Sembra che il braccio teso a mano aperta fosse solo un gesto per richiamare l'attenzione, o prima di un discorso di un magistrato nel Foro dai Rostra oppure prima della adlocutio di un generale alla truppa al campo.

[@aneve24269]

...praticamente come quello che facevo io alle elementari per far capire alla maestra che volevo rispondere, solo che muovevo anche la manina, ma la maestra un giorno si adombrò e mi disse: "guarda che non siamo mica al mercato!", ahahahahah!!

[@donnuele7693]

Nel dipinto il giuramento degli orazi però pare proprio quel saluto anche se aveva un altro significato ovviamente

[@matteavana2384]

Come fa ad esser ritenuto di origine medievale se ne stai parlando riguardo l'impero romano?

[@travellingaround72]

Esatto, difatti il saluto romano fu un'invenzione di D'annunzio.

[@TheHardCore89]

Si il dipinto, dipinto nel...?

[@edoardodesilva821]

Eccellente video, signor Trizio, eccellente. Riassumere in poco più di 15 minuti le differenze principali non è cosa facile e Lei c'è riuscito egregiamente. Inoltre noto con piacere che ci avviciniamo velocemente a 50.000 iscritti! Approfitto dello spazio per unirmi a coloro che richiedono un video sulla distruzione del Tempio di Gerusalemme. Con cordialità.

[@Cristian20412]

sei sempre bravissimo!!!

[@giovannicannizzaro2673]

Immensamente intelligente, chiaro e superlativamente centrato , questo e' IL DISCORSO PRINCIPE, bravissimo Dottore!!! Non ho mai sentito nella sinistra partigiana ITALIANA degli ultimi 70 anni ( completamente ignorante) un pensiero cosi altamente culturale sulle debolezze di Mussolini nel SUO progetto di riedificare un (SUO) impero romano. ISCRITTO AL SUO CANALE E SPERO STRINGERLE LA MANO.

[@giguardiani9625]

Spiegazione inesatta quella del min 08:00. Innanzitutto è improponibile un qualsiasi paragone fra il breve periodo fascista e i diversi secoli della storia di Roma antica. I romani non ebbero mai una potenza vicina che li soverchiasse in maniera schiacciante per cui era necessario ricorrere a un alleanza di compromesso.

[@RobertoTrizio]

Perdonami, ma è inesatto dire che i romani non ebbero alcuna potenza vicina che li soverchiasse. Roma nasce con gli Etruschi che sono esattamente questo, sulla terra e con i cartaginesi, sul mare. Eppure se noti gia Tito Livio "Ab Urbe Condita" (libro I e II) traccia il dibattito interno alla politica romana e l'indipendenza della loro politica estera da influenze esterne, situazione del tutto scevra da quanto accadde nel periodo fascista, che denotó un sempre maggiore asservimento a quella tedesca. L'Ethos del popolo romano è tra l'altro descritto con pari chiarezza nei primi 3 libri delle "Storie" di Polibio. Ti invito a leggerli, noterai immediatamente la differenza. Grazie del contributo

[@giguardiani9625]

@@RobertoTrizio Se l'Italia di Mussolini avesse respinto l'entrata in guerra con la Germania, sicuramente sarebbe stata invasa da questa. Lo si temeva molto nel 40. A poco sarebbe servito fare appello allo sbandierato orgoglio italo-romano propagandato dal fascismo per arrestare l'invasione lampo. L' invasore era troppo forte. Hitler avrebbe trovato uno dei suoi soliti pretesti come la richiesta di annessione dei sud tirolesi, o l'accusa di tradimento dell'Italia alla loro alleanza persino se ci fossimo dichiarati neutrali. Inoltre al tedesco occorreva l'Adriatico. Una resistenza del debole esercito italiano sarebbe servita a ben poco e avremmo fatto la fine della Francia. A quel punto l'Italia avrebbe dovuto subire il dominio tedesco, il Duce forse sarebbe scappato organizzando una resistenza, non si sa. Alla fine comunque sarebbero intervenuti gli Americani a liberarci e forse rimesso sul trono quel Mussolini che non si era piegato a Hitler. Quindi non si tratto di asservimento o di rinnegamento della paventata radice romana, ma di una decisione molto difficile. Annibale poco ci manco che conquistasse Roma, poi le circostanze e la tenacia dei romani portarono alla sconfitta del cartaginese. Ma Tito Livio ed altri, come sogliono i vincitori, hanno molto enfatizzato la vittoria ed esaltato l'orgoglio romano. Apprezzamenti per i tuoi interessanti video su Roma antica che ho sempre seguito.

[@fulalbara404]

@@giguardiani9625 Mussolini entrò in guerra perchè pensava che i tedeschi avevano vinto e da buon vigliacco voleva la sua parte di bottino (parole sue). Se non entrava in guerra e rimaneva neutrale quale sarebbe stato il vantaggio della Germania ad attaccarci? Avrebbe avuto il destino di Franco che si rifiutò sempre di entrare in guerra con l'Asse nonostante fosse giunto al potere grazie a loro. Gli Americani in un contesto di guerra fredda non lo avrebbero fatto cadere e il regime sarebbe durato quanto lui.

[@roccopolimena5207]

@@giguardiani9625 la scusa che se non fossimo entrati in guerra non regge. La Spagna rifiutò di entrare in guerra e non fu invasa. Inoltre invadere l'italia passando dalle Alpi e virtualmente impossibile.

[@giguardiani9625]

@@roccopolimena5207 La Spagna non poté entrare in guerra per seri motivi: innanzitutto era spossata, distrutta e gravemente compromessa economicamente dalla recentissima cruenta guerra civile. Poi non possedeva un esercito, non possedeva armi pesanti, nemmeno un carro armato....entrare in guerra a fare che?? comunque diede notevoli apporti all'asse, logistici, spionaggio, inviò volontari a fianco della Germania.

[@GoldPapier]

Complimenti per una analisi ineccepibile da ogni punto di vista. Bravo.

[@Enzo-yg9kq]

Gent.mo Roberto Premettendo che non sono un nostalgico del Ventennio e che ammiro e supporto il tuo ottimo lavoro divulgativo.. Voglio pero' dissentire su un "passaggio" del tuo video dove rimarchi la capacita' di sfruttamento del neonato Impero coloniale fascista in antitesi alla colonizzazione di tipo inclusivo ed edile dei romani. Il fine del regime fascista fu certamente volto ad arricchire le esigue casse del Regno d'Italia...ma e' pur vero che furono create costose infrastrutture nelle cosiddette colonie oltremare . Dalle scuole alle linee ferrate agli ospedali, piazze teatri ....etc etc Si credette di ricreare nella quarta sponda una nuova Italia. Come i romani ..i legionari combattevano e costruirono strade...tutte queste opere sono ancora li a testimoniare le mie parole. La via Balbia in Libia, i villaggi rurali della costa tripolitana...e altro ancora. Il fascismo ha le sue colpe anche gravi (razzismo, alleanza col folle Hitler, mancanza di liberta', discesa in guerra etc.)ma non incolpiamolo anche di ulteriori crimini di cui non si rese protagonista. Il colonialismo pur condannabile va inquadrato nel suo contesto storico ed il nostro non fu tra i peggiori riguardo alle popolazioni indigene. I fascisti non raggiunsero mai il livello logistico organizzativo dei romani se pur in contesti diversi... Ma come dici tu la Pepsi resta Pepsi e non puo' diventare Coca cola. Un abbraccio E.Faraone

[@RobertoTrizio]

Grazie del commento educato e gentile che condivido

[@xxviiiottobre]

concordo pienamente con l'appunto fatto. il colonialismo è un tema complicato e spesso affrontato superficialmente. Parlare, ad esempio, di mero sfruttamento delle nostre poche colonie senza menzionare Asmara (patrimonio UNESCO) e tanti altri esempi di sviluppo urbanistico e logistico in terra d'Africa, oppure non ricordare l'abolizione italiana della schiavitù (fosse o meno a scopo anche propagandistico), può sembrare una lettura ideologica che, di sicuro, tu non vuoi fare. p.s. complimenti per il canale e per i tuoi video. A quando un video sul bellum perusinum?

[@gabrielegerboni1251]

@@xxviiiottobre giuste precisazioni che il professorino non ha neanche citato.

[@fulalbara404]

@@xxviiiottobre Ho vissuto per lavoro in Eritrea una ventina di anni fa e ti assicuro che se parli con anziani della nostra colonizzazione la pensano molto diversamente. Ci consideravano dei razzisti peggio degli inglesi che nel breve periodo che li governarono (Dopo la nostra cacciata durante la WWII ) smantellarono alcune leggi come quella che un nativo non poteva circolare in città senza un permesso rilasciato dal suo padrone o dalla polizia. È vero Asmara è una città bellissima e così l'anno resa gli italiani in 60 di dominazione (La struttura è una buona parte delle costruzioni civili sono antecedenti il ventennio) ma coi locali ci siamo comportati non meglio degli altri Europei in Africa, con la differenza che non siamo riusciti a mantenere dei rapporti dopo la decolonizzazione. I francesi e gli inglesi hanno costruito infrastrutture più di noi in Africa e sono stati capaci di sfruttarle e anche oggi a livello culturale si sente la loro presenza. Gli Eritrei vivono ancora oggi in città e paesi plasmati da noi, il passato negativo del colonialismo è dimenticato e si dovrebbero riallacciare i rapporti che potrebbero essere proficui per entrambi. Esiste in Asmara una scuola italiana per Eritrei molto apprezzata e molti parlano un italiano migliore di tanti nostri connazionali.

[@roccopolimena5207]

Per capire il colonialismo italiano consiglio i libri di Del Boca.

[@edoardopazzaglia1016]

Argomento complesso e ancora oggi estremamente controverso. Purtroppo non siamo stati capaci di fare i conti con il nostro recente passato e in molti preferiscono avventurarsi in poco probabili parallelismi storici. Grazie Roberto per l’impegno e l’attenzione che ci metti ogni volta

[@merydoesstuff]

Tecnicamente c'è stato un tentativo di creare infrastrutture, perlopiù strade, ferrovie e condutture idriche, in Libia e AOI (Africa Orientale Italiana) ma tale progetto è stato abbandonato poiché il costo della realizzazione sarebbe stato superiore ai benefici ricavati da regioni dove il controllo italiano era molto frammentato (In Libia la vera presenza italiana si limitava alla fascia costiera, poiché anche dopo la pacificazione il Fezzan e la Cirenaica erano in mano ai Senussi). Possiamo dire che un piano per "civilizzare" le colonie c'era, ma mancavano i mezzi e l'effettivo interesse del regime, oltre all'opposizione delle truppe partigiane locali.

[@edgarpoe69]

Se per Cirenaica intendi la parte interna va bene ma Bengasi e tutta la fascia costiera della Libia erano saldamente in mano italiana. Per reprimere i partigiani del deserto Mussolini vi mandò Rodolfo Graziani che venne infatti soprannominato il "macellaio del Fezzan". Comunque sono d'accordo con te su tutto il resto; per dirne una, la strada che collega Tripoli a Bengasi non esisteva prima dell'arrivo degli italiani.

[@merydoesstuff]

@@edgarpoe69 Anche dopo la pacificazione della Libia i Senussi continuarono a tenere sotto stretto controllo la Libia meridionale, soprattutto col supporto inglese, che riconoscevano Idris al-Senussi, futuro Idris I di Libia, come legittimo emiro di Cirenaica.

[@edgarpoe69]

@@merydoesstuff Lei è sicuramente più ferrato di me sull'argomento anche se i nomi che fà non mi sono nuovi. La mia è più che altro una conoscenza ricavata da quello che mi faceva capire mio padre che a Bengasi trascorse l'infanzia. Non ne veniva fuori una situazione di percepita pericolosità (anche se magari ai bambini non si dice proprio tutto). Tutt'altro, Bengasi mi veniva descritta come un luogo felice, con scuole italiane e cattoliche. Ma forse l'infanzia è relativamente bella ovunque :)

[@merydoesstuff]

@@edgarpoe69 La guerriglia dei partigiani libici si concentrava nella fascia interna della Libia, mentre la costa (da Bengasi a Tripoli) era strettamente in mano all'Italia e alle truppe coloniali, quando parlo di Cirenaica mi riferisco alla parte interna senza sbocco sul mare.

[@sictransitgloriamundi7590]

Difficile farlo in pochi anni

[@marcocampolo7425]

Lucida ed efficace analisi. Come sempre i suoi interventi sono di grande interesse. Grande Roberto Trizio.

[@thomastaddia2454]

Anche questo video di chiarimento, è spettacolare, chiaro ed onesto. Grazie. E non dimenticate le vostre 8 legioni. Un saluto dal Castro pretorio di Bononia. 😊👍

[@bruno68berretta53]

La storia ci insegna tante cose, ma spesso non vogliamo ascoltarla. Complimenti e auguri per il 2021 .

[@dalfo73]

Chiusa stupenda e dovuta per i 18 totalitaristi che hanno messo il pollice in giù.

[@d.a.9962]

Ciao Roberto sei un narratore incredibile e le tue lezioni sono davvero preziose. Grazie per l'amore che metti in quello che fai 👏👏👏

[@tommasolombardi9098]

È un tema molto delicato. Tuttavia da studioso del Fascismo e ovviamente della Roma antica, mi sento di segnalarti alcuni punti su cui non concordo totalmente con la tua analisi. Il Fascismo, in realtà, si servì del mito di Roma non per imitare l’Antica Roma perché sarebbe impossibile, ma per costruire l’idea di una nuova Roma, chiamata appunto la Terza Roma, dopo quella imperiale e quella papale. Da questo punto di vista Mussolini si rifece forse più alla retorica risorgimentale che utilizzó tantissimo il mito romano, che all’antica Roma. Mussolini contestava all’Italia prefascista dj essersi troppo provincializzata dopo il Risorgimento, e fatta sedurre dalle grandi potenze liberali del tempo come Gran Bretagna e Francia. Anche l’utilizzo di simboli quali il Fascio Littorio, L’Aquila ecc affondava le sue radici nel periodo risorgimentale, nella retorica mazziniana, nell’esperienza della Repubblica Romana. Inoltre, bisogna dire che Mussolini è stato l’ultimo grande urbanista che ha pensato e costruito intere parti di Roma, costruendo edifici, in realtà poi dislocati in tutta Italia, che dovevano richiamare la grandezza imperiale di Roma. Basti pensare ad esempio a tutto il complesso dell’Eur, alla costruzione della via dei Fori imperiali ecc. Il secondo punto riguarda il tema della guerra. Mussolini non si fece trascinare in guerra da Hitler allo sbaraglio. Mussolini, in questo ispiratissimo alla politica estera romana, aveva capito da anni l’importanza strategica del Mediterraneo per l’Italia, esattamente come lo capirono i romani. A quel tempo, l’Impero Britannico di fatto gestiva i due sbocchi sul Mediterraneo, Suez e Gibilterra, avendo la facoltà di fatto di chiudere il Mediterraneo. Mussolini ha ripetuto per anni che questo elemento costituiva una minaccia per l’autonomia italiana, oltretutto da parte di una potenza non mediterranea. E infatti, nei mesi della neutralità, gli inglesi per farci pressione diplomatica, fecero un ignobile blocco navale contro di noi che mise in ginocchio la nostra economia. Da lì, nacque la decisione definitiva di tentare di strappare Suez agli inglesi, la necessità di occupare la Grecia, che nonostante fosse filofascista si era schierata con gli Alleati ecc ecc. Quindi Mussolini è stato l’unico dal tempo dei Cesari, che ha tentato di ristabilire in qualche modo un’egemonia mediterranea dell’Italia. Un discorso simile in realtà lo fece, sempre contro gli inglesi anche Napoleone un secolo prima. Altro personaggio che si ispirò tantissimo all’Impero romano. Inoltre il terzo punto su cui non concordo è il tema delle colonie. Io ho visitato personalmente l’Eritrea e sono rimasto stupito da quello che gli italiani hanno fatto la. In certi punti sembra di vivere in Italia e oltretutto la città di Asmara, interamente costruita nel periodo italiano, è diventata Patrimonio Unesco. L’opera di civilizzazione ci fu, e il nostro metodo coloniale era invidiatissimo dagli inglesi. Un altro esempio di colonizzazione felice fu la Libia di Italo Balbo, che costruì palazzi meravigliosi portando Tripoli a essere chiamata la Cannes d’Africa, e adottando in Libia un modello assolutamente avanguardista di gestione delle colonie, con aperture di scuole coraniche, rispetto delle religioni, distribuzione delle terre fra coloni e indigeni, la costruzione della più importante strada della Libia, la litoranea o Via Balbia. Cioè in un certo qual modo il Fascismo comunque cercó, in questo senso, di replicare l’esperienza romana. Ovviamente anche temporalmente questo non fu possibile, perché l’epopea romana ebbe 1000 anni per svilupparsi, il Fascismo ebbe una parentesi storica relativamente breve (23 anni) un po’ come quella napoleonica, che fu insieme a quella fascista l’unica vera esperienza che si rifece realmente al mito di Roma. Quindi è evidente che fra le due esperienze esistano nette differenze, ma esiste comunque un legame più che altro spirituale ma non solo. L’Italia di oggi, più che mai, avrebbe bisogno di guardare a Roma per trovare il suo posto nel mondo, e questo bisogna dirlo, Mussolini lo aveva capito e aveva cercato a suo modo di realizzarlo.

[@GP-xh2qm]

Capisco le considerazioni che proponi rispetto al primo punto: rapporto tra retorica mussoliniana e simbologia risorgimentale; rilevanza del patrimonio urbanistico/architettonico retaggio del regime fascista.. Capisco meno il resto. Mussolini si fece trascinare in guerra da Hitler! Alla vigilia della WWII Mussolini non stava preparando in alcun modo l'Italia a sfidare l'egemonia mediterranea britannica... Tentare di occupare la Grecia non era funzionale, tanto-meno necessario, all'aggressione contro l'Egitto/Suez. Inoltre il primato di Londra nel Mediterraneo era una "minaccia all'autonomia" italiana enormemente meno significativo rispetto all'egemonia continentale a cui mirava l'alleata Germania nazista. Immaginare che una vittoria di Berlino nel secondo conflitto mondiale avrebbe rafforzato piuttosto che ridotto il peso di Roma a livello mondiale è inverosimile. (Il riferimento a Napoleone è.. come dire.."fragilino"/inconsistente). Parlare di "colonizzazione felice" in riferimento alla gestione dei domini africani attuata dal regime, ricordando gli interventi urbanistici e infrastrutturali ma tacendo riguardo agli eccidi, la repressione etc.. non regge gran che.

[@giomogv3453]

Ottima e strutturata analisi

[@marcomanno1835]

Tommaso Lombardi fece molte parate con uomini vestiti da romani, non è vero che non si ispirato ad Hitler, tutti i libri di storia menzionato questa cosa,

[@tommasolombardi9098]

L’Italia entró in guerra proprio perché stretta in una tenaglia. La Gran Bretagna nel Mediterraneo, la Germania aldilà delle Alpi. Era impossibile, anche per la posizione diplomatica conquistata che si potesse restarne fuori. Le pressioni arrivarono da entrambe le parti, ma gli inglesi furono più vigliacchi, perché per la seconda volta fecero un ricatto economico dopo le sanzioni del ‘36. Inoltre, sfido chiunque nel giugno del 1940 a schierarsi con gli inglesi che tutti davano per spacciati. Mussolini, come è ormai storicizzato, pensó che la guerra sarebbe durata ancora pochi mesi, e che sarebbe bastata una presenza più che altro dimostrativa per poter trattare condizioni favorevoli. Poi non andó così e il resto è storia. Quanto alle colonie, ovviamente nessuno nega le repressioni, ma tornando al tema del video, non è che i romani governassero con baci e abbracci i popoli stranieri. Reprimevano ferocemente le rivolte. Io volevo solo sottolineare, che gli italiani hanno comunque anche fatto tanto nelle loro colonie, non hanno solo represso e usato la violenza. In questo senso il modello del Fascismo era assolutamente Roma. Io ti posso dire che quando sono andato in Eritrea ho trovato ancora tantissima benevolenza nei confronti degli italiani, pensavo molto peggio, oltre a trovarmi proiettato in una specie di Italia africana. Anche in termini di assimilazione della popolazione locale, il Fascismo era propenso all’italianizzazione. La famosa canzone Faccetta Nera recitava “Faccetta Nera, sarai romana, la tua bandiera sarà sol quella italiana” Un messaggio, che se ci pensiamo, è infinitamente più integrazionista delle tante buffonate che sentiamo oggi.

[@GP-xh2qm]

@@tommasolombardi9098 Premesso che l'idea di un "primato razziale" delle varie "nazioni europee" precede il fascismo e non era certo esclusivo dei regimi autoritari ,nel periodo storico in questione.. immaginare che i versi di "Faccetta nera" supportino l'ipotesi di un fascismo assimilazionista/integrazionista è surreale.

[@ivanogarofalo953]

Oltre la grande competenza, questo canale e il sempre impeccabile Roberto Trizio, dimostrano sempre una invidiabile onesta intellettuale

[@gerardociccone3150]

Ciao Roberto, rieccomi. Ci pensavo da molto e... due minutini e mi spiego. La storia, massimamente è scritta dai vincitori. Idem le norme aggiungo io (concedimi un vezzo da Dottore in Giurisprudenza che ama la Storia). Nulla quaestio, credo. Il problema, per me nasce man mano che ci si allontana dal momento storico in oggetto: più ci si allontana, più il ricordo scema, chi ha vissuto determinati momenti, muore naturalmente e, la trasmissione dell'evento è lasciata sempre più a documenti, atti, scritti, manufatti, opere ecc ecc. Perchè ho detto "problema"? Perchè, prendedndo spunto dalla tua riflessione sul Fascismo e Roma antica penso proprio a quanto noi Italiani siamo un popolo straordinario e straordinariamente contorto (che è peggio di complesso hahahahaha ...). Prova a chiedere in giro a bruciapelo "campi di concentramento". Noterai che il 99% ti dirà: "LAGER". Prova a dire "Sterminio degli ebrei". il 99% lo collegherà alla Soluzione Finale di Hitleriana memoria. Ma qui viene il bello. Alle stesse persone chiedi: Gulag e Pogrom. Risultato, pochi, pochissimi ti collegheranno questi orrori a chi, li ha commessi come e più dei Nazisti. Pochissimi, come tu hai scritto alla fine del video, diranno: Ebrei uccisi da dittature di destra e di sinistra., Pochissimi ti diranno: regimi Comunista sovietico e Nazista Tedesco ENTRAMBE hanno creato campi di sterminio per Ebrei (ma pure per altri "tipi£ di esseri umani... Triste riflessione sulla maggiornaza degli autori di testi di storia adottati nelle scuole... AVE LEGIONARIO.

[@fulalbara404]

@@carmelofarinella5512 Lenin era di discendenza ebraica? Dove lo hai letto? Grazie

[@luisapinese6312]

Dovrebbe esistere un modo di mettere mille “like” a questo video! Meraviglioso! Grazie mille Roberto Trizio!!! 👏🏻👏🏻👏🏻

[@pietrosorgato7450]

Come puoi avere 347 "non mi piace" con una narrazione fantastica come la tua? Saranno fasci irriducibili pure davanti l'evidenza storica o sinistroidi ai quali hai smontato i loro stereotipi preconfezionati.... . Complimenti per la tua opera di divulgazione!

[@beatricecolabianchi4676]

....bravo Trizio, hai fatto bene a chiarire queste basilari differenze storiche.

[@marcoferrari2851]

Ciao Roberto. Secondo me il fascismo è una religione che pone al vertice l'uomo forte. I Romani penso che mettessero al vertice la romanità, i valori romani, e quindi il cittadino formato con essi. Poi d'altra parte non solo il fascismo, il cui leader la marcia su Roma la fece in treno, come affermava Enzo Biagi, ma un po' tutti hanno cercato legittimazione ponendosi sulle spalle dei giganti romani, come lo stesso Napoleone, o come il sacro romano Impero di Carlo Magno, o lo Zar che sposando la figlia di un imperatore bizantino ricava il suo titolo dalla parola Caeszar cioè Cesare. Ma credo che alla fine sia la grandezza stessa di Roma che continua a vivere, anche attraverso l'imitazione, perché come la poesia più grande ha prodotto mito ed epos.

[@gabrielegerboni1251]

chi ti ha detto che il fascismo è una religione topolino.?

[@marcoferrari2851]

@@gabrielegerboni1251 www.libertaepersona.org/wordpress/2008/09/le-religioni-laiche-il-fascismo-933/

[@marcoferrari2851]

@@gabrielegerboni1251 Emilio Gentile, Religione politica Il termine “religione politica”, insieme con termini affini quali “religione civile”, “religione laica”, “religione secolare”, che sono spesso usati come sinonimi, è stato adoperato nel corso del ventesimo secolo per designare varie esperienze di sacralizzazione della politica da parte di movimenti e regimi, che hanno adottato un sistema di credenze, espresso attraverso riti e simboli, per formare una coscienza collettiva secondo i principi, i valori e gli scopi della propria ideologia. La sacralizzazione della politica è un fenomeno moderno, che avviene quando ad un’entità politica - la nazione, lo Stato, la razza, la classe, il partito - sono attribuite le caratteristiche di un’entità sacra, che diventa oggetto di fede, di culto, di dedizione, e come tale è collocata al centro di una costellazione di credenze, di comandamenti, di riti e di simboli (Gentile, 2001)

[@marcoferrari2851]

@@gabrielegerboni1251 www.treccani.it/enciclopedia/religione-politica_%28Enciclopedia-Italiana%29/

[@marcoferrari2851]

@@gabrielegerboni1251 Se serve qualche altro approfondimento lo hanno spiegato anche Pluto Pippo e nonna Papera, ma bisognava stare attenti per evitare di venire a chiederlo dopo a me, facendo il simpaticone.

[@martinoduane]

Sei bravo!!!!!!! Sai analizzare, sai spiegare. Il mio applauso!

[@samuelegiorgi1640]

Sono meravigliato ( ma non troppo ) che nel 2020 bisogna ancora dare questo genere di spiegazioni

[@paologisela]

E per fortuna che c'è chi le dà...

[@stefanol.7235]

Video assolutamente fantastico. La distinzione andava fatta e lei l'ha sviluppata al meglio. Complimenti!

[@7347danilo]

Non sono daccordo per il semplice fatto che la collocazione storica dei due esempi non può necessariamente avere similitudini strutturali ..... Il riferimento all" Impero Romano che il Fascismo utilizzò rievocando Roma fù introdotto solo ed esclusivamente in veste evocativa del prestigio e del potere espresso come simbolo di antiche gesta. ,,,, Pertanto risulta ovvio che trà il Fascismo e la Roma Imperiale non vi siano continuità nè di pensiero e tanto meno di impostazione strutturale esecutiva . .... Ciò che attrasse nel 1922 ed ancora oggi esercita il suo fascino discreto è il senso di Nazione omogenea e forte ,,,,,, Lo smarrimento contemporaneo di generazioni orfane di tali principi e ed attraenti valori mi fà comprendere come ancora oggi esistano tali genuine nostalgie

[@MrLarrylevan]

Bravissimi ragazzi finalmente … uno dei video più riusciti e più necessari 🙏👍

[@amargura3881]

Una cosa talmente semplice da capire che purtroppo però, va spiegata... Questa é la vita.

[@paologisela]

Uno dei tuoi video più riusciti Roberto 👍

[@pietrolarceri5284]

Ave Magister 🙋😼 Sei un vero maestro, grazie per le tue puntualizzazioni.Va tenuto conto del fatto che Roma , nel 900 era ormai la pallida immagine di ciò che era stata . D' Annunzio si rifece ai miti dell' antica Roma per creare un sentimento nazionale unificante, ma poi si allontano' dal Fascismo non condividendone la deriva che prese dopo l' assassinio di Matteotti.

[@simonecislaghi8993]

Grazie, bellissimo video. Soon un insegnante di storia e filosofia e ho trovato questa sintesi davvero efficace e chiara. Congratulazioni

[@mattyilbello1482]

Mi immagino Augusto, Claudio, marco Antonio e altri grandi rivoltarsi nella tomba durante il periodo fascista

[@giuseppeseverino9374]

io immagino le panze delle risate che si saranno fatti il giorno della proclamazione dell'impero....impero.....

[@almeno100-user]

E figuriamoci adesso, a vederci schiavi della DeutscheBank!

[@mattyilbello1482]

@Franz hai ragione, vedendo che c'è ancora gente che vuole il ritorno di uno stato fascista penso che le loro speranze siano cessate

[@edoardopazzaglia1016]

Passaggio fondamentale: l’entrata in guerra sotto la spinta di una forza straniera. Oggi diremmo: ce l’ha imposto l’Europa (o la Germania). Ogni volta che ascolto Trizio mi rendo conto quanto sia importante lo studio della storia

[@fabioartoscassone9305]

@@edoardopazzaglia1016 potenza straniera che tra i coglioni non ci voleva. non deleghiam sempre le responsabilità delle nostre cazzate a "poteri forti esterni"

[@saulperifano2771]

Complimenti Roberto sempre molto obiettivo, esaustivo e chiaro nelle tue esposizioni. Grazie!

[@diavoloblu]

Roberto, sei bravissimo a fare queste spiegazioni per come parli e ti esprimi. Il nuovo Alberto Angela. Saprebbe bello se parlassi anche di cose oltre Roma

[@nicolaresciniti58]

Bravo Roberto,hai fatto bene a specificare.La storia va studiata e approfondita per evitare che un popolo non faccia sempre gli stessi errori..... Infatti è sbagliato associare un dato periodo storico a questa o quella corrente politica.BRAVO, BRAVO, BRAVO.

[@testiniful]

Una precisazione: di infrastrutture in Africa il Fascismo ne costrui' parecchie, ponti, strade, fognature e porti. C'e' un'ampia bibliografia a riguardo.

[@RobertoTrizio]

Certo, ma con una finalità differente rispetto alla visione romana

[@testiniful]

@@RobertoTrizio tu pero' dici testualmente "non ci fu la volonta' di costruire delle infrastrutture"e basta. Inoltre l'eta' coloniale fascista non e' sovrapponibile interamente al ventennio, pertanto in pochi anni se messo a confronto con le centinaia di anni di espansione coloiniale romana fu fatto molto, parlo sempre in termini di infrastrutture, di cui per altro ne goderono anche le economie delle colonie.

[@RobertoTrizio]

@@testiniful Si nella semplificazione (enorme) che devo fare in 15 minuti si capisce così, è vero. Preciso meglio che l'approccio era imparagonabile con quello della romanità

[@omarfabbri1157]

La costruzione d'infrastrutture nelle colonie italiane vennero fatte per controllare meglio i territori e poter trasportare più rapidamente i materiali minerari e i raccolti. I romani costruivano infrastrutture (strade, terme, circhi, anfiteatri, caserme) e creava istituzioni nelle proprie province per romanizzarle.

[@sergiorodia1435]

Quindi il Fascismo voleva sviluppare le colonie? Concentrati sul concetto, è un appunto sofista

[@desy666]

I tuoi video sono sempre affascinanti e interessanti. Continua così ;-)

[@mauriziofiorini2837]

Roberto sei bravissimo ma un piccolo appunto . Le colonie non le ha volute il fascismo le ha ereditate. In ogni caso le colonie x il fascismo sono state un grande dispendio di energie. Io sono stato in Libia tante volte e sono ancora visibili strade ponti palazzi che furono eretti durante il periodo di colonizzazione. Appena fu scoperto il petrolio gli italiani furono presi a calci in culo. Altro che sfruttamento i veri sfruttatori furono gli inglesi! Questo vale per la Libia x la Etiopia e la Somalia. Ciao

[@RobertoTrizio]

Ciao :) Sì, quello che intendo dire è che il colonialismo fascista non è paragonabile all'opera di romanizzazione delle provincie romane, proprio come modo di intendere la società e la gestione dei territori :)

[@mauriziofiorini2837]

Roberto Trizio capisco, la verità è che il fascismo cercò di utilizzare le colonie come valvola di sfogo della povertà che allora c era in Italia. La stessa cosa la fece con L agro pontino e con le bonifiche ferraresi. In tripolitania puoi ancora vedere le case agricole che furono erette sul alto piano fertile. Alla fine della 1 guerra mondiale furono assegnate grandi appezzamenti di terra fertile ai grandi industriali italiani che fornirono “merce” allo stato italiano, ma poi bisognava coltivarla la terra è così furono inviati in Libia e nelle altre colonie contadini e mano d opera italiana. Questi costruirono strade ed infrastrutture. Non ci fu il tempo di italianizzare la popolazione perché gli inglesi “ grande Albione” non permisero che L Italia lo facesse. Martedì palavo con una ragazza appena tornata dalla Eritrea e mi diceva che ancora oggi i vecchi parlano italiano e sono felici di parlare in italiano e conseguentemente odiano inglesi e americani. Chi sfrutto le colonie e sfrutta le colonie x il loro sistema centrale furono e sono inglesi e francesi. Ciao è sempre bello sentirti.

[@alessandrodli9273]

Pienamente d'accordo tra tutti i paesi europei che colonizzarono l'africa l'Italia è stato quello che ha sfruttato di meno e dato di più alle colonie. Ps Bellissimo video Roberto Trizio.

[@enricomarcofiorenza2747]

Veramente il fascismo si avventuro' il una guerra particolarmente infame contro l'impero abissino ( dii origine medievale e da sempre baluardo cristiano nel.corno d'africa e con il quale avevamo un trattato di pace e accordi commerciali), condotta con gas e esecuzioni sommarie di civili. Guerra a cui segui una legislazione coloniale iper razzista e segregazionista, ben peggio che nelle colonie inglesi o.francesi.. Sono quelle le prime leggi razziali del fascismo, di cui nessuno parla. Molto.piu comodo parlare sempre e solo di quelle del.38! Altro che colonie ereditate! Quel buffone in orbace ci ha messo molto del suo! E non dimentichiamo la repressione brutale dei patrioti libici!!

[@mauriziofiorini2837]

@@enricomarcofiorenza2747 premesso che tutte le guerre e tutte le occupazioni e repressioni sono azioni da condannare. Ricordo che la storia deve essere guardata senza " fissazioni" ideologiche. Conosco benissimo le azioni intraprese dagli italiani nelle cosiddette colonie. Vorrei sottolineare modestamente che dietro i cosiddetti patrioti c' erano gli inglesi. P.s. ricordo inoltre che i francesi sono ancora presenti con armi e contingenti militari in diversi paesi del Sud Sahara.

[@hamedkabil4824]

Ciao Alberto É un grande commento sereno ,scientifico e storico .

[@zaccheroni3]

Con tutto il rispetto parlando, il fasciscmo non è mai assomigliato ai antichi romani, neanche al lontanamente.

[@onorealgeneraleVannacci]

e infatti non se l ' era mai sognato , è solo una idiozia di 4 poveri scemarelli di finta destra per darsi un tono di forza , ma sopratutto di perfetti deficienti di sinistra a cui è utile questa vigliacca cretinata nel solito tentativo di scredito di una realtà che va contro la loro devastazione cerebrale da ideologia dei falliti

[@onorealgeneraleVannacci]

@@RobertoMicheleMazzilli si e la risposta è niente male, adesso venendo al dunque che cazzo vuoi esattamente? Stai in crisi di astinenza?

[@onorealgeneraleVannacci]

@@RobertoMicheleMazzilli senti Mazzi ma non sarà che non ci hai capito un cazzo e non mi ci hai fatto capire un cazzo anche a me? Io sono estremista di destra anche se ribadisco che il fascismo con Roma c'entra una beata mazza

[@jacopopispola9925]

@@onorealgeneraleVannacci Il fascismo non c'entra nulla con Roma? Stai scherzando spero

[@onorealgeneraleVannacci]

@@jacopopispola9925 ma io mi domando ma davvero non capite un cazzo ? sto esprimendo esattamente questo concetto da 2 mesi e passa , stateci con la testa che mi state scassando il cazzo

[@Nessstorirs]

Grazie mille Roberto. Ti avevo chiesto un video su questo argomento tempo fa quindi ti ringrazio. Inoltre ti sei esposto molto con questo video, avresti potuto tacere, e invece hai deciso di dare una coscienza e una morale, lontana da ogni gusto politico, al bar di Roma antica. Complimenti.

[@igorscamenna]

il fascismo sta alla roma antica come la nutella sulle vongole. Roberto aspetto una puntata sulla X legione.

[@kambogia]

Il burro alla ferrovia...

[@onorealgeneraleVannacci]

finalmente uno che esce da sto schemino idiota fascismo - Roma antica , cosa utile solo ai devastati cerebrali sinistrati come arma di sputtanamento del fascismo , forse Stalin sarebbe potuto essere tanto idiota da ricercare gesta improponibili , se sti idioti capissero che il fascismo era solo uno specchiarsi formale nella grandezza di roma prendendola come motivo di orgoglio e non certo nella ricerca di scimmiottare un qualcosa che non è mai piu riuscito a nessuno , per lo meno in quelle modalità , cioè gladio contro spade , uomo contro uomo

[@marcob4630]

@@onorealgeneraleVannacci : Bravo! Ben detto

[@gabrielegerboni1251]

un paragone fasullo non si può comparare lo spirito dell'antica roma con il fascismo. basta pensare alla vittoria sulle navi di anzio , da quella volta i romani diventarono una potenza marinara o alle navi frumentarie che arrivavano anche in india, errore dello storico l'italia non poteva prendere niente dalle colonie perche non avevano niente da sfruttare, perchè non parlare della strada eritrea adis abeba, e poi non sono fascista o simpatizzante . caro il mio professorino di storia leggiti toynbee e le goff poi studia la storia italiana.

[@blackjack03]

ok boomer

[@SwordOfS]

Grazie di aver fatto questo chiarimento e di aver schiodato il fascismo dalla Roma antica una volta per tutte. Ho "scoperto" il tuo canale una settimana fa e il mio trangugiare dei tuoi video non conosce sosta. Un pozzo senza fondo ! Grazie.

[@paninosatanic6665]

Video molto molto interessante! Lo stesso vale poi per qualsiasi nazionalismo(Italia e antichi romani, germania nazista e germani antichi, Ungheria e magiari...)

[@martinromero5616]

Tutti i video che fai sono bellissimi istruttivo dinamici ed efficaci...ma questo era particolarmente necessario. Grazie

[@eagledareable]

La pecca del fascismo è che ha voluto bruciare le tappe, ma la strada era quella giusta

[@roccopolimena5207]

Strada giusta, cioè?

[@roccopolimena5207]

@@ilpunitore.5686 stava funzionando? Dimmi in cosa?

[@sergiomoretti1749]

Spieghi in modo impeccabile, con perizia e serietà. Spieghi magistralmente