Bari Empoli 2-3 da 90°minuto serieB

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Empoli da pazzi, ma che bella vittoria!
Sotto di 2 gol dopo 23' gli azzurri rimontano il Bari nel secondo tempo
Bari 2 Empoli 3
BARI (3-4-3): Lamanna; Ceppitelli, Dos Santos, Polenta; Ristovsky, Filkor (60' Defendi), Sciaudone, Romizi (80' Sabelli); Bellomo, Iunco, Albadoro (9' Galano). All. Torrente.
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Tonelli, Pratali, Regini, Hysaj; Signorelli (87' Camillucci), Moro, Croce (50' Valdifiori); Saponara; Tavano (75' Mchedlidze), Maccarone. All. Sarri.
Arbitro: Palazzino di Ciampino.
Marcatori: 3' Dos Santos; 21' Bellomo; 58' Tavano; 73' Pratali; 87' Tonelli.
Bari
ROBA da matti. Sotto di 2 gol dopo 21', stordito per un tempo in cui il Bari, senza nemmeno forzare più di tanto, sembrava avere chiuso in cassaforte l'ennesima vittoria al «S. Nicola». E poi? E poi ecco un secondo tempo incredibile, che in un crescendo irresistibile vede l'Empoli risorgere dal nulla dei primi 45', azzannare alla gola un Bari sempre più in difficoltà, raggiungerlo e poi quando forse sarebbe stato logico attendersi una pausa per tirare il fiato e magari resistere alla reazione avversaria, ripartire di nuovo a testa bassa alla ricerca di una vittoria sensazionale. Straordinario, pazzo, incredibile bellissimo Empoli. Un Empoli che col carattere ha saputo andare oltre i suoi limiti, a partire da quelli della difesa. L'inizio infatti era stato da brividi. Basta un angolo, la difesa azzurra si perde Albadoro che devia di testa verso Bassi che è piazzatissimo e blocca senza problemi. O almeno sembra, visto che il pallone gli scivola giù e poi ne nasce una mischia di quelle che farebbero felici 'maidiregol'. Peccato che alla fine la tanto agognata sfera finisca dalle parti dell'avanzato Dos Santos che tocca docilmente in gol.
Il Bari così scippa all'Empoli il tipo di partita che la squadra di Sarri avrebbe voluto fare: si assesta e lascia agli azzurri l'ingrato compito di fare gioco. Saponara però è ingabbiato bene da Torrente e non riesce ad accendersi, i rifornimenti per Tavano e Maccarone latitano, e il Bari ha vita facile nel controllare aspettando il momento buono. Capita al 23', su una punizione studiata a tavolino. Batte Bellomo e la difesa azzurra si fa uccellare dal movimento dei giocatori pugliesi davanti a Bassi col pallone che s'infila nell'angolino. Sembra finita anche perchè il Bari non rischia mai e anzi è ancora pericoloso con Iunco (Bassi para). Nel secondo però è un'altra partita. Valdifiori rileva uno spento Croce ma tutto l'Empoli cresce e da subito fa sudare Lamanna che salva su Tavano (3') e poi sfodera un doppio miracolo ancora su Tavano e poi su Saponara col pallone che batte nel palo (9'). Il Bari è sotto assedio e finalmente arriva il gol che riapre i giochi grazie ad un sontuoso scambio Saponara-Tavano. E' il 12' e da qui in poi c'è solo l'Empoli che pareggia al 27' con un tiro di Tavano deviato che diventa un assist per Pratali e poi insiste. Sarri azzecca anche la mossa Mchedlidze. Il georgiano dà ancora più forza alla spinta azzurra finchè al 41', dopo un angolo nato da una bordata di Moro deviata, è Tonelli a trovare l'inzuccata giusta e a prendersi una bella rivincita dopo tante giornate amare. E' finita. L'Empoli per la prima volta sbanca Bari e, soprattutto, vince la sua terza gara consecutiva.
Riccardo Fattori
la nazione