BRIGATE RUSSE: Intervista a MARTA OTTAVIANI

[@PolemicaInPillole]

Complimenti per l'intervista, bravissima Marta Ottaviani! Ho anch'io un piccolo canale di divulgazione scientifica e debunking. Nei mesi sono entrato in contatto con un gruppo che conoscerete di sicuro, i V_V. Ho passato alcuni mesi infiltrato fra loro, documentando tutto in un documentario pubblicato sul mio canale, e noto come ci siano degli elementi in comune fra il loro modus operandi e quello di questi troll russi. E' possibile supporre una matrice comune?

[@stefanobi.7948]

Ho visto i tuoi documentari. Mi sono posto la stessa identica tua domanda! Che ci sia una matrice comune?

[@val3ntyna]

Questo contenuto è prezioso. Grazie. Avevo sentito parlare di bot russi ma non immaginavo che dietro ci fosse tutto questo.

[@poisonvolkswagon9431]

Il fatto quotidiano ha una sezione commenti davvero inquientate, la quantita' di troll e' spaventosa e si vede l' effetto che hanno causato sulla discussione. Vergognoso che non facciano niente

[@DarthPlasma]

Contenuto utilissimo, grazie. Avevo sentito parlare dei troll e dei bot ma ora voglio approfondire l'argomento !

[@youtux2]

Bellissima intervista. Inquietante ma in qualche modo mi ha dato anche speranza in un futuro migliore. Impressionante la conoscenza della situazione russa da parte dell'ospite. Non conoscevo questo canale ma lo visitero' spesso d'ora in poi 🙂 Grazie per aver contribuito alla conoscenza di un mondo che almeno per me e' sempre stato poco raccontato nell'informazione italiana.

[@salvirosy]

Molto bello e interessante argomento.che mi ha confermato tutto ciò di cui ero ormai convinta da anni, posso fare un unico appunto. Mi sono permessa questa visione integrale perché sono a letto malata, altrimenti non avrei potuto mai. Peccato perché chi fortunatamente non è in malattia dubito de possa usufruirne in toto.👍👍👍👍👍 Grazie comunque

[@eugenio16arno]

Grazie Sergio per questo video. L'avevo già visto appena uscito, ho acquistato il libro di Marta e prima di iniziarne la lettura ho voluto rivedere di nuovo il video soprattutto alla luce dei terribili fatti che stanno accadendo che però è contraddistinto, dai social alle televisioni, da assurdità incredibili ripetute da un fottio di gente.

[@JaneDful]

Grazie per questa conversazione interessantissima, ho già iniziato a leggere il libro di Marta Ottaviani

[@stefanobi.7948]

Cosa ho appena visto! Questa intervista é interessantissima! Finalmente ho capito tante cose che prima pensavo fossero solo mie opinioni personali (come l'organizzazione strutturata dietro al consenso telematico filosovietico, con opinioni sempre "fotocopiate" tra loro). Ora ho la conferma che tali "mere mie opinioni" (così le consideravo) acquistano concretezza: c'è una chiara organizzazione dietro. Grazie!

[@nicolaspada73]

Il minimo è andare a comprare il libro! Grazie RockScience!

[@nicolalopedota123]

Grandissimo contributo. Ho già acquistato il kindle del libro di Ottaviani.

[@laraangel6862]

davvero interessante, il libro mi intriga molto 👍🏻 è vero, ancora oggi si pensa ai troll come nullafacenti poco scolarizzati per non dire ignoranti che passano il loro tempo a condividere idiozie o commentare con idiozie e spesso gli si lascia fare per quieto vivere.. io proprio per non lasciar passare, dopo un anno di tentativi contro un muro di gomma, ho deciso di non utilizzare più Facebook, non tanto per loro quanto per chi non riusciva a capire l'importanza di arginarli e superficialmente aiutava il loro lavoro con il suo pressapochismo.. ora sono solo su KZbin e quando mi capitano li segnalo senza interagire.

[@stefanoballiero8319]

sarebbe semplice risolvere la soluzione, basterebbe validare tutti gli account e i nick in un portale governativo e limitare i messaggi pubblici del singolo individuo a una quota ragionevole. gli account fake sarebbero morti e lo spamming sparirebbe subito, diventerebbe economicamente insostenibile. il problemino è che coloro che dovrebbero fare questa legge si servono a loro volta di questi sistemi per fare campagna elettorale.

[@barbarafenati3865]

Grazie mille per l'intervista. Interessantissimo.

[@wunder6831]

Ascoltandovi mi convinco sempre di più, che faccio bene a non fare uso di nessun social.... Grazie

[@rocksciencevideo]

Veramente ne stai usando almeno uno: questo.

[@wunder6831]

@@rocksciencevideo beh io intendo roba tipo Instagram, facebook e affini....

[@giovannibrunoro1055]

KZbin non è meno pericoloso di altre piattaforme. Anzi.

[@giuseppe3077]

Bellissima intervista, me ne auguro tante altre cosi

[@1moreshoot]

Incredibile chiacchierata che per certi versi sono scioccato ! Ora vedo la.Russia da un'altro punto di vista. Grazie

[@marcovolani5532]

Giuro...mi sono commosso...! Grazie x la vostra sincerità e pragmatismo. Sono mesi che sono convinto che c'era qualcosa che non andava...! Troppi commenti senza senso e narrazione completamente distorta rispetto alla scienza ufficiale.... soprattutto non mi tornava come mai le stesse persone che si informavano su certi canali, attualmente sono diventati narratori di una storia geopolitica estremamente distorta...! Spero che anche voi non siate troll 😂😇...! Ma la disinformazione organizzata è possibile solo nella nostra blasonata, imperfetta ma stupenda democrazia..! Bellissimo video...grazie...!

[@giorgiogiovannilanose4684]

Grazie Professor Pistoi.

[@spixarts]

Bellissimo argomento! Complimenti!

[@laurabenelli6163]

Grazie!

[@andrianahula2117]

Per quanto riguarda l ucraina e i vaccini, io vengo dall ucraina dell ovest e per quanto ne so, non si trovano i vaccini, perché o c’era appunto sputnik che molte persone ucraine non credevano buono oppure c’era il vaccino indiano che neanche in quello. Le persone non si sono vaccinati perché appunto aspettavano il vaccino migliore, quello dell Europa, che secondo alcuni miei amici in ucraina sono di garanzia.

[@ilcanaledifranzforti8866]

Grandi!!!

[@andreasalvatori]

Woooow bellissima intervista 👍👍

[@SIMONEVITTORINI]

Ci mancavi! 🤩❤️

[@groppelli]

Mi aggiungo alle persone che ti ringraziano per questo video che mette il discorso della disinformazione nella giusta ottica.

[@Marzio1974]

Bravissima Marta

[@Skleros]

Scusate la domanda se può risultare poco interessante ma, avendo importanti problemi di vista a causa di una grave patologia degenerativa, esiste una versione audiobook del libro?

[@ilcanaledifranzforti8866]

Occhio alla nuova legge nuova legge sulla stampa.

[@waltertriacchini7280]

Libro comprato al volo

[@aceto_di_meme]

Matteo Flora sostiene che ormai la propaganda è diventata elemento imprescindibile. Se ho inteso bene bloccare la propaganda in modo unilaterale sposta il problema un po' più in là. Quindi lasciando da parte Matteo, che cosa ci portiamo a casa? Sicuramente è necessario che le persone imparino a fare fact checking, ma a mio avviso non è sufficiente atteso che, come avete detto voi, i meme sono tagliati sul pubblico che vogliono raggiungere. Sarà più difficile coinvolgere il docente universitario ma far leva su alcune consonanze cognitive consentirà di destabilizzare anche questi.