Grandissimo bravo ! ! ! In quanto la "Ferraglia" così chiamata da alcuni,sono vecchi relitti di aerei che stanno la sotto da oltre 30anni. Ora si è formato un habitat per la fauna sottomarina della zona,toccare quei relitti significherebbe distruggere quella fauna!
@marcocaredda93010 жыл бұрын
Servizio FAZIOSO e fuorviante. L'aeronautica incassa tantissimo da Capo Frasca da ogni velivolo che lì si esercita, e nel territorio lascia solo ordigni con chissà quali veleni e poche e piccole briciole. La bonifica dovrebbe essere finanziata con gli introiti del poligono, e lasciare ancora abbondanti utili nel territorio. Ma non avviene. I caccia che sfrecciano puntuali alle 14 disturbano e non certamente poco e fanno sì che il turista che cerca pace e tranquillità non la trovi nel dopo pranzo. Il tratto di mare interdetto è pescosissimo, come ben sanno i pescatori di Marceddì. I militari presenti nella base sono pochi, e non garantiscono certamente l'indotto a Sant'Antonio di Santadi. Il radar spara radiazioni nell'etere che non ci è dato conoscere, ma ci basti sapere che copre metà bacino del mediterraneo. La contestazione, infine, non riguarda un sito in particolare, ma piuttosto un ribilanciamento delle servitù su territorio nazionale. Se si fosse informato, saprebbe che il 60% delle basi ricade in territorio Sardo. Un pò squilibrata la cosa, non trova? Se si fosse informato saprebbe che si cerca una vocazione turistica per la Sardegna che con le coste deturpate da ogni tipo di deflagrazione non ci può essere. Se si fosse informato saprebbe un sacco di cose, magari anche interessanti. Se si fosse informato. Ma lei fa disinformazione.
@claudiosiciliano1710 жыл бұрын
servizio che dice parecchie verita sul quello che succederebbe,io non dico di chiuderlo ma almeno di bonificare dopo i bombardamenti..abbiamo un mare pieno di ferraglia...e uno schifo...
@marcotek110 жыл бұрын
la ferraglia è l'ultima cosa di cui preoccuparsi prima ci sono i metalli pesanti l'uranio e tutta la merda che hanno e continuano a versare in tutto quel territorio... io lo so perchè abito vicino
@claudiosiciliano1710 жыл бұрын
abito anche io in quella zona...per ferraglia intendevo tutta la merda che hanno buttato in quel posto...compreso uranio e metalli pesanti vari che noi che ci facciamo il bagno al mare potremmo rischiare di assorbire nel nostro fisico
@vmascia10 жыл бұрын
i cittadini esprimono i loro malumori. sta poi alla classe politica trovare le soluzioni. se la classe politica è sensibile e se ha una visione di sviluppo a lungo termine. ma credo che abbia solo una grande voglia di galleggiare. non spetta mica al cittadino che è arrivato sabato a Santadi prendendo la propria macchinetta e facendo tanti chilometri, senza bandiere e senza tessere (erano la maggioranza rispetto ai militanti vari) buttare giù un progetto o un piano di sviluppo turistico. devono farlo i nostri politici, che sono pagati profumatamente. che ascoltino le sensazioni (giuste o sbagliate che siano) dei cittadini, che coinvolgano gli esperti nei vari settori, la popolazione dei territori, gli artigiani, i commercianti, i pescatori etc etc e ci raccontano poi che progetto hanno in mente per la Sardegna dei prossimi decenni. Se Funtanazza è così già non sarà colpa dei cittadini. O no? e poi, scusa, ma per quale motivo l'area di Capo Frasca non dovrebbe essere interessante per il turismo? Perchè non ha le spiagge? Ma abbiamo presente l'Irlanda? Abbiamo presente la Bretagna? Se continuo a fare l'elenco non la finisco più. Poi mi scusi signor Fausto Orrù, ma lo sa che l’area di Capo Frasca ricade all’interno del Sito di Interesse Comunitario (ITB030032 Stagno di Corru S’Ittiri)? E' un'area sottoposta a "vincolo paesaggistico (DM 27/08/1980) di ‘Dichiarazione di notevole interesse pubblico di una zona in Comune di Arbus” (L. 1497/1939 art. 1c 3 e 4) ed interessata, inoltre, dai vincoli derivanti dal PPR in quanto esistono immobili di interesse storico culturale: aree funerarie e insediamenti del preistorico e del pre-nuragico (tombe dei giganti, nuraghi e ville romane)." Signor Fausto lo sa che esiste il turismo naturalistico? Il turismo educativo? Il turismo archeologico? Lo sa che il turismo naturalistico in tutta Europa sta crescendo in modo esponenziale? Lo sa che il turismo naturalistico in Europa nel 2012 ha mosso più di 900 miliardi di euro? Ma stiamo ancora a pensare alle spiagge e al turismo balneare? Ma quello lo fanno benissimo la riviera romagnola, la Croazia, e altri posti del Mediterraneo. Noi in Sardegna abbiamo altro: natura, cultura, storia e tradizioni che nessuno ci può copiare perchè sono non le più belle al mondo ma uniche di sicuro e peculiari. Ma vogliamo aprire la nostra mente? Beh certo che poi se ci ritroviamo gli amministratori che abbiamo... Quanto si potrebbe fare a Capo Frasca/Corru s'Ittiri/Marceddì/Santa Maria di Neapolis. Ma non scherziamo però... www.borsaturismoarcheologico.it/
@NarutoOzumachi10 жыл бұрын
Condivido il pensiero anche se credo che ci sia un'errore nel presupposto, infatti mi viene da chiedermi quanti danni ambientali ha prodotto il poligono e quanti ne produrrà ancora ? prodotti sicuramente tanti basta solo pensare a come siano state ridotte le dune di Pistis. Condivido inoltre quanto sia inappropriato sparare a zero sui militari e carabinieri italiani da sempre operanti al servizio della nazione e dei cittadini, e condivido la totale mancanza di spirito imprenditoriale sia da parte della classe dirigente che della stessa popolazione sia a livello comunale che regionale, che nazionale. Ora il vero punto sarebbe cosa vogliamo lasciare e come vogliamo lasciarlo alle future generazioni, certo un piccolo incendio non è nulla di fronte ai ripetuti incendi che deturpano la nostra bella isola e ancor meno rispetto agli scempi della 131. Quello che credo manchi sia una coscienza che vada oltre la sommossa populista, per altro ben indirizzata di certi esponenti politici sardi, e per ben indirizzata non intendo alle intenzioni vere ma alla capacità di trarne un profitto personale a livello elettorale, ben sapendo poi che lo smantellamento di una base militare dove operano non solo i militari italiani ma anche di altre nazioni sia cosa difficilmente fattibile. Finché la gente stessa , che è cmq la prima interessata, non imparerà ad esaminare e a discutere seriamente e con propositi riqualificativi che durino nel tempo , fino alla loro attuazione,la questione sarà solo lo sfogo di un momento che produrrà solo mormorii e lamentele.