Carico Elettronico Attivo Regolabile con Arduino da 200W - Il Circuito Stampato - Fai Da Te

[@FrankCreatorFC]

Da appassionato di elettronica e fai da te , non posso altro che farti i miei complimenti. Iscritto.

[@ATLaboratory]

Grazie mille!!:)

[@maurodemaria7338]

Bellissimo progetto e altrettanto la spiegazione, attendo fiducioso la versione finale, complimenti

[@ATLaboratory]

Grazie mille! Assolutamente, questo come l'inverter è un bellissimo progetto che ahimè non ho mai tempo di portare avanti!

[@andreazoia191]

Complimenti per il video, molto interessante! Attendo con ansia l'episodio successivo con il software di controllo completo!

[@ATLaboratory]

Grazie mille Andrea! Ci devo lavorare al più presto perché mi sta iniziando a servire molto!

[@shark00786]

mi accodo a chi ti ha già chiesto spiegazioni sul filtro per eliminare le oscillazioni. bel circuito!

[@ATLaboratory]

Grazie mille, me lo segno allora:)

[@odhomeautomation3288]

Un progetto veramente unico è stupendo che apprezzo molto 🤩. Certamente una volta completata la logica di controllo tutta in un'unica scheda con il micro u display e un encoder rotativo per navigare nel menù sarà un progetto veramente unico è stupendo in tutto KZbin. Complimenti ancora Alessandro per il magnifico progetto 😉😉

[@ATLaboratory]

Grazie mille per il commento e i complimenti!!:) si l'obbiettivo è fare una cosa fatta bene!!

[@massimod.691]

Ciao Alessandro, gran bel lavoro. Video molto interessante e professionale. Complimenti anche per la strumentazione. Un saluto e alla prossima, ciao 🖐️🖐️

[@ATLaboratory]

Grazie mille Massimo e a presto:)

[@mauromauro1384]

un bel progetto, ben spiegato e debaggato, complimenti per la strumentazione !!!

[@ATLaboratory]

Grazie mille Mauro:)

[@IU1PZE]

video molto interessante. Sarebbe interessante il video sulla compensazione in frequenza. Ottimo lavoro!

[@ATLaboratory]

Grazie mille:) allora lo metto in coda!!

[@informaticafaidate269]

Grande Ale! Bellissimo progetto! Sarebbe molto interessante il focus sull'oscillazione indesiderata iniziale, non se ne parla molto a riguardo purtroppo.. Ad ogni modo gran progetto, hai pensato all'utilizzo di qualche strumento di regolazione della corrente assorbita, in modo tale che una volta calibrato il sensing della corrente, il fattore temperatura sia marginale?

[@ATLaboratory]

Grazie mille:) si c'è la possibilità di compensare il circuito anche in funzione della temperatura. L'elemento più critico è lo shunt e si potrebbe fare un sensing della temperatura con una giunzione per poi attuare una compensazione. Probabilmente però andrò sulla strada più semplice, cioè prende uno shunt più grande in modo da limitare ulteriormente le variazioni.

[@informaticafaidate269]

@@ATLaboratory Eh si, a pensarci bene con lo shunt sarebbe meglio stare larghi, almeno ci si può basare sulla lettura dell'errore della corrente in modo da compensare in un anello chiuso per esempio senza comunque doversi preoccupare di una eccessiva variazione del valore della resistenza legata alla temperatura

[@ATLaboratory]

@@informaticafaidate269 esattamente, è proprio così che ho fatto. Lo shunt terrebbe 7A ma non andrò a più di 5A. Poi in realtà ho già in mente di sostituire quello che ho usato con una versione ancora più grossa.

[@informaticafaidate269]

@@ATLaboratory Perfetto! Allora attendiamo il nuovo aggiornamento!

[@robertoge67]

I miei complimenti, sempre più avanti!

[@ATLaboratory]

Grazie infinite per il sostegno:)

[@robertoge67]

@@ATLaboratory grazie a te mi viene la tentazione di riprendere gli studi a 54 anni

[@ATLaboratory]

@@robertoge67 sono molto felice di leggere ciò!!:) vuol dire che riesco a trasmettere la mia passione!

[@antonio.stefanelli]

Molto molto interessante, bravo Alessandro, aspetto anche la versione 2 con il display. La realizzazione è veramente superba, complimenti

[@ATLaboratory]

Grazie mille Antonio!!:) a presto

[@---JJ---]

Veramente ottime le saldature... quella scheda sembra stata creata da una macchina... ma come fai.... bravissimo... bel video e bel progettino... comodo in molte occasioni... io ho un telecomando con un paglio di quei cosini microscopici... ma non so ne che cosa sono ne di che misura dovrebbero essere... e ne tantomeno la bravura a saldarli... hahahah... servirebbe un mini te in ogni casa...x aggiustare tutto... 🔝🔝🔝🔝

[@ATLaboratory]

Grazie mille Daniele!!:) si le saldature ci ho messo la mia buona pazienza per farle!! Hahaha un mini me in ogni casa e poi chi guarderebbe più i video?;) haha xD grande e a presto!! Ciao

[@---JJ---]

@@ATLaboratory i video...?? e fa niente... saresti il diretto interessato ad insegnare a tutti.... 😍😍😍... ma se ti mando una foto del teleconando mi sapresti dire come potrei sistemarlo? (Che domande gli fai? 🤦🏼‍♂️🤦🏼‍♂️ Se sa cosa dirmi su una cosa tecnologica? È più che ovvio)

[@GianF123]

Bello, bello, complimenti.

[@ATLaboratory]

Grazie mille GianF:)

[@Simo_-rv5dw]

Progetto bellissimo Ale... soprattutto la funzione di resistenza costante

[@ATLaboratory]

Grazie mille Simo!!:)

[@ifaber68]

Direi progetto professionale, ottimo lavoro Ale! :-)

[@ATLaboratory]

Grazie mille iFaber!!:)

[@sg-tech.electronics6952]

Tektronix tbs 2000 da 250 MHz keithleydmm6500, Strumentazione al Top👍👍👍 sto rosicandooooo😂

[@mauromauro1384]

gli strumenti devono essere affidabili ...

[@ATLaboratory]

Si ammetto che sono strumenti da paura! Aver avuto occasione di provarli (anche se per un periodo limitato) è sicuramente una gran cosa:)

[@roccopompa680]

Ottima prof circuito ben fatto ed utile in lab, ciao

[@ATLaboratory]

Ciao Rocco, grazie mille:)

[@silvanocalza8180]

Complimenti per il progetto , molto bello anche il multimetro, aspettiamo la parte display Ciao

[@ATLaboratory]

Grazie mille Silvano!!:)

[@danielemanni5499]

Bel lavoro come sempre!

[@ATLaboratory]

Grazie mille:)

[@EMD69]

BRAVO !, circuito veramente ben fatto 👍

[@ATLaboratory]

Grazie mille:)

[@SimonEGab]

Ottimo video, stupendo il Keithley 👍🏻👍🏻

[@ATLaboratory]

Grazie mille Simone:) eri tu che chiedevi a cosa poteva servire uno strumento come quello??:)

[@GiovanniScafora]

Come sempre, bellissimo progetto ed ottimo lavoro.

[@ATLaboratory]

Grazie per il sostegno Giovanni!!:)

[@tizianob8590]

Bel progetto! Primo o poi dovrò costruirne uno pure io;). Complimenti per il multimetro, quanto è costato?! Come ti trovi con la ventola (del multimetro;)? Potresti farci un filmato.

[@ATLaboratory]

Grazie mille:) magari poterselo permettere! Purtroppo la ventola non è l'unico problema lato rumore. C'è anche il trasformatore che ronza abbastanza!

[@ATLaboratory]

ERRATA CORRIGE: nello schema mi sono scordato la sigla dell'integrato U4 CD4066BM96 (gli switch analogici). Sul mio canale AT Lab trovi progetti di Elettronica e di Fai da Te che ho realizzato:) se sei interessato a questo mondo iscriviti al mio canale e visita le pagine social come Facebook ( fb.me/ATLab.it ) Instagram ( instagram.com/theatlab ) e Telegram ( t.me/atlab ). Ricordati che porto avanti questa attività completamente da SOLO, quindi se vuoi sostenermi puoi farlo tramite i link in descrizione!! :)

[@passioneelettronica]

Ciao, complimenti per il tuo carico elettronico, che tempi di prova e a che amperaggio imposti quando testi un alimentatore ?

[@ATLaboratory]

Ciao Sante! Grazie ancora, per un alimentatore la corrente la si decide in base alle specifiche. Di solito si va al massimo della capacità. Per i tempi in realtà una prova interessante è far degli scalini di corrente su frequenze di qualche Hz così da valutare le oscillazioni della tensione:)

[@stefanomasera2038]

Ciao AT Lab, sto facendo qualcosa di simile anche io con degli igbt da 20A 600V 4 in parallelo che avevo in casa. Piloto gli igbt con 4 pwm e leggo le correnti sui 4 rami implementando la protezione sovracorrente co SW non. HW come hai fatto tu. Inoltre posso equalizzare la corrente sui rami, monitoraggio temperatura radiatore con ntc e comando ventola. Anche io ho riscontrato autoscillazioni, grazie per la soluzione. Come mai ti interessa la risposta al gradino più rapida? Ah, un altra cosa, nello schema elettrico manca la sigla degli interruttori analogici. Grazie Stefano

[@ATLaboratory]

Ciao Stefano! Si hai ragione mi è sfuggita la sigla degli switch analogici. Ho usato un CD4066. Per la tua soluzione spero che il PWM sia gestito solo per creare il riferimento di tensione, come nella mia prima versione. Se così avrai una risposta lenta, che di fatto non è molto utile per provare seriamente gli alimentatori e le batterie. Dalla risposta al gradino della corrente di carico si può tirare fuori utili info sulla qualità del controllo di un alimentatore:)

[@temyraverdana6421]

Grazie, video veramente eccellente

[@ATLaboratory]

Grazie mille Temyra:)

[@nicolatommasint79]

Ciao e grazie di tuoi ottimi progetti. Volevo farti due domande: - In chat hai scritto che in questo progetto il MOSFET tiene fino a 60V e lo shunt può portare massimo 7A. Ma dal datascheet del mosfet dà 500V 20A. Capisco che ci si tenga più bassi per precauzione ma non capisco la così grande differenza? - Hai collegato il mosfet al dissipatore senza pad isolanti quindi il dissipatore risulta in tensione se non erro. Nella versione definitiva con montaggio in un case metallico penso si dovrebbe isolare il mosfet dal dissipatore giusto? Grazie ancora di tutto e resto in trepidante attesa del progetto definitivo.

[@ATLaboratory]

Ciao Nicola, grazie mille per il commento:) Se guardi il video attentamente ho montato degli FQA85N06 di cui le caratteristiche dal datasheet di 60V 100A e ca. 200W dissipabili. Se si usano altri MOSFET la tensione cambia, comunque entro i 200V perché poi si va oltre la tenuta dell'isolazione sulle piste. Il disipatore risulta in tensione per coodità e praticità. Anche nella versione definitiva lo terò in tenzione, ma naturalmente sarà isolato dallo scatolo metallico che conterra tutto il sistema.

[@nicolatommasint79]

ok grazie delle info, io avevo preso il riferimento del MOSFET dallo schema elettrico del tuo progetto un IRFP460 da 500V 20A da qui la domanda grazie ancora.....@@ATLaboratory

[@ATLaboratory]

@nicolatommasint79 diciamo che il MOSFET lo si sceglie in base alla propria applicazione e questa è la cosa importante da tenere a mente:)

[@antonio20592]

Buon di Alessandro bellissimo circuito, ma che tensioni accetta max come carico? A presto di nuovo complimenti

[@ATLaboratory]

Grazie mille Antonio:) mi hai fatto notare che non ho minimamente parlato di che tensione, corrente e potenza può tenere sto carico! Comunque tutto come sempre dipende da che componenti si usano. In questo caso il MOSFET tiene fino a 60V e lo shunt può portare massimo 7A.

[@constantinp.7158]

Bel progetto, ma sarebbe opportuno mettere uno zener sul gate del MOSFET? Nel caso in cui il MOSFET andasse in corto non porterebbe la tensione dentro il circuito? Sto facendo questa domanda perché alcuni dicono di metterlo altri no. Grazie

[@ATLaboratory]

Ciao Si assolutamente ha senso metterlo. Ma non è obbligatorio e difficilmente un MOS pilotato in lineare va in corto. Succede per i circuiti più di commutazione. Comunque nulla vieta di aggiungerlo

[@federicopezzolo4174]

Bello progetto Interessante. Per quanto mi riguarda approfondirei anche gli aspetti e le considerazioni che hai fatto in fase di progettazione.

[@ATLaboratory]

Grazie mille Federico!!:)

[@markvault9980]

CIAO! @3:49 que breadboard è questa se posso sapere, mi ha lasciato curioso??

[@ATLaboratory]

Ciao, si chiama Totem Mini Lab:) lo trovi anche in questo video, che è la prima parte del carico attivo: kzbin.info/www/bejne/n3SZYpuOiduWo5Y Il link al prodotto è questo qui totemmaker.net/product/totem-mini-lab/ non è proprio gratis.. ma la sua figura la fa:) uno volendo se lo può costruire integrando un ARDUINO

[@Dynamik100]

Grande ! ovviamente al publico interesserà conoscere come compensare la retroazione dell' Op Amp, che domande ! :D

[@ATLaboratory]

Haha è vero domanda scontata;) però dai in tanti avete lasciato un commento così:) a presto!

[@claudio64347]

Ale, circuito veramente interessante. Se puoi, nella versione definitiva, fai visualizzare anche la temperatura del mosfet e magari si potrebbe pensare ad una ventola che si azioni raggiunta una certa temperatuta. Chissà se si potranno avere, tramite te, almeno i circuiti stampati il dissipatore e lo shunt? Sei un grande 💪

[@ATLaboratory]

Grazie mille:) Si assolutamente! Nella versione definitiva ci sarà anche il controllo della temperatura con ventole (più di una;) per i circuito stampati e il materiale ahimè la vedo dura, ma se raccolgo abbastanza interessati posso fare un ordine grande e poi distribuirli. Il dissipatore magari ne trovo qualcuno da regalare in giro

[@gabrielemorandi2827]

Molto molto interessante, complimenti. Sai dove posso trovare della documentazione su come dimensionare i componenti sul ramo di driving e sulla retroazione? Grazie

[@ATLaboratory]

Ciao, grazie mille!!:9 io ho seguito vari corsi in università, ho qualche buon libro di testo tipo questo molto ben spiegato: amzn.to/3uOPyng

[@gabrielemorandi2827]

@@ATLaboratorygrazie❤

[@IU1PZE]

Ciao Alessandro, che tipo di switch analogici hai usato per la commutazione delle funzioni?

[@ATLaboratory]

Ciao Mauro, adesso che ci faccio caso mi è sfuggito nello schema. Ho usato un CD4066, ma è una parteda perfezionare ancora secondo me:)

[@antofulli9747]

Ciao, si può usare per calcolare la potenza assorbita dei finali degli amplificatori audio ?

[@ATLaboratory]

Ciao, per calcolare è meglio usare una calcolatrice haha:) scherzo;) per il discorso audio purtroppo non è indicato perché questo carico lavora solo sul quadrante positivo. Quindi tensione e corrente devono essere positivi. In campo audio avendo segnali alternati servono almeno i due quadranti. Forse si potrebbe ottenere qualcosa se si disaccoppia l'audio e si fornisce un bias sempre positivo ma credo sia abbastanza complicato..

[@boryshacker]

Aspetta, hai tirato fuori un argomento interessante: le comoensazioni. Facci un approfondimento e non solo. Ci sta che ci fai vedere altre cose dell'elettronica che noi crediamo funzionare e invece hanno grossi problemi o creano artefatti

[@ATLaboratory]

Un argomento bello tosto da affrontare;) sarà fatto!!

[@simonepirinoli8195]

Sarebbe interessante il video sulla compensazione delle oscillazioni

[@ATLaboratory]

Ottimo!!:)

[@mirkosacchetto]

spettacolare come progetto sono curioso di vederlo inscatolato e finito... io sto lavorando a un oggetto simile per corrente alternata...non e per niente facile XD

[@ATLaboratory]

Grazie mille!!:) molto interessante anche il carico elettronico attivo AC.. come dici per nulla semplice perchè in AC si deve lavorare sui 4 quadranti!

[@DadoRAM]

Visto che hai fatto il carico fittizio ora devi fare il carico fittcaio... 😊

[@ATLaboratory]

Hahahahahaha e anche il fittsemprogno;)

[@MarcoDiGiosaffatte]

Salve, complimeti per il progetto. Quando uscirà la versione definitiva? Nell'attesa vorrei chiederti come si comandano gli switch del 4066 ed il potenziometro elettronico? Grazie.

[@ATLaboratory]

Grazie mille Marco, il video definitivo ammetto che lo sto rimandando da un po'.. comunque per i vari comandi segui lo schema e serve un microcntrollore (nel video ho usato Arduino) che si interfaccia.. hobscritto del codice ad hoc

[@MarcoDiGiosaffatte]

Beh, forza allora .... non è cosa buona lasciare le cose incompiute!

[@ATLaboratory]

@@MarcoDiGiosaffatte grazie per il supporto!:)

[@Berta_01]

Secondo te è possibile creare un inverter da un alimentatore atx prendendone i suoi componenti?

[@ATLaboratory]

Si ma ti servono molti altri componenti.. transistor a bassisima Rdson ad esempio..

[@Berta_01]

@@ATLaboratory se prima o poi ci fai un video sarebbe utilissimo grazie mille

[@saraca92]

Quando uscirà la seconda parte che sono curioso?!!

[@ATLaboratory]

Spero a breve! Ahimè ho sempre pochissimo tempo ultimamente e mi mancano un sacco i progetti come quello!

[@Sbellins1109]

Ciao, potresti condividere anche il fil BOM per i componenti oppure il link al progetto su EasyEda?

[@ATLaboratory]

Ciao si ma meglio se mi mandi una mail o mi scrivi su patreon.com/atlab

[@ZlatkoGrujic]

👍👍👍👍👍

[@ATLaboratory]

Grazie!!:)

[@unicoesolo94]

Potresti implementare le funzioni per le batterie 18650... Perché per uno come me che ci capisce il giusto, sapere che se attacco la batteria a quell'aggeggio ho tutte le misure del caso sulla salute della batteria in vista della creazione di un pacco batteria, è una grande sicurezza.

[@ATLaboratory]

Certo, è proprio quello l'obbiettivo! Come dicevo nel video, grazie al carico elettronico si può scollegare autometicamente tutto e tenere traccia della corrente (e anche della tensione)! Ci sarà nel prossimo video!!

[@MarcoFranceschini1971]

Servirebbe una sorta di retroazione termica per inseguire queste variazioni.

[@ATLaboratory]

Assolutamente, ci ho pensato anche io ad un sistema a giunzione per compensare le variazioni di temperatura (principalmente dello shunt). Alla fine però ho convenuto sul prendere uno shunt più grosso (non quello nel video) in modo da limitare le variazioni a valori accettabili.

[@MarcoFranceschini1971]

Schemi di compensazione in temperatura simili a quelli adottati nella vera "Alta fedeltà" anche di un tempo fa negli amplificatori di potenza integrati o non.

[@ATLaboratory]

@@MarcoFranceschini1971 esattamente, con le giunzioni che operano come sensori di temperatura e modificano la retroazione quel tanto che basta per compensare in temperatura.

[@MarcoFranceschini1971]

Eh sì Alessandro esattamente così...

[@lucarossi6495]

Funziona anche per antenne radio?

[@ATLaboratory]

No, non è un carico RF ma un carico DC (o almento bassissima frequenza).

[@lucarossi6495]

@@ATLaboratory ok grazie mille comunque

[@mauromauro1384]

per fare un carico rf occorrono resistori antiinduttivi a 50 ohm, su internet si trovano alcuni resistori da 250 watt a prezzi irrisori, qualche euro, basta montarlo su un radiatore anche come quello usato nel progetto collegarlo a un connettore tipo so239 o meglio n con l'aggiunta di una ventola, il gioco è fatto, poi, se vuoi esagerare ci colleghi anche un rivelatore e controlli il livello di potenza.

[@ATLaboratory]

Grazie Mauro per il contributo:) esatto farlo RF conviene andare di resistore perché a transistor non ce la si cava più ad adattarli. Poi dipende molto anche da che frequenza e da cosa si vuole fare

[@MarcoFranceschini1971]

Carico elettronico utilissimo e da avere...quelli commercialmente disponibili costano dai 400 Euro in poi in Italia.

[@ATLaboratory]

Grazie Marco! Si costano parecchio, forse avrò la possibilità di avere qui un Tek/Keithley da provare!

[@MarcoFranceschini1971]

Già l'amplificatore operazionale è estremamente incline ad oscillare. L'LM709 ad esempio era difficilissimo da controllare non essendo compensato internamente come il suo successore 741 hackaday.com/tag/lm709/

[@ATLaboratory]

Altro argomento interessante, gli amplificatori non compensati. Oltre alla rete esterna anche l'amplificatore può metterci del suo!!

[@federicopezzolo4174]

Se avessi un keithley non dormirebbe in garage lo metterei sotto il cuscino.

[@ATLaboratory]

Hahaha si forse sarebbe meglio!!:) si farebbero belle dormite!