CARVATORI SI NASCE - SCIATORI COMPLETI SI DIVENTA

[@jacopoiapadre4271]

Io ho iniziato da piccolissimo con gli sci “dritti”, ho fatto gare fino a 14 anni, poi ho iniziato con in freestyle ed il fuoripista e più tardi con lo scialpinismo, ho sempre avuto uno sci da pista. Ho subito capito che il carving è un’aspetto divertentissimo ed interessante, quanto assolutamente limitato nello sci a tutto tondo, oserei dire anche pericoloso per chi ci arriva senza le basi. Bellissimo video! Dovremmo tutti farci un giretto con gli sci dritti ogni tanto per vedere chi gira e chi no 😂

[@tom_zanna]

Video illuminante, sono proprio un carvatore autodidatta che va in crisi ad ogni ripido e non so come uscire dal plateau in cui mi trovo. Dalle prossime uscite cercherò di ripartire dalla conduzione e di organizzarmi per lezioni con il maestro

[@alessandrobenassi4883]

Idem per me! 3 anni fa (dopo 20 anni di sci) ho deciso di mettermi seriamente e sono partito con il maestro e uscite da solo per esercitarmi! Sciata rivoluzionata al 100%, tanto lavoro e anche varie cadute ma alla fine mega soddisfazione!

[@lucamigliorini4925]

Questo è la conseguenza degli sci moderni che una volta imparato a usare gli spigoli nn si sa fare altro quando ho fatto il corso maestri io sciavo con il 191 sono alto 160 adesso sono ancora in direzione ostinata e contraria uso un183 e mi ricordo che si parlava di superconduzione che praticamente era il carvare odierno . E la facevamo. Comunque hai ragione se imparano solo a carvare nn sanno fare altro e anche cortoraggio in pendenze facili li manda in crisi

[@paulpaul6710]

Nato sciisticamente a fine anni 80/primi 90, mi sono arrangiato da autodidatta una volta usciti gli sci moderni, e questo mi ha fatto assumere uno stile ibrido, ma in grado di farmi scendere in sicurezza ovunque. Interrotto per una decina d'anni causa infortunio e non solo, ho ripreso seriamente qualche anno fa (appena passati i 40) aumentando le uscite a 30/40 gg/anno e prendendo qualche lezione. Mi è così risalita la scimmia dello sci, e ho deciso di prepararmi alle selezioni maestri non per fare il maestro ma per migliorare (solo archi e niente gigante, con un istruttore nazionale e altri allenatori) con allenamenti di 4 ore al giorno per 2/3 giorni a settimana per tutta la stagione (molto impegnativo, ma incredibilmente interessante, l'avessi fatto prima!). Come dici tu ci siamo messi a fare tonnellate di livello 4 per acquisire i fondamentali nelle curve con rotazione dei piedi a bassa velocità (avanzamento bacino, orientamento spalle, preparazione bastone, piegamento caviglia, ecc.), da trasportare poi negli archi del livello 5 e 6. Stiamo approcciando il 7, dove tiri fuori il massimo del ritorno elastico dello sci e sul quale pago uno scotto importante rispetto ai miei "commilitoni" 20enni freschi di gare che difficilmente potrò colmare. Mi basterebbe essere un L6 molto buono su tutti gli archi e su tutti i pendii (obiettivo ambizioso di fine stagione, sono sulla strada buona ma più sali di livello più i miglioramenti sono lenti), ed un L7 su pendenze non esagerate (obiettivo del 2026 o anche 2027, cioè tra almeno altri 60/80 giorni di sci): di più realisticamente non posso fare, mi manca una base agonistica importante, e anche coraggio per buttarsi giù dal 60% ai 70 all'ora facendo un parallelo a 5 cm da terra. Sono più avanti sul corto, sono ancora indietro sul medio (parte alta statica che mi fa angolare poco), credo per via della mia origine "anni 80": corto moderno L6 intendo, non tergicristallo (che avevo già abbandonato qualche anno fa). Tanto da lavorare sul medio, progressi sensibili all'inizio che però diventano più lenti procedendo...con momenti di autentico sconforto! Si capisce però veramente cosa vuol dire sciare e cosa vuol dire scendere turisticamente, ed il percorso è comunque fantastico. Anche quando vado a sciare da solo, mi faccio una o due piste di riscaldamento L4: incredibile come mi riassetti anche quando poi alzo il ritmo e comincio a usare gli spigoli in maniera aggressiva per tutta la giornata (che per me dura 3-4 ore, non credo sia possibile sciare di più a livelli alti, almeno per me che sono comunque abbastanza allenato).

[@albertobastiglia8954]

@paulpaul6710 molto interessante la tua testimonianza, mi piacerebbe conoscere di più sul percorso per maestri, cioè se aperto a tutti se ci sono sbarramenti all’ingresso, quante giornate di sci mediamente occorre fare all’anno ecc…ecc immagino tu abiti vicino a un resort. @skibum magari sarebbe interessante un video de dietro le quinte di chi fa il corso maestri.

[@paulpaul6710]

Sul percorso per maestri nessuno meglio dello skibum ti può spiegare! Anzi credo abbia fatto dei video. Io abito lontano dalle montagne (2,5 ore) ma ho casa in Dolomiti e tutti i weekend sono su, altrimenti sarebbe impossibile. Molti sci club organizzano corsi di preparazione alle selezioni (che viene prima del corso maestri), e non ci sono sbarramenti: diciamo che devi avere un livello minimo di sciata (devi sciare già sugli spigoli, anche non benissimo ma sugli spigoli, quindi diciamo tra L5 e L6), e in genere ti fanno fare una prova. L’impegno è variabile, ma per avere risultati devi andarci almeno una 30ina di volte, e spesso una sola stagione non basta per essere pronti alle selezioni (sempre che uno le voglia fare), specie se uno non viene dall’agonismo, ha già una certa età o ha vecchi schemi motori, ci possono volere anche 3 o 4 anni. Comunque si lavora molto sui livelli intermedi (L4 soprattutto), perché se non sono a posto quelli la progressione è impossibile, anche se uno carva bene. Abbiamo tutti grandi difetti anche ai livelli medio/bassi in genere.

[@LoSkiBum]

@@albertobastiglia8954 ho già fatto entrambi i video, cercali li ho pubblicati a novembre dell'anno scorso

[@adrianopistoia6658]

gran bel video, sono un autodidatta, mi piace carvare ma quando la pendenza è elevata faccio davvero fatica. Nelle prossime giornate di neve provo a migliorare il corto raggio 💪

[@robertomarchesini3640]

Intervengo sul canale per la prima volta e Ti ringrazio moltissimo per i contenuti. Non scio, più o meno, dal nuovo millennio circa. Sciavo con gli sci "vecchi" (2 metri, 2.10) in conduzione (binari perfetti) in qualsiasi situazione: ripido, ghiaccio, gobbe... per dire: a Cervinia preferivo il Fürgghen al Ventina. Per questo devo ringraziare un maestro che mi ha fatto notare una cosa: in bicicletta non curviamo girando il manubrio, ma inclinando la ruota. È la geometria della ruota che ci fa girare; così gli sci. L'ultimo paio di sci che ho avuto erano "nuovi" (carving) ma li usavo come quelli precedenti. Poi ho smesso. Con nostalgia vedo parecchi video, ma noto nei carvatori atteggiamenti che giudicherei erronei: peso arretrato, eccessiva inclinazione trasversale delle ginocchia, braccio interno alla curva arretrato, busto poco ruotato... Capisco che questi atteggiamenti sono la conseguenza della ricerca della mano per terra, ma mi sembrano sgraziati. O forse sono corretti e io, da buon boomer, non ne capisco la valenza tecnica...

[@stefanobalistreri8349]

Mi piacerebbe vedere dei binari perfetti sulle gobbe.... specialmente con sci da 210😮😂😂

[@robertomarchesini3640]

​@@stefanobalistreri8349 Un modo per buttare merda si trova sempre, vero?

[@stefanobalistreri8349]

​​@@robertomarchesini3640perché? Vorresti conservarla? Bella anche quella del manubrio, prova a inchiodare il canotto di sterzo e vedi se riesci ad andare in bicicletta 😂😂

[@lestoriediRic]

Finalmente qualcuno ha detto sta cosa !! Grande Andrea penso sta cosa da anni è la dico a tutti i miei allievi e conoscenti e mi sono sempre sentito dire , “sei solo un purista vecchia scuola”!

[@--2455]

Il video dura 12 minuti, e' online da 9, quindi commenti su un video che ''non hai visto''. complimenti.

[@lestoriediRic]

@ ma sei un pirla??😂. Io mi riferisco alle osservazioni al minuto 4, e pensa che esiste perfino la velocità aumentata per chi non ha il buon tempo nella vita che hai tu! Madonna mia mi dimentico che c’è n’è tanta di gente che sta male…

[@LoSkiBum]

​@@--2455ha già capito tutto dal titolo (e non sono ironico).

[@samuelescarselli8229]

Gli sciatori "carvatori" hanno dei difetti macroscopici che un bravo maestro quale penso tu sia deve correggere. Non sanno stare bene centrali con i pesi nei "posti" giusti durante le curve. La ragazza ha solo paura della velocità che deriva dal carving per cui deve imparare sulle blu a prendere confidenza con i tempismi per accorciare la fase di massima pendenza e sa lì può spingersi su pendii pii complessi. Imho

[@lestoriediRic]

@@LoSkiBum e la riflessione a cui mi riferisco è al minuto 4.. e esiste la velocità “smodata” (cit.🤣) per chi non ha il buontempone di altri..

[@FedericoTesta1]

che meraviglia il cortoraggio

[@claudiobietresato9027]

Complimenti gran bel video ⛷️

[@alessiozanon2179]

Avessi trovato i tuoi video nel lontano 2013 avrei magari risolto il classico problema, comune a tutti.. sulle blu/rosse curve solo sugli spigoli, sulle nere dopo una curva, via di derapate.. gran lavoro su questo canale.

[@matteozambon6744]

Opinione personale: per chi é conduttore ma non carvatore a volte puó essere necessario (specie all'inizio, per creare il "feeling" un upgrade a livello di scarponi (non a livello di flex, ma a livello di vestibilitá.. che deve essere fasciante). La sensazione di sentire gli spigoli lavorare aumenta enormenente (sempre dal mio punto di vista). Chi ha caviglie e piedi larghe, anche con dei ciabattoni ai piedi sente comunque le lamine perché é un tutt'uno col sistema scarponi-sci, al contrario chi ha ossature esili puó pagare parecchio il fatto di utilizzare scarponi turistici, proprio in virtù dei "vuoti" all interno dello scarpone stesso.

[@federicobottosso7957]

Provato (piedi larghi e ossatura debole) e con scarponi fascianti ho ottenuto solo formicolii

[@matteozambon6744]

@federicobottosso7957 per fascianti non intendo dire che devono far male!! Purtroppo trovare lo scarpone giusto per se non é cosa semplice!!

[@federicobottosso7957]

@ infatti le prime due volte non mi facevano male

[@federicobottosso7957]

@@stefanobalistreri8349 parliamo di atleti o turisti?

[@Janoww]

Magari dico una cavolata, ma affittare per anche 1-2 giorni degli sci "racing" con un bel raggio >15 e mettersi a sperimentare sulle azzurre dovrebbe farti capire cosa vuol fire lavorare di lamine, e a quel punto poi si prova a replicare le stesse sensazioni sugli sci di tutti i giorni.

[@MrMyalberto]

Ciao Ski Bum, Il tuo video finalmente mi ha dato chiarezza su quello che molto probabilmente sbaglio da anni anzi da sempre! Grazie mille. Carvatore da livello sei ma.. conduzione da livello 4 scarso. Mi consigli di andare da un maestro o prima lavorare esercitandomi sulle curve condotte a corto raggi? N.b. mi sono ritrovato perfettamente nella tua analisi.

[@LoSkiBum]

@@MrMyalberto l'ideale sarebbe iniziare col maestro, a patto che ti faccia capire bene cos'è una curva intermedia e come si esegue.

[@gianlucagiusti6245]

Io sono un livello 5 che diventa 6 anche su qualche nera. Ho imparato anni fa quando il carving non esisteva, sto provando a farlo da autodidatta e se le cose si fanno critiche devo tornare ai santi vecchi. Riesco però a fare il corto raggio con tante curve anche se non ho mai contato quante. Dovrei tornare col maestro ma bene o male scendo da tutte le piste in buona sicurezza e sinceramente mi costa fatica tornare a fare l’allievo, riconosco però che mi sarebbe molto utile. Vorrei poter sciare di più ma vivo in Toscana e le Alpi mi consentono poche visite causa il lavoro. Abbiamo l’Appennino, peccato manchi la neve. Saluti e complimenti come sempre.

[@quandotiregalanounprodotto4350]

Porta pazienza ski bum...... Tanti commentatori non capiscono cosa sia effettivamente la disciplina dello sci allo stato dell'arte quale essa dovrebbe essere. Poi chiaro che ognuno raggiunge un suo risultato. Grazie per i tuoi ottimi consigli!

[@fabiomerlo5738]

Sono il ritratto perfetto della tua descrizione, il classico "carvatore di piani" autodidatta. Da quest'anno mi sono messo in testa di provare a fare qualcosa di diverso: spesso cerco il ripido (dove non riesco a carvare) e tento di migliorare un corto raggio spazzolato ma, come giustamente dici, mi ritrovo spesso fuori ritmo perché non so bene che cosa fare. In questa fase mi conviene provare a fare il cristiania partendo comunque dalle pendenze semplici? Perché ovviamente la tentazione è quella di "tirare" ogni pista che riesco, e provare a fare diverso solo dove non riesco. Anche perché i giorni di sci all'anno sono pochi (max 10 negli ultimi anni) e quando vedo delle rosse facili è difficile non cadere in tentazione...

[@LoSkiBum]

@@fabiomerlo5738 esatto, la base di tutto è il cristiania, la curva rotonda con carico uniforme sullo sci esterno.

[@LoSkiBum]

@@fabiomerlo5738 va benissimo carvare, basta alternarlo alle curve intermedie (cristiania)

[@marcomelzi7444]

Voglio un posto dedicato ai piegatori😂 ciao Andrea, sempre bello ascoltarti

[@marcotonydd6860]

Wow! Video gustosissimo . Bravo!

[@giorgiogalbu6387]

Ho 64 anni tre stelle d'oro vecchia scuola; ho provato a fare lezioni di carving ma sembra di ricominciare a sciare. Tra l'altro vanno sollecitate angolazioni ginocchia che ha detta di amici ortopedici aumentano il rischio di lesioni. Conduco gli sci e mi diverto un sacco.

[@marcomorosi9925]

49 anni !!! 22 anni di carving.... nato conduttore, divenuto carvatore.... :)

[@robertogiacomoderasmo7723]

Bellissimo video! Quindi ci stai dicendo che anche chi vuole fare carving, in certe condizioni deve necessariamente sporcare la sciata per avere un maggiore controllo?

[@LoSkiBum]

@@robertogiacomoderasmo7723 quello è ovvio (se non riesci a carvare sbandi), io sto dicendo che bisogna imparare a condurre ovvero a "sbandare bene"

[@earving3245]

Bellissimo video per la chiarezza espositiva: personalmente sono sciatore livello 5 non carvatore e non interessato al carving perché lo trovo antiestetico (fa un po’ “bimbominkia”, nel senso che tanti sciatori “acefali” carvano), sicuramente è divertente, ma a 49 anni, anche se in buone condizioni fisiche e sciando 40 giorni all’anno, decido di passare.

[@MrBombastic1st]

Basta dire che non sei capace.

[@dario9370]

Non è per tutti carvare

[@earving3245]

Basta guardare tutto il video per comprendere che identifica precisamente la questione in modo esaustivo

[@dario9370]

Non è guardando alcuni esempi specifici in un video che si può generalizzare. Solitamente tendo a guardare i migliori, e tra i migliori non ho visto bimbiminkia che carvano

[@myersofficial7267]

Ciao andrea! Video top,che mi ha fatto venire un dubbio in merito alla mia situazione di stallo..scio con dei dynastar speed race da 174,sono alto 1.70 per 60 kili..mi trovo bene sia a sbandare che a "carvare" però noto che quando la pendenza aumenta e di conseguenza la velocità tendo a perdere il controllo se non sto letteralmente sopra agli sci..ho ripreso in mano i miei rossignol react 4 da 162 e con quelli è stata un'altra storia,sia che si sono piu facili sia che sono anche piu leggeri con quelli riesco a carvare anche su rosse parecchio in pendenza esempio la compagnoni a santa caterina..il mio dubbio e continuare a affinare la tecnica con questi sci e poi ritornare ai dynastar? O provare a forzarmi sui dynastar? Avrei paura cosi facendo di prendere automatismi sbagliati difficili da togliere poi..spero di esser stato semi chiaro😅

[@centroelettricitaspinea3422]

Da sciatore freerider, il corto raggio è FONDAMENTALE. l'appoggio del bastone, il ritmo, vedi subito se uno sciatore è completo proprio dal corto raggio.

[@michelelanari5323]

Complimenti all'ultimo sciatore per essere un autodidatta è veramente bravo!(Almeno nel carving)

[@LoSkiBum]

@@michelelanari5323 vero.

[@vittoriomanasse6268]

Altra domanda, cosa ci dici del nuovo sistema BOA per gli scarponi?

[@LoSkiBum]

Mai provato.

[@jonathanmolfinolotta]

Ciao Andrea, complimenti per il tuo lavoro. Una domanda si può fare un corto raggio carvato con uno sci da gigante raggio 19?

[@jonathanmolfinolotta]

@stefanobalistreri8349 sono Atomic GS punzonati gara , slalom gigante. Se carvo in maniera pulita è 19! Nn posso ridurre , dovrei serfare. Lo dice anche Andrea in altri video, che chi fa il raggio corto carvato ha sci da slalom speciale

[@stefanobalistreri8349]

​​@@jonathanmolfinolotta adesso è chiaro!

[@andreaguglielmi5895]

Carvatori / Scivolatori / Conduttori . Quelli che vanno solo dritti come li chiamiamo? Ormai in pista c'è di tutto

[@Bertoga88]

Anch'io carvatore autodidatta e amante della velocità, so che devo migliorare su corto e medio raggio e ogni tanto mi metto a fare un po' di esercizio...ma quando mi trovo davanti una bella rossa non troppo ripida proprio non riesco a non cadere in tentazione....è piú forte di me 😄

[@Mastro_01]

Ciao skibum avrei bisogno di un consiglio, scio da quando ho sei anni, però solo una settimana all’anno e ogni anno si ripresenta sempre lo stesso problema: non mi ricordo come si fa. Magari l’anno prima ero anche un livello 5 confermato e quando ritorno sulle piste non so che pesci prendere. Hai dei consigli per incominciare a riprendere gli sci in mano dopo un anno di pausa?

[@LoSkiBum]

Fare due ore di lezione. Fare dei video e guardarseli prima di ricominciare a sciare.

[@Mastro_01]

@@LoSkiBumgrazie mille gentilissimo

[@nicolascanferla1878]

Ritengo che anche i carvatori messi in luce nei filmati siano ad un livello basso anche di una tentata carvata. Arretrati e spesso sull’interno. Si denota proprio la mancanza di un bagaglio tecnico di sci in generale. Meglio iniziare prima a sciare in maniera discreta e poi tentare una carvata con l’impostazione corretta, l’esterno corretto e l’angolazione corretta

[@LoSkiBum]

@@nicolascanferla1878 rimane da capire cosa significa sciare "in maniera discreta". La pieghe che tira l'ultimo sciatore non sono definibili come "sciata in maniera discreta"? Visto e considerato che il 99.9% degli sciatori certe pieghe se le sogna?

[@vincenzopoti5629]

Sacrosanto. Io per primo mi rivedo nella definizione di carvatore: mi rincuora dato che pensavo di essere l'unico a fare il "fenomeno" su terreni liberi e ben battuti per poi trovarmi in difficoltà (= non mi diverto) appena carvare diventa più complesso (affollamento, neve trasformata). Nel mio caso, il problema non sembra essere la pendenza ma la necessità di accorciare i raggi e introdurre continue variazioni di ritmo. Grazie del contenuto!

[@stefanof.j.982]

Ti posso dire che indirettamente è la pendenza il problema, perchè carvare a quel punto richiede tempi brevissimi per eseguire le stesse "manovre" e far sì di accorciare i raggi e chiudere di più la curva per non aumentare la velocità, quindi stesso gesto tecnico in un tempo più stretto, serve maggiore atleticità, coordinazione etc. Ma è la pendenza il fattore... 😊

[@vincenzopoti5629]

@@stefanof.j.982 grazie della risposta! Solo per verificare che io abbia inteso correttamente. Intendi dire che, sia che si tratti di pendenza o gobbe/altri ostacoli, la difficoltà risiede sempre nella riduzione dei tempi disponibili per eseguire le manovre della curva? Sicuramente vero, ma personalmente preferisco una pendenza importante ma "libera" rispetto ad una pendenza media piena di gobbe perché la prima mi consente comunque di impostare una traiettoria che mi rallenti. Tradotto: non "freno" con la tecnica ma con la tattica (e mi stanco di meno). Che ne pensi? Hai consigli? Ho capito bene il tuo pensiero?

[@stefanof.j.982]

@@vincenzopoti5629 Guarda, sono un allievo di Andrea, L5 avanzato e iniziale (ma proprio iniziale) L6 solamente su arco medio o ampio carvato e solo “quando sono in buona”. Cosa voglio dire? Proprio quello che dici tu: riesco a fare un arco medio carvato vagamente L6 quando c’è pista libera, visibilità ottima, neve bella tirata, insomma ottime condizioni, e anche mentali, ossia rilassato e concentrato sul gesto tecnico. Quindi ti capisco benissimo. Ma ti confermo che la difficoltà di ripetere la stessa carvata con pendenza man mano più importante dipende da tre fattori, almeno ciò è quello che ho imparato sulla mia pelle: i tempi ristretti e sempre più ristretti man mano che aumenta la pendenza, la forza necessaria per contrastare le forze che ti piombano addosso e…. il coraggio! Sembrerà banale ma quest’ultimo fattore, che dipende poi dalla testa, è fondamentale… Un consiglio: se ti piace carvare e hai la volontà di migliorarti prendi CARV, lo usa da quest’anno anche Andrea… 😉

[@vincenzopoti5629]

@@stefanof.j.982 grazie! Ok ora capisco benissimo il ragionamento e sì, effettivamente condivido. CARV gran figata, ho visto diversi video e il feedback audio istantaneo deve essere decisivo. Funziona con abbonamento al software e comodato d'uso dell'hardware, giusto?

[@stefanof.j.982]

@@vincenzopoti5629 Esattamente, proprio così. E quest'anno è uscito il nuovo modello che non richiede la soletta nello scarpone, me lo hanno inviato gratis a fronte del rinnovo dell'abbo. Ti garantisco che CARV è un game changer, soprattutto se fai lezione (con uno bravo come Andrea) col quale acquisisci nozioni di tecnica e consapevolezza, poi ti vedi in video, capisci tante cose, e poi quando scii da solo per allenarti, con CARV sai se stai facendo bene o male anche senza la presenza del maestro e puoi continuare a migliorarti. Una volta che impari a interpretare bene i vari parametri sai perfettamente cosa fare per migliorare in una determinata cosa. Io col connubio Andrea + CARV sto davvero togliendomi delle soddisfazioni...

[@massimoscodeller]

Condivido ❤

[@i_vanni]

Grazie per il video, il mio sci è anni 2000 quindi non carvo, anche se mi piacerebbe farlo

[@lucafornari1368]

Beh son 50 anni che scio...ho imparato il carving 25 anni fa con i Volk double truble da 95 cm che mi hanno sviluppato la dovuta sensibilita per carvare anche sci da 180 cm . Ho un suggerimento per i carvatori, usate gli sci anni 90! E per i non carvatori comprate sci da 95 cm. Tu dove insegni? Mi piacerebbe fare un paio di ore con te

[@LoSkiBum]

@@lucafornari1368 in descrizione trovi tutto, Val di Sole comunque

[@GiacomoMilazzo]

Che tipo sono? Uno che sopravvive 😅 Sciavo negli anni 70 e 80 con le palanche da due metri, ho ripreso a sciare da qualche anno con gli sci odierni. Una goduria condurre per via del fatto che sono corti e le code ruotano. Ho provato a carvare ma la sensazione che dà lo spigolo quando entra non mi entusiasma.😊

[@nicolacoletta311]

Direi che le due definizioni di opposto stile di sci, potrebbero essere i neologismi "carvatore" e "conduttore "

[@tizianomanzan2991]

Ho cominciato nel 1990 poi nel 2008 ho fatto un po' di anni di agonismo 2 volte ho fatto la gardenissima la prima volta messo gli sci avevo 27 anni al gardenissima sono arrivato metà classifica credo che sia meglio imparare prima con sci no carvin poi col carvin ma bisogna sempre impegnarsi

[@danielebianchi2045]

Ciao, video davvero interessante. Io onestamente non riesco a capire che sciatore sono. Ho fatto gare da bambino/pre adolescente con gli sci alla vecchia e smesso quando si stava passando ai nuovi sci. Da allora (oggi ho 42 anni) scio al max 3/4 volte l'anno con dei Fischer GS 178 cm R 21 che hanno ormai 15 anni. Ho il problema che ogni volta che scio o faccio curvoni da gigantone su piste rosse o corto raggio con pendenze più elevate perché non riesco ad aver altrimenti controllo della velocità/ sicurezza avendo la tendenza a tirar curvoni senza riuscire di fatto a modulare dellle conduzioni più controllate sulle pendenze di in certo tipo. Alcuni mi dicono dipenda dagli sci ma io credo che chi sa sciare saprebbe farlo anche con degli sci come i miei.. conisgli per uscire da questo limbo?

[@androumeda9538]

Io nelle condizioni che descrivi tu, ovvero pendenze più elevate che mettono in difficoltà per la scelta di approccio (conduzione o carving) al controllo della velocità, ho scoperto che la tecnica del "saltino" all'inizio della curva è utilissima. In pratica è quella cosa che fanno gli agonisti, specialmente in gigante, quando capiscono che la loro velocità è troppo alta per chiudere una curva che stanno approcciando, e per compensare saltano un po' con gli sci cambiandone la direzione in volo. All'atterraggio dal saltino hanno un duplice vantaggio: gli sci già girati in modo da andare più verso monte, e mantenere così il controllo della velocità, e una forza di inerzia sullo sci che lo deforma in più accentuato e permette di impostare anche una curva completamente carvata, se le condizioni del pendio non sono troppo difficili. Questa roba mi ha cambiato veramente l'approccio anche ai pendii più difficili, e mi rendo conto che non ho più quel timore delle grosse pendenze che avevo una volta, quando mi dovevo impegnare al 100% per affrontare certi pendii.

[@andreabonani4047]

@@androumeda9538concordo. Aggiungo anche una riflessione sullo sci. Per anni ho usato (e userei ancora se li trovassi usati in condizioni eccellenti) degli Atomic GS 11 gara 186 cm R21 provenienti da amico atleta; sci di ormai 17-18 anni fa. Purtroppo li ho finiti fino a spaccare una lamina ormai sottilissima. Ora uso dei Salomon da archi 182 cm recuperati da un amico maestro. Paradossalmente mi trovavo meglio nel corto raggio con gli Atomic (simili ai Fischer che cita l’autore del commento), la conduzione veniva morbida e fluida senza incertezze, anche su pendenze estreme. Con gli sci da archi ho la sensazione di improvvisa eccessiva aggressività dello sci che tende a “voler uscire da solo”dalla curva condotta per agganciare lo spigolo. Certo la carvata sul ripido viene più facile ed a velocità più basse, ma il saltino che tu dici e la fisicità che imponevano gli Atomic si ripagava alla grande nella possibilità di condurre meglio. Quindi in fin dei conti sono soddisfatto a metà e mi piacerebbe sapere come avere botte piena e moglie ubriaca 😂

[@androumeda9538]

@ Ovvio, gli agonisti devono cercare di volare sugli sci il meno possibile, per poter fare il tempo migliore, ma non sempre è possibile..l'intraversata che dico io è semplicemente l'impostazione dell'inizio curva per una curva "a virgola", ovverlo la vera curva agonistica, su una pendenza eccessiva per poter mantenere gli sci attaccati alla neve. Guarda qui, intendo questo: kzbin.info/www/bejne/Z3qnqKKElMuXgKM

[@bettegagiovanni]

Condivido in toto

[@gianlucapelliconi1413]

La sciatrice non accenna nemmeno ad angolare di bacino e parte prima con le spalle... sembra mia moglie! Io non ho nessuna delle caratteristiche che indichi del carvatore; di anni ne ho il doppio di 30 e la fisicità di Stephan Kraft, che con gli sci ci salta. Sono evoluto con gli attrezzi, capendo che quelli sciancrati erano più divertenti se lavoravano loro. Però mi sono reso conto presto che con la mia forza ero destinato a lasciare il binario su piste facili e sempre con un raggio di curva medio/ampio (ma carvatori così ne vedo anche di giovani). Per fortuna decenni passati a cercare il christiania perfetto mi hanno portato a condurre, o quantomeno ad avere una sciata coordinata, sicura ed elegante, ovunque.

[@LoSkiBum]

Vai al minuto 6'25'' (per esempio, ma basta fare un qualunque fermo immagine in corrispondenza dei 3/4 di curva) e scoprirai che la sciatrice esegue un'angolazione di bacino evidente e in linea di massima abbastanza corretta. Parte prima con le spalle... Sì, ma in inclinazione, e non in rotazione e solo nel corto, nel medio le spalle sono ferme e la curva parte dai piedi.

[@ggrimpecom]

Per me che sono quarantenne e ho scoperto il carving con quegli sci assurdi che portavano in test all'inizio (150cm r11 e piastrone di 10cm) sono due mondi incongiungibili. carvare con la manina a terra quando tutti i parametri di neve e pendio sono a favore , ok. Scendere dignitosamente non carvando , in ogni situazione, ok. fare quella cosa che hai mostrato in alcuni video di gigantisti per cui in fase di cambio lo sci é un po' di traverso per poi repentinamente carvare, impossibile e tanto più dove sarebbe utile.

[@lucafornari1368]

Fai sbandare li sci in inizio curva e poi butta giu le punte e piu facile da fare che spiegarlo, ma ci vuole il pendio ripido

[@ggrimpecom]

​@@lucafornari1368 é qualcosa che "sento" male e paradossalmente minsembrava di esserci più vicino...durante il periodo covid, in cui qui in Francia battevano le piste e si poteva andarci con le pelli. Bene, con quello sci leggerino ma comunque facilmente carvabile mi era parso di cominciare a capire. Con i miei sci da pista abituali invece niente, carvano da soli ma sono liro che mi portano a spasso mi sa😅

[@androumeda9538]

@@ggrimpecom il saltino a inizio curva, leggermente sbandato, ti fa atterrare con una forza di deformazione dello sci che ti agevola la curva carvata, oltre a mettere gli sci nella direzione più a monte che agevola la chiusura del movimento. Se provi e riprovi vedrai che funziona, però è un movimento un po' agonistico e richiede un minimo di doti atletiche. A me ha cambiato abbastanza la vita, perchè una sorta di trade union fra conduzione pura e carving puro, che permette di affrontare praticamente tutti i tipi di pendii.

[@androumeda9538]

@ ho cercato un po' perchè non mi ricordavo più il nome del canale, ma ecco qua...questo video mi ha cambiato la vita, e lo stesso concetto viene riportato anche in un altro video del nostro skibum, di qualche tempo fa, anche se non in modo così "dogmatico": kzbin.info/www/bejne/Z3qnqKKElMuXgKM

[@stefanobalistreri8349]

@@androumeda9538 visto .... più che un saltino alza un po' lo sci interno in fase di cambio.

[@raniericarpentieri9095]

Allora sono stato sempre un carvatore anche tanti anni fa quando sciavo con i fölkl 1,95

[@Emaquarantacinque]

ah che male sentire queste verità 😅😅😅

[@SubSonik66]

Sono polivalente

[@andreamillefiorini9868]

Sono un conduttore di scuola di sci che sta cercando di cominciare a carvare. Me la potrò... cavare?

[@madesign89]

Quello che carva bene si chiama Fabio secondo me.

[@madesign89]

@@stefanobalistreri8349 tutti e due :)

[@andreapasqualini7488]

io sono gigantista adoro curve ampie e veloci

[@lucainthemountains]

Mamma mia i primi 2 fanno paura, c'è piuttosto che sciare così cercate di migliorare un pò, andando più in conduzione con derapata per intenderci, anche perchè non mi sembra abbiano molto controllo, soprattutto se aumentano le velocità

[@LoSkiBum]

@@lucainthemountains non esageriamo, stanno andando a velocità controllata e non di certo eccessiva.

[@andreazosimo3356]

Non carvatore, purtroppo...

[@sandrobighin142]

Video/bibbia. Spiegazione ineccepibile

[@fabriziorosi2952]

Il cortoraggio non e' divertente 😂faticoso