Come alimentare un gatto nel modo giusto

#gatti #animali #gatto
I nostri gatti spesso vivono in ambienti dove tendono a mangiare troppo e questo alla lunga può dare dei problemi.
Cosa non rara visto che oltre il 40% dei gatti è sovvrapeso o addirittura obeso.
Al contrario se il vostro gatto lascia il cibo nella ciotola, ci sono due spiegazione o gliene state dando troppo o non gli piace.
Bene ma ora veniamo al dunque, Quanto dovrebbe mangiare un gatto?
La quantità di cibo che un gatto deve consumare dipende da diversi fattori individuali.
Il primo è l’Età, I gatti più giovani, in particolare i cuccioli in fase di crescita, richiedono una quantità maggiore di cibo che serve per il loro sviluppo.
Poi, il Peso del gatto, in caso di sovrappeso dovrete ridurre il quantitativo calorico, mentre se è sottopeso avrà bisogno di un aumento.
Anche l’Attività Fisica gioca un ruolo importante, I gatti attivi che vivono anche all'aperto consumano più energia, quindi necessitano di più calorie.
Al contrario, un gatto casalingo richiede meno calorie se si vuole evitare un aumento di peso.
Infine i gatti sterilizzati a causa dei loro cambiamenti ormonali, tendono a ridurre la loro attività fisica e a mostrare un maggiore appetito.
Diciamo che In generale, un gatto adulto richiede mediamente dalle 40 alle 60 calorie per chilo di peso al giorno.
Invece Quando dovrebbe mangiare un gatto?
In natura, i gatti selvatici cacciano e consumano più piccoli pasti durante le 24 ore generalmente tra le 10 e le 20 piccole prede, come topolini o uccellini
Pertanto, il sistema digestivo del gatto è fatto per digerire piccoli pasti frequenti piuttosto che grandi porzioni tutte in una volta.
Questo modello di alimentazione si riflette anche nei gatti domestici, che mantengono l’istinto di cacciare e cibarsi più volte al giorno.
Infatti tutti i gatti traggono beneficio dal mangiare 'poco e spesso'.
In ogni caso Nei Gatti adulti La frequenza dei pasti può essere ragionevolmente ridotta a 2-3 volte al giorno.
Ma Se è possibile date loro quattro pasti, perché questo si adatta meglio alla loro natura.
Ed in alcuni casi l’alimentazione può anche essere libera, con il cibo sempre disponibile, per gatti che riescono a regolarsi da soli.
Tuttavia, molti gatti, in particolare quelli sterilizzati tendono a mangiare più del necessario se il cibo è sempre a disposizione.
Un’altra possibilità è quella di programmare i loro pasti, e questo permette di controllare con precisione quanto cibo il gatto consuma.
E questo è particolarmente utile per evitare che mangi troppo e serve anche a controllare il suo appetito, che è un indicatore della sua salute.
Oppure si può optare per una Alimentazione con Puzzle-Feeder, questi giochi che distribuiscono il cibo in modo graduale, imitano il comportamento di caccia del gatto.
E Questo metodo è molto indicato per i gatti casalinghi, poiché li aiuta a evitare l’ozio e li mantiene attivi mentalmente.
Invece fra le cose da non fare, La prima è quella di non dare cibo per cani ai gatti, pensando di risparmiare.
Questo è un grave errore, perché il cibo per cani non contiene abbastanza proteine e taurina, e quindi non soddisfa i bisogni nutrizionali dei gatti.
Un’altra cosa che andrebbe evitata è dare loro cibo commerciale di bassa qualità che spesso contiene riempitivi come i cereali che non forniscono nutrienti essenziali per il gatto e anzi alla lunga sono dannosi.
Va poi assolutamente evitato di dargli da mangiare ad orari irregolari.
#gatti #animali #gatto
/ @noieinostriamici