Grazie Antonio... Hai il grandissimo pregio di non annoiare mai con gli insegnamenti che ci dai...starei ore ad ascoltarti!!
@AntonioQuaglietta5 жыл бұрын
Grazie di cuore, Francy!
@mariagraziadalto5 жыл бұрын
Antonio ci stai viziando! Grazie grazie grazie!
@AntonioQuaglietta5 жыл бұрын
Grazie di cuore a te, Laparisienne!
@Doula_Lorena5 жыл бұрын
Grazie Antonio,ascolto rifletto,osservo e ci respiro dentro. Successo anche stamattina...lui che dice: ho lasciato qui dei documenti sul tavolo e io che dico:vuoi dire che non li trovi perché te lo ho messi via io? 😅 Restare nei fatti....una frase che dovrò ripetere moooolto spesso.
@AntonioQuaglietta5 жыл бұрын
Grazie per la tua condivisione, Lorena!
@alessiaturrisi20312 жыл бұрын
Ogni video é la creazione progressiva di un patrimonio di spunti per me
@AntonioQuaglietta2 жыл бұрын
Ciao Alessia Turrisi, grazie della condivisione.🙏 Ne sono contento.💪
@antonellacappuccio33175 жыл бұрын
Grazie, sono parole che fanno riflettere con grande allegria sul proprio modo di generalizzare...bravo
@AntonioQuaglietta5 жыл бұрын
Grazie di cuore, Antonella!
@stefanolestingi33685 жыл бұрын
video bellissimo. Mi ha fatto anche ridere per le scenette :) Riconosco tantissimi comportamenti che mi riguardano xD
@AntonioQuaglietta5 жыл бұрын
Grazie di cuore, Stefano!
@silvialupano5 жыл бұрын
Quello che mi ha fatto pensare "la pasta è scotta" è che in genere le donne sono tutte state schiacciate, letteralmente, da un mondo le cui regole, da secoli, sono dettate dagli uomini. Ed è un mondo che schiaccia le donne, molto, ma molto di più di quanto in genere un uomo riesca ad immaginare... L'assenza di riconoscimento del proprio valore, una mancanza di sostegno che era davvero vitale sono solo la superficie. Poi dietro ci sono voragini di mani addosso, abusi sul nostro corpo e sulla nostra anima, terrori che difficilmente un uomo arriva a sperimentare. Credo che la tendenza a passare dai fatti alla relazione sia dovuta a questo. Che già troppo è stato schiacciato e ferito. Una donna, magari anche solo inconsciamente, si aspetta un riconoscimento, di questo enorme danno subito, in questo mondo dominato da uomini, dal proprio uomo. Ovvero, la maggior parte degli uomini con cui ci relazioniamo non è nemmeno in parte capace di vedere né di sostenere chi siamo, e si limita a voler osservare i fatti, a volte rifiutandosi di guardare come per una donna, quei fatti apparentemente di poco conto, sono invece portoni che vengono spalancati su ben altre cose, nelle quali ben pochi uomini hanno il coraggio estremo di addentrarsi. Limitarsi ai fatti quando c'è tutto sto calderone di torti subiti dietro, nel mio caso ho visto che è possibile, certo, ma solo se, a monte, l'uomo in questione è stato così in gamba da tener conto di chi sono e di cosa c'è stato. In questo però bisogna ammettere che anche io stessa e molte altre donne dobbiamo cominciare a tener meglio conto di chi è il nostro compagno e di cosa ha attraversato nella sua vita. Sennò ci si calpesta a vicenda. Poi qui si apre il capitolone sull'assumersi la totale responsabilità delle proprie ferite, senza aspettarci che sia l'altro a "guarircele" ma qui si apre tutta un'altra storia.
@AntonioQuaglietta5 жыл бұрын
Grazie di cuore, Silvia!
@sayuri_vibes3 жыл бұрын
👏👏👏
@giacomotorrente16405 жыл бұрын
Salve. Dico la mia sottolineando il mio grande rispetto per AQ e una delle sue migliori qualità: l' onesta' intellettuale. Se facciamo un confronto fra tutte le relazioni dei tanti MarioRossi o JohnSmith con le maniglie di tante porte, oppure confrontiamo tutte le relazioni con i dispositivi di comando di una generica automobile o con un generico block notes, ebbene io immagino che questo confronto non evidenzi differenze particolari. Ma se mettiamo a confronto le relazioni fra 2 esseri umani , in primis il rapporto bimbo-genitore , be cz le differenze si notano a vista d' occhio per chi le vuol vedere . SE io sono un bimbo di 5 anni e vedo che il mio amichetto anch' esso di 5 anni ottiene dal suo babbo attenzioni coccole balocchi mentre mio padre è sempre stanco disattento e menefreghista e si arrabbia spesso , che accade? Allora sig. AQ lei fa parte della scuderia di Scardovelli ( almeno così mi pare dagli auguri di buone vacanze estive fatte su youtube). E credo che S la stimi . Lei conosce bene la S.ra Mieli e i danni sui bimbi. Conosce molto bene questo sustema di pensiero competitivo che va per la maggiore e che qualcuno chiama "neoliberismo" . Io sono convinto che oltre il 90% delle persone non gii passerà mai neanche nell' anticamera del cervello di bussare alla porta ne di Lei ne di Scardovelli ne di Guzzi ne di nessuno di Voi meritevoli terapeuti. Ci sarà un perché? Anche perché se io decido di fare un percorso di crescita interiore poi mi tocca ogni mattina rimettemi l' elmetto non per essere bellico , ma per difefendermi almeno fino a quando non riuscirò a "porgere l' altra guancia" ( fra chissà quanti anni o reincarnazioni).
@AntonioQuaglietta5 жыл бұрын
Grazie per il tuo contributo, Giacomo!
@auroramarino14025 жыл бұрын
Condivido.... la mia realtà quotidiana.. Complimenti, narratore dai toni fonetici armonicii fraterni scientifici. Grazie. www.amacalabriapassatopresente.it Un abbraccio d'amore fraterno dal collettivo fotonico. Centro Reiki ''AMA''
@AntonioQuaglietta5 жыл бұрын
Grazie di cuore, Aurora!
@giacomotorrente16405 жыл бұрын
Io vulesse truva’ pace (1948) di Eduardo de Filippo Io vulesse truva’ pace; ma na pace senza morte. Una,’mmiez’a tanta porte, s’arapesse pe’ campa’! S’arapesse na matina, na matin”e primmavera, arrivasse fin”a sera senza di’ : “nzerrate lla” ! Senza sentere cchiu’ ‘a ggente ca te dice: “io faccio…io dico”, senza sentere l’amico ca te vene a cunziglia’ Senza sentere ‘a famiglia ca te dice: “Ma ch’he fatto?” senza scennere cchiu’ a patto cu”a cuscienza e ‘a dignita’. Senza leggere ‘o giurnale ‘a nutizia ‘mprussiunante, ch’e’ nu guaio pe’ tutte quante e nun tiene che ce fa. Senza sentere ‘o duttore ca te spiega ‘a malatia ‘a ricetta in farmacia l’onorario ch’he ‘a pava’ Senza sentere stu core ca te parla ‘e Cuncettina Rita, Brigida, Nannina… chesta si’… chell’ata no. Pecche’ insomma si vuo’ pace e nun sentere cchiu’ niente ‘e ‘a spera’ ca sulamente ven’ ‘a morte a te piglia’? Io vulesse truva’ pace ma ‘na pace senza morte. Una,’mmiez’ a tanta porte s’arapesse pe’ campa’ S’arapesse ‘na matina ‘na matina ‘e primmavera e arrivasse fin’a sera senza di’ “nzerrate la’!”
@AntonioQuaglietta5 жыл бұрын
Grazie Giacomo!
@gabrielladippolito98292 жыл бұрын
Che bella
@marialuisaascione55982 жыл бұрын
Finalmente ho imparato a non generalizzare più.
@AntonioQuaglietta2 жыл бұрын
Ciao maria luisa ascione, grazie della condivisione.🙏 Se questi contenuti sono utili per te e vuoi contribuire attivamente al progetto di divulgazione per tutti, puoi sostenere il canale con un abbonamento anche simbolico. Ci permetti così di mantenere e migliorare costantemente la qualità dei contenuti offerti per renderli sempre più coinvolgenti, utili ed interessanti per tutti. Ecco il link per scegliere l'abbonamento migliore per te: kzbin.info/door/M2MUPdexVVQpoqFHhwb6owjoin Grazie sempre Antonio