Come e perché la MOTOR VALLEY è nata in Emilia | Storie di Motori #2

[@gabrieleolivieri2852]

Ciao! Bel video, ma se posso vorrei fare una precisazione. Io sono nato e cresciuto qui in provincia di modena. Da sempre appassionato di motori, ho anche avuto modo di lavorare per alcune di queste aziende e conosco bene le realtà e molta gente che ci lavora. Secondo me Ferrari aveva ragione. Non lo dico per screditare nessuno, ma per portare avanti certe aziende serve una forza lavoro con una certa mentalità e forza d'animo, che in altre parti d'italia non trovi... spesso, soprattutto in tempi passati, si richiedeva di trasformare il lavoro in vita, si lavorava fino a notte fonda, fino allo stremo delle forze per portare a termine anche solo un piccolo pezzo, ma non di certo per soldi. Lo si faceva per passione e gloria di quello che si faceva. In questo settore è una cosa fondamentale se vuoi andare avanti, non esistono le 8 ore dal lunedì al venerdì e basta, tanto più allora. La riconferma di ciò la si vede non solo nel settore automobilistico, ma nelle altre tantissime eccellenze industriali e innovative che ci sono solo in questa zona. Biomedicale, ceramico, metalmeccanico, agroalimentare ecc.. sono tutte figlie della forza d'animo emiliano romagnola. Il cui motto è, scusate il francesismo, "non si molla un cazzo"

[@federicobenedetti4692]

E noi tutti appassionati ringraziano questi grandi Uomini, che hanno dato la vita per la loro e nostra passione, e ha reso l'Italia intera simbolo mondiale di Auto

[@liscadipesce5520]

Sempre non si molla W sempre

[@gianni.gerboni]

Che belle queste lezioni di storia dei motori Italiani. Io siceramente andando a Modena non mi accorgo dell'aspetto di capitale dei Motori. Invece quando arrivi a Maranello rimani impressionato da quello che trovi. Sono proprio brivi d'amore, passione ricerca conoscenza e bellezza. Forza Ferrari!

[@massivarri3099]

Onore a Dal Monte! Grazie da Modena!

[@fenogliomassimo4832]

Finita questa fantastica oltre che culturalmente interessante "serie" potreste fare una serie dedicata anche al torinese Fiat, Lancia e Pininfarina

[@motor1italia]

Consiglio registrato! 👍

[@jeffward3183]

La mia terra, un posto magnifico

[@diablolucifero5315]

Anche la mia

[@xLeviAckermanx]

Serie di video TOP.

[@motor1italia]

Grazie!!

[@gabyzen88]

Continuate la serie!

[@motor1italia]

Sarà fatto! 👌

[@okake2465]

rubrica fantastica

[@motor1italia]

👍

[@massilao]

Curiosità: al volante di che Ferrari è alla fine del video, Luca dal Monte?

[@stefanol.6820]

Pure io sono d'accordo con Ferrari. La Landini di Reggio Emilia iniziò a produrre trattori già dalla fine del 1800. Poi esisteva la Orsi che produceva trebbie e trattori. La Bubba produttrice anche lei di trattori. Non dimentichiamo la VM motori di Ferrara. La magneti marelli di Bologna. Motori minarelli. Poi esistono tante altre fabbriche meno conosciute ma comunque valide. Non dimentichiamoci poi dei preparatori meccanici che si trovano in Emilia Romagna

[@marcoamelio4299]

Diseento, non esiste una capitale nella motorvalley, se si fa un calcolo numerico di aziende tra moto e auto ne conta più bologna, maserati è talmente un caso che sia nata a bologna che il simbolo è quello della fontana del nettuno .Non facviamo campanilismo, , la zona è comoresa sopratutto da reggio a modena, capitali non ve ne sono.

[@massimoboattini4245]

Ci sono anche Casalini e Lombardini

[@giorgiofiducia3513]

Se ne potrebbero aggiungere successivamente tante altre, de tomaso dallara, per le moto magari Ducati

[@videocharger97]

Benelli, Bimota, Beta...

[@marcoamelio4299]

@@videocharger97 ci sarebbero anche la malaguti e italget, oramai fallite, e i motori minarelli. Schiaciate dalla concorrenza giapponese purtroppo

[@videocharger97]

@@marcoamelio4299 Minarelli è di Yamaha da un bel po' ma è rimasta, Malaguti dovrebbe essere di Piaggio, ma non resta molto, effettivamente

[@marcoamelio4299]

@@videocharger97 Malaguti non lo so ha chiuso nella sede storica, minarelli è yamaha, ma credo che ancora ci sia lo stabilimento a Bologna. Se si segue questo ragionamento Ducati e Lamborghini sono audi

[@massimoboattini4245]

Top Emilia-Romagna

[@maurimartini5895]

Mi sembra che lei enfatizzi Modena come capitale di tale terra, in realtà Bologna ad eccezione della Ferrari che trae vitalità da alfa romeo, ha molte più realtà artigianali, pensi a tutte le aziende di moto , la Weber, ovviamente Maserati, la stessa che poi nel dopoguerra diventerà OSCA, la stessa Abarth non nasce a Torino ma a Bologna, Lamborghini, non dimentichi che Ferruccio impara il mestiere a Bologna poi fonda l azienda a cento, non si dimentichi ATS, che corre una stagione in formula uno, oltre ovviamente alla Ducati, solo successivamente con De Tommaso , Bugatti, pagani, Modena si eleva a sito di rilevanza, saluti

[@Auronkatamail]

Motor Valley è un termine abominevole per un'eccellenza italiana e - nonostante tutto - nostro vanto nel mondo.

[@enricogiordano8677]

è proprio per la sua natura internazionale e mondiale che il termine deve essere in inglese e facilmente riconoscibile. In California hanno la silicon valley, in Emilia Romagna abbiamo la Motor Valley. Semplice, facilmente riconoscibile e internazionale

[@Auronkatamail]

@@enricogiordano8677 Non sono d'accordo, Motor Valley è un nome ridicolo dato ad un territorio quale è quello di Modena e dell'Emilia, che ha solo da vantare la sua italianità anche nella lingua (a Reggio "nacque" la bandiera tricolore, tra le altre cose). Inoltre è tipico degli Italiani essere convinti che l'uso esclusivo (esclusivo) dell'inglese sia imprescindibile, all'estero - soprattutto nei Paesi di lingua spagnola e portoghese, per non parlare della Francia, della Cina, del Giappone - le espressioni inglesi non solo sono meno diffuse che da noi, ma tradotte negli idiomi locali. Un nome italiano (con al più, sotto, un sottotitolo inglese) sarebbe molto più appropriato per esprimere l'origine e le radici del prodotto.