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La cotoletta alla milanese, conosciuta anche come "uregia d'elefant" in dialetto milanese, è un'icona della cucina lombarda e italiana. Essa ha radici antiche, risalenti al 12° secolo, quando la cucina lombarda era influenzata dalle tradizioni culinarie della vicina Austria. Tuttavia, la versione moderna è emersa nel 19° secolo, diventando un simbolo della gastronomia milanese durante il periodo del Risorgimento.
Preparazione tradizionale: La vera cotoletta alla milanese è preparata con carne di vitello, battuta finemente e impanata due volte con uova e pangrattato. Ciò che la distingue è la presenza dell'osso, che conferisce un sapore e un'umidità unici alla carne durante la cottura. Questo metodo tradizionale viene rispettato rigorosamente per mantenere l'autenticità del piatto
Differenza con l'orecchia di elefante: È importante notare che la cotoletta alla milanese e l'orecchia di elefante non sono la stessa cosa, nonostante il termine "uregia d'elefant" usato per la cotoletta. L'orecchia di elefante è un piatto diverso, più simile alla wiener schnitzel austriaca, mentre la cotoletta milanese è un piatto unico con le sue caratteristiche distintive
Icona della gastronomia milanese: La cotoletta alla milanese è diventata un simbolo della cucina milanese, apprezzata sia a livello locale che internazionale. È spesso servita con un contorno di insalata o patatine fritte e accompagnata da un bicchiere di vino bianco fresco. La sua fama è tale che è diventata un must per i turisti che visitano Milano e desiderano assaporare l'autentica cucina locale.