Mio figlio ha sempre studiato pochissimo, infatti è molto musicale. Il suo maestro era la prima tromba del teatro s.carlo di Napoli. Poi ti mando dei filmati con lui. Ciaoooo 👌
@gnambrapapuscino47368 ай бұрын
Ciao. Ti ringrazio per i consigli iniziavo a preoccuparmi. Sto frequentando un corso di chitarra da due anni e ogni volta che devo provare un brano davanti al mio insegnante vado in tensione e sbaglio o mi impappino. Poi lo provo a casa, mi registro, ed è perfetto. Quando poi arrivo al saggio, tensione massima e come dici tu studio al 200%. Ho 54 anni e questa ansia da prestazione mi dà fastidio. Grazie per i suggerimenti.
@andreaoliva778 ай бұрын
E’ una cosa che abbiamo tutti e dobbiamo imparare a conviverci e anzi, trasformarla in energia positiva! Buona musica :)
@francescademasi75126 ай бұрын
ciao! suono il flato anche io (ma da soli 7 anni) e devo dire che il problema più grande è che l'emozione irrigidisce tutto il mio corpo, soprattutto la gola che si chiude, e in più il respiro diventa corto. Insomma, capita che io conosca alla perfezione il brano, lo suoni perfetto a livello di solfeggio ma con una qualità pessima del suono. È frustrante soprattutto perché mi sta scoraggiando, ora do per scontato che succederà in ogni concerto e non riesco a uscire da questa situazione. Forse dovrei provare a fare qualche esercizio di respirazione profonda e mindfulness. Ad ogni modo, sentire che anche un flautista esperto prova tensione durante le esibizioni mi ha rincuorato e fatto sentire compresa, grazie del video💜
@andreaoliva776 ай бұрын
Ciao, grazie per il commento: sì col tempo e l’esperienza si gestisce un po’ meglio ovviamente ma un po’ di sana emozione/tensione rimane. Bisogna viverla come una “benzina” indispensabile per l’energia e la vitalità del pezzo, se no il rischio è di fare solo uno “studietto” e non una performance che convinca il pubblico, soprattutto musicalmente. Goditi ogni armonia e melodia mentre la fai, e diminuirà l’ansia ;)