Come vestire sostenibile (anche per piccoli budget)

Condivido 4 modi per vestire in modo ecosostenibile.
Capi di Organic Basics menzionati:
T-shirt bianca: bit.ly/4asqe5D
Maxi vestito: bit.ly/3Vcadw6
Per il 10% di sconto usa il codice: IRINAXOB
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Una parte di questo video è in collaborazione con Organic Basics.
#spaziogrigio #minimalismo #sostenibilità

[@federicarigon5836]

Buongiorno, Irina 🤗 io sono una sostenitrice della bellezza e della gioia da ricercare nelle piccole cose di ogni giorno 😍 per questo motivo, non acquisto nulla online, ma solo nei negozi del mio paese o dei paesi e città vicini a me, perché, quando un piccolo negozio chiude, è una ferita nel cuore e negli occhi, è sofferenza per chi lo vive in prima persona, è la fine di un progetto e di un sogno di una persona in carne ed ossa 🤎 passeggiare nei nostri meravigliosi borghi e trovare sempre più spesso case e negozi abbandonati è un colpo al cuore 🥺

[@elefu2925]

È tornata la vecchia sigla !! Bella, brava ❤!! 🥰😘

[@wilke238]

Video interessante ma.... due punti: 1 - Il "made in Italy": siamo un Paese ricco di artigiani e di eccellenze, piccole e medie imprese create da giovani e meno giovani che producono capi di ottima qualità e certamente, più di uno, con attenzione alla sostenibilità, perché allora andare ad acquistare prodotti esteri? No, rimango scettica sui capi di questa marca che proponi perché nella sostenibilità rientra anche il concetto di sostenere l'economia del mio Paese. Come al supermercato cerco prodotti alimentari italiani (evito i limoni del sud Africa, le prugne della California e scelgo la Sicilia per gli agrumi e Montalcino in Toscana per la frutta secca) oltrea ad utilizzare sempre i GAS (gruppi acquisto solidali), così cerco di fare lo stesso il più possibile a livello di abbigliamento. Questo mi pare un punto veramente importante perché tante aziende italiane sono entrate in crisi con l'avvicendarsi degli eventi (pandemia, guerra etc...) e mi pare fondamentale sostenerle. Evitando così anche i lunghi tragitti di spedizione con relativo inquinamento etc... Infine la marca da te proposta è stata acquistata ultimamente dal gruppo israeliano Delta Galil che ha intenzione di venderlo in tutto il mondo con un'operazione piuttosto di globalizzazione.., no ancora una volta, e anche per la politica che Israele porta avanti. 2 - Fare, creare da soli: maglia, uncinetto, cucito. Meno importante rispetto al primo punto ma c’è anche un ulteriore aspetto, a mio avviso, se si vuole pensare agli abiti sostenibili: comprare le materie prime tipo filati di lana o cotone e creare da sola maglie, abiti, accessori. E’ vero che c’è sempre l'acquisto e il consumo della materia prima ma è certamente molto meno impattante e inoltre posso sempre riciclare!: proprio due mesi fa ho disfatto una vecchia sciarpa, che non mi serviva più perché ne ho ricevuta un’altra in regalo, recuperato la lana e creato un nuovo scialle molto carino. La sotenibilità è una questione profonda, non fermiamoci alla superficie! 😘

[@elisapantaleoni9179]

Commento intelligente, costruttivo e che fa riflettere. Grazie!

[@cristinafaustini9293]

❤

[@carladeutsch]

Hai perfettamente ragione, solo un appunto mi sento di fare, non so se la legislazione a riguardo sia cambiata ma durante i miei studi universitari in design ho appreso che purtroppo la dicitura "made in Italy" sui capi di abbigliamento è abbastanza fuorviante, questo perché è possibile apporla se "l'ultima significativa trasformazione è avvenuta in Italia". Ripeto non so se la legislazione sia stata aggiornata, ma ricordo che significava che anche se il brand aggiungeva per esempio in Italia il logo ricamato al capo anche se prodotto in un altro paese, allora era possibile apporre la scritta Made in Italy. Per cui se la legislazione dovesse essere ancora questa, purtroppo non significa molto e non dà alcuna garanzia. D'accordissimo su tutto il resto!

[@barbaramugnai4895]

Da un paio di anni acquisto su Vinted e ne sono contentissima: capi come nuovi di ottima qualità, grande risparmio e modalità di acquisto sostenibile! Bellissimo video esaustivo, come sempre bravissima Irina🤎🫶🏻🫶🏻

[@veedapierce-yq2gu]

Lavoro nella “moda” (nella sua filiera da sempre, praticamente, ed in 40 anni ho visto passsre davanti agli occhi di tutto: non parlo di firme ma di concetto, di sostenibilità, di organico di bio ecc… Ma come direbbe Miranda (ovvero Anna wintour) “Oh, ma certo ho capito: tu pensi che questo (che la moda o le mode o i concetti a riguardo) non abbia niente a che vedere con te. Tu apri il tuo armadio e scegli, non lo so, quel maglioncino azzurro infeltrito per esempio, perché vuoi gridare al mondo che ti prendi troppo sul serio per curarti di cosa ti metti addosso. Ma quello che non sai è che quel maglioncino non è semplicemente azzurro, non è turchese, non è lapis, è effettivamente ceruleo. E sei anche allegramente inconsapevole del fatto che nel 2002 Oscar de la Renta ha realizzato una collezione di gonne cerulee e poi è stato Yves Saint Laurent se non sbaglio a proporre delle giacche militari color ceruleo. E poi il ceruleo è rapidamente comparso nelle collezioni di otto diversi stilisti. Dopodiché è arrivato a poco a poco nei grandi magazzini e alla fine si è infiltrato in qualche tragico angolo casual, dove tu evidentemente l’hai pescato nel cesto delle occasioni. Tuttavia quell’azzurro rappresenta milioni di dollari e innumerevoli posti di lavoro, e siamo al limite del comico quando penso che tu sia convinta di aver fatto una scelta fuori dalle proposte della moda quindi in effetti indossi un golfino che è stato selezionato per te dalle persone qui presenti… in mezzo a una pila di roba“. Ecco quel gilet che tu pensi faccia “diverso” perché riciclato, fatto a mano o usato, in realtà è il frutto di una catena come spiegato qui sopra, come la scelta di un colore di capelli o di taglio. Non esiste nulla di nuovo tutto nella moda torna, anche il riciclo ed il sostenibile e questo lo si impara (e si attua) meglio quando si hanno pochissimi soldi e si riesce a “fare spazio” (e pace anche in solo senso figurativo) dentro se stessi prima di tutto, poi fuori. (Si può vestire sostenibile anche senza comprare, basta scambiare, quando possibile. Altrimenti si crea la stessa catena per cui ad un certo punto le aziende diventano talmente produttive che devono passare alla grossa produzione distribuzione, esattamente come quelle non organiche, entrando nello stesso circolo chiuso).

[@giovannidepaoli308]

00

[@giuliazatta7084]

Io sto studiando per imparare a cucirmi i vestiti da sola, così finalmente posso avere le cose esattamente come le voglio e come mi stanno bene. So che comprare i tessuti in merceria non è proprio sostenibile perché le stoffe non sempre sono prodotte in modo 100% sostenibile ma almeno cerco tessuti naturali. Oppure, se proprio ho bisogno, copro second hand.

[@wilke238]

Ma dove è il commento di Barabra Cavaliere, che era parecchio interessante...? 🤔

[@user-tl7by3bs7g]

Quale? Quello che chiamava in causa la politica di Israele?

[@beatricem1167]

È sparito anche il video su come ha acquistato tre immobili

[@user-tl7by3bs7g]

@@beatricem1167 Certo, era stata subissata di critiche!

[@FedericaSciandra-yz3gn]

Ragazzi occhio che Irina blocca le persone che la criticano e fa sparire i commenti negativi. Io sono stata bloccata su instagam per un commento dove esprimevo una semplice opinione con toni educati. Trovo tutto questo molto grave.

[@FabriziaLanti]

​@@FedericaSciandra-yz3gnHa fatto bene a bloccarti scusa ma perché vieni qui a sfogare la tua frustrazione ? Guarda altro

[@ilalaprofe8002]

Io mi sono trovata ad aver bisogno di due blazer classici eleganti per cambio lavoro e... Cambio taglia. Ho smanettato per settimane su vinted e ho portato a casa due affaroni: giacche di alta sartoria, taglio classico, che valorizzano la mia fisicità curvy e rispettano il mio piccolo budget. Voi non potete capire la soddisfazione ogni volta in cui i colleghi si complimentano con me!

[@Valey_fantasy]

Da tempo ho iniziato ad avere lo stile "divisa" cambia totalmente invece di avere tanti vestiti e mi piace ❤

[@Fabiana-ci7yf]

Eccezionale come sempre ❤io da tempo vesto solo second hand, privilegiando tessuti naturali, evitando sintetici che inquinano e a volte fanno male alla pelle ...e sopratutto , ho pochi capi che amo e che mi fanno sentire alla grande , come dicevi tu una volta in un video ....un tempo purtroppo ho esagerato davvero con l'acquistare abiti ed accessori , perche ero caduta in pieno nel meccanismo" piu possiedi , piu sei aporezzata ", per insicurezza , senso di inadeguatezza......ho aperto gli occhi grazie a te, dai tuoi primi video , sei davvero una luce ❤

[@SpazioGrigio]

Mi fa davvero piacere grazie 😊💛

[@Fabiana-ci7yf]

@@SpazioGrigio 💛

[@alessandragalli5520]

Io acquisto spesso seconhand in associazioni dove fanno volontariato ai malati terminali...e da persone artigiane che producono con materie naturali e sostenibili

[@giuliasartori3243]

Grazie Irina per questo video, è un tema che personalmente mi sta molto a cuore ❤

[@SpazioGrigio]

💛💛💛

[@stellabianchi35]

Il cotone organico usa molta più acqua rispetto al cotone normale! Occhio 😊 la cosa migliore è il 100% riciclato

[@stellabianchi35]

Che puo comunque essere certificato. Ci lavoro con questi materiali 😊

[@claudiaremorini3576]

Ti adoro ❤ e da quando ti conosco mi è cambiata la vita ma questo ormai lo sai 😅 Io da circa 3 anni (da quando ti seguo) acquisto pochissimo e la maggior parte di seconda mano (Vinted) e mi trovo benissimo Grazie infinite ❤😘

[@Ametista_acpc]

Il cotone certificato GOTS ha già standard elevatissimi, ma meglio ancora utilizzare tessuti in fibra di bambù o di canapa, che rispetto al cotone consumano meno suolo, acqua e pesticidi. Inoltre ci sono brand come Rifò che producono maglioni di lana riciclando quelli vecchi che vengono buttati, oppure i jeans, altro capo di abbigliamento che richiede uno spreco di risorse incredibile

[@wilke238]

Rifò, giusto! Lo conosco anche io, costi piuttosto elevati ma sono una bellissima realtà, molto locale e molto trasparente 👍👍!

[@susannaselmi6335]

Ottimo video Irina ❤

[@erickacarvalho1413]

Grazie mille, bellissimo video😻💖!!

[@MariaGabriellaEsposito]

Ho saputo che a lavoro si dice alle mie spalle che vesto da sempliciotta, che il mio modo di vestire non è bello. Li per lì mi sono sentita offesa, poi però mi sono resa conto da che pulpito viene la predica. Devo riuscire a liberarmi dal concetto del giudizio della gente.

[@bertarapisarda5352]

I tuoi video...😍sempre e solo cose belle !!!

[@paolamurgia461]

Anche io da tempo acquisto usato oppure abbigliamento con tessuti naturali. Mi piace acquistare il più possibile locale, a tal proposito potrei citare Rifo’ e Casagin. Per i tessuti naturali acquisto presso il negozio Lize Natural Clothing; la produzione non è totalmente italiana, ma rispetta i lavoratori e i prodotti sono di ottima qualità.

[@Silvia-vl3fv]

Basta vedere quando siamo al mare o in vacanza.p9rto 1 decimo di quando ho e comunqie...non indosso tuttò ciò che portp

[@SpazioGrigio]

👌

[@annamariacarminati988]

Buongiorno Irina ..io abito in Francia da qualche anno...ho trovato dei negozi di abiti e accessori usati molto economici e anche in buono stato...io riciclo e faccio anche del bene perche 'il ricavato va alle case famiglia e associazioni benefiche ...

[@Ametista_acpc]

Anche negli stati uniti ci sono, speriamo arrivino anche in italia, sarebbe stupendo

[@Lucy514]

Grande Irina❤

[@leggermentesara]

Devo dire che io per fortuna non ho il blocco del vestirmi e farmi vedere sempre uguale, indosso anche 3 giorni la stessa cosa, o addirittura di più perché ho i doppioni 😂 chissene, voglio stare comoda 🤍 sull'acquistare faccio più fatica, acquisto molto poco, forse un paio di cose all'anno, però tendenzialmente fast fashion... quindi non acquisto 10 magliette fast fashion, ma 1 che tengo per anni, insomma una via di mezzo. Questo perché ho sempre problemi con le taglie, non tutto mi sta comodo, e il fast fashion mi dà più scelta... ecco anche il perché dei doppioni: una volta che trovo una cosa che mi sta bene e comoda ne prendo un paio 😅 provo anche l'usato per qualche capo ma sempre per il discorso taglia mi è capitato di fare acquisti sbagliati quindi sono un po' frenata... comunque sto cercando di informarmi per fare scelte più sostenibili 😊 ottimo video! ❤

[@veronicareina3737]

Come Dylan Dog che aveva l’armadio pieno di camice rosse, jeans e giacca nera 😄

[@leggermentesara]

@@veronicareina3737 quasi ahah io ce l'ho tutto nero 🤣

[@saracasarin6152]

Stessa identica cosa io, in tutto e per tutto come te!😊

[@francescacea3837]

Bravissima sempre💞

[@SpazioGrigio]

💛

[@robycava6136]

Il brand da te citato NON è certamente da scegliere se finanzia anche in minima parte la guerra in Israele. Poi se proprio devo comprare nuovo scelgo italiano 😊

[@Ametista_acpc]

Si ma molti marchi italiani utilizzano manodopera a basso costo in Asia, facendo lavorare anche bambini, onestamente non mi sembra molto meglio

[@robycava6136]

@ametista scegliendo sempre il meglio possibile Esistono anche made in ITALY Per le scarpe, per esempio conosco id.eight

[@valentinamondello4765]

Superbrava come sempre, adoro il tuo modo di rispettare l ambiente ❤

[@SpazioGrigio]

💛

[@stevenhanton1]

Bravissima, mi sono piaciute le risposte alla domanda ma ti vesti sempre uguale? Si vede che sei orgogliosa (anche io) Proprio oggi io lo dicevo a me stessa che in occasioni particolari indosso sempre gli stessi capi, sicuramente li scelgo perché mi fanno stare bene e mi sento me stessa quando le indosso. E sono anche una che usa poche borse e scarpe fino a consumarli e poi via con il nuovo. Posso chiederti che segno zodiacale sei?

[@sorairomadeforbooks7807]

Alcune persone ci fanno davvero caso se metti i vestiti due giorni di fila perché sono terrorizzate da germi e batteri e magari si cambiano pure più volte al giorno (che ha senso solo per chi mette la divisa a lavoro o in estate quando si suda tanto)

[@silviabassan4713]

Ben detto Irina!!

[@valentinaboiero3680]

Thinking MU, una marca con la stessa filosofia di organic basic. A mio parere. Grazie Irina!

[@carmenbrescia9164]

Perfetto video

[@silviainlaw]

Liocell? Ho capito bene? È questo il materiale nominato?

[@zahretta]

Bellissimo video Irina🤍🩵🤍🩵

[@elenamarastoni5661]

Purtroppo per condurre una vita sostenibile, nel scegliere Brand sostenibili e scegliere cibo sostenibile bisogna avere un portafoglio adatto per farlo che non tutti hanno. Nel mentre basta utilizzare mercatini del riuso app per di riuso e magari far fare qualche pezzo da una sarta o cose semplici in casa. Non c'è bisogno di video del genere per capirlo.

[@user-ys7my4kh2b]

Grazie Irina 💖

[@simonastassi90]

Ciao Irina, puoi consigliare altre marche di vestiti? Che confusione tra tutte 🤯

[@Millyna86]

Video molto interessante! Purtroppo ho cercato la mia taglia sul sito e non ho trovato che sia del tutto inclusivo, peccato...

[@SpazioGrigio]

Mi dispiace…

[@davidederomedi2778]

Mi sono iscritto al tuo canale, molto bello e interessante 😊

[@martinacarnevale1920]

Ciao Irina, hai mai sentito parlare dell’app good on you?

[@Silvia-vl3fv]

Grazie sei unica❤❤❤

[@SpazioGrigio]

💛

[@enzanapoli8378]

💗

[@giulianafinazzi6096]

Io ho da poco scoperto RAGNO abbigliamento. Mi sembra di capire che sia tutto made in Italy da lunga tradizione. Nel loro sito è tutti ben spiegato. Qualcuno già lo conosce? I capi sono ovviamente basic ma con colori vari e mi sembra che ci sia per tutte le taglie.

[@jolemoscato1046]

Ciao, anche io ho comprato una blusa di Ragno. In effetti è un marchio che esiste da tanti decenni, sono tutti capi confortevoli e classici. Non conosco i vari step nella produzione, approfondirò nel loro sito. Grazie 😘

[@melassaggiata]

Si,sono di buona qualità e compro biancheria intima di questa marca da almeno 20 anni

[@angelociardelli1900]

​@@melassaggiataio sono del 72 e qui a Treviso c'era fino a 10 anni fa a Monastier una grandissima azienda di abbigliamento Dal Ben 3...mia mamma per mio papà per lei e per quattro figli più grandi di me ogni anno a fine agosto inizio settembre vi portava li...a me compravano la felpa per andare a scuola e l'intimo nuovo per tutti fino al 1985...ne sono certo mio padre aveva gli slip della ragno...

[@yesno6722]

Quando ero bimba, Ragno era conosciuta da tutti. Ricordo un pigiama Ragno che avrò usato per almeno 10 anni, non si usurava mai il tessuto, manteneva la forma, cuciture sempre perfette.

[@alessandragalli5520]

Ragno è eccellente

[@carlaboldrin9174]

❤

[@paololigorio4318]

SOSTENIBILE DE CHE

[@syria7064]

Ciao io vorrei uscire dalla dipendenza della piega e piastra, altrimenti la gente giudica i capelli elettrizzati, consigli x fare i capelli senza piega?oppure come fregarsene 😢

[@luciabasile6415]

❤❤❤❤

[@Moltozuccheroepocosale]

Ciao irina sono settimana che cerco di contattarti con e-mail , in merito alla scadenza del corso, non so se nn ti arrivano o cosa, mi daresti x favore un indirizzo dove posso inviarti la mia richiesta? Grazie

[@eleonorabattaggia7336]

Ciao Irina, purtroppo l'azienda che menzioni non è così inclusiva, le taglie si fermano alla xl motivo per cui non ho mai potuto acquistare nulla. e non è l'unica ma la quasi totalità

[@AngelicaGiannetta-bd3kv]

40€ per una t-shirt bianca in cotone non sono quello che si definisce un piccolo budget. Mi spiace, ma la maggior parte dell gente non spende questa cifra per una maglia... Poi che tu ci collabori è un altro discorso...

[@SpazioGrigio]

Ciao, ma è 25€ quella che ho io…

[@AngelicaGiannetta-bd3kv]

@@SpazioGrigio25€ non è comunque poco.

[@SpazioGrigio]

@@AngelicaGiannetta-bd3kvmeno di così vai sul fast fashion, questo video è sui brand sostenibili…

[@AngelicaGiannetta-bd3kv]

@@SpazioGrigio io compro cotone di h&m che è riciclato… i prezzi sono unani…. È quello che posso permettetmi.

[@SpazioGrigio]

@@AngelicaGiannetta-bd3kvh&m non è sostenibile… se è quello che puoi permetterti va bene ma ripeto qui parliamo di brand sostenibili che non sfruttano i lavoratori…

[@erickacarvalho1413]

😊😊❤❤

[@Honedrop]

Mi è venuto un dubbio: se acquistiamo di meno non toglieremo lavoro a tante persone?

[@SpazioGrigio]

No non funziona così l’economia…

[@wilke238]

Occorre pensare che la maggior parte degli abiti che normalemente compriamo sono tutti prodotti in luoghi lontani dove le persone sono fortemente sfruttate, eh si, anche le grandi marche non fanno eccezione. Penso che se acquistiamo meno questo tipo di prodotti non sarà altro che un segnale positivo inviato alle grandi ditte che sono molto sensibili anche a piccole inflessioni di vendita. Compriamo invece sopratutto prodotti nazionali ed eco sostenibili proprio per sostenere il lavoro italiano, voilà!

[@angelociardelli1900]

​@@wilke238bravissima e super complimenti per il commento...dettato da una persona con il cuore speciale 😊

[@Valey_fantasy]

Io consiglio di avere pantaloni o pantaloncini tuttu uguali o simili tra di loro e cambiare solo il sopra ovviamente non esagerando comprando sempre

[@angelagamba9317]

Cosa ne pensate di “altramoda” ?

[@tuttiacasadimaria]

Ciao stella ❣️io ho vestiti nuovi che non ho mai indossati perche mi vergogno un po😂

[@Valey_fantasy]

Io ho tutti i panraloni neri e panraloncini neri poi di sopra metto sopra magliette nere o bianche e qualche volta per cambiare se mi annoio metto una maglietta di un colore magari rosa antico azzurro così rimango semplice ho il mio stile a divisa ma ho anche magliette diverse per quando voglio vedermi più colorata anche se e raro perche vesto ogni giorno appunto a divisa con magliette bianche e nere e il giù sempre nero ❤

[@tuttiacasadimaria]

Forse in un paesino piccino tutti guardano è il mio caso😮

[@user-tl7by3bs7g]

E chi se ne frega! Io abito un un paese di 20 mila abitanti e quando esco a fare commissioni sono in divisa dico io, quasi sempre uguale! Quando vado al lavoro invece cambio spesso.

[@matercicero9148]

Io abito in un buco e vengo sempre guardata male.

[@tuttiacasadimaria]

Brava sono insicura 😔

[@valentinavignes7944]

Per chi deve andare in ufficio che brand consigli? Tutti qs brand ecoaostenibili hanno sempre prodotti basic/casual che non vanno bene per l'ufficio. Grazie

[@carolinacarolina299]

Non accetto di lavorare tutta la vita per poi indossare abiti scartati da altri. Preferisco poco ma nuovo.

[@SpazioGrigio]

Cambia prospettiva… non lavori per comprare vestiti, quelli “scartati” possono semplicemente non andare più bene per i più svariati motivi alla persona che li ha acquistati e non sono di certo scarti…

[@matercicero9148]

Suscettibile. Rivedrei le priorità.

[@Ametista_acpc]

Ho comprato su Vinted un cardigan di Ralph Lauren in pura seta jersey ancora nuovo, ho speso 30 euro comprese le spese di spedizione, in negozio paghi 400 euro per quelli in cotone. Fatti due conti.

[@carolinacarolina299]

Comprare usato brand di lusso per ostentare quello che non mi posso permettere.No grazie.

[@antonellamilani2708]

Io non ce la faccio ad indossare capi di seconda mano, come la macchina, mai comprato una usata. È più forte di me, devo essere la prima ad indossare o usare. Questo non vale per l'oggettistica, l'importante è che sia di alta qualità o antiquariato.

[@veronicareina3737]

Anche io ero come te, salvo poi riflettere su una cosa… Al ristorante e negli hotel ci vado, e mangio/dormo/mi asciugo utilizzando biancheria usati da altri prima di me 😗 e lì mi fece click! il cervello 😙

[@ilredeidividendi]

Io spendo meno

[@tuttiacasadimaria]

Sei intelligentissima e non ti fai problemi x i giudizi del prossimo 🎉🎉🎉

[@donatamassara7983]

Sempre le stesse cose.che noia

[@lababipuntocom]

Irina, grazie per i tuoi contenuti. Il tuo libro mi sta cambiando la vita! Posso chiederti di che brand sono i pantaloni che indossi con la maglietta bianca?

[@moiraorfui5564]

io compro indumenti di ottima qualità su Vinted (quindi di seconda mano), anche di Haute Couture e ne sono felicissima. Ho letto da poco visto il video di una mental coach che diceva che, così facendo, acquistiamo anche le energie (sia positive che negative) delle persone che li hanno indossati. Non so che fare… Me ne frego?

[@SpazioGrigio]

Assolutamente si haha

[@angelociardelli1900]

​@@SpazioGrigioposso aggiungere con il massimo rispetto ed educazione possibile comprare vestiti usati di sicuro non viene sfruttato nessun bimbo nel lavoro per cucirlo Salute e pace da Treviso Veneto Italia scrivo poco perché mi imbarazza forse i miei 52 anni...ma è interessante ciò che dici

[@matercicero9148]

Ma seriamente, nel 2024, credete a queste cazzate?

[@moiraorfui5564]

@@matercicero9148 pover* te se nel 2024 non sai niente di energia e vibrazioni.

[@barbaramugnai4895]

Ahahaha mi fa molto sorridere, non ci posso credere😂😂

[@mr_bruma]

❤

[@e.b.658]

💖

[@user-un8jo9fm1x]

❤

[@gabriellavanderelst9489]

♥️